Proclamiamo buone notizie di qualcosa di migliore

“Destati, destati, rivestiti della tua forza, o Sion!” — ISAIA 52:1.

 1. (a) Sotto che aspetto sono carenti i mezzi di comunicazione del mondo? (b) Cosa fa conoscere la più saggia Fonte di notizie?

QUESTO squillante invito risuonò agli inizi del XX secolo. E perché? Perché era giunto il tempo di proclamare al genere umano buone notizie di qualcosa di migliore per il genere umano. Leggiamo queste buone notizie sui giornali del mondo? No, perché i mezzi di comunicazione preferiscono dare risalto alle notizie sensazionali mondane o alla sempre maggiore diffusione del vizio e dell’immoralità. Ma non possono indicare nessuna soluzione. Oggi molti temono la distruzione in un olocausto nucleare innescato dall’esplosione degli strumenti di morte costruiti dall’uomo stesso. Ma Qualcuno molto più saggio dell’uomo mortale ci informa che la fine del mondo, quando verrà, sarà causata da una Fonte molto diversa. Sarà l’esecuzione del giudizio di Dio stesso sugli uomini malvagi e sulle nazioni malvage. (Salmo 110:5, 6) Questa Fonte di notizie parla anche di un meraviglioso millennio di ricostruzione che seguirà, durante il quale la terra e l’umanità saranno riportate in uno stato di splendida perfezione. Questa è veramente una buona notizia! — Rivelazione 20:6; Salmo 72:16, 18, 19; Romani 8:21.

 2. Quale urgente grido risuona oggi, e come si deve rispondere?

² ‘Destati, destati!’ grida Isaia. Perché questa urgenza? Ebbene, i rimarchevoli adempimenti della profezia biblica dal 1914 in poi mostrano che il Regno di Dio retto da Cristo Gesù, ‘la città dell’Iddio vivente, la Gerusalemme celeste’, governa ora nei cieli. I rappresentanti terreni di Sion, la celeste organizzazione di Dio, devono destarsi per compiere una zelante attività. Devono proclamare questa buona notizia con la forza che Dio dà a quelli che gli ubbidiscono quale governante. — Ebrei 12:22; Atti 5:32.

 3. A chi si rivolge Isaia e con quale invito?

³ Isaia continua dicendo: “Indossa le tue belle vesti, o Gerusalemme, città santa! Poiché non verranno più dentro di te l’incirconciso e l’impuro. Scuotiti dalla polvere, levati, mettiti a sedere, o Gerusalemme. Sciogliti i legami del collo, o figlia di Sion prigioniera”. — Isaia 52:1, 2.

 4. Che adempimento ha avuto la profezia nel XX secolo?

⁴ Questa profezia ebbe un emozionante adempimento nel XX secolo! Durante la Grande Guerra (1914-18), i cristiani unti divennero spiritualmente prigionieri, e alcuni, fra cui funzionari della Watch Tower Society, furono imprigionati letteralmente. Ma nel 1919 vi fu una liberazione. In qualità di rappresentanti della Sion celeste, questi cristiani indossarono “vesti” che erano belle dal punto di vista di Dio, in quanto li identificavano come servitori del Sovrano Signore dell’universo. Si separarono dall’impurità morale e spirituale. — Confronta II Corinti 6:17, dove l’apostolo Paolo cita Isaia 52:11.

 5. In che modo il popolo di Dio ha preso a cuore l’invito di Isaia e l’esempio di Gesù?

⁵ Così il popolo di Dio si liberò completamente dagli insegnamenti e dalle pratiche della falsa religione. Copiando l’esempio dato da Gesù quando era sulla terra, anch’essi dichiararono di ‘non far parte di questo mondo’ con la sua politica corrotta e la sua crescente violenza. (Giovanni 18:36; Rivelazione 18:2, 4) Ma nel passare dal loro stato di oppressione a una condizione approvata agli occhi di Dio, dovevano seguire le norme del Maestro in una maniera ancor più positiva, come ora vedremo. — I Pietro 2:21.

“Il tuo Dio è divenuto re!”

 6. I “piedi” di chi portano ora buone notizie, e a che scopo ora egli viene?

⁶ Ascoltate attentamente le ulteriori parole del profeta: “Come sono piacevoli sui monti i piedi di chi porta buone notizie, di chi proclama la pace, di chi porta buone notizie di qualche cosa di migliore, di chi proclama la salvezza, di chi dice a Sion: ‘Il tuo Dio è divenuto re!’” (Isaia 52:7) Questo Messaggero di pace non è altri che il Re Gesù Cristo. Quand’era sulla terra fu unto con lo spirito di Dio per dichiarare la buona notizia ai poveri, agli oppressi. Ma ora, al termine dei “fissati tempi delle nazioni” nel 1914, egli ‘viene nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui’, per sedersi sul suo trono e giudicare le nazioni e i popoli della terra. — Luca 4:18; 21:24; Matteo 25:31, 32.

 7. Quale notizia porta questo Messaggero?

⁷ Immaginate questo Messaggero mentre, simbolicamente parlando, va di montagna in montagna col vivo desiderio di proclamare buone notizie di cose migliori per quelli che cercano Dio. Come sono piacevoli i suoi piedi! Sono agili nel portarlo in questa sua missione di pace. Egli proclama con zelo la salvezza alla “figlia di Sion” un tempo prigioniera, il liberato rimanente dei 144.000 israeliti spirituali, e in seguito a un’innumerevole ‘grande folla di ogni nazione’. — Rivelazione 7:4, 9, 10.

 8. Quale entusiasmante proclamazione viene ora compiuta, e perché?

⁸ La proclamazione di pace e di buone notizie si impernia sull’entusiasmante dichiarazione: “Il tuo Dio è divenuto re!” Chi è questo Dio, e in che modo diviene Re? Egli è l’Iddio il cui nome è disprezzato e di rado menzionato nelle religioni della cristianità, il Sovrano Signore GEOVA. È Lui che dichiara nei precedenti versetti di Isaia 52: “Di continuo, per tutto il giorno, al mio nome si mancava di rispetto. Per tale ragione il mio popolo conoscerà il mio nome”. Il suo incomparabile nome deve ora essere rivendicato, poiché è giunta la sua ora per giudicare le nazioni. Anche queste devono imparare a temerlo quale “Re delle nazioni”. — Geremia 10:7; Rivelazione 14:7.

 9. (a) Quali sono le rispettive posizioni del nostro “Signore” e del “suo Cristo”? (b) Di cosa possono essere grati tutti i lodatori di Dio?

⁹ Questo grande Re è il Signore del quale alte voci in cielo dicono con riferimento ad avvenimenti verificatisi dal 1914 in poi: “Il regno del mondo è divenuto il regno del nostro Signore e del suo Cristo, ed egli regnerà per i secoli dei secoli”. A queste parole, altri adoratori di Geova aggiungono questa sentita lode: “Ti ringraziamo, Geova Dio, Onnipotente, che sei e che eri, perché hai preso il tuo gran potere e hai cominciato a regnare. Ma le nazioni si adirarono, e venne l’ira tua”. In questo giorno del Regno, Cristo Gesù domina quale coregnante del Padre suo, il Signore Geova, il cui giusto giudizio egli esegue. — Rivelazione 11:15, 17, 18; 12:10; Giovanni 5:30.

10. Nel citare Gioele 2:32 e Isaia 52:7, cosa indicò Paolo?

¹⁰ Questo Re-Messaggero non è solo nel proclamare la pace. L’apostolo Paolo ne spiega la ragione, citando Gioele 2:32: “Chiunque invoca il nome di Geova sarà salvato”. Quindi Paolo pone una serie di domande che termina con un riferimento a Isaia 52:7: “Come invocheranno colui nel quale non hanno riposto fede? Come, a loro volta, riporranno fede in colui del quale non hanno udito parlare? Come, a loro volta, udranno senza qualcuno che predichi? Come, a loro volta, predicheranno se non sono stati mandati? Come è scritto: ‘Come sono piacevoli i piedi di quelli che dichiarano la buona notizia di cose buone!’” — Romani 10:13-15.

11. In che modo oggi molti hanno mostrato di avere ‘piedi piacevoli’?

¹¹ Perciò vi sono altri i cui piedi sono “piacevoli”. Sono quelli che hanno preso a cuore la buona notizia proclamata dal Messaggero di Dio. A loro volta sono divenuti proclamatori di buone notizie, un esercito di predicatori del Regno. Oggi sono circa due milioni e mezzo, uomini, donne e bambini di ogni nazione dell’umanità! Che privilegio avete se siete fra questi predicatori di “buone notizie di qualche cosa di migliore”! E come sono preziosi i vostri piedi letterali se vi portano regolarmente di casa in casa a proclamare la salvezza! In questo modo infatti partecipate all’adempimento di Salmo 19:4, che Paolo cita con queste parole in Romani 10:18: “Il loro suono è uscito per tutta la terra, e le loro espressioni fino alle estremità della terra abitata”. — Vedi anche Salmo 99:1-3; 148:12, 13.

L’organizzazione di Dio all’opera!

12. (a) Questo è il tempo più importante per fare che cosa? (b) Quali notevoli verità furono rese note nel 1925?

¹² Sì, “il tuo Dio è divenuto re!” Perciò ora è il tempo più appropriato di tutta la storia per esaltare il nome dell’Iddio vivente, Geova, e magnificarlo quale Sovrano Signore. Negli anni venti il rimanente degli unti servitori di Dio fu molto grato che di continuo la luce relativa al Regno di Dio ‘brillasse per il giusto’. E una pietra miliare si raggiunse con la pubblicazione della Torre di Guardia inglese del 1º marzo 1925. Il suo articolo principale, intitolato “Nascita della Nazione”, spiegava chiaramente le profezie indicanti che il promesso Regno di Dio era stato istituito nei cieli nel 1914, che il Re messianico aveva scagliato il Diavolo e i suoi angeli sulla terra e che sino alla fine doveva esserci guerra fra l’organizzazione di Dio e quella di Satana. — Salmo 97:11; Rivelazione 12:1-12.

13. (a) Che progresso fece il popolo di Dio fino al 1938? (b) Quale appropriato sviluppo si ebbe nel 1938?

¹³ Man mano che questa guerra spirituale andava avanti, coloro che prestavano servizio con l’organizzazione di Geova venivano ristorati da continui sprazzi di luce in quanto a intendimento biblico, e il loro numero continuava a crescere, finché, nel 1938, ben 50.769 proclamatori del Regno fecero rapporto di servizio durante un periodo di testimonianza internazionale. La rapida crescita richiedeva un’organizzazione migliore, e Geova la provvide proprio al tempo giusto. I due numeri della Torre di Guardia inglese del 1º e 15 giugno 1938 trattavano negli articoli di studio il tema “Organizzazione”. A questi fece seguito in luglio e agosto una serie di quattro articoli sul tema “La Sua guerra”. Fra i testimoni di Geova fu istituita una disposizione veramente teocratica, che li rafforzò per un più intenso combattimento spirituale. Come aveva indicato la profezia di Isaia, capitolo 60, versetti 17 e 22, la migliorata condizione esistente fra il popolo di Dio avrebbe contribuito ad affrettare l’opera del Regno di Geova.

14. (a) Che parallelo trova nei tempi moderni il programma di costruzione di Salomone? (b) Tenendo presente questo, quale domanda si pone?

Una meravigliosa espansione!

15. (a) Quale moderna “regina di Saba” è apparsa? (b) Quali disposizioni organizzative hanno aiutato questa classe, e come?

¹⁵ La moderna classe della “regina di Saba”, le “altre pecore” del Signore, sono venute in gran numero “dai confini della terra” per ascoltare la sapienza del Re intronizzato, Gesù Cristo. Egli è veramente “più di Salomone”. Tramite lo “schiavo fedele e discreto” — quel gruppo di cristiani unti che il Signore ha organizzato e incaricato qui sulla terra — egli offre un banchetto di ricco cibo spirituale. (Matteo 12:42; 24:45-47) E persino mentre divampava la seconda guerra mondiale questo “schiavo” si diede da fare per proclamare la buona notizia ancor più estesamente. Nel 1943, a South Lansing, nello stato di New York, aprì i battenti la Scuola missionaria di Galaad (Watchtower Bible School of Gilead). Ministri qualificati furono addestrati come missionari, e ogni sei mesi centinaia di diplomati venivano mandati nelle più distanti parti della terra.

16. (a) Cosa mostra il grafico a pagina 11 circa l’espansione dal 1943 in poi? (b) Quali sviluppi hanno avuto luogo negli scorsi dieci anni?

¹⁶ Ha Geova fatto prosperare l’attività organizzata dei suoi Testimoni? Il grafico a pagina 11, che indica da un decennio all’altro, a partire dal 1943, la media dei proclamatori del Regno che hanno fatto rapporto del loro servizio a Geova, fornisce la risposta. È particolarmente interessante il progresso registrato nell’ultimo decennio. Sono stati anni di prove e vagliatura, in quanto apostati insoddisfatti hanno lasciato l’organizzazione. Ma sono anche stati anni meravigliosi di costruzione e riorganizzazione a livello mondiale e di rafforzamento dei fratelli per l’opera avvenire. Non c’è infatti alcun dubbio che deve esserci un ulteriore radunamento delle “pecore” prima che “le città effettivamente crollino in rovina”. — Isaia 6:11; confronta Luca 22:31, 32; Matteo 25:31-33.

17. Perché i testimoni di Geova in tutto il mondo hanno ora motivo di rallegrarsi?

¹⁷ Nel 1983 l’opera del Regno ha acquistato un eccezionale impulso. In tutta la terra, un paese dopo l’altro ha cominciato a fare rapporto di nuovi massimi di proclamatori nel campo. Il riquadro qui a fianco dà un’idea della gioia che i fratelli provano per l’aumento che Geova dà. Nei mesi primaverili ed estivi c’è stata un’enorme crescita, così che il campo mondiale ha raggiunto ora un entusiasmante massimo di 2.652.323 proclamatori — un incremento di 174.715 unità rispetto al massimo del 1982 — in 205 paesi diversi. Sia lodato Iah per questa benedizione! — Malachia 3:10; Deuteronomio 28:12, 13.

18. Cosa dovrebbe stimolarci a fare il rapporto relativo ai battesimi?

¹⁸ Com’è stato rincorante, inoltre, vedere un crescente numero di persone simboleggiare la loro dedicazione a Geova col battesimo in acqua! Alle assemblee di distretto “Unità del Regno” del 1983 molti nuovi sono stati in tal modo portati in unità cristiana nell’organizzazione di Dio. Nel 1983 sono state battezzate 161.896 persone, con un aumento del 17 per cento rispetto all’anno prima. Possa Geova concederci di nuovo una buona ‘pesca e caccia’ nel 1984! (Geremia 16:16) E man mano che troviamo persone meritevoli, nutriamole mediante l’abile uso della Parola di Dio, nonché dei due nuovi ottimi libri Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca e Uniti nell’adorazione del solo vero Dio. — Matteo 10:7, 11.

19. Cosa indica il rapporto della Commemorazione tenuta nel 1983?

¹⁹ La cosa più entusiasmante è il rapporto della Commemorazione, tenuta la sera del 29 marzo 1983 in 46.235 congregazioni in tutta la terra. Solo 9.292 persone hanno mostrato di nutrire la speranza celeste prendendo gli emblemi, e confermando così che le “altre pecore” formavano la stragrande maggioranza dei 6.767.707 presenti, 514.920 in più rispetto al 1982. Che compagnia numerosa di mansueti sta mostrando interesse per i propositi del Regno di Geova!

20. Che attenzione dobbiamo ora prestare sia ai nuovi associati che agli inattivi, e perché?

²⁰ Sotto ispirazione dello spirito di Dio, il re Davide dichiarò: “Ma i mansueti stessi possederanno la terra, e in realtà proveranno squisito diletto nell’abbondanza della pace”. (Salmo 37:11; vedi anche Matteo 5:5). Possano i testimoni di Geova ovunque essere scrupolosi nel rafforzare i mansueti che cominciano ad associarsi con loro, come i presenti alla Commemorazione, e dare anche amorevole aiuto ai loro ex compagni che possono essere divenuti inattivi. La loro vita è preziosa agli occhi di Geova. (Matteo 18:14) Per essere salvati attraverso la grande tribolazione, questi devono ora ‘lavare le loro vesti, rendendole bianche nel sangue dell’Agnello’, e mantenendole bianche. Possa la “grande folla” continuare ad aumentare di numero man mano che sempre più persone mansuete comprendono la necessità di identificarsi come dedicati servitori di Geova e di partecipare gioiosamente col suo popolo nel ‘proclamare buone notizie di qualche cosa di migliore’. — Rivelazione 7:9, 14.

Come rispondereste?

◻ Quale rimarchevole adempimento moderno ha avuto Isaia 52:1, 2?

◻ Come si applica Isaia 52:5-7 ai proclamatori del Regno?

◻ In che modo Geova preparò il suo popolo per la futura espansione?

◻ Che prova abbiamo che Geova ci ha benedetto da un decennio all’altro, e in particolare nel 1983?

[Riquadro a pagina 12]

Ecco alcuni esempi rappresentativi di decine e decine di rapporti del 1983 inviati da filiali della Watch Tower:

◼ Canada: È stato un anno di molti massimi, fra cui quello di 77.003 proclamatori, un aumento del 13 per cento rispetto alla media dell’anno scorso.

◼ Cile: In agosto abbiamo avuto un nuovo massimo di 21.344 proclamatori, con un incremento del 25 per cento; alla Commemorazione abbiamo avuto 70.522 presenti.

◼ El Salvador: Da gennaio ad agosto abbiamo avuto una serie di nuovi massimi nel numero dei proclamatori, che è salito a 12.008, con un aumento del 25 per cento, mentre i presenti alla Commemorazione sono stati 44.967.

◼ Filippine: Dopo le assemblee di distretto del 1982 il numero dei proclamatori è balzato da 60.000 a oltre 70.000.

◼ Irlanda: In agosto abbiamo raggiunto un nuovo massimo di 2.215 proclamatori; i 127 battezzati rappresentano un aumento del 17 per cento.

◼ Israele: Il nostro nuovo massimo di 297 proclamatori, raggiunto per la prima volta in aprile, costituisce un aumento del 14 per cento.

◼ Sri Lanka: Abbiamo fatto rapporto di cinque massimi consecutivi nel numero dei proclamatori, raggiungendo in maggio la punta più alta con 764 proclamatori, un aumento del 14 per cento.

◼ Un paese africano dove l’opera è al bando: L’ottimo numero di presenti alla Commemorazione, 25.430, è circa due volte e mezzo la media dei proclamatori.

[Grafico a pagina 11]

(Per la corretta impaginazione, vedi l’edizione stampata)

INCREMENTO DEL REGNO da un decennio all’altro

Media dei proclamatori che hanno fatto rapporto

1943 109.794

1953 468.106 Aumento: 358.312

1963 959.648 Aumento: 488.542

1973 1.656.673 Aumento: 700.025

1983 2.501.722 Aumento: 845.049