Capitolo 5
La moglie teneramente amata
1-4. Cosa dicono a volte le donne se i mariti non le rassicurano del loro amore?
UNA donna si lamentava con un’altra: ‘Lo so che mio marito mi ama, ma non me lo dice mai. Oh sì, qualche volta, se ve lo costringo, ma avrebbe molto più valore se lo dicesse spontaneamente’.
2 L’altra donna rispose: ‘Lo so. Gli uomini sono così. Una volta ho chiesto a mio marito se mi amava, e lui ha detto: “Ti ho sposata, no? Ti mantengo, vivo con te; non lo farei se non ti amassi”’.
3 Dopo una pausa essa continuò: ‘Però, l’altra sera è accaduta una cosa molto commovente. Durante il giorno pulivo il suo studio, e in un cassetto della scrivania ho visto un’istantanea. Gliel’avevo fatta vedere in un mio vecchio album di famiglia. Era una mia foto in costume da bagno quando avevo sette anni. L’aveva tolta dall’album e messa nel cassetto della scrivania’.
4 Sorrise a questo ricordo, poi guardò l’amica. ‘Quella sera quand’è tornato a casa dal lavoro gliel’ho fatta vedere. Ha preso l’istantanea in mano e sorridendo ha detto: “Voglio molto bene a questa ragazzina”. Poi, posata la foto, mi ha preso il viso fra le mani dicendo: “Voglio molto bene anche a quello che è diventata”. E mi ha baciata teneramente. Mi son venute le lacrime agli occhi’.
5. Come dovrebbe comportarsi la moglie per essere teneramente amata dal marito?
5 La moglie che sa di essere teneramente amata dal marito prova calore e sicurezza interiori. La Parola di Dio consiglia agli uomini di avere tale amore per la moglie. “I mariti devono amare le loro mogli come i propri corpi. Chi ama la moglie ama se stesso, poiché nessun uomo odiò mai la propria carne; ma la nutre e ne ha tenera cura, . . . i due saranno una sola carne”. (Efesini 5:28, 29, 31) Come abbiamo già detto, la moglie deve avere profondo rispetto per il marito, ma il marito dovrebbe comportarsi in modo da guadagnarsi tale rispetto. Lo stesso dicasi quando a tuo marito viene consigliato di amarti e avere tenera cura di te: Comportati in modo da spingerlo a farlo di tutto cuore.
LO SOSTIENI?
6, 7. (a) Secondo le parole di Geova in Genesi 2:18, qual è il ruolo della donna? (b) Perché sia un vero aiuto per il marito, cosa si richiede da lei?
6 Per essere amata, si richiede dalla moglie più che la semplice sottomissione all’autorità del marito. Egli potrebbe avere un cavallo o un cane ben addestrato e sottomesso. Nel giardino di Eden Adamo aveva con sé gli animali, ed essi gli erano sottoposti. Ma egli era il solo della sua specie. Aveva bisogno di una compagna umana intelligente, che fosse il suo complemento e un’aiutante che lavorasse con lui: “Non è bene che l’uomo stia solo”, disse Geova Dio. “Gli farò un aiuto, come suo complemento”. — Genesi 2:18.
7 Quello che occorre al marito è una moglie che non solo lo ami e lo rispetti, ma lo aiuti veramente, sostenendolo nelle decisioni che prende. Questo non è difficile quando si giunge a una decisione comune dopo averne parlato insieme. Ma potrebbe non essere così facile se tu non fossi stata consultata o non fossi d’accordo. In tal caso sapresti sostenere lealmente tuo marito, facendo del tuo meglio affinché la sua decisione abbia successo, a meno che non si tratti di qualche attività illegale o antiscritturale? O saresti incline a tirarti indietro cocciutamente sperando di vederlo fare fiasco e poter dire: ‘Te l’avevo detto’? Se vede che t’impegni per il successo del suo progetto, nonostante la tua apprensione, non credi che tale appoggio leale da parte tua lo indurrà ad amarti ancor di più?
8. In che modo la moglie può incoraggiare il marito a esercitare dovuta autorità?
8 Soprattutto, non cercare di usurparne l’autorità! Se ci riesci, non gli vorrai bene, ed egli non ne vorrà né a te né a se stesso. Forse non prende la direttiva come dovrebbe. Puoi incoraggiarlo in tal senso? Mostri di apprezzare ogni sforzo che fa per prendere la direttiva? Cooperi con lui e lo incoraggi quando prende qualche iniziativa, o gli dici che si sbaglia, che il suo piano non riuscirà? A volte la moglie è in parte responsabile se il marito non prende la direttiva; per esempio, se disprezza le sue idee o si oppone ai suoi sforzi, o risponde con un ‘te l’avevo detto che così non andava’ quando il progetto non riesce alla perfezione. Questo finirà per rendere il marito incerto, indeciso. Invece, la tua lealtà e il tuo appoggio, la tua stima e fiducia in lui lo rafforzeranno e contribuiranno al suo successo.
“UNA MOGLIE CAPACE”
9. Cosa dice Proverbi 31:10 di una moglie capace?
9 Per essere una moglie teneramente amata, devi assolvere bene le tue responsabilità domestiche. Di tale donna la Bibbia dice: “Il suo valore è molto maggiore di quello dei coralli”. (Proverbi 31:10) Sei una moglie del genere? Vuoi esserlo?
10, 11. Come la moglie può mostrare di corrispondere alla descrizione di Proverbi 31:15?
10 Considerando le attività di una “moglie capace”, il libro di Proverbi dice: “Si leva inoltre mentre è ancora notte, e dà cibo alla sua casa”. (Proverbi 31:15) Molte giovani iniziano la vita coniugale in svantaggio perché la madre non ha insegnato loro a cucinare; ma possono imparare. E la donna saggia imparerà a farlo bene! Cucinare è un’arte. Un pasto ben preparato non solo riempie lo stomaco, ma è accolto di cuore.
11 C’è molto da imparare sulla preparazione del cibo. È utile essere informata del valore nutritivo onde poter salvaguardare la salute della famiglia. Ma limitandoti a mettere del cibo nutriente davanti al marito non otterrai necessariamente la sua lode. La Bibbia ci dice che Rebecca, moglie di Isacco, sapeva preparare cibo “gustoso”, come piaceva al marito. (Genesi 27:14) Molte mogli potrebbero imparare dal suo esempio.
12. Cosa è incluso nelle mansioni della donna secondo Proverbi 31:14?
12 In certe parti del mondo le donne vanno al mercato ogni mattina per procurarsi il necessario per la giornata. Altrove fanno la spesa forse una volta alla settimana e conservano in frigorifero i cibi deperibili. In ogni caso l’uomo non può fare a meno di apprezzare la moglie che non spende troppo, e che rispetta il bilancio familiare. Se impara a riconoscere cibi e indumenti di buona qualità, e ne conosce il valore, non comprerà sempre la prima cosa che vede. Anzi, come dice Proverbi 31:14: “Ha mostrato d’essere come le navi dei commercianti. Da lontano porta il suo cibo”.
13. Secondo Proverbi 31:27, cosa ci si può aspettare dalla moglie capace in quanto alla cura della casa?
13 Tale coscienziosità nel suo lavoro si rifletterà anche nella condizione della casa. Osservando ancora quello che identifica la moglie capace, Proverbi 31:27 dice: “Vigila su ciò che avviene nella sua casa, e non mangia il pane di pigrizia”. L’abitudine di alzarsi tardi, o dedicare troppo tempo alle chiacchiere oziose con le vicine, non sono cose per lei. Anche se una malattia o circostanze impreviste possono a volte farla rimanere indietro nelle faccende domestiche, la sua casa generalmente sarà ordinata e pulita. Il marito può essere sicuro che, se vengono a trovarlo degli amici, non sarà imbarazzato per l’aspetto della casa.
14, 15. Qual è il consiglio biblico per le donne in quanto ad abbigliamento e ornamenti?
14 La maggior parte delle donne non ha bisogno che si dica loro che è importante prestare attenzione anche al proprio aspetto personale, ma alcune hanno bisogno di ricordarsene. Non è facile mostrare affetto a una donna il cui aspetto denota che ha poco rispetto di sé. La Bibbia raccomanda che le donne “si adornino con veste convenevole, con modestia e sanità di mente”. Ma consiglia anche di non dare troppa importanza all’acconciatura, ai gioielli e agli abiti costosi che attirano eccessiva attenzione su chi li porta. — 1 Timoteo 2:9.
15 D’importanza molto maggiore dell’abbigliamento è l’indole di chi lo porta. L’apostolo Pietro dice alle mogli cristiane che uno “spirito quieto e mite . . . è di grande valore agli occhi di Dio”. (1 Pietro 3:3, 4) E Proverbi, nell’enumerare le caratteristiche della moglie capace, aggiunge che “le sue mani ha porte al povero” e “la legge di amorevole benignità è sulla sua lingua”. Non è egoista né maliziosa, ma generosa e gentile. (Proverbi 31:20, 26) “L’attrattiva può esser falsa”, prosegue la descrizione, “e la bellezza può esser vana; ma la donna che teme Geova è quella che si procura lode”. — Proverbi 31:30.
16. Che ne penserà di tale moglie il marito riconoscente?
16 Sì, tale donna sarà teneramente amata da qualsiasi marito che condivida il punto di vista del Creatore. Egli avrà per sua moglie lo stesso sentimento espresso dallo scrittore di Proverbi: “Ci sono molte figlie che han mostrato capacità, ma tu, tu sei ascesa al di sopra di esse tutte”. (Proverbi 31:28, 29) E anche senza essere sollecitato, egli sarà indotto a dire a sua moglie che la pensa così.
LA TUA VEDUTA DEL SESSO È IMPORTANTE
17, 18. Come la veduta che la moglie ha del sesso può influire sui sentimenti del marito verso di lei?
17 Rapporti sessuali insoddisfacenti sono alla radice di molti problemi coniugali. In alcuni casi ciò è dovuto alla mancanza di considerazione e comprensione dei bisogni fisici ed emotivi della moglie da parte del marito, e in altri casi è la moglie che non partecipa fisicamente o emotivamente insieme al marito all’atto sessuale. Questo, quando sia il marito che la moglie vi partecipano volontariamente e affettuosamente, dovrebbe essere un’intima espressione dell’amore che provano l’uno per l’altra.
18 La frigidità della moglie può esser dovuta alla mancanza di considerazione del marito, ma anche l’indifferenza della moglie ferisce il marito, e un segno di avversione può provocare impotenza o essere la ragione per cui si sente attratto da un’altra donna. Se la moglie semplicemente subisce, con un atteggiamento di completa indifferenza, il marito può interpretarlo come l’evidenza che la moglie non gli vuol bene. I sentimenti determinano la sensibilità sessuale, e se la moglie è insensibile forse deve riconsiderare la propria veduta del sesso.
19. (a) In che modo la Bibbia indica che sarebbe sbagliato negare al proprio coniuge i rapporti sessuali per prolungati periodi di tempo? (b) Perché non dovrebbe essere necessario chiedere a qualche estraneo di decidere se la condotta della coppia in materia sessuale è appropriata?
19 La Bibbia consiglia sia al marito che alla moglie di non ‘privarsene l’un l’altro’. La Parola di Dio non autorizza a usare il sesso come mezzo per punire il proprio coniuge o per esprimere risentimento, come nel caso in cui la moglie nega al marito i rapporti sessuali per settimane o anche per mesi. Se lui deve ‘rendere alla moglie il suo debito’, anche lei “faccia similmente verso il marito”. (1 Corinti 7:3-5) Ciò non significa che la moglie debba assoggettarsi a qualche atto anormale che consideri moralmente ripugnante, e il marito che ama e rispetta la moglie non esigerà che lo faccia. “L’amore . . . non si comporta indecentemente”. (1 Corinti 13:4, 5) Non dovrebbe essere necessario chiedere a qualche estraneo se la condotta della coppia sia appropriata o meno. La Bibbia, in I Corinti 6:9-11, enumera chiaramente le pratiche proibite agli adoratori di Geova Dio: fornicazione, adulterio, omosessualità. (Confronta anche Levitico 18:1-23). Certi “progressisti” moderni che seguono la “nuova moralità” — in effetti immoralità — reclamano l’approvazione di alcuni di questi atti sessuali proibiti, mentre altri, molto conservatori, a queste proibizioni vorrebbero aggiungerne altre. La Bibbia esprime una veduta equilibrata. Generalmente parlando, se la relazione fra i coniugi è buona sotto tutti gli altri aspetti, se ci sono amore, rispetto, comunicativa e comprensione, i rapporti sessuali di rado costituiranno un problema.
20. Se la moglie si serve del sesso per ottenere qualche altra cosa, qual è il risultato?
20 La moglie teneramente amata non si serve del sesso per ottenere qualche altra cosa. Certo non tutte le mogli mercanteggiano sui rapporti sessuali, ma alcune lo fanno. In modi forse sottili usano i rapporti sessuali per ottenere concessioni dal marito. Qual è il risultato? Ebbene, provi forse tenero affetto per chi ti vende un vestito? Neanche il marito prova tenero affetto per la moglie che esige concessioni da lui in cambio del rapporto sessuale. La donna che lo fa può guadagnarci materialmente, ma ci perde emotivamente e spiritualmente.
LE PIAGNUCOLONE, LE BRONTOLONE
21-23. Come illustrato nel caso di Sansone, in che modo piangendo e brontolando la donna può distruggere la felicità?
21 Sansone era un uomo forte, ma non sapeva resistere alle donne che cercavano di averla vinta piangendo o brontolando. Una volta fu assediato dal pianto della donna che doveva diventare sua moglie. Com’è riferito in Giudici 14:16, 17, essa “piangeva su di lui e diceva: ‘Tu mi odii soltanto, mi odii, e non mi ami. Hai proposto un enigma ai figli del mio popolo, ma a me non lo hai dichiarato’. A ciò le disse: ‘Ebbene, non l’ho dichiarato al mio proprio padre e alla mia propria madre, e lo dovrei dichiarare a te?’” Il ragionamento logico di Sansone non la convinse. Raramente convince quando i sentimenti sono accesi. Lei “continuò a piangere su di lui per i sette giorni che durò per loro il banchetto, e avvenne il settimo giorno che infine glielo dichiarò, perché aveva fatto pressione su di lui. Ella dichiarò quindi l’enigma ai figli del suo popolo”.
22 Non pensare che tuo marito non ti ami solo perché non fa sempre a modo tuo. La futura moglie di Sansone lo accusò di non amarla, ma in effetti era lei che non lo amava. Fece pressione su di lui finché non poté più sopportarla. Quando le spiegò l’enigma, essa immediatamente tradì la sua fiducia, affrettandosi a rivelare il segreto ai suoi nemici. Alla fine divenne la moglie di un altro.
23 Più tardi Sansone si sentì attratto da un’altra donna, Delila. Forse era fisicamente attraente, ma era una donna che egli potesse amare veramente? Per ottenere da Sansone informazioni da usare per il proprio vantaggio egoistico, Delila lo importunò al punto che il racconto dice: “E avvenne che, siccome gli faceva di continuo pressione con le sue parole e continuava a sollecitarlo, la sua anima divenne impaziente fino al punto di morire”. Il risultato finale fu tragico. — Giudici 16:16.
24-27. (a) Cosa dice il libro di Proverbi dell’effetto di una moglie brontolona? (b) Perché questo consiglio è rivolto alle donne? (c) Cosa indurrà più probabilmente il marito a essere gentile con la moglie?
24 Non è saggio piangere e brontolare. Queste cose nuocciono al matrimonio. Allontanano il marito. La Bibbia mette in guardia contro tali pratiche, come nelle seguenti scritture: “Chi continua a parlare di una questione separa quelli che son familiari”. “Una moglie brontolona è come il continuo gocciolar d’una grondaia”. “Meglio abitare in un deserto che con una moglie brontolona e dispettosa”. “Il gocciolar continuo in tempo di pioggia e una moglie litigiosa, sono uguali: volerla trattenere è trattenere il vento, o attinger l’olio con la mano destra”. — Proverbi 17:9, NM; 19:13; 21:19; 27:15, 16, versione di F. Nardoni.
25 Perché le Scritture rivolgono alla moglie questi consigli? Probabilmente perché le donne di solito sono più suscettibili e più inclini a manifestare i propri sentimenti, specialmente quando qualche cosa le disturba. Inoltre possono pensare che questa sia l’unica arma che hanno. Come capo della casa forse il marito fa arbitrariamente le cose a modo suo, quindi la moglie può pensare di dover ricorrere alla pressione emotiva. Tu, moglie, non dovresti ricorrere a tattiche del genere, e tuo marito non dovrebbe dartene motivo.
26 È vero, a volte non ti senti bene, e forse ti metti a piangere, anche senza volere. Ma questo è ben diverso dal ricorrere a scene di pianto semplicemente per ottenere quello che vuoi.
27 Se veramente amano la propria moglie, quasi tutti i mariti la favoriranno più di se stessi, quando si tratta di preferenze personali. Accontenta tuo marito, e probabilmente egli cercherà ogni opportunità per accontentarti.
‘UN TEMPO PER STARE ZITTA E UN TEMPO PER PARLARE’
28-35. (a) Descrivete i modi di conversare che potrebbero rendere difficile al marito conversare con sua moglie. (b) Cosa si può fare per migliorare la conversazione fra marito e moglie?
28 Molte mogli si lamentano: ‘Mio marito non mi parla mai’. Forse è colpa sua. Però, molte volte il marito vorrebbe parlare con la moglie, ma lei non gli rende la cosa facile. Come mai? Non tutte le donne sono uguali. Ma chiediti se tu corrispondi a una di queste descrizioni:
29 Prima viene la donna che non ha difficoltà a chiacchierare con le altre donne del vicinato. Ma in che modo? Quando l’altra si ferma per prender fiato, lei interviene. Forse butta lì un paio di domande, o parte con un argomento completamente diverso. Presto quella che era stata interrotta si riprende e accaparra di nuovo la conversazione per un po’. E nessuna delle due sembra darsene pensiero.
30 Ora viene a casa il marito, e ha qualche cosa da dirle. Entrando, egli comincia: ‘Non indovinerai mai cosa è accaduto al lavoro . . .’ Non riesce ad andare oltre. Lei lo interrompe: ‘Come hai fatto a macchiarti la giacca? Sta attento dove metti i piedi. Ho appena pulito il pavimento’. Egli esiterà a riprendere il racconto.
31 O forse stanno conversando con amici e il marito racconta un fatto, ma trascura qualche dettaglio o non lo riferisce esattamente. La moglie s’intromette, prima per correggere l’errore, poi per completare la storia. Ben presto, con un profondo sospiro, egli dice: ‘Perché non lo racconti tu?’
32 Un altro tipo di donna è quella che incoraggia il marito a parlare. Cercando di sembrare indifferente, ma scoppiando di curiosità, chiede: ‘Dove sei stato?’ ‘Chi c’era?’ ‘Cosa è successo?’ Non s’interessa delle cose normali d’ogni giorno, ma di quelle che sembrano più riservate. Riunisce i frammenti di informazioni che può raccogliere e colma le lacune con un po’ d’immaginazione. Forse in parte sono informazioni che il marito non avrebbe dovuto divulgare. Di altre cose forse era appropriato parlare con la moglie, ma in confidenza. Se ora lei ne parla ad altri, tradisce la fiducia. “Non rivelare il discorso confidenziale di un altro”, avverte Proverbi 25:9. Ma se l’ha fatto, possono sorgere problemi. Il marito si sentirà di parlarle liberamente in futuro?
33 Il terzo tipo di donna e quella che non parla molto. Sa sbrigare le faccende di casa, ma di rado ha qualche cosa da dire. Chiunque cerchi di conversare con lei deve sostenere tutta la conversazione. Forse è timida, o non ha ricevuto molta istruzione da piccola. Qualunque sia la causa, i tentativi di conversare con lei sono vani.
34 Ma si può cambiare. L’arte della conversazione si può imparare. Se una donna non solo fa le faccende di casa, ma legge qualcosa di buono e fa del bene ad altri, avrà cose interessanti di cui parlare al marito. Per poter conversare ci vuole la partecipazione di entrambi. Ci vuole anche rispetto, abbastanza rispetto da lasciagli finire quello che sta dicendo, lasciarglielo dire a modo suo, e sapere quando bisogna tenere il segreto. Come dice Ecclesiaste 3:7, c’è “un tempo per stare zitti e un tempo per parlare”.
35 Perciò, invece di lamentarti che tuo marito parla poco con te, perché non fai in modo che vi provi piacere? Interessati di quello che fa. Ascolta attentamente quando parla. Le tue risposte riflettano l’affettuoso amore e il profondo rispetto che hai per lui. Le cose di cui parli di più siano di natura positiva, edificante. Presto riscontrerai che la conversazione sarà un piacere per entrambi.
“GUADAGNATI SENZA PAROLA”
36-38. Quali sono alcuni modi per toccare il cuore del marito che non è credente?
36 A volte le azioni parlano più delle parole, e specialmente quando il marito non condivide la fede nella Parola di Dio. L’apostolo Pietro disse al riguardo: “Siano guadagnati senza parola dalla condotta delle loro mogli, essendo stati testimoni oculari della vostra condotta casta insieme a profondo rispetto”. (1 Pietro 3:1, 2) Molti mariti increduli si lamentano che la moglie gli fa di continuo la “predica”, e se ne risentono. Altri invece diventano credenti vedendo il cambiamento che la verità della Parola di Dio ha operato nella moglie. Spesso si è più colpiti vedendo un sermone che sentendolo.
37 Quando parli col marito non credente, la tua “espressione sia sempre con grazia”, di buon gusto o, secondo l’espressione biblica, “condita con sale”. C’è un tempo per parlare. “Come mele d’oro in cesellature d’argento è la parola pronunciata a suo tempo”, dice la Bibbia. Tuo marito è scoraggiato? Forse qualche cosa non va al lavoro. Poche parole comprensive gli farebbero molto bene in questo momento. “I detti piacevoli sono . . . dolci all’anima e salute alle ossa”. (Colossesi 4:6; Proverbi 25:11; 16:24) Oppure, secondo il caso, metti semplicemente la tua mano nella sua come per dire: Capisco, ti sono vicina, ti aiuterò se posso.
38 Anche se tuo marito non condivide la tua fede, la Parola di Dio indica che devi lo stesso essergli sottomessa. La tua buona condotta col tempo può guadagnarlo, e fargli abbracciare la tua stessa fede. Che giorno felice sarebbe quello! E se quel giorno verrà, egli si renderà conto di avere più ragioni di amarti di quanto non abbia mai immaginato. La tua devozione, insieme alla fermezza per quello che sapevi esser giusto, avrà contribuito a fargli afferrare “la vera vita”. — 1 Corinti 7:13-16; 1 Timoteo 6:19.
39, 40. Quali qualità, elencate in Tito 2:4, 5, rendono la moglie cara non solo al marito, ma anche a Geova?
39 Le Scritture incoraggiano le mogli cristiane, sia che il marito sia credente o no, ‘ad amare i loro mariti, amare i loro figli, essere di mente sana, caste, casalinghe, buone, sottoposte al marito, onde non si parli ingiuriosamente della parola di Dio’. — Tito 2:4, 5.
40 Se tu, moglie, farai del tuo meglio, sarai teneramente amata non solo da tuo marito, ma anche da Geova Dio.
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‘Una moglie capace . . . vale molto più dei coralli’. — Proverbi 31:10.
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Le donne nella vita di Sansone