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Matteo, la buona notizia secondoAusiliario per capire la Bibbia
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D. Capi sacerdoti e altri mettono in dubbio l’autorità di Gesù (21:23-27)
E. Varie illustrazioni in risposta: due figli mandati a lavorare nella vigna; vigna e coltivatori malvagi; festa nuziale del figlio del re (21:28—22:14)
F. Tentativi di intrappolare Gesù sulla questione della tassa e sull’insegnamento della risurrezione; massimo comandamento della Legge (22:15-46)
G. Gesù denuncia scribi e farisei (23:1-39)
H. Profezia circa il segno della presenza, incluse illustrazioni delle cinque vergini sagge e cinque stolte, dei talenti, delle pecore e dei capri (24:1—25:46)
I. Avvenimenti immediatamente precedenti al tradimento di Giuda (26:1-16)
L. Preparazione e celebrazione della Pasqua da parte di Gesù e apostoli; istituzione del Pasto Serale del Signore (26:17-30)
M. Gesù predice che tutti inciamperanno; che Pietro lo rinnegherà tre volte (26:31-35)
N. Avvenimenti nel giardino di Getsemani (26:36-56)
O. Processo di Gesù; ritenuto colpevole di bestemmia; condotto davanti a Pilato (26:57—27:2)
P. Giuda Iscariota prova rimorso e si impicca (27:3-10)
Q. Pilato interroga Gesù e poi cede alla richiesta della folla che sia messo al palo (27:11-31)
VI Gesù al palo, morte, risurrezione e apparizioni dopo la risurrezione (27:32—28:20)
Vedi il libro “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile”, pp. 174-179.
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MattiaAusiliario per capire la Bibbia
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Mattia
(Mattìa) [gr. per Mattithyàh, dono di Geova].
Discepolo scelto a sorte come apostolo per sostituire Giuda Iscariota. Dopo l’ascensione di Gesù al cielo, Pietro, osservando che il Salmo 109:8 aveva predetto il tradimento di Giuda e che “il suo incarico di sorveglianza [doveva essere] preso da qualcun altro”, propose ai circa 120 discepoli radunati di riassegnare l’incarico vacante. Furono suggeriti i nomi di Giuseppe Barsabba e Mattia e, dopo una preghiera, si tirò a sorte e venne scelto Mattia. Questo è l’ultimo caso riportato dalla Bibbia in cui si ricorse alla sorte per determinare la scelta di Geova su una determinata questione, e questo solo pochi giorni prima che fosse versato lo spirito santo. — Atti 1:15-26.
Secondo le parole di Pietro (Atti 1:21, 22), Mattia era stato seguace di Cristo Gesù per tutti i tre anni e mezzo del suo ministero, era intimo compagno degli apostoli, e molto probabilmente era uno dei settanta discepoli o evangelisti inviati da Gesù a predicare. (Luca 10:1) Dopo la sua scelta, Mattia “fu annoverato con gli undici apostoli” dalla congregazione (Atti 1:26), e quando in Atti immediatamente dopo si parla degli “apostoli” o dei “dodici”, era incluso Mattia. — Atti 2:37, 43; 4:33, 36; 5:12, 29; 6:2, 6; 8:1, 14; 9:27.
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MattoneAusiliario per capire la Bibbia
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Mattone
Materiale edile preparato con fango o argilla indurita. Dai tempi più remoti nei paesi biblici si è fatto largo uso di mattoni. I costruttori dell’antica Babele, non trovando pietra nel luogo scelto per costruire la città, utilizzarono mattoni invece di pietre, e il bitume servì loro da calcina. Pare che i mattoni fossero cotti in una fornace, cioè induriti “al fuoco”. (Gen. 11:3) Nell’antico Egitto gli schiavi israeliti dovevano fabbricare mattoni. Il loro lavoro venne reso più difficile dal fatto che dovevano raccogliere personalmente la paglia e ciò nonostante produrre lo stesso numero di mattoni. (Eso. 5:7-19) Nella Terra Promessa gli israeliti continuarono a usare mattoni nei lavori di costruzione, anche se pare fosse preferita la pietra. (Isa. 9:10) Pur essendocene in abbondanza sulle colline, in alcune regioni della Palestina scarseggia la pietra da costruzione di buona qualità. Perciò in pianura, in città come Gerico ed Ezion-Gheber, si usarono mattoni non solo per le mura della città ma anche per le abitazioni. In tempi moderni, in alcune parti della Siria e della Palestina, alcune case sono costruite in parte di pietre squadrate, in parte di mattoni cotti al sole, usando la pietra per le pareti più esposte alle bufere invernali.
Nella fabbricazione dei mattoni, dopo aver eliminato le sostanze estranee, si mescolava il fango o l’argilla con la paglia o altre fibre vegetali sminuzzate. L’impasto di fango o di argilla e paglia veniva bagnato con acqua, schiacciato sotto i piedi e poi modellato a mano o pressato in forme di legno squadrate. (Confronta Naum 3:14). Per poter sfilare facilmente le forme, i lati di queste venivano probabilmente cosparsi di terra asciutta, come si fa tuttora. Spesso, mentre il mattone era ancora molle vi si imprimeva il marchio del monarca regnante. (Ancora oggi nelle case dei contadini nei pressi dell’antica Babilonia si trovano mattoni col sigillo del re Nabucodonosor). I mattoni si lasciavano poi seccare al sole o erano cotti in una fornace.
Il largo impiego di mattoni messi a seccare al sole spiega perché le rovine di alcune antiche città siano rimaste sepolte per secoli. Collinette di terra molto simile al terreno circostante erano formate da mattoni frantumati di città preesistenti. In Palestina e Siria collinette del genere spesso nascondono le rovine di antiche città.
[Figura a pagina 809]
Mattoni messi a seccare al sole presso il Tigri
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MaturitàAusiliario per capire la Bibbia
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Maturità
Vedi PERFEZIONE.
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Mazza da guerraAusiliario per capire la Bibbia
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Mazza da guerra
Vedi ARMI, ARMATURA.
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