scritte in Giovanni 8:51 e in Giovanni 11:26 (NW): “Veracissimamente io vi dico: Se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte”. “Chi esercita fede in me, anche se muore, verrà alla vita, e chiunque è vivente ed esercita fede in me non morrà mai”.

Così mediante il riscatto gli effetti della trasgressione di Adamo saranno cancellati per coloro che amano la verità e la giustizia e che si valgono dell’opportunità di vita che Iddio offre loro. Per mezzo d’esso sarà dimostrato che Dio non è soltanto un Dio di perfetta giustizia, ma anche un Dio di perfetta sapienza, di sconfinata potenza e, soprattutto, un Dio d’amore.

Inoltre, mediante il riscatto, Dio vendica la sua supremazia. Egli dimostra che indipendentemente da ciò che le sue creature, spirituali o umane, possono fare o meno, i suoi propositi saranno eseguiti,la sua parola non tornerà a lui a vuoto. (Isa. 55:11) E infine egli è in grado di premiare così tutti quei discendenti di Adamo i quali dimostrano che il Diavolo è un bugiardo, serbando la loro integrità malgrado tutto ciò che il Diavolo può scatenare contro di loro in forma di tentazioni e difficoltà. (Giobbe, capitoli 1 e 2) Veramente il riscatto è tanto logico quanto giusto.

Domande dai lettori

◆ Che cosa vuol dire Salomone quando afferma che trovò un uomo leale in un migliaio, ma mai una donna leale? — J. K., Stati Uniti.

Ecclesiaste 7:27-29 dichiara: “Ecco, questo ho trovato, dice l’Ecclesiaste dopo aver esaminato le cose una ad una per afferrarne la ragione; ecco quello che l’anima mia cerca ancora, senza ch’io l’abbia trovato; un uomo fra mille, l’ho trovato; ma una donna fra tutte, non l’ho trovata. Questo soltanto ho trovato: che Dio ha fatto l’uomo retto, ma gli uomini hanno cercato molti sotterfugi”. Moffatt rende il versetto 28 come segue: “Ecco quello che io ho trovato, dice l’Oratore; un uomo leale in un migliaio, ma una donna leale mai!”

Questo non può significare che gli uomini siano migliori delle donne. Non può esser preso alla lettera per sostenere che non ci siano donne leali, poiché la Bibbia parla di donne fedeli, ed oggi vi sono più donne che uomini fra i testimoni di Geova. Salomone avrebbe potuto parlare per esperienza personale, poiché ebbe in tutto un migliaio di mogli e concubine. Era probabile che fra queste donne non ce ne fosse una devota a Geova Dio, sebbene egli indubbiamente conosceva alcuni uomini che erano fedeli a Dio. Perciò potrebbe aver avuto in mente la sua infelice situazione domestica quando scrisse in tal modo.

Tuttavia, c’è un altro possibile significato che pare più ragionevole. Il migliaio è un multiplo di dieci, che rappresenta completezza terrena. Quindi il migliaio può riferirsi a tutte le donne vissute sulla terra, nessuna delle quali era o è una donna perfetta. Eva non rimase tale, difatti non superò affatto la prova che l’avrebbe dimostrata perfetta nell’integrità verso Dio. La vergine madre di Gesù, Maria, non fu perfetta. In quanto agli uomini il migliaio dovrebbe pure rappresentare la completezza terrena e comprendere tutti gli uomini che vissero sulla terra. La situazione degli uomini è differente da quella delle donne. Mentre non c’è mai stata una donna perfetta che mantenesse indefettibile ubbidienza verso Geova Dio, un tale uomo c’è stato, cioè Cristo Gesù. Egli è il vero uomo perfetto, l’unico che sia mai vissuto sulla terra. Perciò è molto probabile che questa grande verità sia abbracciata dalle parole di Salomone in Ecclesiaste 7:27-29. La conclusione del versetto 29 è un rapido riassunto che abbraccia tutto il genere umano, l’uomo come razza anziché gli uomini in contrasto con le donne, e sostiene l’ultima ipotesi invece della prima che le parole di Salomone possano riferirsi alla sua propria esperienza personale.