Gli spiriti invisibili: ci aiutano o ci danneggiano?
1, 2. (a) Che cosa credono alcuni circa i disastri causati da fenomeni come i fulmini? (b) Che cosa credono molte persone circa i morti?
SI ADDENSANO oscure nuvole. Rimbombano tuoni. Cade una pioggia scrosciante. Dentro una piccola casa è radunata una famiglia di sette persone e i componenti sperano che i loro antenati defunti li proteggano. All’improvviso, con uno scoppio spaventevole, il fulmine colpisce la casa che prende fuoco. Sopravvivono solo due della famiglia. Questi due ora “hanno timore di restare nello stesso villaggio poiché credono che sia stato stregato e che qualche stregone stia tentando di annientare l’intera famiglia”.
2 Questa notizia fu pubblicata nel Times of Swaziland il 28 gennaio 1977. Quella famiglia poteva ben sapere che il fulmine è causato dall’elettricità che si forma nelle nuvole. Ma l’articolo mostra anche che essi credevano che un nemico potesse indurre spiriti invisibili a dirigere il fulmine verso un certo luogo, e che gli antenati morti potessero dare la protezione necessaria.
3. Molti a che cosa attribuiscono incidenti, malattie e altri problemi?
3 Ora guardate dentro l’abitazione di un mago o stregone in una città africana. C’è una madre col suo bambino malato. Quando cominciò ad avere febbre e disturbi di stomaco, essa lo portò prontamente all’ospedale della città. Dopo settimane di ripetute visite e l’uso delle medicine prescritte nell’ospedale, il bambino è più malato che mai. Nella sua disperazione la madre è venuta dallo stregone, sperando che lo guarisca. Non è la sola che è qui. Un giovane è venuto a cercare qualche rimedio per risolvere le difficoltà che incontra a trovare un lavoro. Un uomo anziano, che sta per fare un lungo viaggio, ha appena ricevuto qualche “protezione” da portare con sé. Tutte queste persone sanno, naturalmente, che la causa delle malattie sono i batteri, la causa della mancanza di lavoro è la depressione economica, e le cause degli incidenti stradali possono essere la guida in stato di ebbrezza e i veicoli difettosi. Ma credono anche che queste stesse disgrazie possono essere causate o impedite dagli spiriti invisibili e che lo stregone riceve potere da tali spiriti invisibili.
4, 5. Perché in diversi luoghi del mondo lo spiritismo ha nella vita di molti una parte così notevole? Come?
4 In Africa, in molte isole del Pacifico, in Asia, in parti dell’America Meridionale e in altri luoghi della terra, milioni di persone condividono credenze simili. In tutta la loro vita quotidiana si preoccupano di ciò che tali spiriti invisibili possono fare, sia a favore che contro di loro. Credono che la morte non sia la fine della vita ma la liberazione dello spirito dal corpo. Per loro, la morte è semplicemente l’attimo in cui lo spirito passa alla vita successiva o al “mondo degli spiriti”.
5 Questo è creduto non solo da chi vive in comunità rurali o tribali o fra i non istruiti, ma anche da molte persone istruite nelle città grandi. Insieme alle pratiche delle tradizionali religioni tribali, molti appartenenti alle chiese della cristianità e a sette musulmane credono che gli avvenimenti della vita siano controllati da spiriti invisibili o che abbiano relazione con loro. Se sono colpiti da disgrazia, come una grave malattia o una morte improvvisa in famiglia, consultano un mago o stregone. Egli getta forse “ossi magici” o segue qualche altro metodo per dire a quelli che lo interrogano se gli spiriti dei loro antenati sono adirati o se i clienti sono vittime di un incantesimo dei nemici. Egli può dar loro amuleti da portare o pozioni da prendere per protezione. Spesso si scanna una capra, una pecora o un pollo per placare gli spiriti invisibili.
6. Quali sono alcune ragioni per cui molti consultano i medium spiritici?
6 Le ragioni per cui in tutta la terra si consultano i medium spiritici o gli stregoni sono molte: proteggere la casa e la famiglia; proteggere un neonato; guarire la sterilità o prevenire l’aborto; scoprire ladri; fare amicizie; avere successo in amore, nel commercio, nella caccia, negli esami a scuola e perfino nello sport. Certe squadre di calcio hanno assoldato stregoni per essere aiutate a conseguire vittorie. Perduto il lavoro, alcuni consultano uno stregone e ricevono una pozione da strofinare sulle sopracciglia, o una radice da mettere sotto la lingua quando sono intervistati dal successivo probabile datore di lavoro. In luoghi rurali si compiono riti speciali quando si fa la semina o nel tentativo di far cadere la pioggia. Fra molti popoli, quando una persona muore ogni tribù o località segue i propri riti o usanze particolari. Ma qualunque sia la causa, quasi in ogni caso lo scopo è quello di placare l’ira degli spiriti invisibili o di invocarne l’aiuto. Benché la relazione non sia sempre evidente, moltissimi riti e pratiche tradizionali circa parto, circoncisione, cerimonie di iniziazione, matrimonio, caccia, allevamento di bestiame, proprietà terriere e morte sono direttamente o indirettamente collegati con il culto degli spiriti.
7. Ora quali domande sorgono, e che cosa mostra che le sole risposte umane non bastano?
7 Esistono in realtà spiriti invisibili dotati di poteri sovrumani? Ci sono convincenti prove che esistono. In tal caso, sarà per il nostro bene o per il nostro danno cercar di comunicare con quegli spiriti invisibili o invocarne l’aiuto? Sono essi gli spiriti di antenati morti? Possono i parenti morti, per esempio, dare veramente aiuto, protezione o consiglio ai viventi? Se è utile cercare l’aiuto di spiriti invisibili, perché così spesso udiamo notizie di avidità, inganno, immoralità e perfino assassinio fra quelli che sono profondamente coinvolti nel culto degli spiriti? Perché ci sono tante idee, pratiche e opinioni diverse, molte delle quali sono contraddittorie? Dove possiamo rivolgerci per avere le risposte giuste?
COME POSSIAMO TROVARE LE RISPOSTE GIUSTE
8. Quale collezione di “lettere” ha provveduto il Creatore? Perché?
8 Qualunque sia la loro opinione sulle forze spirituali, per lo più le persone convengono che dev’esserci qualcuno che è la Fonte di tutta la vita, un Creatore eterno. Come originale Datore della vita, egli può giustamente chiamarsi il grande Padre di tutto il genere umano. Considerate, dunque, questa domanda: Se come padri di famiglia doveste restare molto lontano dai vostri figli, non scrivereste loro di tanto in tanto? I padri buoni fanno questo, mandando ai figli loro notizie e dando consigli amorevoli. Ha il genere umano comunicazioni di tal genere dal proprio Creatore e Padre? La risposta è: Sì, c’è una collezione di 66 “lettere” o scritti ispirati e provveduti dal Creatore che contengono per tutti noi informazioni e consigli essenziali. Questa collezione di scritti ispirati è la Bibbia.
9. Che cosa mostra che la Bibbia non è un libro per una sola razza o per un solo popolo?
9 La Bibbia fu scritta non da Europei, ma da uomini del Medio Oriente, in Asia. Tuttavia è per tutte le persone di ogni luogo. Essa non fa distinzione fra le persone in base a località geografica, razza o colore, si tratti di gialli, negri, bruni o bianchi. Vi troviamo queste ispirate parole dell’apostolo Pietro: “Per certo io comprendo che Dio non è parziale, ma in ogni nazione l’uomo che lo teme e opera giustizia gli è accettevole”. — Atti 10:34, 35.
10. In quali modi la Bibbia è incomparabile, nettamente diversa?
10 Di tutti gli innumerevoli libri che sono stati scritti, la Bibbia risale nella storia umana più remotamente di qualsiasi altro scritto antico, essendo stata scritta da circa 40 uomini a cominciare da Mosè quasi 3.500 anni fa (nel 1513 a.E.V.). Ciò nondimeno, in tutti i 66 libri della Bibbia c’è una notevole armonia. Ne sono state distribuite centinaia di milioni di copie, complete o parziali, in più di 1.600 lingue. È un fatto che in alcune lingue la Bibbia è il solo libro stampato che esiste. Più importante è che sulla terra è il solo libro che fa un chiaro racconto dell’origine dell’uomo, della ragione per cui esistono i suoi problemi attuali e di quale sarà il suo futuro. La Bibbia è senza dubbio incomparabile.
11. Qual è il nome del Creatore, e quali sono alcune sue qualità?
11 La Bibbia ci rivela il nome del Creatore del cielo e della terra — Geova — un nome ebraico che significa “Egli fa divenire”. Di lui Salmo 83:18 dice: “Affinché conoscano che tu, il cui nome è Geova, tu solo sei l’Altissimo su tutta la terra”. Egli è il Dio “che non può mentire”, menzionato in Tito 1:2. Quindi potete confidare in Geova. Egli non mente, non inganna, non fa scherzi. Inoltre, Salmo 86:15 dice di lui: “Ma tu, o Geova, sei un Dio misericordioso e clemente, lento all’ira e abbondante in amorevole benignità e verità”. Come possiamo esserne sicuri? Come possiamo confidare che il suo libro, la Bibbia, è un libro di verità?
LE PROFEZIE BIBLICHE RISULTANO VERACI
12. (a) Che cosa prova che la Bibbia è verace? (b) Quali sono alcune profezie intorno a Gesù Cristo che si avverarono centinaia d’anni dopo essere state scritte?
12 Una vigorosa prova che la Bibbia è verace è data dal fatto che contiene centinaia di profezie che si sono adempiute. Una profezia è una predizione di avvenimenti futuri. Ci sono per esempio moltissime profezie intorno al magistrale Insegnante, Gesù Cristo. Esse furono fatte tutte centinaia di anni prima della sua nascita. Eppure risultarono tutte veraci. Il profeta Isaia predisse che Gesù sarebbe nato da una vergine. (Isaia 7:14) Questo si adempì più di 700 anni dopo. (Matteo 1:23) Michea 5:2 preannunciò che egli sarebbe nato a Betleem. Zaccaria 11:12 preannunciò che sarebbe stato tradito per 30 pezzi d’argento. Salmo 22:16-18 preannunciò che gli sarebbero stati feriti mani e piedi e che sulle sue vesti si sarebbero gettate le sorti. In Salmo 22:1 fu preannunciato perfino il suo grido di angoscia sul palo di tortura. Tutte queste profezie, e molte altre, si adempirono, come mostrano i racconti di testimoni oculari. — Matteo 2:1-6; 26:14, 15; Giovanni 20:25; Matteo 27:35, 46.
13. Quali antiche profezie si stanno adempiendo oggi?
13 Non ci dà questo la vigorosa prova che la Bibbia è un libro di verità? Qualcuno può comunque dire: ‘Sì, ma tutto questo accadde molto tempo fa’. È vero, ma anche oggi, dinanzi ai nostri occhi, si adempiono molte profezie bibliche. Dal 1914 abbiamo visto le più grandi guerre e massacri che il genere umano abbia mai conosciuto, insieme con diffuse penurie di viveri e malattie, proprio come fu descritto con linguaggio simbolico in Rivelazione 6:1-8. Molti capi del mondo ammettono di non saper risolvere gli innumerevoli problemi che crescono continuamente fra il genere umano. Queste cose causano molto timore, proprio come predisse la Bibbia: “Angoscia delle nazioni, che non sapranno come uscirne . . . gli uomini verranno meno per il timore e per l’aspettazione delle cose che staranno per venire sulla terra abitata”. — Luca 21:25, 26; leggi anche II Timoteo 3:1-5.a
14. A quali nostre domande la Bibbia risponderà veracemente?
14 Che ci dice dunque la Bibbia circa gli spiriti invisibili? Chi sono e da dove vennero? Che dire della loro capacità di aiutarci o danneggiarci? E che dobbiamo fare per poter godere la felice, pacifica e sicura vita che tutte le persone normali desiderano?
CHI SONO QUELLI CHE ABITANO NEL REAME SPIRITUALE?
15, 16. (a) Ci sono altre persone spirituali oltre a Geova Dio? (b) A chi tutte le persone, spirituali o umane, debbono la vita?
15 La Bibbia mostra che noi uomini che viviamo sulla terra non siamo le sole persone intelligenti nell’universo. Ci rivela che, proprio come c’è un reame carnale di creature che respirano l’aria, bevono l’acqua e mangiano il cibo della terra, c’è anche un reame spirituale che non dipende dalle provvisioni della terra per la vita. E mostra che in quel reame spirituale la Persona principale è il Creatore stesso, Geova Dio. Di lui Gesù disse: “Dio è Spirito, e quelli che l’adorano devono adorarlo con spirito e verità”. — Giovanni 4:24.
16 Sulla terra vivono ora circa quattromila milioni di persone. La Bibbia rivela che nel reame spirituale, oltre al Creatore, ci sono milioni di altre persone spirituali conosciute come angeli. (Daniele 7:9, 10; Rivelazione 5:11) Tutti questi altri ricevettero la vita dal Creatore del cielo e della terra e vennero all’esistenza molto prima che fossero create le prime creature umane. Come dice Rivelazione 4:11: “Degno sei, Geova, Dio nostro, di ricevere la gloria e l’onore e la potenza, perché tu creasti tutte le cose, e a causa della tua volontà esse esisterono e furon create”. Non ci sono persone, umane o spirituali, che non debbano la propria vita a Geova Dio, il Creatore.
17. (a) Chi fu il primo a ribellarsi contro Dio? (b) Quali altri ribelli si unirono a lui?
17 Il racconto storico della Bibbia mostra che dopo la creazione in Eden di Adamo ed Eva, i primi figli umani di Dio, un certo potente angelo, spinto da vanità e ambizione, si ribellò contro Dio. Usando l’inganno e suscitando egoismo, riuscì a trascinare la prima coppia umana con sé nella ribellione. Poiché divenne il nemico di Geova, il Creatore, egli è chiamato Satana, che in ebraico significa “colui che oppone resistenza” o “avversario”. (Genesi 3:1-13; Rivelazione 12:9) Più tardi indusse altri figli celesti di Dio o angeli a seguire un simile corso di ribellione.
18. (a) Quando si ribellarono quelle creature spirituali? (b) Che cosa le indusse a lasciare il servizio di Geova?
18 L’apostolo Pietro parla di quegli spiriti che furono “disubbidienti quando la pazienza di Dio aspettava ai giorni di Noè”. (1 Pietro 3:19, 20) La storia biblica mostra che l’attrazione sessuale ebbe la sua parte in questa disubbidienza, in quanto indusse questi figli spirituali a venire sulla terra, prendere forma umana e così lasciare il proprio luogo assegnato nel servizio di Geova. Dei giorni di Noè prima del diluvio, in Genesi 6:2 leggiamo: “I figli del vero Dio notavano che le figlie degli uomini erano di bell’aspetto; e si presero delle mogli, cioè tutte quelle che scelsero”.
19. Quando venne il Diluvio, che cosa accadde a questi angeli ribelli?
19 Geova Dio non permise che ciò continuasse indefinitamente. Portò sulla terra un diluvio universale di acque, spazzando via tutta l’umanità corrotta e preservando solo i suoi servitori fedeli. Quindi, i disubbidienti figli spirituali si dovettero smaterializzare, dovettero cioè abbandonare la forma umana e tornare nel reame spirituale. Dopo di ciò sono chiamati demoni o spiriti malvagi. Mostrando che Dio non ha permesso loro di assumere di nuovo forma umana e che li ha tenuti in una condizione degradata e condannata, Giuda 6 dice: “Gli angeli che non mantennero la loro posizione originale ma abbandonarono il proprio luogo di dimora egli [Dio] li ha riservati al giudizio del gran giorno con legami sempiterni, sotto dense tenebre”.
20. (a) Chi è l’iddio di questo mondo? (b) Quanto è grande il suo potere?
20 Da quel tempo, e col sostegno di questi spiriti malvagi o demoni, Satana è stato “l’iddio” di questo mondo e dei suoi sistemi corrotti. Questo vi può sorprendere. Ma leggete Giovanni 14:30 e II Corinti 4:4 e vedrete che quando la Parola di Dio parla del “governante del mondo” o dell’“iddio di questo sistema di cose” non si riferisce a Geova Dio ma a Satana il Diavolo. L’apostolo Giovanni scrive: “Tutto il mondo giace nella potenza del malvagio”, e si riferisce inoltre a Satana come a colui “che svia l’intera terra abitata”. — 1 Giovanni 5:19; Rivelazione 12:9.
21. Perché l’accurata conoscenza della Parola di Dio è importante?
21 La Bibbia mostra dunque che non ci sono solo spiriti buoni, come gli angeli, ma anche demoni o spiriti cattivi. La conoscenza di queste verità è importantissima, poiché è la chiave che apre la porta per capire la relazione fra gli spiriti a noi invisibili e gli avvenimenti della nostra vita quotidiana. Vediamo come l’accurata conoscenza della Parola di Dio ci aiuta a trovare la risposta alle importanti domande che seguono.
DA DOVE VENGONO I MESSAGGI SPIRITICI?
22. In Brasile, quale esperienza ebbe una ragazza con messaggi provenienti dal mondo degli spiriti?
22 In diverse parti della terra molti credono che si possano ricevere messaggi dal mondo degli spiriti. Di molti che dicono di aver ricevuto tali messaggi è tipica l’esperienza che ebbe una certa giovane in Brasile. Un giorno cominciò a udire “voci”. Si rivolse a medium spiritici per avere aiuto. Dopo ciò, per anni le capitava all’improvviso di vedersi dinanzi una figura oscura e di cadere in trance. In tale stato prescriveva rimedi per malattie e recava sollievo alle persone soggette all’attacco di forze sovrumane.
23. (a) Come alcuni malati tentano di guarire le loro infermità? (b) Da chi credono che vengano quei messaggi?
23 Frequentemente una persona malata andrà da un medium spiritico, da uno stregone o da un guaritore psichico allo scopo di ottenere qualcosa per guarire dalla sua malattia. Il medium gli dirà di andare a casa e di tornare la mattina dopo. Durante la notte sarà detto alla persona malata, in un sogno, che specie di radice prendere per la sua malattia e dove trovarla. Si crede che questo messaggio venga da un parente morto, forse una nonna che gli sembrerà effettivamente di vedere nel sogno.
24. Quali diverse opinioni le persone hanno dei morti?
24 Quelli che credono a tali messaggi per lo più credono anche che i loro antenati morti siano vivi nel mondo degli spiriti e che questi antenati possano aiutare o danneggiare i vivi sulla terra. Gli appartenenti alle chiese della cristianità credono di solito che alla morte l’anima, la quale asseriscono sia immortale, vada in cielo o all’inferno, o, se sono cattolici romani, che vada in un luogo chiamato purgatorio prima di andare in cielo. Alcuni, una minoranza, credono che la morte sia la fine, che dopo la morte non ci sia vita. Le credenze umane sui morti sono chiaramente contraddittorie. Perché non considerare dunque ciò che dice su questo argomento Geova Dio, lo Spirito Onnipotente che creò tutta la vita?
L’ANIMA È IMMORTALE?
25. Come possiamo lasciare che “sia Dio trovato verace”? (Leggi anche II Timoteo 3:16).
25 Esaminiamo prima la diffusa credenza popolare che l’anima sia immortale, che non possa mai morire. È ciò che credete? In che modo chiunque di noi se ne può assicurare? Per certo chi creò l’anima dovrebbe saperlo, poiché abita nel reame degli spiriti, essendo lo Spirito Onnipotente, Geova Dio. La Bibbia dice: “Sia Dio trovato verace, benché ogni uomo sia trovato bugiardo”. (Romani 3:4) Siete disposti ad accettare la Parola di Dio al di sopra di quella degli uomini? Che cosa rivela la Bibbia?
26. (a) Quanto spesso si trova nella Bibbia l’espressione “anima immortale”? (b) Oltre che agli uomini, a quali altre creature si fa riferimento come ad anime?
26 Se leggeste la Bibbia dal principio alla fine, vi potreste sorprendere trovando che ciò che dice dell’anima è assai diverso da ciò che credono molti. Prima di tutto, trovereste che l’espressione “anima immortale” non compare in nessun luogo della Bibbia, nemmeno una volta. D’altra parte, trovereste in vari luoghi che si fa riferimento a pesci, uccelli e animali come ad “anime”. — Genesi 1:20, 21, 24, 30; Numeri 31:28.
27. Le anime possono essere distrutte? Come lo mostra Ezechiele 18:4, 20?
27 Forse ancor più sorprendente è che in Numeri 23:10; Luca 6:9; Atti 3:23 e in molte altre scritture trovereste che un’“anima” può essere “distrutta”. Nella profezia di Ezechiele, Geova Dio ci dice chiaramente che “l’anima che pecca, essa stessa morrà”. (Ezechiele 18:4, 20) Poiché l’anima muore, è chiaro che non è immortale.
28. (a) Che cosa dice la Bibbia circa l’immortalità? (b) Quale credenza popolare non trova nella Bibbia nessun sostegno?
28 La Bibbia mostra esplicitamente che l’immortalità non è qualcosa con cui nasciamo, come molti pensano. Fra tutte le creature di Geova Dio, del risuscitato Gesù Cristo si parla come del “solo che ha immortalità”. (1 Timoteo 6:16) E I Corinti 15:50-54 dichiara che, come ricompensa della loro fedeltà verso Dio, certi suoi servitori riceveranno l’immortalità. Questo significa che la credenza popolare che tutti nascano con un’anima immortale non trova nella Parola di Dio nessun sostegno. Nella parola di chi riporremo dunque la nostra fiducia, in quella del Creatore o in quella degli uomini? Sicuramente lo Spirito Onnipotente, Geova Dio, merita la nostra fiducia. Gli uomini possono mentire, ma l’Iddio di verità no.
CHE COSA ACCADE QUANDO SI MUORE?
29. Quale fu la prima menzogna di cui si faccia menzione, e chi la disse?
29 Che cosa accade ai nostri parenti quando muoiono, e che cosa accadrebbe a noi se morissimo? Considerate ciò che accadde ai nostri primissimi antenati, la prima coppia umana, Adamo ed Eva. Erano perfetti e sarebbero potuti vivere per sempre se fossero rimasti ubbidienti a Dio. Ma Dio li avvertì delle terribili conseguenze se avessero disubbidito, dicendo: ‘Positivamente morrete’. (Genesi 2:17) Più tardi, il grande avversario e ingannatore, Satana, si rivolse a Eva e le disse la prima menzogna di cui si faccia menzione. Nello sforzo di ingannarla e di allontanare sia Eva che suo marito Adamo da Dio, Satana impiegò come suo portavoce un serpente, dicendo: “Positivamente voi non morrete”. — Genesi 3:4.
30. Che cosa accadde alla prima coppia umana quando morì?
30 Chi aveva ragione, Dio o Satana? Possiamo ancora trovare Adamo vivente in qualche luogo sulla terra? Certamente no. Adamo morì proprio come Dio aveva detto che sarebbe accaduto. (Genesi 5:5) E quando la prima coppia umana morì, accadde proprio come Dio aveva chiaramente dichiarato: “Tornerai alla terra, poiché da essa sei stato tratto. Poiché polvere sei e in polvere tornerai”. (Genesi 3:19) Dio non disse affatto che sarebbero andati in cielo o all’inferno o in un mondo di spiriti.
31. Cosa dice la Bibbia della condizione dei morti?
31 Circa la vera condizione dei morti, la Parola di Dio dice: “In quanto ai morti, non sono consci di nulla”. (Ecclesiaste 9:5) Possono essi esprimere affetto o odio per i viventi? Di nuovo la Bibbia risponde: “Il loro amore e il loro odio e la loro gelosia son già periti . . . poiché non c’è lavoro né disegno né conoscenza né sapienza nello Sceol [parola ebraica per tomba, luogo in cui vanno i morti]”. (Ecclesiaste 9:6, 10) Confermando ciò, Salmo 146:4 dice che l’uomo “torna alla sua terra; in quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri”. E Salmo 115:17 aggiunge: “I morti stessi non lodano Iah [Geova], né alcuno che scende nel silenzio”.
32. (a) Nella Bibbia a cos’è paragonata la morte? (b) Possono i morti aiutare o danneggiare i viventi?
32 A causa di ciò, nella Bibbia lo stato di morte è spesso paragonato al sonno. Atti 13:36 dice che quando il re Davide morì “si addormentò”. In I Tessalonicesi 4:13, 14 si fa riferimento ai cristiani che erano morti come a “quelli che dormono”. Anche Gesù parlò di Lazzaro nello stesso modo quando andò a risuscitarlo dalla morte. Gesù disse: “Vado a svegliarlo dal sonno”. (Giovanni 11:11-14; Daniele 12:13) Perciò, potete vedere perché non c’è nessun bisogno di temere i morti, cercar di placarne l’ira o tentare in alcun modo di ottenerne il favore. La Parola di Dio mostra che sono morti, inconsci, nel silenzio e incapaci di comunicare con i vivi o di esprimere qualsiasi emozione o azione. Essi non possono né aiutare né danneggiare i viventi.
LA RISURREZIONE
33. (a) Quale meravigliosa esperienza ebbe Lazzaro? (b) Dove era stato per quattro giorni?
33 Pensate attentamente a quella stupenda esperienza di Lazzaro. Quando Gesù arrivò alla sua casa Lazzaro era morto da quattro giorni. (Giovanni 11:39) Il suo corpo aveva già cominciato a decomporsi. Quindi Gesù fece qualcosa che nessuno stregone o guaritore per fede potrà fare mai. “Gridò ad alta voce: ‘Lazzaro, vieni fuori!’ L’uomo ch’era stato morto venne fuori”. (Giovanni 11:43, 44) Da dove venne fuori? Dal “mondo degli spiriti”? No, uscì dalla tomba dov’era stato a giacere inconscio, addormentato nella morte, per quattro giorni.
34. Quale altro miracolo è narrato in Marco 5:42, e come si sentirono in proposito i genitori della ragazzina?
34 In un’altra occasione Gesù risuscitò dai morti una ragazzina di 12 anni. Quando accadde questo, potete immaginare la gioia dei suoi genitori! Il racconto di Marco 5:42 dice che “furon presi da grande estasi”. Vedere la loro figlioletta fredda e priva di vita e subito dopo abbracciarla vivente e in buona salute fu un’esperienza meravigliosa. Certo questo fu assai meglio che ricevere un messaggio, ipoteticamente da un caro estinto, per mezzo di un medium spiritico o stregone.
35. (a) Che cosa farà Gesù in grandi proporzioni durante il suo millenario regno di pace? (b) Come lo confermò Paolo?
35 Ma qui c’è per tutti noi una meravigliosa lezione. Ciò che Gesù fece quando risuscitò i morti sulla terra non fu che una piccola dimostrazione di quello che farà in proporzioni più grandi durante il suo millenario regno di pace, ormai vicino. Gesù stesso disse: “Tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori”. (Giovanni 5:28, 29) Descrivendo quel tempo meraviglioso, Rivelazione 20:13 dice: “E il mare diede i morti ch’erano in esso, e la morte e l’Ades [la tomba] diedero i morti ch’erano in essi, e furon giudicati individualmente secondo le loro opere”. L’apostolo Paolo disse: “Ho in Dio la speranza . . . che vi sarà una risurrezione sia dei giusti che degli ingiusti”. — Atti 24:15.
36. Cosa mostra la meravigliosa promessa della risurrezione circa la condizione dei morti?
36 Ora, rispondete mentalmente a queste domande: Non confuta questa chiara promessa della risurrezione l’idea che i morti siano vivi? Se i morti fossero vivi e godessero l’esistenza in cielo o in qualche mondo degli spiriti, quale sarebbe lo scopo della risurrezione? Non ce ne sarebbe bisogno. Dalla Parola di Dio dovrebbe essere chiaramente compreso che l’idea ‘la morte è semplicemente l’attimo in cui lo spirito passa alla vita successiva’ è completamente falsa. La Bibbia insegna esplicitamente che i morti sono proprio morti, inconsci, addormentati fino al grande risveglio mediante la risurrezione nel nuovo ordine di Dio.
37. A quali domande ora bisogna rispondere?
37 Ma, potete dire: ‘Se ciò è vero, come possiamo spiegare tutte le manifestazioni e i messaggi che sono stati ricevuti?’ Nel nostro giorno, innumerevoli persone in tutta la terra hanno avuto contatti con il mondo degli spiriti per mezzo di medium, stregoni, sogni e altri mezzi. Poiché i morti sono inconsci e non possono comunicare con i vivi, da chi vengono questi messaggi?
LA VERA FONTE DEI MESSAGGI SPIRITICI
38. (a) Chi abita nel mondo degli spiriti? (b) Come Dio comunica oggi con noi?
38 Abbiamo appreso l’identità di quelli che abitano nel mondo degli spiriti. Oltre allo Spirito Onnipotente, Geova Dio, e ai suoi angeli fedeli ci sono Satana, l’avversario di Dio, e il suo esercito di angeli infedeli o demoni. Abbiamo visto in quale modo Dio ci ha provveduto il suo messaggio o comunicazione. Ha fatto questo per mezzo della sua Parola ispirata, la Bibbia, che trasmise a uomini fedeli del passato e che è stata preservata fino a questo giorno per nostra guida.
39. (a) Qual è la vera fonte dei messaggi che pare vengano dai morti? (b) Chi è il ‘padre delle menzogne’?
39 Che dire dunque di questi altri messaggi? Può darsi che invece di venire da antenati morti vengano dall’avversario di Dio e dai suoi demoni? Pensate che sarebbe difficile a tali angeli malvagi mascherarsi da morti o farsi passare per individui defunti e così ingannare le persone? Giacché Satana tentò d’ingannare la prima coppia umana in quanto alla morte, non sarebbe questo un modo astuto in cui cercherebbe di sostenere il suo falso insegnamento? Sì, specie quando teniamo presente che la Bibbia chiama Satana “bugiardo e padre della menzogna”. — Giovanni 8:44.
40. (a) Quale conclusione si può trarre da II Corinti 11:14, 15? (b) Conforme a I Timoteo 4:1, chi sta conducendo la campagna d’inganno?
40 Ma direte: ‘Perché, allora, alcuni di questi messaggi sembrano buoni o utili, come nella guarigione di malattie per mezzo di un certo medium spiritico o stregone?’ Dio ispirò l’apostolo Paolo a dare a ciò una risposta molto semplice, dicendo: “Riguardo a ciò non c’è nulla di sorprendente; Satana stesso si maschera come angelo di luce. Perciò è una cosa semplice per i suoi agenti mascherarsi da agenti di bene”. (2 Corinti 11:14, 15, New English Bible) È ovvio che per ingannare e sviare le persone più facilmente, spesso i demoni fanno la parte dei soccorritori. Paolo dà ulteriore avvertimento su questa campagna d’inganno, dicendo: “Alcuni si allontaneranno dalla fede, prestando attenzione a ingannevoli espressioni ispirate e a insegnamenti di demoni”. — 1 Timoteo 4:1.
41. Se i messaggi spiritici venissero da una fonte buona che cosa ci attenderemmo?
41 Se questi messaggi spiritici venissero realmente da una fonte buona, sarebbero tutti buoni, non vi pare? Come disse Cristo Gesù: “O fate eccellente l’albero ed eccellente il suo frutto o fate marcio l’albero e marcio il suo frutto; poiché l’albero si conosce dal suo frutto”. (Matteo 12:33) Quale specie di “frutto” troviamo spesso associato con queste comunicazioni spiritiche?
42. (a) Come il caso della vedova di Lisbona illustra la necessità di conoscere da dove vengono i messaggi spiritici? (b) Il Grande Spirito, Geova Dio, terrorizza forse le persone?
42 Considerate il caso di una certa vedova di Lisbona (Portogallo). Lesse che si poteva comunicare con gli spiriti invisibili e cominciò a udire una voce che le diceva come scrivere una pubblicazione in francese. Questo le fece piacere ed essa continuò a ricevere tali messaggi. Comunque, di notte cominciò a udire in seguito rumori spaventevoli nella sua stanza. A volte sentiva come una forza invisibile che cercasse di spingerla giù per le scale. Ciò che in principio era sembrato utile ora le divenne fonte di terrore. Senza dubbio avete sentito parlare di persone che hanno avuto esperienze simili, forse anche problemi peggiori così che sono giunte al punto di cercare disperatamente sollievo. Ma è così che il Grande Spirito, Geova Dio, tratta le persone? La Bibbia ci dice che Dio è amore ed egli vuole che lo amiamo. (1 Giovanni 4:8) E in I Giovanni 4:18 essa dice che ci possiamo accostare a Geova Dio con libertà di parola perché “non vi è timore nell’amore, ma l’amore perfetto caccia via il timore . . . chi ha timore non è stato reso perfetto nell’amore”.
43. Geova cosa ci insegna di essere verso altri, e questo quale domanda suscita?
43 Poiché è amore, il Grande Spirito, il nostro Creatore, ha a cuore i nostri migliori interessi. Ci insegna a essere altruisti e a mostrare ad altri la stessa specie di amore che egli mostra a noi. Ma spesso che cosa troviamo riguardo a quelli che praticano lo spiritismo?
L’AMORE DEL DENARO
44. Come gli stregoni o i medium spiritici, contrariamente allo spirito mostrato da Gesù e dai suoi discepoli, mostrano amore del denaro?
44 Quanto spesso avete udito che stregoni o medium spiritici prestavano i loro servizi alle persone gratuitamente? Gesù disse ai suoi discepoli: “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”. (Matteo 10:7, 8) È questo ciò che avviene fra quelli che praticano lo spiritismo? In un paese dell’Africa meridionale uno stregone o guaritore per fede andrà in una casa e spruzzerà intorno a essa una mistura di ceneri, erbe e acqua, farà forse segni di croce sulla porta e perfino “vaccinerà” la famiglia con parte del miscuglio. Farà questo come espressione di benignità, gratuitamente? No, invece, per questa presunta protezione dal danno degli spiriti invisibili, lo stregone imporrà al padrone di casa di pagare tanto denaro quanto ne può guadagnare in tre o quattro settimane di lavoro.
45. In alcuni luoghi, per ottenere più denaro quali altri metodi seguono gli stregoni?
45 In altri luoghi, gli stregoni prendono certi oggetti e su questi compiono riti mistici per porvi un incantesimo. Con premeditazione lasciano poi questi oggetti lungo i sentieri così che le persone li raccoglieranno. Quelli che li prendono, spesso cominciano a temere che ora subiranno danno e si rivolgono allo stregone per aiuto. Ma l’aiuto dev’essere pagato, e così gli stregoni ottengono il loro denaro. Pensate che questo sia il modo giusto di agire?
46. A Filippi, che cosa accadde a Paolo? Perché?
46 Nei tempi biblici le persone implicate nello spiritismo mostravano questa stessa avidità. Mentre era nella città di Filippi, l’apostolo Paolo era continuamente infastidito da una giovane schiava posseduta da un “demonio di divinazione”. Infine Paolo ordinò al demonio di “uscire da lei” e lo spirito la lasciò. Paolo fece questo del tutto gratuitamente, senza chiedere né prendere alcun pagamento. Ma i padroni della ragazza, invece di essere felici, si adirarono e fecero gettare Paolo in prigione. Perché? La Bibbia ci narra che fecero questo perché avevano ottenuto “molto guadagno” dalle attività di divinazione della ragazza. — Atti 16:16-24.
IMMORALITÀ SESSUALE
47, 48. Quali pratiche impure hanno relazione con gli spiriti malvagi?
47 Abbiamo già appreso che fu l’attrazione sessuale a indurre alcuni figli spirituali di Geova ad abbandonare il suo servizio col risultato che divennero ribelli. Troviamo forse che l’immoralità sessuale ha relazione oggi con il culto degli spiriti invisibili? In alcuni luoghi non è insolito udire che delle donne a letto sentono la presenza di una persona invisibile fino al punto d’essere stimolate sessualmente come se tale persona invisibile avesse rapporti con loro.
48 In altre parti del mondo, donne sterili spesso consultano gli spiriti invisibili per mezzo di un medium spiritico al fine di trovare un rimedio per la loro sterilità. Ma a volte si richiede che abbiano rapporti sessuali con lo “stregone” come parte della “cura”.
49. L’immoralità sessuale che cosa produsse prima del Diluvio, e che cosa provoca oggi?
49 Pensate che tali cose rechino beneficio o che possano contribuire a produrre famiglie felici e comunità felici? La Bibbia mostra che quando quei figli spirituali si ribellarono prima del Diluvio e si abbandonarono all’immoralità sessuale, allora “la terra fu piena di violenza”. (Genesi 6:1-11) Anche oggi l’immoralità sessuale provoca liti, lotte e perfino spargimento di sangue.
ASSASSINII E CRUDELTÀ
50. Come la pensa Geova riguardo all’assassinio?
50 Nessuno di noi vuol perdere la vita per mano di un assassino. La Bibbia mostra che Geova Dio odia gli assassini. Uno dei suoi Dieci Comandamenti dice: “Non devi assassinare”. (Esodo 20:13) Che cosa constatiamo in quanto alla pratica dello spiritismo o del culto degli antenati? Considerate i seguenti fatti:
51-54. Fate esempi di assassinii compiuti in relazione con lo spiritismo.
51 In tutti i paesi gli assassinii rituali e i sacrifici umani sono illegali. Tuttavia, fra quelli che seguono il culto degli antenati e fra gli stregoni di alcuni paesi queste crudeli pratiche sono ancora seguite. Per esempio, nel Ghana quando muore un capo di alto rango è usualmente seppellito con i teschi delle vittime di assassinii rituali segreti. Ancora nel 1974 due persone furono accusate di assassinio rituale in relazione con la morte di un capo supremo. Benché sia illegale, l’usanza persiste con la credenza, basata sulla menzogna religiosa, che le anime delle vittime accompagnino il capo per soddisfarne le necessità nel “mondo degli spiriti”.
52 Il 9 agosto 1977 un giornale della Liberia, The Liberian Age, portò l’intestazione “Uccisioni rituali: Mentre continua l’investigazione ‘una banda di 11’ accusata di assassinio”. Esso narrava che 11 uomini, inclusi alcuni funzionari di alto rango, erano stati accusati della brutale uccisione di un uomo in un assassinio rituale, essendo stati recisi dal suo corpo gli occhi, gli orecchi, il naso, i testicoli e la lingua. L’articolo affermava che questi dovevano servire come “feticci” per aiutare gli accusati dell’assassinio a ottenere incarichi più alti.
53 Una notizia di cronaca del Botswana dell’8 giugno 1977 dice: “Un ‘medico tradizionale’ [medium spiritico] ha asserito oggi che un ex esponente politico del Botswana gli diede un elenco di 18 persone che voleva uccidere mediante la stregoneria”.
54 Ancor più terribile è il fatto che vittime sono stati giovani e bambini. Una notizia della Nigeria dice:
“Il culto del denaro ha ora spinto molti Nigeriani a seguire pratiche primitive come il rapimento di giovani da uccidere in santuari per procurarsi denaro.
“C’è da vedere se alcuni stregoni nigeriani possono convertire teste umane in denaro. Ma non c’è dubbio che bambini nigeriani in tenera età sono rapiti per questo scopo”. — Daily Times, 31 dicembre 1976.
55. Benché alcuni asseriscano che lo spiritismo ha il suo lato “buono”, che cosa mostrano i fatti?
55 Se siete dalla parte del bene, le summenzionate pratiche devono sicuramente riempirvi di disgusto e pena per le sofferenze causate. Naturalmente, è probabile che abbiate udito l’argomento sovente espresso che lo spiritismo abbia il suo lato buono. Per esempio, la maggioranza degli stregoni insisteranno che usano amuleti e feticci e ‘incantesimi’ solo per scopi buoni. Ma chiunque li osservi deve ammettere che di rado, se mai, esitano a usare queste stesse cose per recare su altri una maledizione, spesso in cambio di denaro o qualche dono.
56, 57. (a) Perché dovreste dedicare a questo argomento attenta riflessione? (b) Dove apprenderemo la verità sulla questione?
56 Questo merita la vostra attenta riflessione. Benché possiate udire di manifestazioni, messaggi e sogni che sembrano buoni, l’ispirata Parola di Dio ci avverte che Satana e i suoi demoni compiono “ogni opera potente, e segni e portenti di menzogna, e con ogni ingiusto inganno per quelli che periscono”. — 2 Tessalonicesi 2:9, 10.
57 Tenendo presenti queste cose, considerate ora ciò che la Parola di Dio ha da dire intorno ai medium spiritici e ai sacerdoti che praticano la magia o stregoni.
CIÒ CHE LA BIBBIA MOSTRA INTORNO A MEDIUM E DIVINATORI
58. (a) Molti secoli fa in quali nazioni lo spiritismo era assai radicato? (b) Qual era la situazione in Canaan quando gli Israeliti conquistarono il paese? (c) Quale comando riguardo allo spiritismo Geova aveva già dato a Israele?
58 La Bibbia rivela che il culto degli spiriti e la pratica della magia erano comuni in paesi come l’Egitto, Babilonia e Canaan. (Esodo 7:10-12; Deuteronomio 18:14; Isaia 47:1, 12, 13) Quindi, non sorprende se quando Geova Dio liberò la nazione d’Israele dalla schiavitù d’Egitto e li condusse nel paese di Canaan vi trovarono il popolo locale profondamente implicato nello spiritismo. Quale comando diede Geova Dio ai suoi servitori? Chiaramente disse loro che dovevano adorare solo lui. Possiamo capire perché questo era giusto, poiché egli è lo Spirito Onnipotente che è Datore della vita e perciò il solo che merita l’adorazione come vero Dio del cielo e della terra. (Esodo 20:3-6) Rendere la sua adorazione a qualche altro spirito o spiriti invisibili significava mancare gravemente di rispetto al Creatore. Per questa ragione Dio avvertì gli Israeliti: “Non vi rivolgete ai medium spiritici, e non consultate quelli che predicono gli avvenimenti per mestiere, in modo da divenirne impuri”. — Levitico 19:31.
59. Che cosa diceva la legge di Geova circa la punizione per quelli che praticavano lo spiritismo?
59 Geova Dio avvertì gli Israeliti che avrebbero perduto non solo la sua benedizione ma anche la loro vita se avessero disubbidito alla sua proibizione di tale culto degli spiriti, dicendo: “In quanto all’anima che si rivolge ai medium spiritici e a quelli che predicono gli avvenimenti per mestiere in modo da avere rapporti immorali con loro, per certo porrò la mia faccia contro tale anima e la stroncherò di fra il suo popolo. E in quanto all’uomo o alla donna in cui risulti d’essere uno spirito medianico o spirito di predizione, devono essere messi a morte senza fallo”. — Levitico 20:6, 27.
60, 61. (a) Come la pensa dunque Geova riguardo allo spiritismo? (b) Quali sono alcuni modi in cui è praticato localmente?
60 In seguito, Dio diede ancor più enfasi al suo odio per le pratiche disubbidienti relative al culto degli spiriti invisibili, come la stregoneria e il mestiere di predire gli avvenimenti, dicendo per mezzo del profeta Mosè: “Quando sei entrato nel paese che Geova tuo Dio ti dà, non devi imparare a fare secondo le cose detestabili di quelle nazioni. Non si dovrebbe trovare in te nessuno che faccia passare suo figlio o sua figlia attraverso il fuoco, nessuno che usi la divinazione, né praticante di magia né alcuno che cerchi presagi né stregone, né chi leghi altri con una malìa né alcuno che consulti un medium spiritico né chi predìca gli avvenimenti per mestiere né alcuno che interroghi i morti. Poiché chiunque fa queste cose è detestabile a Geova”. — Deuteronomio 18:9-12.
61 Non è questo molto evidente e non mostra con chiarezza come l’Iddio Onnipotente la pensa riguardo ai medium spiritici e ai divinatori e al loro culto degli spiriti invisibili? Secondo questa ispirata Parola, Geova Dio odia tutte tali pratiche, non importa quale forma assumano o in quale continente siano seguite. E a causa del suo amore, egli ci provvede questi avvertimenti così che non subiamo il danno che tali pratiche sicuramente recheranno.
62. Quali esperienze ebbero Gesù e gli apostoli con gli spiriti malvagi?
62 Quando fu sulla terra, Gesù Cristo incontrò l’opposizione di Satana, l’avversario di Dio, e degli spiriti ribelli che si erano uniti a lui. Quando Satana tentò di far compiere a Gesù un atto di adorazione verso di lui in cambio di potere e gloria, Gesù rispose: “Va via, Satana! Poiché è scritto [nella Bibbia, in Deuteronomio 5:9; 6:13]: ‘Devi adorare Geova il tuo Dio, e a lui solo devi rendere sacro servizio’”. (Matteo 4:8-10) In molte occasioni, egli e i suoi apostoli cacciarono similmente spiriti malvagi o demoni dalle persone che ne erano afflitte. — Marco 1:39; 3:14, 15.
63. Che accadrà ai cristiani che praticano lo spiritismo?
63 Gesù insegnò ai suoi discepoli di adorare solo lo Spirito Onnipotente, Geova Dio, e di credere nella sua Parola, la Bibbia. I suoi discepoli considerarono lo spiritismo e le sue pratiche come li considerava il loro Padre celeste, Geova. Ispirato da Dio, l’apostolo Paolo scrisse ai compagni di adorazione, dicendo: “Ora le opere della carne sono manifeste, e sono fornicazione, impurità, condotta dissoluta, idolatria, pratica di spiritismo . . . vi preavverto . . . che quelli che praticano tali cose non erediteranno il regno di Dio”. (Galati 5:19-21) Il Creatore e Fonte di tutta la vita non può e non vuole dare la vita eterna a persone che, contrariamente alla sua Parola, rendono a spiriti invisibili l’adorazione che appartiene a lui. Secondo la profezia del libro di Rivelazione, le persone che impenitentemente continuano a essere fra “quelli che praticano lo spiritismo” scenderanno nella “seconda morte”, che significa la distruzione eterna da cui non c’è risurrezione. — Rivelazione 21:8; 22:15.
64. (a) La Bibbia come classifica lo spiritismo? (Vedi Galati 5:19, 20). (b) Quale specie di spirito consentirebbe alle persone di rendergli devozione e servizio?
64 Sì, la Bibbia elenca lo spiritismo come una delle “opere della carne”, insieme con fornicazione e impurità. Abbiamo visto molte prove che lo spiritismo è davvero impuro e dannoso. Allontana la nostra adorazione e devozione da Colui che dovrebbe giustamente averla, Geova Dio. Perciò, qualsiasi spirito invisibile che consentisse di rendergli tale devozione e servizio non potrebbe essere uno spirito buono ma dovrebbe essere uno spirito malvagio, un demonio. L’apostolo Giovanni fu aiutato da un angelo a scrivere parte della Bibbia. Ma quando Giovanni cadde dinanzi a questo angelo per rendergli omaggio, l’angelo fedele disse: “Sta attento! Non farlo! Io sono un compagno di schiavitù tuo e dei tuoi fratelli che hanno l’opera di recar testimonianza a Gesù. Adora Dio”. — Rivelazione 19:10.
65. Quale specie di spirito coopererebbe con un divinatore, con uno che predice l’avvenire o con un medium spiritico?
65 E poiché la Parola di Dio mostra che essere un medium spiritico o uno che comunica coi morti o divinatore o uno che predice l’avvenire è qualcosa che Dio detesta, è chiaro che qualsiasi spirito invisibile che coopera con tali persone deve similmente essere uno spirito malvagio, un demonio. Qualsiasi messaggio ricevuto da tale fonte non potrebbe mai essere dal vero Dio, lo Spirito Onnipotente, né avere la sua approvazione.
66. Isaia a chi mostrò che dovremmo rivolgerci per conoscere la verità e avere una sicura speranza per il futuro?
66 Ecco perché Dio, per mezzo del suo profeta Isaia, disse agli Israeliti queste parole di avvertimento: “E nel caso che vi dicano: ‘Rivolgetevi ai medium spiritici o a quelli che hanno uno spirito di predizione che bisbigliano e si esprimono in tono sommesso’, non dovrebbe un popolo rivolgersi al suo Dio? Ci si dovrebbe rivolgere a persone morte a favore di persone vive?” (Isaia 8:19) Se vogliamo conoscere la verità e avere una sicura speranza per il futuro dobbiamo rivolgerci non ai morti o ai medium spiritici, ma all’Iddio vivente, al Creatore di tutta la vita.
67. (a) Che disse Paolo a un certo stregone? (b) Qual è il consiglio di Geova in quanto a tali pratiche impure?
67 Ecco perché, inoltre, quelli che si impegnano in attività spiritiche si oppongono sempre al messaggio che si trova nella Parola di Dio. Nel lontano primo secolo, nell’isola di Cipro c’era uno stregone che tentò d’impedire ad altri di ascoltare il messaggio della buona notizia recato dall’apostolo Paolo. Paolo gli disse: “O uomo pieno d’ogni sorta di frode e d’ogni sorta di furfanteria, figlio del Diavolo, nemico di ogni cosa giusta, non smetterai di pervertire le giuste vie di Geova?” (Atti 13:9, 10) Anziché essere fra quelli che torcono e alterano le giuste vie di Dio, dovremmo volerci liberare completamente dall’impuro culto degli spiriti, pratica che è contraria alla Parola di Dio. Dallo Spirito Onnipotente viene l’invito: “‘Uscite di mezzo a loro e separatevi’, dice Geova, ‘e cessate di toccare la cosa impura’”. — 2 Corinti 6:17.
68. Quale domanda si presenta circa le persone che sono implicate in qualche forma di spiritismo?
68 Forse ti trovi in circostanze che ti fanno sembrare molto difficile potervi riuscire. Puoi essere come molti altri che hanno praticato il culto degli antenati o qualche altra forma di spiritismo per tutta la vita. Può darsi che i tuoi parenti e la maggioranza delle persone della tua località seguano ancora tradizioni che hanno relazione con queste cose, e considerino ancora certi alberi, rocce, fiumi, monti o altri luoghi come luoghi di riposo degli spiriti. Come potrai dunque liberarti da tale culto degli spiriti invisibili e ottenere il favore, la protezione e la benedizione dello Spirito Onnipotente, Geova Dio?
COME SI È LIBERATI DAL POTERE DEGLI SPIRITI MALVAGI
69-71. Come in Brasile la giovane si liberò dagli spiriti malvagi?
69 Una volta che gli spiriti malvagi sono riusciti a esercitare controllo o influsso su una persona non è facile che se ne liberi. Ma, con l’aiuto di Geova Dio, è possibile ed è stato fatto da migliaia di persone. Un esempio incoraggiante è quello della giovane del Brasile che venne sotto l’influsso spiritico e prescriveva cure per le persone. (Vedi il paragrafo 22). Anni più tardi, mentre dormiva una notte, sentì una forza che la tirava dal letto. Pur essendo ancora addormentata, uscì fuori e camminò verso un vicino fossato pieno d’acqua. Quindi fece un passo falso e si svegliò. Questo fatto la turbò grandemente e le fece desiderare di liberarsi dal controllo degli spiriti invisibili con i quali aveva avuto a che fare. Cosa fece?
70 Il suo primo passo fu quello di pregare Dio di liberarla. La mattina dopo qualcuno bussò alla sua porta. Essa udì “voci” spiritiche che le dicevano di non aprire la porta, che “il Diavolo l’aspettava”. Ma, con grande sforzo, riuscì ad aprire la porta. Il visitatore non era il Diavolo ma un giovane che le presentò una copia di una rivista biblica, La Torre di Guardia. In essa era un articolo sull’influsso degli spiriti malvagi. Fu certa che questo esaudiva la sua fervida preghiera.
71 Cominciò a studiare la Bibbia e ad osservarla facendo cambiamenti nella propria vita, non solo imparando ma anche facendo la volontà di Dio. Gradualmente si liberò dal controllo demonico. Come fu felice d’imparare la grande lezione che insegnò Gesù: “Conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi”. — Giovanni 8:32.
72. Che fece la vedova di Lisbona per liberarsi dagli spiriti malvagi?
72 Una cosa simile accadde alla vedova di Lisbona menzionata precedentemente. (Vedi il paragrafo 42). Poco tempo dopo che la comunicazione con gli spiriti invisibili aveva cominciato a causarle grandi difficoltà e perfino terrore, fu visitata dai Testimoni di Geova e cominciò a studiare la Bibbia con loro. Apprese ciò che la Bibbia dice circa la vera condizione dei morti, la speranza della risurrezione e la gloriosa buona notizia del regno di Dio. Quando ebbe compreso che, come molti altri di ogni parte della terra, era stata ingannata dai demoni, ripose fede nello Spirito Onnipotente, Geova Dio, e troncò ogni contatto con quegli spiriti ingannevoli.
73. Perché milioni di persone che non sono direttamente immischiate nello spiritismo hanno bisogno di sapere la verità intorno a esso?
73 Sì, in tutta la terra numerosissime persone hanno aperto gli occhi alla verità circa il mondo degli spiriti. Ma non tutti i casi sono così estremi come quelli menzionati. Milioni di persone che non sono medium spiritici e che personalmente non asseriscono d’aver mai udito “voci” di spiriti invisibili ciò nondimeno sono tuttora nel bisogno di volgersi “dalle tenebre alla luce e dall’autorità di Satana a Dio”. (Atti 26:18) Perché? Perché nella loro vita quotidiana si preoccupano profondamente di cose come malaugurio, malocchio, tabù, amuleti protettivi e riti collegati con il culto di spiriti diversi dal vero Dio, l’onnipotente Creatore del cielo e della terra.
74. Da quale “ragnatela” molti hanno bisogno di liberarsi?
74 Come una ragnatela in cui si impiglia e rimane prigioniera una mosca o un’altra creatura che vi capiti dentro, così c’è anche una ragnatela delle tradizioni e dei riti familiari e tribali che tiene molti nella stretta del timore. Essi hanno timore che, se non osservano tutte queste tradizioni, non ricevano l’aiuto degli antenati dipartiti o che siano danneggiati da altri spiriti invisibili. Temono di non riuscire a generare figli o che i loro figli muoiano, o che il loro bestiame si ammali e muoia, che il loro podere non produca o che i loro affari non abbiano successo.
75. A chi ci si deve rivolgere per aiuto?
75 Solo la verità della Parola di Dio può renderli liberi. Apprendendo ciò che la sua Parola dice, possono capire che ci sono spiriti invisibili i quali cooperano con i medium spiritici e gli stregoni ma che il loro potere è pari a nulla quando si paragona col potere del vero Dio. Chi capisce che l’aiuto di Dio è enormemente più grande dell’aiuto che viene da qualsiasi altra fonte si rende conto che nessun danno che qualsiasi medium spiritico, stregone o spirito invisibile minacci di arrecare loro sarebbe così dannoso come la perdita del favore e della benedizione della sola e unica Fonte della vita. — Matteo 10:28.
76. (a) Qual è dunque il primo passo per liberarci dal culto degli spiriti? (b) Ora quale domanda sorge?
76 La conoscenza del vero Dio e dei suoi propositi è perciò il primo passo verso la libertà da tale schiavitù. Per mezzo dello studio della Parola di Dio impariamo la vera condizione dei morti, che sono addormentati nella morte, inconsci e incapaci di esprimere amore o odio, di dare aiuto o recare danno. Comprendiamo anche l’identità di quelli che effettivamente dimorano nel mondo degli spiriti e che molti figli spirituali di Dio si ribellarono. Ma perché Dio ha permesso che questi spiriti ribelli continuassero a vivere finora?
77. Ribellandosi contro Dio, Satana e i suoi demoni sfidarono il potere di Dio?
77 Perché tale ribellione fu una sfida contro Geova Dio. Satana e i suoi demoni non sfidano il potere onnipotente di Dio, poiché sanno che egli è più potente di loro e ha il potere di distruggerli. Nella Bibbia, in Giacomo 2:19 leggiamo: “Tu credi che vi è un solo Dio, non è vero? Fai molto bene. E pure i demoni credono e rabbrividiscono”. Essi rabbrividiscono perché sanno che Geova ha dichiarato il suo proposito di distruggerli. Quando Gesù Cristo, agendo come rappresentante di Dio, stava per liberare certe persone dall’influsso dei demoni, questi gridarono chiedendo se era venuto per ‘distruggerli prima del tempo stabilito’. (Matteo 8:29; Marco 1:24) Così i figli spirituali ribelli sanno di non poter sfidare con successo il potere dell’Iddio Onnipotente.
78. (a) Satana che cosa sfidò? (b) Quale altra domanda fu suscitata e quale esempio se ne trova nella Bibbia?
78 Satana sfidò la giustezza del dominio di Dio su tutte le Sue creature. Le parole che rivolse a Eva mostrano che cerca di indurre le persone a credere che Dio non sia in realtà un Padre amorevole che ha a cuore i migliori interessi delle sue creature. Il fatto che la prima coppia umana partecipò a quella ribellione suscitò anche un’altra domanda. Tale domanda fu se tutte le altre creature di Dio potessero essere indotte ad allontanarsi da Lui e a riporre fiducia in qualcun altro. Possiamo vedere questo nel caso del servitore di Dio chiamato Giobbe. Satana asserì che Giobbe avrebbe servito Geova Dio solo se le cose gli fossero andate bene ma che se Giobbe avesse incontrato tempi difficili o subìto sofferenze allora avrebbe smesso di riporre fede in Dio e si sarebbe allontanato da Lui. — Giobbe 1:7-12; 2:4, 5.
79. (a) Cosa ci sarebbe voluto per risolvere pienamente queste questioni? (b) Che sta accadendo del tempo che rimane a Satana?
79 Per rispondere a questa sfida e risolvere chiaramente queste questioni senza lasciare alcun dubbio ci sarebbe voluto tempo. Quindi, benché la prima coppia umana si fosse mostrata ribelle, Geova Dio permise loro di vivere per un tempo e di generare figli. (Genesi 3:14-19) Egli ha permesso a Satana e ai suoi demoni di tentar di provare le loro pretese nella grande controversia e ha permesso agli uomini d’esser provati per mostrare se vogliono riporre fede nell’Iddio Altissimo o, per ragioni egoistiche, allontanarsi da lui. È vero che sono passati circa 6.000 anni da che in principio fu lanciata la sfida in Eden. Ma la Bibbia ci narra che, per l’Iddio Eterno, ‘mille anni sono come un giorno’. (2 Pietro 3:8) Così questi seimila anni sono per Lui come sei giorni soltanto. La Parola di Dio mostra che il tempo sta per scadere e che ora Satana ha ‘grande ira, sapendo che gli rimane un breve periodo di tempo’ prima che Dio agisca per porre fine alla ribellione. — Salmo 90:2, 4; Rivelazione 12:12.
AGITE ORA CON PIENA FEDE
80. Perché quando vi rivolgete a Geova per aiuto potete aver fiducia?
80 A causa della pazienza, della longanimità e della misericordia di Dio, a ciascuno di noi viene data l’opportunità di mostrare da che parte siamo e in chi riporremo la nostra fiducia. Se desiderate esser liberi dalla schiavitù agli spiriti invisibili e dalla ragnatela delle tradizioni e dei riti che portano le persone in tale schiavitù, allora non esitate a rivolgervi ora a Geova per aiuto, poiché è l’“Iddio misericordioso e clemente . . . abbondante in amorevole benignità e verità”. (Esodo 34:6) Gesù Cristo, il messaggero di Dio, insegnò ai suoi seguaci a pregare: “Liberaci dal malvagio”. (Matteo 6:13) Potete essere certi che Geova ode le preghiere che vengono da un cuore puro. “Gli occhi di Geova sono sopra i giusti, e i suoi orecchi sono volti alla loro supplicazione”. — 1 Pietro 3:12; Proverbi 15:29.
81. Per liberarvi dallo spiritismo, quale azione dovete compiere? Perché?
81 Essendo sinceri, sosterrete inoltre le richieste che farete a Dio agendo in armonia con quanto avrete chiesto. Che cosa significa questo riguardo alle tradizioni e ai riti che hanno relazione con lo spiritismo? L’ispirato apostolo Paolo scrive: “Non voglio che diveniate partecipi con i demoni . . . non potete partecipare alla ‘tavola di Geova’ e alla tavola dei demoni”. (1 Corinti 10:20, 21) Dobbiamo scegliere fra l’adorazione di Dio e l’adorazione dei demoni, poiché fra Geova Dio e i demoni c’è inimicizia. Se vogliamo l’amicizia e la protezione di Geova dobbiamo troncare ogni legame e associazione con lo spiritismo nelle sue molte forme. Questo include che ci liberiamo di ogni oggetto che ha relazione con lo spiritismo. Tali oggetti servirebbero solo a tenerci prigionieri nella ragnatela dell’influsso demonico. La rimozione o distruzione di tali oggetti è un passo importante verso la libertà da tale influsso.
82. In che modo la Parola di Dio mostra che non dovremmo aver timore di nessun oggetto, come per esempio un’immagine?
82 Anche qui la Parola di Dio è di grande aiuto per darci il coraggio di fare tale passo. Essa ci mostra perché non dovremmo aver timore di tali oggetti, anche se alcuni li considerano stregati o dotati di qualche strano potere. Per mezzo del suo profeta Geremia, Geova Dio diede queste parole d’incoraggiamento: “Non imitate la condotta delle genti . . . Poiché ciò che è il terrore dei popoli è un nulla, non è che un legno tagliato nel bosco, opera delle mani di chi lavora con l’ascia. È ornato di argento e di oro, è fissato con chiodi e con martelli, perché non si muova. Gli idoli sono come uno spauracchio in un campo di cocòmeri, non sanno parlare, bisogna portarli, perché non camminano. Non temeteli, perché non fanno alcun male, come non è loro potere fare il bene”. (Geremia 10:2-5, La Bibbia di Gerusalemme) Un bambino può aver timore di uno spauracchio in un campo ma le persone adulte sono meglio informate. E la Parola di Dio mostra che, proprio come uno spauracchio non può parlare né camminare né soccorrere né danneggiare nessuno, la stessa cosa può dirsi delle immagini che gli uomini fanno e chiamano sacre.
83. Come la Bibbia mostra l’irragionevolezza di rendere culto a qualsiasi cosa fatta da mani umane?
83 La Bibbia mostra come sono irragionevoli le persone che considerano le cose fatte da mani umane come se potessero avere in se stesse poteri sovrumani. Per esempio, l’ispirata profezia di Isaia parla dell’uomo che taglia un grosso albero nella foresta, ne prende una parte per fare un fuoco e cuocere del pane e poi usa l’altra parte per fare un’immagine e si prostra e si inchina e la prega e dice: “Liberami, poiché tu sei il mio dio”. Di tali individui Geova Dio dice: “Non hanno conosciuto, né capiscono, perché sono stati impiastricciati i loro occhi così che non vedono, il loro cuore così che non hanno perspicacia. E nessuno si sovviene in cuor suo o ha conoscenza o intendimento, dicendo: ‘Ne ho bruciato una metà nel fuoco, e sui suoi carboni ho anche cotto il pane; arrostisco la carne e mangio. Ma del resto ne farò io una semplice cosa detestabile? Mi prostrerò io all’essiccato legno di un albero?’ Egli si pasce di ceneri. . . . E non libera la sua anima, né dice: ‘Non c’è una falsità nella mia destra?’” — Isaia 44:14-20.
84. (a) Può forse aiutarci o danneggiarci un semplice pezzo di legno, stoffa o cordone? (b) Che cosa può farci vero danno?
84 Il legno è ancora semplicemente legno, non importa quanto gli uomini vi lavorino. Ecco perché un’immagine di legno si può bruciare e distruggere proprio come qualsiasi altro pezzo di legno. Non può proteggere se stessa dall’esser distrutta. E la stessa cosa può dirsi della stoffa o del cordone o del fango o della pietra o dei semi o di qualsiasi altra cosa che gli uomini usino per fare qualche oggetto da impiegare nel culto spiritico. Si possono distruggere tutti in un modo o nell’altro. Se queste cose non possono proteggere se stesse, non potranno certamente proteggere altri. Ma il vero danno viene dal credere in tali cose e in tal modo dal lasciare che gli ingannevoli spiriti impuri, i demoni, ci rendano schiavi di cose che sono false e finte. La Parola di Dio ci mostra il modo di liberarci da tale falsità.
85. A Efeso che cosa fecero certi cristiani?
85 La Bibbia ci narra di persone che ebbero la fede e il coraggio di distruggere alcuni oggetti spiritici, nonostante che ciò costituisse per loro una notevole perdita economica. Dopo aver descritto la testimonianza intorno al vero Dio che l’apostolo Paolo diede nella città di Efeso, il libro biblico di Atti dichiara: “Un gran numero di quelli che avevano praticato le arti magiche portarono insieme i loro libri e li bruciarono dinanzi a tutti. E calcolarono insieme i loro prezzi e li trovarono del valore di cinquantamila pezzi d’argento”. (19:19) Pensate quale fortuna era! Ma, avere l’approvazione dell’Iddio Onnipotente ed essere liberi dall’influsso demonico significava per loro molto più di ciò che quel denaro rappresentava.
86. (a) Quali furono i risultati di quell’avvenimento? (b) Come oggi è avvenuta la stessa cosa fra molte persone?
86 Perché non guardare in giro nella vostra casa e non chiedervi se mostrate la stessa fede e seguite questo esempio, rimuovendo qualsiasi cosa che ha relazione con il culto degli spiriti? I risultati di quell’avvenimento di Efeso furono molto incoraggianti: “Così in modo potente la parola di Geova cresceva e prevaleva”. (Atti 19:20) La stessa cosa è avvenuta oggi fra migliaia di persone che si sono volte dallo spiritismo al vero Dio e alla sua adorazione. Il potere della verità della Parola di Dio li ha spinti a mettere insieme tutti i libri, gli amuleti, i feticci, i braccialetti, i cordoni “protettivi”, gli indumenti e ogni oggetto che aveva relazione con lo spiritismo e a distruggerli.
87. Che cosa fece una donna dell’Africa meridionale, e quale fu il risultato?
87 Per esempio, una medium spiritica dell’Africa meridionale accettò l’aiuto offerto da un testimone di Geova di studiare la Bibbia. Quando ebbero letto il racconto biblico citato precedentemente che descrive come le persone di cuore onesto del primo secolo distrussero i loro libri di spiritismo, la donna chiese se poteva fare la stessa cosa. Il Testimone mostrò che questo avrebbe recato il favore di Dio, e fissarono la data per farlo. Arrivato, il Testimone trovò la donna pronta con tutti i suoi indumenti religiosi e oggetti spiritici e della paraffina. Fecero un fuoco e bruciarono tutti gli oggetti. Quale fu il risultato? La donna fu liberata dall’influsso demonico e ora gode lo splendido privilegio di aiutare essa stessa altri a riporre fede nel vero Dio.
88. Come nella stessa regione un uomo si liberò dal culto degli spiriti?
88 In maniera simile, nella stessa regione un uomo aveva cominciato ad ammaestrarsi presso un famoso stregone e aveva fatto rapido progresso, divenendo l’assistente principale del suo insegnante spiritista. Tuttavia, la moglie dell’insegnante cominciò a studiare la Bibbia con i Testimoni di Geova. Un giorno questo assistente partecipò allo studio. Si esaminarono scritture che mostravano come Dio proibisce di bere o prendere sangue. (Levitico 17:10-14; Deuteronomio 12:23, 24; Atti 15:20, 29) Questo fece all’uomo una profonda impressione. Egli stava per “diplomarsi” dal suo corso di “stregoneria” e magia e sapeva che il bere sangue faceva parte della cerimonia di “conferimento del diploma”. Che cosa decise di fare? Egli volle piacere alla Fonte di tutta la vita, Geova, anziché tentar di ottenere il favore degli invisibili spiriti oppositori. Smise dunque immediatamente di praticare lo spiritismo, continuò a studiare la Bibbia con i Testimoni di Geova e ora si rallegra di essere libero dalla schiavitù agli egoistici spiriti invisibili.
89. Quali azioni essenziali si devono compiere per riportare la vittoria sugli spiriti invisibili?
89 Per ottenere la libertà da tali spiriti invisibili è necessario non solo pregare per avere l’aiuto di Geova Dio, ma ‘perseverare nella preghiera’. (Romani 12:12) La Parola di Dio mostra che è essenziale non solo smettere di seguire pratiche spiritiche, ma anche disfarsi di ogni oggetto spiritico che manterrebbe un legame con il culto degli spiriti invisibili. E, se volete ottenere la vittoria e la libertà che essa reca, vi dovete valere dell’aiuto di altri così che non affronterete gli avversari spirituali da soli.
ASSOCIAZIONE CON I SERVITORI DEL VERO DIO
90. Perché è importante associarci con il popolo di Dio?
90 La Bibbia ci esorta a radunarci con altri per essere edificati nell’amore e nella fede. (Ebrei 10:24, 25) Con chi puoi fare questo? Gli appartenenti alle chiese della cristianità, sebbene professino di credere nella Bibbia, spesso sono proprio fra quelli che cercano i servizi dei medium spiritici e degli stregoni in diverse parti della terra. Ma i Testimoni di Geova seguono una condotta diversa. Si astengono completamente da ogni cosa che potrebbe condurre al controllo da parte di spiriti invisibili contro gli insegnamenti della Parola di Dio. Sono felici di aiutare chiunque a studiare la Bibbia e ad apprenderne la verità liberatrice. E, come Gesù e i suoi discepoli, fanno questo senza nessuna ricompensa. Essi saranno felici di aiutarvi a trovare le risposte alle vostre domande per mezzo di un tale studio gratuito.
91, 92. Quali benefici si otterranno frequentando le adunanze dei Testimoni di Geova?
91 Inoltre si radunano regolarmente in gruppi per lo studio degli scritti ispirati della Parola di Dio, e queste adunanze similmente sono gratuite e non vi si fanno collette. Frequentandole si ottiene un enorme aiuto per portare avanti il combattimento di cui l’apostolo Paolo scrive quando dice: “Abbiamo un combattimento . . . contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti”. L’apostolo quindi prosegue esortandoci tutti a indossare “la completa armatura di Dio”, e a “star fermi, . . . cinti di verità, e rivestiti della corazza della giustizia, . . . il grande scudo della fede, . . . l’elmo della salvezza, e la spada dello spirito, cioè la parola di Dio”. — Efesini 6:12-17.
92 Per saper usare con efficacia questa armatura spirituale e “la spada dello spirito” può occorrere del tempo. Ma la vostra associazione con altri che hanno riportato e riportano vittorie nel loro combattimento spirituale vi aiuterà a fare buon progresso. Mentre acquistate maggiore conoscenza dei propositi del Creatore e Governante Universale, Geova Dio, e vedete la sapienza delle sue leggi e delle sue giuste esigenze la vostra fede crescerà. Nutrirete la meravigliosa speranza della vita su una terra paradisiaca, dove i mansueti della terra godranno la vita senza fine, liberi da malattie e sofferenze, sotto il regno di Dio retto da Cristo Gesù. Apprenderete come poter essere fra quelli che vivranno per vedere il tempo in cui Dio “asciugherà ogni lagrima dai loro occhi”. — Rivelazione 21:4; Salmo 37:10, 11; Matteo 5:5.
93. Quale cambiamento di personalità si richiede?
93 Per restare liberi dal controllo degli egoistici spiriti invisibili abbiamo bisogno di seguire il consiglio di ‘toglierci la vecchia personalità che si conforma alla nostra condotta di un tempo’ e di “rivestire la nuova personalità che fu creata secondo la volontà di Dio in vera giustizia e lealtà”. (Efesini 4:22-24) La nostra condotta di un tempo poté essere governata non dalla volontà di Dio, ma dalle tradizioni umane e dalle usanze delle persone della nostra zona. Dobbiamo esaminare la nostra condotta per vedere se evitiamo tutte le cose che hanno qualche relazione con la menzogna demonica che i morti possano aiutare o danneggiare i viventi. — 2 Corinti 13:5.
CONTINUATE A COMBATTERE L’ECCELLENTE COMBATTIMENTO DELLA FEDE
94. Una volta che ci siamo liberati dal demonismo, che ci vuole per restare liberi?
94 Una volta liberati dal demonismo dovete combattere strenuamente per mantenervi liberi. Gesù disse che solo “chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato”. (Matteo 24:13) Di giorno in giorno dobbiamo continuare a resistere agli sforzi volti a riportarci nella ragnatela delle tradizioni e delle pratiche demoniche che ci priverebbero della benedizione di Dio.
95. Spesso quali metodi Satana segue per indebolirci?
95 Satana e i suoi demoni possono seguire molti metodi diversi per cercare di indebolirci. Possono impiegare parenti o amici per farci opposizione. Frequentemente avviene come predisse Gesù: “I nemici dell’uomo saranno quelli della sua propria casa”. (Matteo 10:36) Se cercate di mantenervi liberi da ogni pratica demonica per mostrare a Dio il vostro amore e per essere fedeli ai suoi comandamenti indipendentemente da ciò che altri possano dire o fare, considerate ora alcune delle molte prove che si possono presentare. — 1 Giovanni 5:3; Colossesi 2:8.
QUANDO QUALCUNO MUORE
96, 97. (a) Quale usanza funebre ha stretta relazione con il culto dei demoni? (b) Qual è il punto di vista cristiano sui funerali?
96 In parti dell’Africa, quando uno muore c’è l’usanza di fare la “veglia”. Parenti e amici si radunano nella casa del deceduto o nella “casa della famiglia”. Si fanno lamenti e canti, si battono i tamburi, si beve e si seguono altre pratiche secondo l’usanza locale. In alcuni casi il deceduto, lavato e vestito con i suoi indumenti migliori, viene “esposto”, e amici e parenti sfilano davanti al letto per vederlo un’ultima volta prima che sia sepolto.
97 Dopo la morte di un amico o parente è normale essere tristi. Gesù si addolorò alla morte del suo amico Lazzaro e perfino si abbandonò alle lagrime. (Giovanni 11:33, 35) Tuttavia, le lagrime di vera tristezza sono molto diverse dai lamenti e dalle grida che in genere accompagnano in certi paesi molti funerali. È naturale piangere, anche fino al punto di fare lamento, per la perdita di una persona cara. (2 Samuele 1:11, 12) Ma gridare e lamentarsi per il timore di dispiacere a spiriti invisibili o per il timore di altri componenti della famiglia è contrario alla Parola di Dio. Spesso le parole usate durante le lamentazioni e i canti sono rivolte al deceduto o ad altri antenati in preghiera o supplica. In realtà, alcune veglie si tengono interamente per timore dei morti. Quindi, sebbene non sia errato che uno che teme Geova assista a un funerale, è bene ricordare il consiglio di ‘separarsi e cessar di toccare la cosa impura’. (2 Corinti 6:17) Possiamo trovare i modi di mostrare che partecipiamo ai sentimenti altrui e dare vero conforto senza prendere parte a nessuna attività che ha relazione con il culto degli spiriti. E il popolo di Geova non dovrebbe farsi sopraffare dallo sconforto, giacché ha la speranza della risurrezione. Perciò, la Bibbia dice: “Inoltre, fratelli, non vogliamo che siate nell’ignoranza circa quelli che dormono nella morte; affinché non vi rattristiate come fanno anche gli altri che non hanno speranza”. — 1 Tessalonicesi 4:13.
98. Quali altre usanze possono pure avere relazione con il demonismo?
98 Naturalmente, le usanze che hanno relazione con la morte, i funerali e le astinenze dei parenti sopravvissuti variano grandemente secondo le credenze e le tradizioni locali. Ma molto spesso si basano sulla credenza che i morti possano osservare i viventi, e includono molte pratiche che sono contrarie alla Parola di Dio. Un vero servitore di Dio non si vorrà contaminare con queste cose. In alcuni luoghi dell’Africa, un anno dopo la morte di una persona, si compiono anche speciali riti per ‘far tornare a casa il morto’. Si crede che alla morte l’anima non se ne vada subito nel ‘mondo degli spiriti’ ma entri in uno stato di inattività finché non si tenga un secondo rito funebre e che essa possa quindi entrare nel ‘paese degli spiriti’. In altri luoghi, spesso al funerale si scanna un animale e si offrono bevande in sacrificio agli antenati morti. I seguaci sia delle chiese della cristianità che dell’Islam prendono parte a tali riti.
99, 100. (a) Perché in tali occasioni i cristiani dovrebbero essere desti? (b) Geova cosa non può tollerare?
99 Comunque, la cosa importante è ciò che su tali pratiche dice la Parola di Dio. Per esempio, in Salmo 106:28, 29 essa parla di Israeliti infedeli che intrapresero la falsa adorazione e cominciarono a “mangiare i sacrifici dei morti”. Mostra che “recavano offesa” a Dio con tali azioni e subirono la perdita del suo favore. Dalla Bibbia abbiamo appreso che quando la persona muore solo Dio può farla tornare di nuovo in vita per mezzo di una risurrezione. — Vedi i paragrafi da 33 a 36.
100 Sì, decessi, funerali, matrimoni, gravidanze, nascite, circoncisioni sono tutte occasioni per essere desti. La Parola di Dio avverte: “Mantenetevi assennati, siate vigilanti. Il vostro avversario, il Diavolo, va in giro come un leone ruggente, cercando di divorare qualcuno”. (1 Pietro 5:8) È molto facile cedere alla pressione e mettersi addosso qualche “rimedio” come un amuleto. Ma chi vuole l’approvazione di Dio ricorderà che Geova è un ‘Dio che esige esclusiva devozione’. (Esodo 20:4-6) Egli non tollera la falsa adorazione basata sulle menzogne e non benedirà un suo servitore se è “tiepido” riguardo ai suoi comandamenti. — Rivelazione 3:16.
IN CASI DI MALATTIA
101. Quale pericolo potrebbe esserci nella “country medicine”?
101 Nei casi di malattia alcuni han provato un certo numero di medici e ospedali ma non hanno trovato sollievo. Alcuni possono pensare di doversi rivolgere a quella che in alcuni paesi è chiamata “country medicine”, cioè alle cure di un guaritore (che non ha studiato la medicina ufficiale). Questi “medici” (non laureati) usano per lo più erbe e altri rimedi naturali che, in se stessi, possono essere del tutto innocui. Ma il pericolo sta nel fatto che tali “country doctors” possono combinare lo spiritismo con il loro uso di erbe e altre medicine. Nella Bibbia, il termine “spiritismo” come si trova in Rivelazione 21:8 della Traduzione del Nuovo Mondo viene dalla parola greca pharmakia, che letteralmente significa “medicamento”. Questo avviene perché nei tempi antichi molti divinatori e altri praticanti di spiritismo usavano nei loro riti sostanze medicinali.
102. Come nelle “cure” suggerite può esserci implicato lo spiritismo?
102 Quelli che praticano le guarigioni possono introdurre lo spiritismo nelle loro cure, servendosi di un sacrificio (essendo l’uccello o l’animale provveduto dalla persona inferma), mediante l’uso della magia o facendo un incantesimo. In un paese dell’Africa occidentale, un uomo fu indirizzato a una donna della tribù perché gli procurasse un’erba per guarire il mal di denti. Nel dargli la medicina, la donna gli disse di non guardarla. Quando le fu chiesto perché, disse che la medicina ‘avrebbe perduto il suo potere’ se l’avesse guardata. Ma come può un’erba o altra medicina sapere se è ‘guardata’? Tali cose hanno forse occhi? Ovviamente no. Quindi è chiaro che la guaritrice credeva che le forze spiritiche avrebbero operato per mezzo della medicina, conferendole in effetti potere magico.
103. A che cosa ricorrono alcuni “country doctors” nella loro pratica?
103 Alcuni “country doctors” pretenderanno perfino di rispettare le leggi di Dio contro lo spiritismo mentre nelle loro pratiche ricorrono in effetti alla magia. Forse useranno un impiastro di fango o erbe a scopo curativo. Ma, tolto l’impiastro, mostreranno qualche oggetto, forse una pietra o un vecchio straccio, e asseriranno quindi che questa sia la causa dell’infermità che essi diranno di aver rimossa dal corpo.
104. Che cosa si può dire dei sacrifici che hanno relazione con la “country medicine”?
104 Abbiamo già letto ciò che Dio Onnipotente pensa di quelli che praticano la magia e la stregoneria e come li considera ‘detestabili’. (Deuteronomio 18:10-12; vedi i paragrafi da 58 a 61). La “country medicine” spesso usa cerimonie, riti e sacrifici per placare ‘gli dèi’. Or dunque, se qualche “country doctor” vi chiedesse di portare un pollo o un capretto per il sacrificio, cosa significherebbe questo? A chi tale animale sarebbe realmente sacrificato? L’ispirato apostolo Paolo dice: “Le cose che le nazioni sacrificano le sacrificano ai demoni, e non a Dio; e io non voglio che diveniate partecipi con i demoni”. — 1 Corinti 10:20-22.
105. Se noi o i nostri figli non riusciamo a guarire dopo avere usato ogni mezzo appropriato, che dovremmo fare?
105 Se ci siamo liberati dalla schiavitù dell’influsso demonico, non possiamo lasciarci di nuovo trascinare nella ragnatela delle false pratiche e tradizioni e ancora rimanere liberi. Ma che dire se abbiamo cercato ogni mezzo appropriato per guarire dalla malattia e non abbiamo avuto successo? La Bibbia ci dice: “Getta su Geova stesso il tuo peso, ed egli stesso ti sosterrà”. (Salmo 55:22) Pregate non di guarire mediante qualche miracolo, ma di acquistare la sapienza di scegliere la cura saggia e corretta e, innanzi tutto, di restare sani e forti spiritualmente, rimanendo fermi nella fede e avendo una veduta ottimista, per quanto il periodo di malattia risulti lungo o grave. A Geova potete affidare anche i vostri figli. A Lui devono la vita. Egli li può anche preservare ma non mediante cose come “rimedi protettivi” o cordoni, sacrifici, riti o altre cerimonie.
106. Da quale speranza sono sostenuti i servitori di Dio che si ammalano e possono anche morire?
106 Sappiamo che quelli che praticano lo spiritismo, inclusi i guaritori e i “country doctors”, prima o poi si ammalano e tutti muoiono per una causa o per l’altra. Anche se i veri servitori di Dio e i loro figli che si astengono dallo spiritismo dovessero soffrire per un po’ oppure essere afflitti da qualche malattia incurabile, hanno una meravigliosa speranza che li sostiene. Sanno che Geova Dio ha un tempo fissato in cui eliminerà ogni malattia e la morte. Quelli che restano fedeli a Dio potranno quindi ricevere i provvedimenti vivificanti, raffigurati dal “fiume d’acqua di vita” fiancheggiato da alberi le cui foglie sono per “la guarigione delle nazioni”. (Rivelazione 22:1, 2) Così, anche se siamo dinanzi alla morte, possiamo tener presenti le parole di Gesù: “Chi vuol salvare la sua anima la perderà; ma chi perde la sua anima per amor mio la troverà”. (Matteo 16:25) Invece di cercar di salvare la nostra vita rivolgendoci alle impure pratiche dello spiritismo, possiamo rivolgerci al potere di Dio Onnipotente e confidare che ci faccia tornare dai morti per mezzo di una risurrezione alla vita nel suo salutare nuovo ordine.
SOGNI
107, 108. (a) Perché oggi Geova non usa i sogni per guidarci? (b) Il fare assegnamento sui sogni quali cattivi effetti produce?
107 L’invisibile avversario spirituale, Satana, può usare anche i sogni per allontanare i servitori di Dio dalla pura adorazione. Molti attribuiscono ai sogni grande importanza. In alcuni casi sembra predìcano avvenimenti che più tardi hanno luogo. Ed è vero che nei tempi antichi alcuni servitori di Dio, come Giuseppe, il diletto figlio di Giacobbe, furono impiegati per predire certi avvenimenti per mezzo di sogni. Comunque, dobbiamo tener presente che in quei giorni non avevano tutti gli scritti della Bibbia che provvedessero loro una guida completa. Oggi li abbiamo. Di tali scritti leggiamo: “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio . . . affinché l’uomo di Dio sia pienamente competente, del tutto preparato per ogni opera buona”. — 2 Timoteo 3:16, 17.
108 In ogni attività che è buona, la Parola di Dio, la Bibbia, è per noi una guida COMPLETA. Da quando Dio la fece mettere interamente per iscritto, questa Parola ispirata, e non i sogni, è stata il mezzo con cui Dio ha guidato i suoi veri servitori, fino al giorno attuale. Infatti, la sua Parola ci avverte circa i sogni che hanno relazione con la divinazione e la falsa adorazione, dicendo: “I praticanti di divinazione, da parte loro, hanno avuto visione di falsità e continuano a pronunciare sogni senza valore”. (Zaccaria 10:2; Deuteronomio 13:1-3) L’ispirata Parola di Dio ci guiderà nei sentieri giusti. Ma quelli che fanno assegnamento sui sogni saranno per certo condotti in sentieri falsi, lontano dalla pura adorazione. — Geremia 23:25-27, 32; 27:9, 10.
GLORIOSO FUTURO PER I VERI ADORATORI
109. Come la Parola di Dio serve per la vostra benedizione e per la vostra protezione?
109 Invece di riporre la vostra fiducia nei sogni, rivolgetevi alle meravigliose profezie che si trovano nella Parola di Dio. Questa Parola non vi inganna ma dichiara la verità intorno al culto degli spiriti invisibili e alla vera condizione dei morti. Mostrandovi che i morti sono inconsci e che non possono aiutare o danneggiare i viventi, essa vi libera dal timore che rende schiavi. Vi protegge, smascherando i demoni come spiriti ingannevoli i quali possono spacciarsi per defunti e in tal modo ingannare molti. D’altra parte, quando nella vostra vita mettete in pratica gli insegnamenti della Bibbia, riscontrate che recano grandi benefici, come pace di mente e felicità di cuore. E potete vedere quanto accuratamente le profezie della Bibbia oggi si avverano.
110. “Babilonia la Grande” chi rappresenta?
110 Che cosa ci dicono queste profezie in quanto al futuro? Preannunciano che fra breve tutta l’adorazione falsa, compreso il culto degli egoistici spiriti invisibili con le sue tradizioni e pratiche spiritiche, sarà completamente distrutta. Nella Bibbia tutte le false religioni del mondo intero, incluse le false religioni della cristianità, sono rappresentate da una simbolica donna impura chiamata “Babilonia la Grande”. Essa è raffigurata come una grande città-regno che “siede su molte acque” e quelle acque “significano popoli e folle e nazioni e lingue”. — Rivelazione 17:1, 5, 15, 18.
111. Perché Geova avverte il suo popolo affinché esca da Babilonia la Grande?
111 Possiamo vedere come la religione falsa di diverse specie ha edificato un impero che rende schiavo e opprime il popolo in ogni parte della terra fino a questo giorno. A quella città simbolica la Parola di Dio dice: “Mediante la tua pratica spiritica furono sviate tutte le nazioni”. (Rivelazione 18:23) Poiché la religione falsa è impiegata dagli egoistici spiriti invisibili per sviare il popolo e allontanarlo dalla pura adorazione, Dio la odia. Dell’impero di falsa religione, la simbolica Babilonia la Grande, la Bibbia dice: “Essa sarà completamente bruciata col fuoco, perché Geova Dio, che l’ha giudicata, è forte”. Benché i demoni e il loro governante Satana abbiano poteri sovrumani, sono deboli in paragone con Geova Dio e le sue forze angeliche. Quegli egoistici spiriti invisibili non potranno mai salvare quelli che si dedicano a pratiche contrarie alla Parola di Dio quando verrà il tempo da Dio stabilito per eliminare l’impero mondiale della falsa religione, Babilonia la Grande. Ecco perché Dio ci avverte: “Uscite da essa, o popolo mio, se non volete partecipare con lei ai suoi peccati”. — Rivelazione 18:4, 8.
112. Quale guerra poi seguirà? Chi sopravvivrà a essa?
112 Tale distruzione della religione falsa sarà rapidamente seguita dalla “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”. Allora, come rappresentante di Dio, il glorificato Cristo Gesù condurrà le maestose forze degli angeli celesti contro tutti i nemici di Dio sulla terra. In questo modo Dio spazzerà via dalla terra la malvagità proprio così facilmente come una donna può spazzare la propria casa. (Rivelazione 16:14-16) Ci saranno superstiti? La Bibbia dice che “i retti son quelli che risiederanno sulla terra, e gli irriprovevoli quelli che vi saranno lasciati. Riguardo ai malvagi, saranno stroncati dalla medesima terra; e in quanto agli sleali, ne saranno strappati via”. (Proverbi 2:21, 22) Sì, “i mansueti stessi possederanno la terra, e in realtà proveranno squisito diletto nell’abbondanza della pace”. — Salmo 37:10, 11, 29; Proverbi 12:7.
113. Quale glorioso futuro ci sta dinanzi?
113 Potete immaginarvi di vivere su una terra restaurata in condizioni paradisiache con persone veramente umili e amorevoli come vostri compagni, non sotto qualche sistema politico oppressivo ma sotto un governo perfetto e giusto? (Daniele 2:44; Isaia 65:17, 21, 22, 25) Vi piacerebbe vivere in tale tempo quando la volontà di Dio sarà fatta sulla terra come in cielo e dove le persone non impareranno più la guerra? (2 Pietro 3:13; Matteo 6:10; Michea 4:3, 4) Non ci saranno malattie, dolori o timore della morte! E ciò che più conta, quegli stessi che hanno causato sulla terra tanta sofferenza per mezzo dello spiritismo, cioè il Diavolo e i suoi demoni, saranno distrutti per sempre. Quale gloriosa prospettiva offre la Parola di Dio: La vita eterna su una terra paradisiaca in pace, sicurezza e salute! — Rivelazione 21:3, 4; 20:10.
114, 115. Quindi che cosa dovete fare?
114 Se amate la vita, continuate ad acquistare conoscenza di Dio Onnipotente e dei suoi propositi. In una preghiera che rivolse al suo Padre celeste, Gesù Cristo disse: “Questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”. — Giovanni 17:3.
115 Ci vuole però vero impegno da parte vostra. L’apostolo Paolo dice: “Combatti l’eccellente combattimento della fede”. Per quale scopo? Per ‘afferrare fermamente la vita eterna’. (1 Timoteo 6:12) Sì, liberatevi dal groviglio della ragnatela che vi rende schiavi degli egoistici spiriti invisibili. Quindi continuate a ‘opporvi al Diavolo, ed egli fuggirà da voi. Appressatevi a Dio, ed egli si appresserà a voi’. (Giacomo 4:7, 8) Abbiate ferma fede. E “il Padre delle tenere misericordie e l’Iddio d’ogni conforto” vi conceda la vittoria e la gioia di servirlo per sempre nel suo giusto nuovo ordine. — 2 Corinti 1:3.
[Nota in calce]
a Ulteriori prove della veracità della Bibbia si possono trovare nei libri È la Bibbia realmente la Parola di Dio? e “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile”.
[Immagine a pagina 5]
Credendo che gli spiriti invisibili possano aiutare il suo bambino, questa donna consulta uno stregone
[Immagine a pagina 16]
Si fanno statue che rappresentano gli spiriti degli antenati defunti con l’errata credenza che questi antenati siano viventi nel mondo degli spiriti
[Immagine a pagina 17]
Nella Bibbia pesci, uccelli e animali sono chiamati “anime”, come lo è l’uomo. Ma nessuno di essi è immortale
[Immagine a pagina 20]
Durante il futuro regno millenario di Gesù Cristo, le persone morte saranno riportate in vita
[Immagine a pagina 30]
Nell’antico Israele, Dio comandò che chiunque praticasse lo spiritismo fosse messo a morte con la lapidazione
[Immagine a pagina 34]
Certi alberi, grosse rocce, cascate d’acqua, monti o altri luoghi sono da alcuni considerati dimora di spiriti invisibili
[Immagine a pagina 37]
Credenze errate tengono molti in una “ragnatela” di timore
[Immagine a pagina 42]
Proprio come uno spaventapasseri non può camminare, parlare, aiutare o danneggiare nessuno, così non lo può nessuna immagine fatta dagli uomini
[Immagine a pagina 43]
Un idolo fatto dagli uomini ha forse qualche potere soprannaturale? Questo idolo è fatto dallo stesso albero da cui è venuta la legna che l’uomo brucia per cuocersi il cibo. Poiché l’idolo può essere bruciato così facilmente come la legna da ardere, potrebbe mai avere alcun potere per aiutare o danneggiare gli uomini?
[Immagine a pagina 45]
Migliaia di persone si sono allontanate dallo spiritismo e ne hanno distrutto gli oggetti relativi
[Immagine a pagina 48]
Radunandoci regolarmente per studiare l’ispirata Parola di Dio, possiamo combattere con successo “le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti”
[Immagine a pagina 61]
Sulla terra paradisiaca, tutte le persone e gli animali vivranno in perfetta pace, e non ci saranno più fame, sofferenze, malattie o morte