-
Perché Dio ha permesso che il giusto soffrisse?La Torre di Guardia 1972 | 1° febbraio
-
-
li giudichi e li distrugga giustamente. E tutti quelli che amano la giustizia si rallegreranno di tale giudizio! — 1 Piet. 4:15-19.
22. A quale scopo è servita la persecuzione, e a quale domanda si deve rispondere?
22 La persecuzione ha anche dato a tutti gli uomini l’opportunità di mostrarsi per quello che sono veramente, se credono in Dio e nella sua Parola la Bibbia. Poiché col modo in cui uomini e nazioni hanno governato e trattato il popolo di Dio, hanno indelebilmente mostrato d’essere per o contro Dio. (Matt. 25:40, 45) La persecuzione ha stabilito in modo indubitabile che Dio è amore e che è paziente con il genere umano e non desidera che alcuno sia distrutto ma che “ogni sorta di uomini siano salvati e vengano all’accurata conoscenza della verità”. (1 Tim. 2:3, 4) La persecuzione prova inoltre che i cristiani amano il genere umano sopportando il male per recare alle persone questo messaggio di salvezza. L’unica domanda che resta è: Da che parte della contesa sarete voi quando Dio porterà infine la lotta a una drammatica conclusione nella battaglia di Armaghedon che ora si approssima? Sarete trovato integro? Interessatevi ora di questa domanda, perché ne dipende il vostro eterno destino.
-
-
Felici voi quando vi perseguiterannoLa Torre di Guardia 1972 | 1° febbraio
-
-
Felici voi quando vi perseguiteranno
“Felici quelli che sono stati perseguitati a causa della giustizia, poiché a loro appartiene il regno dei cieli”. — Matt. 5:10
1, 2. Quale avvertimento diede Cristo ai suoi seguaci e come si sono adempiute le sue parole nella vita dei testimoni di Geova?
NESSUN uomo chiese mai ai suoi seguaci di compiere un servizio come quello chiesto da Gesù Cristo. Winston Churchill, primo ministro d’Inghilterra, al principio della seconda guerra mondiale avvertì il suo popolo di aspettarsi “sangue, fatiche, lagrime e sudore”. Ma Cristo diede un avvertimento più fosco. I suoi seguaci potevano aspettarsi d’essere perseguitati, consegnati alle corti delle sinagoghe, trascinati davanti a re e governatori e alcuni sarebbero stati messi a morte. “Sarete odiati da tutti a causa del mio nome”, disse Gesù. “Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda il suo palo di tortura e mi segua di continuo. Poiché chi vuol salvare la sua anima la perderà; ma chi perde la sua anima per amor mio la troverà”. — Luca 21:12-17; Matt. 16:24, 25.
2 Queste parole ben caratterizzano la vita dei cristiani dal primo secolo in poi. Oggi vediamo che si adempiono nella vita dei testimoni di Geova in ogni parte del mondo. Sono stati proscritti in molte nazioni. Hanno subìto malvagia persecuzione. Le loro case sono state bruciate a migliaia e le loro Sale del Regno demolite a centinaia. Le loro donne sono state brutalmente percosse e i loro uomini sono morti per le battiture o sono stati direttamente uccisi. I figli sono stati ingiustamente tolti loro. Questo perché persistono nell’adorare Dio nella maniera in cui lo adorarono Gesù e i suoi apostoli, cioè mantenendosi neutrali rispetto alle attività politiche di questo mondo. — Giov. 17:16; Giac. 1:27.
-