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Perché non dobbiamo temere quelli che uccidono il corpoLa Torre di Guardia 1965 | 1° maggio
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come ricompensa in quel giorno, ma non solo a me, bensì anche a tutti quelli che hanno amato la sua manifestazione”. — 2 Tim. 4:1, 2, 5, 7, 8.
34. Come avrebbe ricevuto Paolo questa “corona della giustizia”?
34 Perché aveva fatto ciò ch’è giusto egli avrebbe ricevuto il premio mediante la risurrezione dei morti dopo la manifestazione del Signore Gesù Cristo, “il giusto giudice”, nel suo regno.
35. Dal 1914 d.C., quale opera è stata affidata solo ai testimoni di Geova, e questo per il fatto che sono state scoperte e rese loro note quali cose?
35 Ora, dal 1914 d.C., è stata affidata a noi quali dedicati e battezzati testimoni di Geova cristiani un’opera di predicazione. (Matt. 24:14; 25:31-34) Solo a noi è stata benignamente affidata questa nobilissima opera di predicazione dell’istituito regno di Dio, perché sia svolta in tutti i paesi. Nessun’altra organizzazione religiosa sulla terra compie quest’opera di predicazione. I “talenti” e le “mine” del servizio del Regno sono stati tolti ai timorosi, ai pigri e agli infedeli. (Matt. 25:24-30; Luca 19:20-26) Mediante la rivelazione della Parola di Dio è stato dato a noi il messaggio del Regno. Le cose spirituali che sono state tenute coperte per gli altri sono state scoperte per noi. Le cose tenute segrete nella Parola di Dio sono state rese note a noi. Che cosa faremo dunque?
36. Che cosa faremo dunque secondo Matteo 10:26, 27?
36 Questo! Le cose che il regnante Re Gesù Cristo ci ha detto “nelle tenebre” affinché gli uomini del mondo non le potessero osservare direttamente — queste cose non dobbiamo tenerle per noi stessi ma ‘dirle nella luce’. Le cose che il nostro regnante Re, mediante le Sacre Scritture, ci ha ‘sussurrate’ quali suoi fedeli e fidati discepoli, dobbiamo farle udire più largamente possibile, dobbiamo, per così dire, ‘predicarle dalle terrazze’.
37. Che cosa faremo se gli uomini ci presentano sotto falsa luce e ci minacciano di morte, e perché?
37 Ma che dire se gli uomini ci chiamano con nomi offensivi e presentano sotto falsa luce la nostra opera? “Non li temete”, è il comando del nostro Re. Che dire se si oppongono al nostro messaggio e minacciano di punirci con la morte? Non ne abbiate timore, ma, piuttosto, temete l’Onnipotente Dio che può punire i malvagi nella Geenna e può riportare in vita i fedeli che temono Dio nel reame del suo glorioso regno. (Matt. 10:26-28) Sì, temete Lui e imitate il suo più grande Predicatore, Gesù Cristo, e continuate a predicare dimostrando pienamente la vostra fedeltà a Dio alla sua imperitura gloria. Il suo regno con il potere della risurrezione otterrà la vittoria eterna.
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Ladano: dono per un governanteLa Torre di Guardia 1965 | 1° maggio
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Ladano: dono per un governante
Questo era uno degli ottimi prodotti che Giacobbe disse ai suoi figli di portare in dono a un governante d’Egitto secondo solo a Faraone. (Gen. 43:11) Scambiato talvolta per mirra, il ladano è una gomma aromatica, prodotto da un piccolo cespuglio dai bei fiori del genere Cistus. I grandi fiori di questo arbusto assomigliano alla rosa selvatica. Il ladano è la gomma che essuda dalle foglie e dallo stelo di questi piccoli arbusti. È soffice, di color marrone scuro o nero e ha un profumo delicato e fragrante e sapore amarognolo. Si usa in profumeria e, un tempo, era impiegato largamente in medicina. — Gen. 37:25.
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