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Troviamo la sicurezza personaleLa Torre di Guardia 1969 | 15 febbraio
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nel futuro nuovo sistema di Dio, possono divenire per voi realtà. Dovete apprendere ciò che Dio richiede e quindi farlo. La sicura promessa di Dio a coloro che agiscono in questo modo è: “In quanto a chi mi ascolta, risiederà in sicurtà e sarà indisturbato dal terrore della calamità”. — Prov. 1:33.
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Missionari incoraggiati a rispecchiare sante qualitàLa Torre di Guardia 1969 | 15 febbraio
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Missionari incoraggiati a rispecchiare sante qualità
“CHE cosa vedete quando guardate in uno specchio?” Questa domanda costituì il tema di un discorso di N. H. Knorr, presidente della Società Torre di Guardia, pronunciato la mattina dell’8 settembre 1968. L’occasione era il conferimento dei diplomi alla 46ª classe della Scuola Biblica Torre di Guardia di Galaad che è situata nella città di New York.
Reggendo un grande specchio, il presidente chiese all’uditorio di 2.045 persone che cosa potevano vedere guardando in esso. Vedevano la loro immagine. Ma quell’immagine raffigurava solo l’aspetto fisico o esteriore. Non rivelava ciò che in realtà era la persona interiormente.
Quindi, reggendo una Bibbia aperta il presidente chiese: “Che cosa vedete quando guardate in questo specchio?” Quando la persona guarda in questo libro, vede se stessa? Leggendo la Bibbia, ascoltiamo Geova Dio che ci parla. Così vedremo ciò che Dio richiede da noi e potremo paragonare ciò che realmente siamo con le norme di Dio. Quanto meglio può vedersi il cristiano scrutando la Parola di Dio che non guardando uno specchio letterale! L’uditorio apprezzò questa eccellente illustrazione.
Dal libro di Giacomo, capitolo 1 primo, fu indicato che se l’individuo è semplicemente uditore della Parola di Dio, ma non operatore, “questi è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio. Poiché guarda se stesso, e se ne va e immediatamente dimentica quale sorta di uomo egli sia”. (Verss. Giac. 1:23, 24) Ma chi continua a guardare nella legge perfetta di Dio e ne prende a cuore i consigli cambierà la sua personalità per conformarla alla legge di Dio. Questo individuo, “perché è divenuto non uditore dimentico, ma operatore della Parola, sarà felice nel suo operare”. — Vers. Giac. 1:25.
Questi consigli furono specialmente appropriati per i novantanove missionari che venivano mandati in altri Paesi dopo essere stati addestrati alla Scuola di Galaad. Fu loro rammentato che l’aspetto fisico non è ciò che conta presso Dio, poiché “Dio non bada all’aspetto esteriore dell’uomo”. (Gal. 2:6) Di gran lunga più importante è ciò che essi appaiono quando sono paragonati con la Parola di Dio. Poiché questi missionari recheranno le verità delle Scritture ispirate a persone in altri Paesi, è essenziale che facciano vedere alle persone ciò che realmente sono, che sostengano Dio e la sua Parola e vivano secondo le sue leggi.
Dopo questo discorso, furono consegnati i diplomi ai diplomati e fu annunciato per il beneficio dell’uditorio il Paese in cui ciascuno veniva mandato. Complessivamente, i novantanove diplomati erano venuti da otto Paesi e venivano mandati in trentadue Paesi diversi, la maggior parte dei quali sono nell’America Latina e in Africa.
In precedenza, il vicepresidente della Società, F. W. Franz, aveva mostrato che come il letterale alito della persona dà prova della sua condizione fisica o emotiva o di ciò che ha messo in bocca, così quello che la persona figurativamente ‘alita’, cioè quello a cui dà libero sfogo, è una prova della sua personalità, del suo più intimo io. (Prov. 20:27) Fu fatto riferimento ad Atti, capitolo 9, versetto 1, dove si legge che Saulo ‘spirava ancora minaccia e assassinio contro i discepoli del Signore’. Ma dopo la sua conversione al cristianesimo, divenne l’apostolo Paolo e pronunciò espressioni che recarono beneficio ad altri.
Il vicepresidente spiegò che coloro che respirano l’atmosfera di questo mondo malvagio sotto Satana saranno indotti ad alitare ciò che reca danno ad altri. Ma quelli che continuano ad acquistare conoscenza di Dio e a metterla in pratica nella loro vita saranno influenzati così da fare del bene ad altri. Il loro sarà un ‘alito’ d’amore, pace, misericordia e il desiderio che
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