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L’unità dell’organizzazione visibile di DioLa Torre di Guardia 1952 | 15 aprile
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questa buona notizia del Regno in tutto il mondo per una testimonianza, per magnificare il nome di Geova, per annunziare il Figlio Cristo Gesù e fare pubblica espressione riguardo ai sacri segreti che Dio ha rivelati mediante la sua Parola. Tutti quelli che sono entro la visibile organizzazione del Signore devono lavorare insieme a questo unico fine. Essi non potrebbero lavorare l’uno contro l’altro, poiché i membri che compongono il corpo certo non operano l’uno contro l’altro. Ecco perché Paolo proseguì dicendo in Efesini 4:4-6, NM: “V’è un solo corpo, e un solo spirito, come anche voi foste chiamati nell’unica speranza alla quale foste chiamati; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo; un unico Dio e Padre di tutte le persone, che è sopra tutti e fra tutti e in tutti”. Geova trattava con tutti i membri del corpo mediante la Sua Parola e la Sua visibile organizzazione, e, ciò che più conta, egli sta facendo la stessa cosa in questo nostro giorno per la nostra unità come un corpo.
26. Quale fu la composizione della congregazione allora, e per aver successo come organizzazione che cosa dovevano dunque fare essi?
26 Guardate la situazione come esistette allora ai giorni di Paolo: Giudei venivano nella verità, alcuni dei quali erano stati istruiti dai Farisei, altri dai Sadducei. Paolo stesso era stato un Fariseo. C’erano Egiziani, persone dell’Asia Minore, della Grecia, di Babilonia e di altre lontane parti del mondo, tutti mischiati insieme nell’unica congregazione del Signore. Nello stesso tempo tutti ebbero differenti abitudini di vita, differenti religioni e insegnamenti, ma ora dovevano vivere insieme sotto l’unico Dio con una sola Bibbia, la Parola di Dio, come loro guida. Essi dovevano formare la sua organizzazione visibile, avendo libertà di parola e la determinazione di fare la volontà del Signore. Se questa organizzazione doveva aver successo, essi dovevano lavorare insieme come le membra del corpo umano lavorano insieme: la testa, le braccia, gli organi — tutti devono funzionare per i migliori interessi dell’intero corpo.
27. Perché non ci dovrebbe essere nessuna differenza in vedute o nell’opera?
27 Paolo imprimeva nelle menti degli Efesini che c’è un solo corpo e che per governare questo solo corpo c’è un solo spirito, lo spirito di Dio. Essi erano tutti chiamati nell’unica speranza, la speranza di essere coeredi con Cristo Gesù nel regno celeste e di vivere eternamente. Tutti avevano la stessa fede basata sull’infallibile Parola di Dio, lo stesso battesimo e lo stesso Padre nel cielo. Perciò non ci dovrebbe essere diversità di veduta per quanto riguarda i membri del corpo, ma tutti dovrebbero cercare di compiere la grande opera di far progredire la pura adorazione dell’Iddio Altissimo, partecipando alla rivendicazione del Suo nome e della sua Parola e aiutando tutte le persone di buona volontà ad acquistare la conoscenza dei propositi di Geova. Fu fatto ai giorni di Paolo; esso può essere fatto anche ai giorni nostri.
28. Dove troviamo tale organizzazione visibile e operante oggi, e chi potrebbe essere in essa e come?
28 Trovano quindi le parole di Paolo che Geova avrebbe avuto un’attiva, operante organizzazione visibile adempimento oggi? Dov’è oggi un’organizzazione simile alla congregazione della quale parlava Paolo? Potrebbe possibilmente esserci oggi un gruppo di persone che avrebbe un unico Padre, il Padre di tutte le persone della congregazione, un Padre che sia sopra tutti, fra tutti e in tutti, un Padre che abbia cura dei suoi figli e li tenga assieme nella pura via dell’adorazione? Qual privilegio e piacere è il rispondere Sì, sì, vi è una tale organizzazione. Ai giorni degli apostoli voi potevate trovare tale organizzazione visibile nella primitiva congregazione di Cristo. In questo anno 1952 la trovate in un gruppo di persone cristiane conosciute come testimoni di Geova. Essi formano la visibile organizzazione di Geova. Inoltre, voi potete essere in questa organizzazione se pensate come Paolo e avete una fede come la sua.
29. Come sono i testimoni di Geova oggi come la congregazione primitiva?
29 Notate come i testimoni di Geova oggi sono come le primitive congregazioni dei fedeli testimoni di Geova: i testimoni di Geova sono fermi credenti della Parola di Dio. Essi la studiano, la predicano, e la vivono. Essi stanno ‘sopportandosi l’un l’altro nell’amore’, benché le loro abitudini e consuetudini di vita e le lingue che parlano nella loro conversazione giornaliera siano diverse in tutte le parti del mondo. Essi STANNO adempiendo il comando di predicare il Regno in tutto il mondo per una testimonianza. (Matt. 24:14, NM) Così in tutte le parti della terra dimostrano l’unità della visibile organizzazione di Dio.
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Organizzazione per il ministeroLa Torre di Guardia 1952 | 15 aprile
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Organizzazione per il ministero
1. Che cosa insegnò Geova al suo Figlio di fare, e che cosa il Figlio dispose quindi?
GEOVA è il più grande organizzatore ed egli insegnò al suo Figlio Cristo Gesù come organizzare. Quando fu sulla terra Cristo scelse dei discepoli e insegnò loro come radunare altri operai che amavano la verità e la giustizia. In quel tempo significò un “piccolo gregge”; ora significa il radunamento di una “gran folla” di “altre pecore”. Per raccogliere il “piccolo gregge” Gesù dispose l’organizzazione della congregazione e la sviluppò in una forte unità operante, con servitori competenti. Pertanto l’apostolo Paolo cita Salmo 68:18 e dice: “Egli ha dato alcuni come apostoli, alcuni come profeti, alcuni come missionari, alcuni come pastori e maestri, in vista dell’ammaestramento dei santi per l’opera di ministero, per l’edificazione del corpo del Cristo, finché perveniamo tutti all’unità della fede e dell’accurata conoscenza del Figlio di Dio, all’uomo maturo, alla misura della crescita che appartiene alla pienezza del Cristo; affinché non siamo più bambini, sbattuti come da onde e portati qua e là da ogni vento d’insegnamento per mezzo dell’inganno degli uomini, per mezzo dell’astuzia nell’invenzione dell’errore”. — Efes. 4:11-14, NM.
2. Quale fu lo scopo di tutta questa organizzazione, e, conformemente, chi la congregazione oggi aiuta?
2 Geova Dio era interessato moltissimo nella dovuta organizzazione e cura della primitiva congregazione. Il Figlio Cristo Gesù conferì i doni dello spirito ai suoi seguaci in modo che alcuni potessero agire come apostoli, altri come profeti e missionari e altri ancora come capaci maestri. Ma quale fu lo scopo di tutto questo nel corpo di Cristo? Questo: “L’ammaestramento dei santi per l’opera di ministero, per l’edificazione del corpo del Cristo, finché perveniamo tutti all’unità della fede”. Oggi quest’organizzazione visibile è pure usata per aiutare la “gran folla” di “altre pecore”. Questi non sono del “piccolo gregge”, ma devono essere portati alla maturità nella conoscenza accurata del Figlio di Dio. Questi non sono quelli che saranno coeredi con lui nel regno celeste, ma essi otterranno la vita sotto di esso nel nuovo mondo di giustizia.
3. Come devono tutti considerare l’organizzazione, e come essi divengono maturi?
3 Ognuno che viene all’organizzazione del Signore, avendo studiato la Parola del Signore, la deve vedere in un modo solo. Iddio non si propose mai che ci sarebbero state centinaia di diverse sette in tutto il mondo, ciascuna con una diversa fede, una diversa dottrina, ecc. C’è “una sola fede, un solo battesimo; un unico Dio e Padre”. Geova desidera che chiunque cerca la salvezza venga a un’accurata conoscenza di queste verità. (Rom. 10:11-13, NM) Egli vuole che essi diventino uomini pienamente maturi. L’unico modo in cui una persona può diventare matura è acquistare conoscenza, e questa viene con l’educazione. Le religioni false non disseminano quest’accurata conoscenza della Parola di Dio. D’altra parte, i testimoni di Geova vogliono che tutte le specie di uomini conoscano bene le loro Bibbie e abbiano quest’unica fede. Se essi hanno questa fede si manifesteranno come “altre pecore” di Cristo.
4. Lo scopo di tutto l’ammaestramento e di tutta l’istruzione fu quello di rendere tutti i membri che cosa, e perché?
4 L’educazione che veniva recata ai membri del “piccolo gregge” ai giorni degli apostoli era per l’ammaestramento dei santi per l’opera di ministero. L’intera organizzazione apostolica era un’organizzazione di ministri. Non era una classe laica, con uno o due sacerdoti su ciascuna congregazione. Tutto questo ammaestramento e questa istruzione che veniva data al “piccolo gregge” doveva rendere ogni membro di quel gregge un ministro ordinato pienamente competente. Non ci doveva essere nessun bambino spirituale nell’organizzazione per lungo tempo. I nuovi sarebbero venuti di continuo, è vero, ma essi non sarebbero rimasti bambini nella Parola, “sbattuti come da onde e portati qua e là da ogni vento d’insegnamento per mezzo dell’inganno degli uomini”. Non ci doveva essere una divisione di idee, con una parte della congregazione che avrebbe creduto a una cosa e l’altra parte a un’altra. Mediante lo studio tutti dovevano diventare pienamente maturi. Ci dev’essere unità nella visibile organizzazione di Dio. Come fu per il “piccolo gregge” allora, così dev’essere ora per le “altre pecore”.
5 Per quale divisione non vi era nessuna disposizione, e perché no?
5 Non ci doveva essere nessun arresto di sviluppo, né indebolimento. Tutti dovevano vigilare l’inganno degli uomini. Non c’era nessuna disposizione per ramificarsi in un piccolo gruppo metodista, o in un gruppo battista, o in qualche altra organizzazione religiosa ed esser contenti con l’insegnamento di qualche uomo. La Parola di Geova indica che una persona può piantare, un’altra persona può innaffiare, ma è Geova Dio che fa crescere. Essi appartengono tutti a Dio, non a qualche altro. — 1 Cor. 3:6-9.
6. Come ognuno deve diventare maturo e stare al posto?
6 Avendo ricevuto l’immeritata benignità di Geova ora e appartenendo a Geova, le “altre pecore” dovrebbero lavorare assiduamente per divenire mature e restare nella visibile organizzazione di Dio. Per fare questo devono avere tutti la stessa mente. Studiate la verità!
7. Dichiarando che cosa ed esercitando che cosa essi devono crescere? Perché?
7 Paolo continuò dicendo, nel suo argomento alla congregazione di Dio: “Ma dicendo la verità, cresciamo mediante l’amore in tutte le cose a lui che è il capo, Cristo”. (Efes. 4:15, NM) Sì, la cosa vitale era la dichiarazione della verità. L’unico luogo dal quale gli apostoli, gli evangelisti e i missionari di quei giorni ottennero la verità fu la Parola di Dio. Ora è lo stesso. I testimoni di Geova oggi ricevono regolarmente visite da fratelli maturi, rappresentanti speciali della Watch Tower Society, e tutti questi sono esortati a dichiarare e vivere la verità come è esposta nella Parola di Dio. Non solo questi fratelli maturi, ma l’intera congregazione di Dio, la sua organizzazione visibile, deve guardare le cose secondo la Parola di Dio, vedendo armoniosamente e avendo la mente di Dio sulle questioni col suo spirito. Associandoci l’uno con l’altro strettamente e mostrando amore per Geova e per i nostri fratelli, “cresciamo mediante l’amore”. Se non avessimo amore nell’organizzazione visibile di Dio ci sarebbe certamente un arresto e un ritardo nello sviluppo. Quando c’è discordia e lotta, non c’è progresso. Quando c’è pace, amore e gioia, vi è sviluppo.
8. Simili a quale organismo devono essere, come descrisse Paolo?
8 Il crescente corpo umano è un meraviglioso esempio di movimenti, funzione e coordinamento armoniosi. Un corpo può operare, può compiere un lavoro; e mentre è formato di molte membra, non vi è tuttavia nessuna opposizione da parte di qualche membro del corpo nel compimento dello scopo desiderato. Ecco perché Paolo prosegui argomentando riguardo al “corpo del Cristo”, che “da lui tutto il corpo, essendo armoniosamente unito insieme ed essendo fatto in modo che cooperi mediante ogni giuntura che dà ciò che è richiesto, conforme al funzionamento di ciascun rispettivo membro in dovuta misura, opera per la crescita del corpo alla propria edificazione nell’amore”. — Efes. 4:16, NM.
9. Com’è questo il modo in cui i testimoni di Geova funzionano oggi in tutto il mondo?
9 Quando ogni tessuto, ogni organo, ogni giuntura, ogni muscolo del corpo umano risponde all’istruzione della mente, quale unità d’azione vi è! Questa è una figura
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