Ma la provocatoria opposizione di Balaam alla volontà di Dio fu ricompensata? Tutt’altro. Quando Geova comandò agli Israeliti di vendicarsi dei Madianiti per la parte avuta nell’intrappolare gli Israeliti, Balaam era ancora in mezzo a loro e così fu raggiunto dalla spada dell’esecuzione. (Num. 31:7, 8) Sì, Balaam pagò con la vita la sua azione ostinata.

Pertanto il divinatore di Petor è un esempio ammonitore per tutti quelli che insistono a non tener conto della volontà di Dio e inseguono invece un guadagno egoistico. (2 Piet. 2:15, 16; Giuda 11) Questo dovrebbe incoraggiarci a studiare le Sacre Scritture, ad apprendere che cosa vuole Dio da noi e poi a farlo, non seguendo mai una condotta stolta come quella di Balaam.

Ricordate?

Avete letto attentamente i recenti numeri della Torre di Guardia? In tal caso, ricorderete senz’altro questi punti:

● Perché fu comandato al profeta Geremia di rimanere celibe? — Ger. 16:2-4.

Servì a confermare il fatto che l’adempimento della parola di Geova riguardo alla distruzione di Gerusalemme era sicuro. Così il profeta non avrebbe generato figli che avrebbero subito la calamità. Essendo completamente assorto nella sua opera profetica, Geremia ubbidì al comando di Dio senza lamentarsi. — 15/6 pag. 19.

● Quali fattori spiegano perché il regno di Dio non controlla ancora tutti gli affari della terra?

Geova Dio non impone il suo dominio semplicemente con la forza. Vuole sudditi volenterosi che abbiano imparato a conoscerlo. Quest’opera di istruzione avrebbe richiesto tempo e ci sarebbe voluto del tempo anche per scegliere e addestrare il corpo dei governanti. Inoltre, Dio ha avuto il proposito di provvedere una ferma base per aver fede nel suo dominio, di rivelare i princìpi del suo governo, di mostrare le sue qualità di Governante universale e di fornire la chiara identificazione del Messia, il Re che avrebbe regnato nel suo nome. — 1/7 pagg. 15-17.

● Come fu riccamente ricompensata la moabita Rut per avere scelto Geova come suo Dio e Israele come suo popolo?

Rut fu altamente favorita divenendo un anello nella linea di discendenza che conduceva al re Davide e che terminò con Gesù Cristo. — 15/7 pag. 26.

● Chi fu ‘trapiantato nel regno del Figlio dell’amore di Dio’, e da quale tempo in poi? — Col. 1:13.

I fedeli discepoli di Gesù Cristo, Israeliti spirituali, vennero a trovarsi sotto il suo dominio a cominciare dalla Pentecoste dell’anno 33 E.V. — 1/8 pag. 19.

● In che senso in Gesù Cristo dimora “tutta la pienezza”? — Col. 1:19.

Gesù Cristo occupa il posto principale nella congregazione cristiana in quanto a preminenza e autorità. Egli ha anche la “pienezza” di tutto ciò che occorre ai cristiani in quanto a guida e istruzione. Il suo esempio e i suoi insegnamenti sono perfetti, non mancando di nulla per cui debbano essere integrati da filosofie e tradizioni umane. Fu secondo il beneplacito di Geova Dio che tutta la pienezza dimorasse in suo Figlio. — 1/10 pagg. 17, 18.