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Chi sarà risuscitato — Perché?La Torre di Guardia 1965 | 1° settembre
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mondo del genere umano il peccato e la pena di morte. Così Adamo divenne responsabile della peccaminosità e della morte di tutti i suoi discendenti, con tutto il biasimo che ciò ha recato sul santo nome del suo Fattore, Geova Dio. Adamo non fece questo per caso; “Adamo non fu ingannato”. (1 Tim. 2:14) Egli sapeva di trasgredire la legge di Dio che diceva di non mangiare il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male. Egli sapeva di seguire la condotta che significava morte per mano di Dio, e poteva aspettarsi che gli venisse inflitta la morte proprio in quel giorno di ventiquattro ore prima di avere l’opportunità di divenire padre. In tal modo avrebbe potuto eliminare ogni opportunità di vita, o anche di dar inizio alla vita, per tutti i suoi discendenti. Quando, per immeritata benignità di Dio, Adamo diede inizio alla sua famiglia, vi diede inizio nel peccato e sotto la condanna della morte, senza alcun diritto alla vita.
48. (a) Che cosa si può dire circa il rifiuto di Dio di accettare un riscatto a favore di Adamo? (b) Che dire di ciò rispetto ai discendenti di Adamo ed Eva?
48 Poiché Adamo, malgrado il chiaro avvertimento di Dio, arrecò volontariamente la morte su tutti i suoi discendenti, fu omicida volontario, ed Eva partecipò con lui a questa trasgressione volontaria. Così Geova, agendo in armonia con la sua successiva legge inerente alle israelite “città di rifugio”, si sarebbe rifiutato di accettare qualsiasi riscatto a favore di Adamo e a favore di Eva, non permettendo che fossero inclusi nel ministero del Sommo Sacerdote Gesù Cristo. Ma in quanto alla famiglia umana che discese da loro, Dio poteva giustamente accettare il sacrificio di riscatto del suo Sommo Sacerdote Gesù Cristo a loro favore, perché la loro peccaminosità meritevole di morte era accidentale, non essendo stata voluta da loro ma essendo dovuta alla nascita da Adamo.
49. Che possiamo dire circa i benefici del riscatto e Caino figlio di Adamo?
49 Nel caso di Caino, primo figlio di Adamo, Dio trattiene giustamente i benefici del sacrificio di riscatto di Cristo da lui, perché Dio avvertì direttamente Caino eppure egli assassinò malvagiamente il suo devoto fratello Abele. Sia per Caino che per i suoi genitori Adamo ed Eva non è ragionevole aspettarsi la risurrezione dai morti.
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La generazione del ventesimo secolo e la risurrezioneLa Torre di Guardia 1965 | 1° settembre
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La generazione del ventesimo secolo e la risurrezione
1, 2. (a) Saranno tutti quelli della generazione del ventesimo secolo inclusi nel provvedimento divino della risurrezione? (b) Che cosa indica la parabola di Gesù riguardo a quelli che son paragonati a “capri”?
MOLTI della generazione del ventesimo secolo che sono inclusi nel provvedimento preso da Geova Dio per la risurrezione sotto il regno di suo Figlio Gesù Cristo muoiono.
2 Comunque, nella nostra generazione molti condivideranno la sorte finale di Satana il Diavolo e dei suoi demoni. Questi furono paragonati da Gesù Cristo a capri. Egli pronunciò una profezia sul termine di questo malvagio sistema di cose e concluse tale profezia con la parabola delle pecore e dei capri. Questa parabola o illustrazione si trova in Matteo 25:31-46. Nella nostra generazione i “capri” simbolici sono persone
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