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Afferrate il punto?La Torre di Guardia 1969 | 15 novembre
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beneficio, si deve stare attenti a non andare all’altro estremo e attribuire alle parole del consigliere più significato di quanto egli intenda. Usate la vostra immaginazione, ma non vi lasciate prendere la mano da essa. In tal caso, potreste nutrire ingiusti ed errati pensieri riguardo a qualcuno che ha fatto un sincero sforzo nel tentativo di aiutarvi.
I consigli dati sinceramente sono un’espressione d’amore, e si devono ricevere nello stesso modo. ‘L’amore non tiene conto dell’ingiuria. Crede ogni cosa’, cioè ogni cosa che è buona ed edificante riguardo ai propri compagni. — 1 Cor. 13:4-7; Prov. 27:6.
Per evitare malintesi, quando ricevete la correzione fate bene a dire al vostro consigliere che avete effettivamente afferrato il punto. Un Davide più accorto avrebbe potuto fermare Natan al termine dell’illustrazione e dire qualcosa del genere: ‘Oh, intendi me e Uria?’ Se avesse fatto così, Natan avrebbe potuto risparmiargli alcune delle sue parole più dirette. Forse avrebbe lasciato che Davide stesso finisse di dare il consiglio e gli chiedesse che cosa pensava che dovesse fare, prima di annunciare la sentenza di Geova. Rendete dunque chiaro che capite. Questo darà a chi vi consiglia la soddisfazione di sapere che i suggerimenti sono stati ben ricevuti. Altrimenti, può pensare che debba provare di nuovo e in modo più diretto, e questo potrebbe causare inutile irritazione ad entrambi.
Senza dubbio, quando facciamo sbagli — e tutti li facciamo — ci sarà bisogno di correzione. Questo è per il nostro bene, perché “nella moltitudine dei consiglieri è la salvezza”. Sapendo come dare e come ricevere consigli si contribuisce a rendere piacevoli e produttive le condizioni di lavoro. C’è un senso di compimento, di edificante e reciproca fiducia, insieme alla completa assenza di scoppi d’ira e di sentimenti feriti. — Prov. 24:6.
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Agiscono secondo ciò che imparanoLa Torre di Guardia 1969 | 15 novembre
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Agiscono secondo ciò che imparano
“SEI mesi! E se la fine di questo sistema viene fra tre mesi?” Ecco ciò che chiese seriamente il padre di quattro bambini piccoli in Florida, U.S.A., quando i testimoni di Geova gli parlarono del loro corso di gratuiti studi biblici a domicilio di sei mesi. La moglie di quest’uomo aveva preso da loro il libro La Verità che conduce alla Vita Eterna. Sia lui che sua moglie erano stati alzati fino a tardi ogni sera per esaminarne il contenuto.
Quando i Testimoni tornarono dunque a casa loro, offrendosi di aiutarli a imparare il messaggio biblico, la coppia chiese di studiare due volte la settimana. Si predispose di far questo, e a causa della loro impazienza d’imparare ciascuno studio durava parecchie ore. E precedentemente quest’uomo era stato contrario ai Testimoni, non permettendo loro di entrare in casa sua!
Nel Tennessee, U.S.A., una donna cominciò a studiare la Bibbia coi testimoni di Geova, usando il libro Verità, e fu entusiasta di ciò che apprendeva intorno a Dio. Durante i suoi studi diceva: “Questo è meraviglioso! Chiunque potrebbe capirlo”. La sua gioia era così grande che un giorno durante lo studio chiamò il marito e disse: “Caro, vorrei che tu venissi e assistessi con noi a questo studio. Non ho mai imparato tanto in tutta la mia vita”.
Nello Iowa, U.S.A., una madre disse ai
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