Giovani, salvatevi da questa perversa generazione
“Figliuol mio, sta’ attento alla mia sapienza, inclina l’orecchio alla mia intelligenza, affinché tu conservi l’accorgimento, e le tue labbra ritengano la scienza”. — Prov. 5:1, 2, VR.
1. Perché questi giorni sono il tempo in cui i giovani hanno la più grande opportunità?
A VOI, giovani uomini e donne che vivete in questo tempo della storia, sono offerte opportunità senza precedenti che non si ripeteranno più nel futuro. Ciò non avviene perché l’èra atomica ci abbia portato alla soglia di una nuova epoca, né perché le attuali conquiste nella conoscenza scientifica abbiano aperto nuovi, estesi campi di progresso. In verità, pare che tutte queste scoperte stiano avviando rapidamente il mondo verso una catastrofe provocata dall’uomo stesso. Ciò che rende questi tempi i più straordinari tempi in cui vivere con tutto il vigore e tutte le promesse della giovinezza è il fatto che nel modo di vivere dell’uomo è ora imminente un cambiamento più vasto di quello derivato dal diluvio dei giorni di Noè. Questa grande trasformazione delle condizioni terrene, comunque, non verrà senza che la terra subisca prima una “grande tribolazione come non v’è stata dal principio del mondo fino ad ora”. (Matt. 24:21) Felici quelli che sopravvivranno a tale tribolazione e vivranno per godere la pace e la felicità che sostituiranno il presente, caotico modo di vivere.
2. Spiegate l’indifferenza mondiale al significato di questi tempi. Perché vi è urgente necessità di prestare attenzione?
2 Voi giovani vi chiederete perché gli adulti non si entusiasmino per questo, e perché ognuno viva in modo egoistico, senza prestare attenzione. La risposta, secondo le parole di Gesù in Matteo 24:38, 39, è: “Poiché come in quei giorni prima del diluvio mangiavano e bevevano, gli uomini prendevano moglie e le donne andavano a marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca; e non si avvidero di niente finché venne il diluvio e li spazzò via tutti, così sarà la presenza del Figlio dell’uomo”. Nello stesso capitolo della Bibbia noterete che Gesù predisse una serie di avvenimenti molto insoliti che si sarebbero verificati in rapida successione, e ciò avrebbe annunciato l’avvicinarsi di questo radicale cambiamento delle condizioni terrene. Riferendosi a quelli che avrebbero assistito all’inizio di questi strani avvenimenti, egli aggiunse: “Questa generazione non passerà affatto finché tutte queste cose non siano avvenute”. (Versetto 34 di Matteo 24) Dal 1914 d.C. la generazione dei vostri nonni ha assistito al verificarsi di queste cose. La maggioranza non ha prestato attenzione. Che dire di voi? Presterete attenzione? Non è ancora troppo tardi, e da questo dipende il vostro eterno futuro.
3. (a) Mostrate in che modo la situazione dei giorni di Noè si presenta ora ai giovani odierni. (b) Quale responsabilità pone essa sui giovani?
3 Una cosa che non dovrebbe sfuggire alla vostra attenzione circa i superstiti di quella prima calamità universale è il fatto che erano una famiglia. Se i giovani della famiglia di Noè si fossero interessati più di seguire la maggioranza dei loro coetanei e di godersi la vita che di dare ascolto al loro padre e di lavorare e costruire con la famiglia, sarebbero sopravvissuti? Certamente no. Sarebbero periti con quella generazione di schernitori che non diedero ascolto. Oggi vi trovate davanti alla stessa situazione e alla stessa scelta. Se ora scegliete la via più facile e seguite questo perverso mondo e le sue vie, vi troverete contro le irresistibili forze dell’Armaghedon di Dio che vi infliggeranno la punizione della distruzione insieme all’intero sistema di cose condannato. Se, d’altra parte, scegliete di salvarvi da questo empio sistema di cose mediante il misericordioso provvedimento di Dio, dovete essere preparati a fare un grande cambiamento nella vostra vita, nella vostra mentalità e nei vostri atteggiamenti.
4. Perché è saggio che i giovani non si conformino alle pratiche, alla mentalità e alle norme di questo mondo?
4 Ammettiamolo. Questo mondo non ha nulla di buono da offrirvi. Coloro che hanno ottenuto il massimo di ciò che esso ha da offrire sono tra le persone più infelici, egoiste e afflitte. Notate che accurata valutazione fa la Bibbia di questo mondo: “Tutto ciò che è nel mondo — il desiderio della carne e il desiderio degli occhi e la vistosa ostentazione del propri mezzi di sostentamento — non ha origine dal Padre, ma ha origine dal mondo. Inoltre, il mondo passa e pure il suo desiderio, ma chi fa la volontà di Dio rimane per sempre”. (1 Giov. 2:16, 17) È un saggio consiglio quello che dà l’apostolo Paolo quando scrive: “Cessate di conformarvi a questo sistema di cose, ma siate trasformati rinnovando la vostra mente”. (Rom. 12:2) Sia che ve ne rendiate conto o no, questo sistema di cose vi modella o modifica per adattarvi ai suoi egoistici propositi. Essere trasformati significa avere una veduta della vita completamente nuova, e potete far questo imparando i pensieri di Dio scritti per il vostro bene nella Bibbia.
5. Sono gli atteggiamenti dei giovani mondani diversi da quelli popolari prima del Diluvio?
5 ‘Mangiamo, beviamo e divertiamoci, senza pensare seriamente né al passato né al futuro’, sembra essere stata la norma delle persone prima del Diluvio. È forse diverso oggi? Date un’occhiata alla vostra cerchia di conoscenti e vedete da voi stessi. I desideri della carne sono al primo posto nella mente. Una serata di vuota, effervescente allegria non si conclude senza prima chiedere: Che cosa faremo domani sera? Vi è una ricerca di emozioni e di eccitazione senza fine. La popolarità tra la moltitudine è l’obiettivo principale. Ognuno sembra occupato a cercare di dimostrare che è bravo quanto chiunque altro. La ribellione all’autorità dei genitori conduce ad altri generi di illegalità. Le statistiche additano un continuo aumento nella delinquenza minorile. Completa mancanza di rispetto per i diritti, la felicità, il benessere altrui caratterizza l’atteggiamento dei giovani d’oggi.
6. (a) In che modo la condotta degli adolescenti moderni mostra che questa generazione è “secondo la carne”? (b) Quale urgente condotta è dunque consigliabile?
6 Aggiungete a quanto abbiamo detto la dissoluta e immorale condotta che prevale tra gli adolescenti. Le molte pratiche che suscitano la passione dei giovani del mondo, come le carezze smodate, l’eccessiva familiarità tra persone dell’altro sesso, eccesso nel bere, portare abiti apertamente destinati ad eccitare, abuso delle funzioni del sesso i cui usi sono limitati dalla legge di Dio alle persone sposate, sono tutte cose indicanti che questa generazione ha la mente rivolta alla carne e alle cose materiali, e non ha tempo per pensare seriamente a domande come: Perché anzitutto abbiamo ricevuto la vita? e quale sarà il nostro destino? Se vi conformate a una di queste pratiche impure o l’approvate, dovete prendere nota delle seguenti, chiarissime parole: “Poiché quelli che sono secondo la carne rivolgono la loro mente alle cose della carne . . . Poiché rivolgere la mente alla carne significa morte, ma rivolgere la mente allo spirito significa vita e pace; perché rivolgere la mente alla carne significa inimicizia con Dio, poiché essa non è sottoposta alla legge di Dio, né, infatti, può esservi. Quindi quelli che sono in armonia con la carne non possono piacere a Dio”. (Rom. 8:5-8) Se amate la vita, la cosa ragionevole da fare è dare ascolto all’urgente consiglio della Bibbia di fuggire “i desideri propri della giovinezza” e cercare la via del favore di Dio e di sopravvivere all’imminente fine di questo mondo. — 2 Tim. 2:22.
7. (a) In che modo il “desiderio degli occhi” influisce specialmente sulla generazione degli adolescenti? (b) A quali ammonimenti si dovrebbe dare ascolto?
7 Il mondo intero è fatto in modo da suscitare il “desiderio degli occhi”, e specialmente degli occhi dei giovani. Ogni arma del suo arsenale pubblicitario è usata per bombardare la mente dei giovani, la vostra mente, con le sue allettanti tecniche a buon mercato, rumorose e spesso disoneste. Senza dubbio avete spesso rimproverato il fratellino o la sorellina per la sua insistente richiesta: “Voglio quello, voglio quello”, ogni volta che vede una cosa nuova. Ma gli adolescenti sono forse migliori? È vero che vogliono oggetti più costosi come automobili, molti abiti all’ultima moda, il più recente apparecchio ad alta fedeltà; in effetti, ogni genere di oggetti il cui possesso non li rende più felici. Ma soffrono ancora dell’infantile mania di possedere tutto ciò che vedono. Se volete realmente la vita in un nuovo sistema di cose, dovete imparare a dire di no al “desiderio degli occhi”. E questo non significa chiudere gli occhi per non vedere le sfolgoranti vetrine di questo mondo. Gesù avverte: “Tenete i vostri occhi aperti e guardatevi da ogni sorta di concupiscenza, perché anche quando una persona ha abbondanza la sua vita non dipende dalle cose che possiede”. E ancora: “Di quale beneficio sarà per un uomo se guadagna tutto il mondo ma perde l’anima sua?” — Luca 12:15; Matt. 16:26.
8. (a) Che cosa è indicato dalla “vistosa ostentazione dei propri mezzi di sostentamento”? (b) Menzionate alcuni risultati derivanti dal seguire questa pratica del mondo.
8 La “vistosa ostentazione dei propri mezzi di sostentamento” è calcolata per fare impressione sugli altri. I giovani e gli adulti che modellano la loro vita secondo le norme di questo mondo, che si preoccupano ingiustamente di ciò che i compagni o i vicini pensano di loro, hanno fatto veramente poco progresso dall’età infantile, quando mostravano con orgoglio qualche luccicante oggetto di nessun valore e dicevano: “Guarda che cosa ho!” Per essere popolari, per dimostrare di essere bravi come chiunque altro, i giovani di oggi faranno qualunque cosa, per quanto ridicola o insensata. Si conformano rapidamente e adottano ogni nuovo taglio di capelli o pettinatura. Si piegano a ogni nuova moda, anche se dà loro un aspetto stravagante e stimola il sesso. Trascorreranno ore e ore a ballare, facendo ogni sorta di contorcimenti al ritmo di moderni tamtam. Praticamente, ogni cosa che fanno è dettata dalla norma della maggioranza, dalla norma del gruppo. Il desiderio di avere una buona reputazione conduce i giovani a degradanti e dannose pratiche come fumo, eccesso nel bere, uso di droghe, e anche vita dissoluta e immorale. Anziché porre dinanzi a sé un buon esempio o una norma elevata, si accontentano di seguire una bassissima media. I genitori odono spesso l’espressione: “Tutti gli altri lo fanno, perché non io?” presentata come vigoroso argomento.
9. In che modo la ricerca della popolarità ci mette in diretto conflitto con Geova Dio?
9 Se solo vi soffermate a pensarvi, il mettere l’opinione di imperfette creature davanti ai giusti princìpi di Dio è in effetti idolatria. Considerate ciò che dice al riguardo la Parola di Dio: “Quel ch’è alto fra gli uomini è disgustante dinanzi a Dio”. “Giacché l’Eterno non guarda a quello a cui guarda l’uomo: l’uomo riguarda all’apparenza, ma l’Eterno riguarda al cuore”. “Guai quando tutti gli uomini parleranno bene di voi”. (Luca 16:15; 1 Sam. 16:7, VR; Luca 6:26) Quando era ormai troppo tardi il re d’Israele, Saul, ammise questo desiderio di popolarità dicendo: “Ho peccato, poiché ho trasgredito l’ordine di Jahve e le tue parole. Ma è perché ho avuto paura del popolo e ho acconsentito alla loro richiesta”. (1 Sam. 15:24, Ga) Agli schiavi o ai dipendenti è consigliato di essere “ubbidienti in ogni cosa a quelli che sono i vostri signori in senso carnale, non con atti di servizio per l’occhio, come per piacere agli uomini, ma con sincerità di cuore, nel timore di Geova”. (Col. 3:22) Come dovrebbe essere più importante per voi avere il favore di Dio che tutto l’onore e il plauso di un mondo condannato!
PURIFICATE LA VOSTRA VIA
10. (a) Quali passi immediati dovrebbe fare il giovane che teme Dio? (b) Come ci si può assicurare il successo?
10 Quindi, mentre vi rendete conto della perversità, dell’egoismo e dell’impurità dell’odierna generazione di adolescenti la vostra unica preoccupazione dovrà essere quella di separarvi da essa, cercare il perdono di Dio e purificare le vostre vie dopo essere stati a contatto di tali compagni impuri, avendo forse anche corso “con loro in questo corso allo stesso basso livello di dissolutezza”. (1 Piet. 4:4) Nella Parola di Dio stessa è suscitata per voi un’appropriata domanda e ne è data la risposta: “Come renderà il giovane la sua via pura? Col badare ad essa secondo la tua parola”. (Sal. 119:9, VR) Così la Parola di Dio deve divenire la custode della vostra facoltà di pensare e del vostro discernimento. Dovete ricorrere ad essa per studiare i giusti princìpi secondo cui vivere. Dovete modellare la vostra vita in armonia con la volontà di Dio, e non secondo questo vecchio sistema di cose. Così facendo, potete essere sicuri del successo. — Gios. 1:8.
11. In che modo nelle Scritture è messa in risalto la vita familiare ordinata? Con quali benefici?
11 La sapienza divina addita la famiglia dovutamente ordinata come giusto fondamento per ammaestrare i giovani. Ricordate il saldo, piccolo gruppo familiare di Noè. Ricordate anche che Mosè, quale rappresentante di Dio, organizzò gli Israeliti su una base di unità familiare. In quella prima fatale notte di Pasqua ogni famiglia doveva riunirsi al sicuro in casa sua per avere la protezione e infine la liberazione di Geova. L’amorevole interesse di Dio al riguardo si può vedere nel fatto che ha provveduto tanti saggi consigli sulla giusta condotta nelle cose della famiglia. La posizione dei membri minorenni della famiglia è chiara: “Un figliuol savio rallegra suo padre, ma un figliuolo stolto è il cordoglio di sua madre”. “Figli, siate ubbidienti ai vostri genitori in ogni cosa, poiché questo è grato al Signore”. “Figli, siate ubbidienti ai vostri genitori unitamente al Signore, poiché questo è giusto: ‘Onora tuo padre e tua madre’; il quale è il primo comando con la promessa: ‘Affinché ti venga bene e duri a lungo sulla terra’”. (Prov. 10:1, VR; Col. 3:20; Efes. 6:1-3) Sem, Cam e Iafet rimasero certamente più a lungo sulla terra dei loro contemporanei antidiluviani.
12. (a) Il giovane di oggi onora forse il padre e la madre? (b) Quale risultato ci si può aspettare dall’atteggiamento generale sotto questo aspetto?
12 I giovani odierni dichiareranno di non avere nessuna intenzione di disonorare i genitori. Ciò nonostante li trattano alla leggera, li ignorano e disubbidiscono loro. Preferiscono la compagnia di chiunque altro. In casa prendono molto e danno poco. Spesso la normale gratitudine e il rispetto mancano. Adottano l’atteggiamento secondo il quale un po’ di istruzione moderna li avrebbe messi molto più avanti dei loro genitori in quanto a facoltà di pensare e discernimento. Infatti, mamma e papà sono proprio antiquati. Dov’è, dunque, l’onore dovuto ai genitori? Il fallimento generale a questo riguardo è una buona ragione per credere che moltitudini di giovani periranno nell’esecuzione del giudizio di Dio contro un mondo empio. Anche se il giovane considera con leggerezza questo atteggiamento verso i genitori, il grande Creatore non lo considera così, poiché dichiara: “L’occhio di chi si fa beffe del padre e disdegna d’ubbidire alla madre, lo caveranno i corvi del torrente, lo divoreranno gli aquilotti”. (Prov. 30:17, VR) Non una sepoltura decente, non una tomba commemorativa, ma proprio come rifiuti divorati avidamente da uccelli rapaci.
13. Quanto è importante la casa per il giovane che cerca sinceramente di purificare la sua via?
13 Perciò, giovani, cominciate a cambiare direttamente in casa. Date una nuova, fresca occhiata ai vostri genitori e a tutto quello che hanno fatto per voi. Forse avete considerato la casa noiosa e senza vita. Che cosa avete fatto per renderla diversa? Probabilmente ve ne siete solo andati. Perché non fare qualcosa ora della vostra casa, non solo un luogo dove tenere gli abiti, non semplicemente un luogo dove trovare tre pasti al giorno e un letto la notte? La casa è il luogo dove si cominciano a comprendere gli altri e i loro diritti. Se venite meno in casa, la probabilità di successo altrove è molto piccola. Perciò datevi da fare perché la vita familiare sia un successo. Ivi siete addestrati e preparati per un giorno futuro in cui forse dovrete dirigere dovutamente una famiglia.
14. (a) Perché la ribellione contro l’autorità dei genitori è ingiustificata? (b) Anche se i genitori dovessero essere in errore, quale condotta si addice ai figli che vogliono conservare il favore di Dio?
14 È vero che alcuni genitori non accettano la Parola di Dio come guida per governare la loro casa, e altri genitori fanno sbagli e non vivono sempre secondo le esigenze della loro posizione. Ma è questa una ragione valida per ribellarsi ad essi? Forse pensate che, dal momento che essi hanno sbagliato in qualche cosa, non vi sottometterete più a loro. Ma da due mali nascerà forse un bene? Notate che la Parola di Dio consiglia alle mogli di esercitare una buona influenza sui loro mariti che sbagliano: “In maniera simile, voi mogli, siate sottoposte ai vostri mariti, affinché, se alcuni non sono ubbidienti alla parola, siano guadagnati senza parola dalla condotta delle loro mogli, essendo stati testimoni oculari della vostra condotta casta insieme a profondo rispetto”. (1 Piet. 3:1, 2) Sicuramente questo principio ha effetto anche tra figlio e genitore. Alcuni genitori increduli e irragionevoli hanno avuto un’impressione favorevole osservando il meraviglioso effetto della Parola di Dio sulla vita dei loro figli.
15. Nello stabilire una vera e degna mèta per la famiglia, quale dovrebbe essere la prima preoccupazione?
15 Per avere successo, la vostra famiglia deve in qualche modo elevarsi al di sopra delle insignificanti, egoistiche mète che si sono prefisse le famiglie del mondo. Dovete avere una mèta che si conformi al proposito di Dio relativo all’umanità e a questa terra. Se con grande ingegnosità e abilità aveste fabbricato un bel vaso ornamentale e in seguito vedeste che è usato come recipiente per i rifiuti, come considerereste tale abuso? Probabilmente sareste indignati. Considerate dunque la posizione di Dio. Egli ci fece per il suo proposito, perché servissimo la sua volontà e non la nostra propria volontà. La sua volontà è che gli rendiamo gloria con tutti i nostri pensieri, con tutte le nostre parole e con tutte le nostre vie; che siamo prove viventi e intelligenti della sua incomparabile qualità di Creatore. (Isa. 42:5-8) Com’è disgustoso osservare che la maggioranza degli uomini ignorano e negano l’esistenza del loro proprio Creatore, mentre molti gettano addirittura fango sul suo Nome con i loro insegnamenti depravati e le loro pratiche bestiali! Non c’è da meravigliarsi che sia imminente una seconda calamità universale.
16. (a) Menzionate alcuni degli obiettivi che eleverebbero la vostra famiglia al di sopra delle sordide, egoistiche mète delle famiglie di questo mondo. (b) Da quale pericolo dovete guardarvi?
16 La mèta della vostra famiglia, dunque, dovrebbe essere quella di raccomandare a coloro che vi circondano, con la parola e con la condotta, l’Iddio che adorate. Qualsiasi visitatore che venisse in casa vostra dovrebbe essere preparato a rispettare tale mèta o a starsene fuori. Né dovreste permettere ad adolescenti atei e inetti di indurvi ad allontanarvi dalla vostra famiglia e di monopolizzare il vostro tempo e la vostra attenzione. In qualunque parte della terra risiediate, la vostra famiglia dovrebbe divenire un gruppo missionario per la diffusione del giusto insegnamento e della vivificante conoscenza tra i vostri concittadini. La vostra casa dovrebbe essere un centro a cui le persone afflitte potessero rivolgersi per ricevere consigli, speranza e coraggio. Il grande nemico di Dio e dell’uomo, Satana, cerca oggi di dividere la vita familiare. In una parte del mondo ciò si ottiene mediante l’interferenza del forte braccio dello Stato, e nell’altra si ottiene segregando astutamente i componenti della famiglia mediante i vari circoli maschili e circoli femminili, scuole domenicali per i piccoli e scuole domenicali per i più grandicelli. Ma la vostra famiglia non dovrebbe essere divisa dalla falsa religione né da progetti umani per il successo sociale. Fate la vostra parte per mantenere unita la famiglia, una famiglia dedicata a piacere al Creatore. Avrete bisogno del suo fermo appoggio mentre fuggirete da questa perversa generazione.
17. (a) Quali trappole vi circondano durante gli anni scolastici? (b) Quale atteggiamento dovreste adottare?
17 Nel frattempo, se andate ancora a scuola, rappresentate dovutamente il vostro Creatore tra i compagni. Valetevi delle opportunità di parlar loro e ai vostri insegnanti dei propositi di Dio. Resistete agli sforzi che faranno per immischiarvi nelle loro mondane disposizioni sociali, quali l’unirsi ai loro vari gruppi, cori, bande, circoli sportivi, associazioni letterarie, e simili. Non è essenziale esserne membri per riuscire a scuola. E quanto alle materie studiate a scuola, tenete sempre presente che molta di questa istruzione è il prodotto dell’imperfetto ragionamento umano, e buona parte è solo teoria. Tale insegnamento non potrebbe mai essere paragonato, in quanto ad autorità e veracità, alla Parola di Geova, che rimane per sempre. I vostri genitori, se temono Dio, costituiscono il canale divinamente ordinato mediante il quale dovreste ricevere l’istruzione più elevata, l’istruzione spirituale.
18. A quali utili studi si dovrebbe prestare particolare attenzione a scuola? Spiegate perché.
18 Valetevi pienamente dei giorni in cui andate a scuola per imparare a parlare bene, a leggere e a scrivere bene, poiché queste qualità vi permetteranno in anni successivi di partecipare maggiormente all’opera mondiale di insegnare all’umanità il messaggio di Dio mentre vi è ancora tempo. “Non esca dalla vostra bocca nessuna parola corrotta” consiglia la Parola di Dio. (Efes. 4:29) Non incoraggiate coloro che usano un linguaggio impuro ascoltando o sostenendo o approvando in qualche modo quello che dicono. Ascoltate le parole dell’illustrazione di Giacomo: “Una fonte non fa sgorgare dalla stessa apertura il dolce e l’amaro, non è vero?” (Giac. 3:11) Siano le vostre parole ristoratrici, edificanti e salutari, poiché questo è l’effetto della Parola di Geova sull’orecchio che ascolta. (Sal. 107:20) Siano i suoi pensieri nella vostra mente e le sue parole sulle vostre labbra.
19. Quali due condotte sono poste davanti al giovane moderno, e con quali destinazioni?
19 Riassumendo dunque tutto l’argomento, voi, giovani, dovete osservare che la via di Dio e la via di questa perversa generazione conducono in direzioni opposte. Non potete camminare su entrambe le strade. L’attuale confusione in cui si trova il mondo è una prova sufficiente che la via del mondo, la via della popolarità, la via dei piaceri egoistici, la via dell’indipendenza umana, è la via del disastro, un disastro molto più grande della calamità del tempo di Noè. D’altra parte, la via di Dio, la via del vero amore, la via della dipendenza dalla guida celeste, la via delle famiglie devote tenute insieme per l’unito servizio del Creatore, è la via della soddisfacente utilità ora, e la via della sopravvivenza per vivere una vita di felicità senza fine. ORA dovete decidere quale via seguire.
20. (a) Come dimostrerete di aver fatto la scelta giusta? (b) Quale soddisfacente risultato ci si può fiduciosamente attendere?
20 Se fate la scelta giusta, se accettate intrepidamente la sfida di questi giorni di terribili cambiamenti, vi sottometterete ai vostri genitori, lavorerete con loro nel comune tentativo di edificare una famiglia forte che resista alle divisive intrusioni di un mondo disperatamente empio. Potete far questo studiando unitamente la Bibbia in casa, radunandovi con altre famiglie che temono Dio, e partecipando come famiglia alla soddisfacente opera di far conoscere ad altri le salutari verità di Dio. Vi impegnerete strenuamente per migliorarvi al fine di essere in grado di ricevere sempre maggiori privilegi di servizio negli anni che ci stanno immediatamente dinanzi. Potete essere lo strumento per aiutare la vostra stessa famiglia ed altre a sopravvivere e ad entrare nel nuovo ordine di cose. Pensate che emozione, soddisfazione e piacere avrete quando le forze distruttive di Armaghedon si calmeranno e vi troverete in mezzo alla vostra amata famiglia, circondati da altre felici famiglie che renderanno omaggio ed esprimeranno gratitudine al vostro Dio Geova per avervi offerto tale grandioso e pacifico futuro di servizio alla Sua lode in un paradiso terrestre purificato. (Gen. 8:18-22) Possa Geova darvi la sapienza e la forza per fare la scelta giusta e salvarvi “da questa perversa generazione”. — Atti 2:40.