matrimonio, entrambi i coniugi devono imparare a dare e ricevere, a pensare ai bisogni altrui prima che ai propri e a non prendere mai l’altro per scontato. — Efesini 5:21-23, 28, 33.

²⁰ E anche se non si può stabilire come norma di legge a che età uno si possa sposare, a parte la maggiore età stabilita dal governo, ciascuno può certo avere in mente che per essere ben qualificato per il matrimonio deve crescere spiritualmente in armonia con Galati 5:22, 23. Il tempo indubbiamente cambia il modo che uno ha di vedere le cose. Perciò nessuno dovrebbe aver fretta di sposarsi. Prima ciascuno coltivi la personalità cristiana al fine di essere ben preparato per portare il giogo del matrimonio. E non dimenticate mai che nessuno dovrebbe separare quello che Dio ha unito. — Matteo 19:4-6.

²¹ Affrontando la vita e quindi il matrimonio in modo equilibrato, si può provare vera gioia e felicità nella disposizione presa da Geova Dio stesso per l’uomo e la donna, com’è mostrato dal primo matrimonio in Eden. (Proverbi 5:18) Ma cosa ancora può fare ciascuno nella vita per prepararsi ad assumere il ruolo di marito o di moglie? Leggete quanto viene spiegato circa la personalità cristiana sia dell’uomo che della donna.

La bellezza della personalità cristiana

“[Rivestite] la nuova personalità che fu creata secondo la volontà di Dio in vera giustizia e lealtà”. — EFESINI 4:24.

 1. Quale bellezza desideriamo ora descrivere?

C’È IL detto che ‘è bello ciò che piace’, volendo dire che la bellezza è relativa. Cos’è la bellezza di un uomo cristiano o di una donna cristiana? È quello che vogliamo ora considerare.

La bellezza dell’uomo cristiano

 2. Perché gli attributi fisici da soli non fanno un uomo di Dio?

² Cominciamo con l’esaminare le qualità che conferiscono a un uomo cristiano l’aspetto piacevole che indurrà altri a desiderare la sua compagnia. Le sole qualità fisiche non fanno un “uomo di Dio”. (I Timoteo 6:11) L’aspetto esteriore, per quanto possa essere attraente, ha poco valore se ragiona da sciocco. Se è orgoglioso, rude, volgare e ignorante non attira certo, respinge. Se i suoi modi rivelano indifferenza, certo può fare inciampare altri. Se si interessa solo di se stesso e di quale impressione fa sugli altri, non sarà il genere di persona con cui gli altri vorranno stare.

 3, 4. (a) Quali sono alcune qualità di un uomo di Dio esemplificate dall’uomo Gesù Cristo? (b) Come spieghereste alcune caratteristiche di un uomo di Dio?

³ Invece, un uomo di Dio avrà coltivato qualità come giustizia, misericordia, amore e benignità. Gesù Cristo non era conosciuto per la sua perfezione fisica, ma per la sua lealtà ai princìpi e alla verità. Il suo modo di insegnare lo identificava come uno che parlava con autorità da Dio. (Matteo 7:28, 29; Giovanni 7:46) Un uomo di Dio non si lascerà corrompere dal desiderio di potere o preminenza. I vantaggi di una certa posizione non hanno presa su di lui. È un uomo dotato di forza di volontà. Ama l’umiltà e non mente. Manifesta sano timore di Geova. (Proverbi 22:4) Queste sono alcune delle qualità che deve avere un uomo di Dio.

⁴ Un uomo di Dio ha coscienza, cuore buono e motivi giusti. (I Timoteo 1:5; Proverbi 4:23) Non farà cose che violano la sua coscienza né ignorerà i giusti princìpi. Avendo cuore buono e motivi giusti nei rapporti con gli altri non userà metodi disonesti. (Ebrei 13:18) Non permetterà che i suoi buoni motivi siano insidiati da condotta e azioni impure. (Osea 4:11) Si disciplina in modo coerente onde il suo cuore non lo tradisca. In ciò che dice e in ciò che fa si distingue come un uomo di princìpi. — Salmo 15:1, 2.

 5. Che ruolo ha la compassione nella vita di un uomo di Dio?

⁵ Un uomo di Dio prova compassione per gli altri, è gentile e clemente. È comprensivo. Sa mostrare empatia e capisce quando altri hanno problemi difficili da risolvere e preoccupanti. Inoltre sa perdonare quando qualcuno gli fa un torto. Sa vincere il desiderio istintivo di rendere male per male e insulto per insulto. Corrisponde veramente alle parole di I Pietro 3:8, 9. Benedicendo invece di imprecare mostra di essere benigno e di saper dominare i desideri più ignobili che distinguono l’uomo meschino, l’uomo che non sa essere compassionevole, clemente e gentile verso gli altri. — Efesini 4:31, 32.

 6. (a) Quali sono altre notevoli qualità di un uomo di Dio, e cosa significano? (b) Cosa penseranno di un uomo del genere la moglie e i figli?

⁶ Un’altra notevole qualità dell’uomo di Dio è la generosità. E se sposato, è un marito sincero e un padre onesto. Nella sua veste di uomo sposato ha una straordinaria opportunità di essere d’esempio di esercitare una benefica influenza sulla moglie e i figli. (Colossesi 3:19, 21) In quanto a essere generoso, un uomo del genere segue l’ottimo consiglio del Signore Gesù Cristo, che disse: “Praticate il dare, e vi sarà dato. Vi sarà versata in grembo una misura eccellente, pigiata, scossa e traboccante. Poiché con la misura con la quale misurate, sarà rimisurato a voi”. (Luca 6:38) Nella cerchia familiare un uomo del genere si prenderà senz’altro cura dei suoi cari. Ma seguirà anche l’ottimo consiglio di Efesini 4:28 di fare “ciò che è buon lavoro, onde abbia qualche cosa da distribuire a qualcuno nel bisogno”. Essendo un marito sincero, l’uomo di Dio rispetterà la fedeltà del matrimonio. Sua moglie potrà avere completa fiducia in lui e la certezza che è davvero una cosa sola con lei nel vincolo coniugale. (Proverbi 5:18, 19) E se hanno figli, mostrerà di essere un padre onesto, che non imbroglia o è scorretto nei rapporti con altri. Così inculcherà nei figli i princìpi dell’onestà. (Proverbi 4:1-5) Che ottima impressione lascerà un uomo del genere sulla sensibile mente dei suoi figli! Essi potranno considerarlo un uomo leale, integro. — Proverbi 11:3, 4.

 7. Quale veduta equilibrata del fare debiti avrà l’uomo di Dio?

⁷ A questo proposito inoltre l’uomo di Dio baderà che lui e la sua famiglia non accumulino gravosi debiti, sapendo che questi possono provocare fastidiosi problemi. Questo naturalmente significa che né lui né la sua famiglia vivrà al di sopra delle proprie possibilità. È una persona che calcola il costo prima di imbarcarsi in un’impresa. (Luca 14:28-30) Sa privarsi oggi per amore del domani ed è in grado di rinunciare per così dire a ciò che si vede per ciò che non si vede. (Confronta Ebrei 11:8-10). Questo modo di vivere aiuterà l’uomo di Dio a essere un cristiano scrupoloso nella vita di ogni giorno.

 8. Come un uomo del genere affronterà spiacevoli circostanze della sua vita?

⁸ A motivo del peccato e dell’imperfezione ogni essere umano deve affrontare qualche volta nella vita circostanze spiacevoli. Ma in situazioni del genere l’uomo di Dio mostrerà coraggio e rettitudine, secondo il modello di Gesù. (Giovanni 16:33) Grazie alla forza del suo Dio, Geova, affronterà con coraggio i problemi difficili, confidando nell’aiuto e nella guida di Geova. — Proverbi 18:10.

 9. Come descrivereste la vita morale di un uomo che cerchi di piacere a Geova?

⁹ Un vero uomo di Dio è padrone del suo corpo. Cioè domina i desideri e le passioni, consapevole che il suo corpo è un buon servitore ma un pessimo padrone. In ogni momento ricorda le parole ispirate dell’apostolo Paolo: “Tratto con durezza il mio corpo e lo conduco come uno schiavo”. (I Corinti 9:27) Perciò cerca sempre di coltivare il frutto “dello spirito . . . padronanza di sé”, evitando le cose che potrebbero corromperlo. (Galati 5:22, 23) È saggio, ben sapendo che cedere a un pensiero immorale può portare a un’azione immorale. Ancora una volta, confida nel suo Dio, Geova, e nella forza che Egli impartisce. — Filippesi 4:13.

10, 11. (a) Quale qualità che compensa i suoi difetti manifesta un uomo di Dio quando commette errori di giudizio? (b) Quale modello seguirà il capofamiglia nello studio familiare?

¹⁰ Infine l’uomo di Dio sa ammettere i propri errori, dire che gliene dispiace, esprimere questo dispiacere alla moglie e ad altri che può aver offeso o ferito in un modo o nell’altro a motivo delle sue imperfezioni. Può rivolgersi a Geova, e con cuore puro chiedere di essere perdonato dei suoi peccati, perché ha chiesto perdono alla moglie, ai suoi simili e ai figli. Un vero uomo, specie un uomo di Dio, si distingue perché è capace di dire “Mi dispiace, ho sbagliato”. — Matteo 18:21, 22; Marco 11:25.

¹¹ Non vi pare che un uomo, un marito, un padre di tale statura avrà l’aiuto di Geova? (Salmo 54:4) Certamente sarà preparato ad affrontare i problemi che questo mondo moderno causa a tutti noi dato che Satana progetta e si propone di rovinare tutto ciò che è buono, inclusi il matrimonio e la felice cerchia familiare. Si preoccuperà della spiritualità dei componenti della famiglia, guidandoli nel regolare studio della Parola di Dio e nella preghiera, secondo il modello di fedeli servitori di Dio dei tempi biblici. — Deuteronomio 11:18-21; Proverbi 7:1-3.

12. Quale ruolo importante vogliamo ora considerare?

¹² Ma c’è dell’altro: anche la moglie ha un ruolo da svolgere per far fronte ai problemi della famiglia. Esaminiamo ora le qualità che essa vorrà coltivare nella propria vita. — Proverbi 19:14.

La bellezza della donna cristiana

13, 14. Quali passi può fare una donna per avere l’approvazione di Geova e, se sposata, della sua famiglia, e qual era il consiglio dell’apostolo in I Pietro 3:1-5 per le donne?

¹³ Il libro di Proverbi ci dice qualche cosa a proposito di una donna di Dio: “L’attrattiva può esser falsa, e la bellezza può esser vana; ma la donna che teme Geova è quella che si procura lode”. (Proverbi 31:30) Ma come fa una donna ad acquistare le qualità che la rendono cara al marito e ai figli, o ad altri se non è sposata, e che fanno di lei una persona con cui è piacevole stare? Per cominciare, una donna di Dio è una persona di cuore, vale a dire è generosa, pronta ad aiutare gli altri in ogni modo le sia possibile, materialmente o spiritualmente. Quando c’è qualcuno nel bisogno, essa è fra i primi a voler aiutare, poiché prova sincero interesse per i bisogni altrui. Ma, naturalmente, questo interesse è equilibrato dalla cura e attenzione che, se è sposata, deve avere per la propria famiglia. — Tito 2:3-5.

¹⁴ Inoltre una donna del genere ha una mente umile, non altera; è gentile, non scontrosa; ordinata, non sciatta; comprensiva, non bellicosa. Se è sposata, si sforza di seguire il consiglio che dà l’apostolo in I Pietro 3:1-5.

15. (a) Quale obiettivo dovrebbe prefiggersi una donna di Dio, e come lo può raggiungere? (b) Come è d’aiuto al marito? (c) Perché continua a essere amata entro la cerchia familiare?

¹⁵ Inoltre una donna di Dio non è esperta delle cose del mondo, ma si sforza di coltivare la spiritualità. È un’assidua lettrice della Bibbia, attenta ad applicarne i princìpi nella propria vita. (Salmo 119:66) E questo non per interesse personale, per acquistare conoscenza unicamente per sé, anzi si prefigge di condividere le buone cose che impara, sia nel ministero cristiano che nei contatti di ogni giorno con vicini, parenti e amici. Un marito cristiano apprezza la moglie con cui può conversare di argomenti spirituali, quale suo complemento, qualcuno che pure riconosce il valore delle cose spirituali e desidera come lui poter conoscere meglio Geova. (Proverbi 9:9, 10) Quindi una donna di Dio ha discernimento e intendimento. Se sposata, è consapevole del proprio ruolo di complemento del marito. È d’aiuto al marito nell’impartire istruzione spirituale ai figli, specie quando lui è lontano da casa. (Confronta II Timoteo 1:2, 5; II Giovanni 1, 2). Continuerà a essere amorevole e amata entro la cerchia familiare molto tempo dopo che la bellezza giovanile è svanita. Il marito può contare sulle sue osservazioni buone e giuste, sulle sue opinioni valide e sul suo sincero incoraggiamento, perché lei è affabile e sensibile. (Proverbi 25:11) Quando Abigail agì con discernimento e sollecitudine Davide disse: “Benedetto il tuo senno”. — I Samuele 25:32, 33.

16. Che genere di parole e azioni identificano una donna di Dio?

¹⁶ L’influenza benefica che la moglie esercita con modestia a sostegno del marito non sarà mai espressa con parole offensive, aspre o sarcastiche. Sa cattivarsi l’affetto con espressioni aggraziate, parole appropriate, gesti affettuosi e amorevoli, con operosità, amabilità e profondo intendimento. (Confronta Proverbi 25:11; 31:10-28; I Tessalonicesi 2:7). Mansuetudine, fede, modestia: queste sono le cose che rendono cara per sempre la donna di Dio. — Salmo 37:11; Ebrei 11:11, 31, 35; Proverbi 11:2.

17. Quale importanza ha la qualità dell’amore per la donna di Dio?

¹⁷ Un’altra notevole qualità di una donna di Dio è la sua capacità di mostrare comprensione e affetto. (Romani 12:10) Il suo più bell’ornamento è l’amore, che le impedirà di essere difficile nelle piccole cose. Com’è ben descritto questo amore in I Corinti 13:4-7: “L’amore è longanime e benigno. L’amore non è geloso, non si vanta, non si gonfia, non si comporta indecentemente, non cerca i propri interessi, non si irrita. Non tiene conto dell’ingiuria. Non si rallegra dell’ingiustizia, ma si rallegra della verità. Sopporta ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, soffre ogni cosa”.

Cosa siamo noi?

18. Quali domande personali deve farsi ora ciascuno di noi, e a cosa serve un autoesame?

¹⁸ A questo punto è importante chiedersi: Sia che siamo sposati o che non lo siamo ciascuno di noi può essere identificato come cristiano? Ci sono campi nei quali ci rendiamo conto di dover fare ulteriori aggiustamenti per piacere a Geova e ai nostri simili? Molto probabilmente, un autoesame ci rivelerà campi nei quali possiamo migliorare. Ma che gioia osservare questo miglioramento in noi stessi e, più ancora, sapere che altri notano i cambiamenti che facciamo perché seguiamo fedelmente la Parola di Dio e i suoi insegnamenti e ne parlano! — II Corinti 13:5; I Timoteo 4:15, 16.

19. Come dovremmo procedere per risolvere i problemi che incontriamo nel condurre una vita pacifica, devota?

¹⁹ Chi non ha intenzione di sposarsi può sforzarsi di coltivare queste qualità. (I Corinti 7:32) E se verrà il giorno che deciderà di sposarsi, queste qualità saranno certo molto utili a chi le avrà coltivate. Fra gli sposati, il continuare a coltivare le virtù cristiane procurerà grande gioia e felicità. (Filippesi 4:8, 9) Per risolvere i problemi ci vuole impegno da parte di entrambi i coniugi. Saper riconoscere e trasformare i propri tratti spiacevoli può essere di grande aiuto per rivestire una piacevole personalità cristiana. (Colossesi 3:8-10) E ricordate, l’uomo cristiano o la donna cristiana si distingue perché sa dire: “Mi dispiace, perdonami”. Tutti facciamo errori. Quando li ammettiamo, dimostriamo di coltivare ottime qualità di modestia e umiltà. — Michea 6:8; Giacomo 3:2.

20. Quali appropriate parole dell’apostolo Paolo in Colossesi 3:12-17 sono utili e adatte a tutti?

²⁰ Come sono appropriate le parole di Paolo alla congregazione di Colosse: “Abbiate sentimenti nuovi: di misericordia, di bontà, di umiltà, di pazienza, e di dolcezza. Sopportatevi a vicenda: se avete motivo di lamentarvi degli altri, siate pronti a perdonare, come il Signore ha perdonato voi. Al di sopra di tutto ci sia sempre l’amore, perché è soltanto l’amore che tiene perfettamente uniti. E la pace, che è dono di Cristo, sia sempre nel vostro cuore. A questa pace Dio ci ha chiamati tutti insieme. Siate sempre riconoscenti. Il messaggio di Cristo, con tutta la sua ricchezza, sia sempre presente in mezzo a voi. Siate saggi e aiutatevi gli uni gli altri a diventarlo. Cantate a Dio salmi, inni e canti spirituali, volentieri e con riconoscenza. Tutto quello che fate, parole e azioni, tutto sia fatto nel nome di Gesù, nostro Signore; e per mezzo di lui ringraziate Dio, nostro Padre”. — Colossesi 3:12-17, PS.

21. Come la nostra condotta e la nostra attività possono incoraggiare altri?

²¹ Gli ottimi esempi che troviamo nella Bibbia, e anche nella congregazione cristiana di questo XX secolo, dovrebbero incoraggiare tutti a continuare a lavorare sulla nuova personalità. (Efesini 4:22-24) Facendo questo diventeremo una benedizione per tutti quelli che ci sono vicini. Inoltre, molti altri, ai quali portiamo il messaggio del Regno saranno colpiti e incoraggiati, non solo dalle nostre parole, ma anche dallo zelo e dalla buona condotta che vedono nella famiglia mondiale dei testimoni di Geova. — Giovanni 13:34, 35.

Per riassumere, cosa direste?

◻ Quali qualità deve coltivare l’uomo di Dio?

◻ Come l’uomo cristiano avrà cura della moglie e della famiglia?

◻ Quali virtù distinguono la donna cristiana?

◻ Come le persone non sposate possono saggiamente edificare per il futuro?

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L’uomo spirituale manifesta qualità che attirano gli altri?

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La moglie devota ama ed è amata

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I cristiani non sposati possono coltivare la nuova personalità per avere una vita piena e gioiosa