-
LeviticoLa Torre di Guardia 1956 | 15 novembre
-
-
affatto conveniente quando si trovavano sparsi nell’eredità della loro tribù nella Terra Promessa, alcuni perfino molto lontani dal santuario. Perciò questo ordinamento subì delle modifiche circa 39 anni dopo, poco prima di entrare in Canaan. (Deut. 12:15, 20, 21) Citazioni di Levitico nelle Scritture Greche, e l’ispirata spiegazione dei suoi sacrifici nel libro di Ebrei, ne confermano l’autenticità. — Matteo 5:38, 43; 15:4; Romani 10:5; 2 Corinzi 6:16; 1 Pietro 1:16.
-
-
Domande dai lettori (2)La Torre di Guardia 1956 | 15 novembre
-
-
Domande dai lettori
◆ Continua a correre voce che vi sia un distruttivo anello elettrico che scenda verso la terra, e che, quando la investa, la vita non conservata miracolosamente da Geova sarà sterminata. Non commentò questo fatto la rivista Svegliatevi! alcuni anni fa? — W. S., Stati Uniti.
Sì, l’edizione inglese di Svegliatevi!, dell’8 luglio 1952, nel suo articolo intitolato “La nostra atmosfera, la scala dell’uomo che conduce alle stelle”, ebbe un sottotitolo chiamato “Ci minaccia un anello elettrico?” Esso mostrò che mentre vi sono strati elettrici nell’ionosfera, le radiazioni dannose non possono giungere alla terra a causa dello strato dell’ozono. E non c’è nessun pericolo che lo strato dell’ozono sia distrutto, lasciandoci vulnerabili a questo bombardamento, perché sono i raggi ultravioletti dell’ionosfera che creano questo strato dell’ozono mediante la loro azione sull’ossigeno nell’atmosfera della terra. In altre parole, i raggi mortali stessi creano quell’ostacolo che chiude loro la strada. Finché esistono i raggi vi sarà anche lo strato preventivo.
Pertanto non risulta che gli strati elettrici in alto costituiscano in nessun modo una minaccia simile a quella creata al riguardo dalle inutili dicerie, che vengono riferite qua e là senza nessuna prova scientifica. Certamente è infruttuoso al massimo grado occupare il nostro tempo diffondendo tali dicerie quando il tempo è urgentemente necessario per predicare gli inconfutabili avvertimenti della Parola di Geova. Quindi dovremmo adoperare il nostro tempo predicando ciò che sappiamo, basato sulla sicura Parola di Dio, piuttosto che predicare chiacchiere pseudoscientifiche avanzate da quelli che desiderano far colpo.
-
-
Domande dai lettori (1)La Torre di Guardia 1956 | 15 novembre
-
-
Domande dai lettori
◆ Quali sono le immonde espressioni ispirate menzionate in Apocalisse 16:13, e che cosa raffigurano il dragone, la bestia selvaggia e il falso profeta dalle cui bocche escono queste espressioni? — M. Q., Stati Uniti.
Apocalisse 16:13 (NM) dice: “E vidi tre immonde espressioni ispirate che somigliavano a rane uscire dalla bocca del dragone e dalla bocca della bestia selvaggia e dalla bocca del falso profeta”. I precedenti capitoli di Apocalisse mostrano l’identità del dragone, della bestia selvaggia e del falso profeta. Apocalisse 12:3, 9 (NM) mostra che il dragone è color rosso acceso e ha sette teste e dieci corna, e che è “l’originale serpente, colui che è chiamato Diavolo e Satana, che sta traviando l’intera terra abitata”. Apocalisse 13:1, 2 (NM) parla di ‘una bestia selvaggia che sale dal mare, con dieci corna e sette teste’. Questa bestia selvaggia è l’organizzazione visibile di Satana che sale dal mare dell’umanità alienata da Dio, ed è simile in apparenza al dragone, la cui malvagità essa rispecchia e riflette, e da cui ottiene il potere: “E il dragone diede alla bestia il suo potere e il suo trono e grande autorità”. Una delle teste della bestia selvaggia, ognuna delle quali rappresenta una delle sette potenze mondiali, è quindi mostrata più dettagliatamente come una bestia che “ha due corna simili a un agnello, ma essa cominciò a parlare come un dragone”, ingiungendo “agli abitanti della terra di fare un’immagine della bestia selvaggia”. (Apoc. 13:11-15, NM) Questa bestia con due corna è la settima potenza mondiale, la potenza angloamericana, ed essa indusse le nazioni della terra a formare l’“immagine della bestia selvaggia”, la Lega delle Nazioni ed in seguito le Nazioni Unite, formulando grandi pretese quanto a ciò che queste organizzazioni politiche internazionali avrebbero compiuto per stabilire la pace nel mondo. Poiché queste promesse non furono mai adempiute, questa bestia con due corna simili ad agnello ma che effettivamente parlava per il dragone dimostrò d’essere un falso profeta, e d’allora in poi Apocalisse parla d’essa come del “falso profeta” in Apoc. 16:13, 19:20, e Apoc. 20:10.
Le immonde espressioni ispirate che escono dalla bocca del dragone Satana e dai suoi strumenti visibili, la bestia selvaggia e il falso profeta, “sono, in realtà, espressioni ispirate da demoni e fanno dei segni, e si recano dai re di tutta la terra abitata, per radunarli per la guerra del gran giorno di Dio l’Onnipotente. Ed esse li radunarono nel luogo che in ebraico è chiamato Har-Maghedon”. (Apoc. 16:14, 16, NM) Raffigurando queste espressioni a rane si mostra la loro impurità al cospetto di Geova, proprio come le rane erano impure per il suo popolo d’Israele. Esse sono le impure pretese di Satana mediante la sua organizzazione visibile, la bestia selvaggia e il falso profeta. Le rane sono piccole, ma nondimeno fanno un rumore risonante, e proclamano cose che mettono le nazioni contro Dio.
Su questo punto il libro “Nuovi Cieli e Nuova Terra” dice: “Le espressioni ispirate da Satana il Dragone mediante le sue organizzazioni visibili, la bestia selvaggia e il falso profeta, dinanzi a Dio sono impure come viscide rane. Con grandi bocche esse gracidano ampollose parole di pace e sicurezza. Producono segni come la lega delle Nazioni, le Nazioni Unite, organizzazioni per trattati particolari e blocchi ideologici. Ma in realtà conducono i ‘re’ (i governanti) dell’intera terra abitata verso la più grande guerra di tutti i tempi, non una semplice terza guerra mondiale con bombe all’idrogeno, ma una guerra universale che abbraccerà cielo e terra, l’invisibile e il visibile. Essa è ‘la guerra del gran giorno di Dio l’Onnipotente’! Questo significherà la funesta disfatta e il disastro della Cristianità e del resto del mondo diabolico”.
Per maggiori informazioni sull’identità del dragone, della bestia selvaggia e del falso profeta, e delle immonde espressioni ispirate che escono dalle loro bocche, vogliate leggere le pagine 266-269 del libro “Nuovi Cieli e Nuova Terra”.
-