Capitolo III
Danno le religioni del mondo la giusta direttiva?
1-3. (a) Quali importanti domande si pongono qui riguardo alle religioni del mondo? (b) Perché queste domande sono appropriate?
QUALUNQUE sia la vostra attitudine verso la religione, sicuramente riconoscete la grande influenza che ha avuto sul genere umano. Come dichiara il World Book Encyclopedia del 1970: “La religione è stata una delle più potenti forze della storia”.15
2 Con tutta la loro influenza su centinaia di milioni di persone, sono le religioni del mondo una vera forza per la pace e la sicurezza? O hanno contribuito a causare agitazione sulla terra? Può darsi che abbiano in effetti la massima responsabilità per aver portato il genere umano a faccia a faccia con la distruzione mondiale?
3 Queste domande possono sembrare sorprendenti. Ma ricorderemo che Cristo Gesù disse dei capi religiosi del suo giorno: “Lasciateli stare. Sono guide cieche. Se, dunque, un cieco guida un cieco, entrambi cadranno in una fossa”. (Matteo 15:14) Oggi ci sono centinaia di religioni che asseriscono d’esser cristiane e queste vantano quasi un miliardo di aderenti. Le nazioni della cristianità sono fra le più potenti del mondo. Di sicuro ciò che le religioni della cristianità hanno insegnato ha molto a che fare con le condizioni del mondo. Or dunque, vivono secondo la loro pretesa di rappresentare Dio e Cristo Gesù e di seguire la Bibbia come la Parola di Dio? O è possibile che esse, come le altre religioni del mondo, conducano in realtà il genere umano al conflitto con Dio, un conflitto che può recare solo il disastro?
4, 5. In che modo le risposte a queste domande ci possono aiutare a scoprire quanto la Bibbia è fidata?
4 Se cercate per voi e per la vostra famiglia una vita pacifica e sicura, dovreste accettare una franca considerazione di queste domande. La risposta che sarà data ad esse pure vi rivelerà qualche altra cosa. Vi consentirà di conoscere quanto la Bibbia è fidata, la fondatezza della sua asserzione d’essere la Parola di Dio. Perché?
5 Perché la Bibbia dice che c’è sia una religione vera che una religione falsa. E afferma che Dio approva e benedice solo l’adorazione che si fonda sulla verità, libera dall’ipocrisia e dall’inganno. (Matteo 15:7-9; Giovanni 4:23, 24; Tito 1:16) Essa dichiara che solo la vera adorazione in piena armonia con la Parola di Dio può generare persone che vivano in pace e unità, con vero amore le une verso le altre. (Isaia 32:17, 18; Giovanni 13:35) Se questo è ciò che avviene, per certo la religione che è contraria alla Bibbia non potrebbe mai riuscire a condurre il genere umano verso vera pace e sicurezza. È questo ciò che è accaduto?
QUALE DIRETTIVA DÀ LA RELIGIONE MONDANA IN QUANTO ALLA GUERRA?
6. Prima che possa esserci vera pace, che cosa devono fare le persone?
6 La Bibbia si riferisce a Dio come a colui “che dà pace”. (Romani 16:20) E il suo popolo ha il comando di ‘cercare la pace e perseguirla’, di “fare delle loro spade vomeri” e di non imparare più la guerra. (1 Pietro 3:11; Isaia 2:2-4) Tale pace in tutta la terra può venire solo se prima le persone ‘amano il loro prossimo come se stesse’. — Matteo 22:39.
7-12. Mostrano i fatti che le religioni del mondo hanno insegnato la specie di amore che avrebbe promosso la pace internazionale?
7 Hanno le religioni di questo mondo insegnato ai loro seguaci tale amore? Hanno insegnato loro che questo amore dovrebbe superare i confini nazionali e i contrasti razziali o linguistici? Hanno le chiese della cristianità, cattoliche e protestanti, mostrato di attenersi alla loro pretesa di seguire Gesù Cristo come il “Principe della Pace”? Benché possa essere per molti una sorpresa, la storia dimostra che è accaduto il contrario.
8 Come osservò il Times di New York: “Nel passato le gerarchie cattoliche locali hanno quasi sempre sostenuto le guerre delle loro nazioni, benedicendo le truppe e innalzando preghiere per la vittoria, mentre un altro gruppo di vescovi [cattolici] dall’altra parte pregava pubblicamente per il risultato contrario”.16 I capi religiosi protestanti hanno fatto la stessa cosa.
9 Tipica fu la prima guerra mondiale, che scoppiò nel cuore della cristianità. La grande maggioranza degli uomini da entrambe le parti erano delle stesse religioni. Il giornale belga La Dernière Heure narra che durante la guerra il cardinale cattolico romano Amette di Parigi disse questo ai soldati francesi:
“Fratelli miei, camerati dell’esercito francese e dei suoi gloriosi alleati, l’Iddio Onnipotente è dalla nostra parte. . . . Dio è vicino ai nostri valorosi soldati in battaglia, egli dà loro forza e li fortifica contro il nemico. . . . Dio ci darà la vittoria’’.17
10 Nello stesso tempo, dall’altra parte, l’arcivescovo cattolico di Colonia, in Germania, disse ai soldati tedeschi:
“Dio è con noi in questo combattimento per la giustizia . . . Vi comandiamo nel nome di Dio di combattere fino all’ultima goccia del vostro sangue per l’onore e la gloria del paese. . . . Dio sa che siamo dalla parte della giustizia ed egli ci darà la vittoria’’.17
11 Le chiese rappresentano forse Dio quando impartiscono tale contraddittoria direttiva piena di odio? Dopo che l’Italia aveva invaso l’Etiopia nel 1935, il Courier di Pittsburgh commentò:
“La chiesa segue la bandiera, sebbene la bandiera sia inzuppata del sangue di vittime innocenti della pazzia bellica massacrate nel nome della civiltà . . .
“Ed esattamente come la chiesa cattolica ha approvato o di rado disapprovato questi ladrocinii, sfruttamenti e assassinii internazionali, così hanno fatto le chiese protestanti. . . .
“In gran parte, la debolezza spirituale della chiesa cristiana è da ascrivere oggi al suo continuo compromesso coi mali che si suppone combatta”.18
12 Durante la seconda guerra mondiale e nelle guerre combattute da allora in poi, le chiese hanno seguito lo stesso modello. Che dire, dunque, delle religioni fuori della cristianità? È la loro storia diversa? Al contrario, gli aderenti delle stesse religioni non cristiane si sono spesso uccisi gli uni gli altri in violente lotte e guerre, come la storia abbondantemente attesta. Spesso i loro insegnamenti religiosi sostengono tale violenza e spargimento di sangue.
13. È forse la in Bibbia in armonia con le azioni di quegli ecclesiastici i quali, nel nome della pace, s’impegnano nella protesta violenta contro i governi esistenti?
13 È vero che in tempi di pace i capi religiosi parlano a favore della pace; allora è popolare far questo. E a volte potete udire o leggere di quelli che si schierano contro la guerra anche quando tale atteggiamento non è popolare. Tuttavia, questi stessi capi religiosi frequentemente mostrano che non sono veramente pacifici, perché compiono azioni di protesta che spesso sono violente. Alcuni perfino sostengono il sabotaggio e la rivolta contro i governi esistenti. Ma la Bibbia condanna tale condotta. — Romani 12:17-19; 13:1, 2.
14. (a) Con quale linguaggio simbolico le religioni del mondo sono descritte nella Bibbia? (b) Quale colpa si attribuisce a “Babilonia la Grande”?
14 L’influenza delle religioni del mondo sulle nazioni della terra è stata così grande che la Bibbia descrive collettivamente queste religioni come un impero. Se ne parla col nome di “Babilonia la Grande”, che si dice sia “la gran città che ha il regno sopra i re della terra”. (Rivelazione 17:3-5, 15, 18) Poiché le religioni del mondo si sono innegabilmente ‘prostituite’ per guadagno politico e commerciale e sociale, questo impero religioso, Babilonia la Grande, è raffigurato come una “meretrice”. Di questo immorale impero religioso si dice: “In lei fu trovato il sangue . . . di tutti quelli che sono stati scannati sulla terra”. (Rivelazione 18:24) Vi sembra questo sorprendente, che le religioni del mondo hanno la principale colpa di tutto il massacro della storia mondiale? Tuttavia, l’influenza che hanno esercitata e la direttiva che hanno impartita a sostegno della guerra, e anche le violente crociate e le persecuzioni religiose che han promosse, recano esattamente su di loro tale responsabilità. — Si paragoni Matteo 23:33-36; 27:20-23, 25.
15. Se i componenti delle chiese vogliono in realtà la pace, quali domande devono esser disposti a considerare in quanto alla loro propria chiesa?
15 L’insegnamento della Bibbia è “che dobbiamo avere amore gli uni per gli altri; non come Caino, che ebbe origine dal malvagio [Satana il Diavolo] e scannò il suo fratello”. (1 Giovanni 3:10-12) Tuttavia il genere umano continua a seguire il corso di Caino, e le religioni del mondo hanno benedetto quelli che seguono tale corso. Se voi siete un aderente di una chiesa, chiedetevi: ‘Che dire della mia propria religione? Se tutti avessero fatto parte della mia religione, sarebbero cessate le guerre e sarebbe ora questa terra un luogo di vera pace?’
LE RELIGIONI DEL MONDO PROMUOVONO LA MORALITÀ?
16. (a) Perché l’osservanza delle vere norme morali è un fattore importante per la pace e la sicurezza? (b) Come insegna la Bibbia, che cosa promuove tale moralità?
16 Può qualcuno godere vera pace con il suo prossimo o vera sicurezza se non vengono osservate le vere norme morali? Ovviamente no. Senza attenercisi a questo ci saranno menzogne, furti, adulterii e pratiche simili. Il vero amore del prossimo dovrebbe promuovere la moralità. Come dice la Bibbia:
“Chi ama il suo simile ha adempiuto la legge. Poiché il codice della legge: ‘Non devi commettere adulterio, non devi assassinare, non devi rubare, non devi concupire’, e qualsiasi altro comandamento vi sia, si riassume in questa parola, cioè: ‘Devi amare il tuo prossimo come te stesso’. L’amore non fa male al prossimo; perciò l’amore è l’adempimento della legge”. — Romani 13:8-10.
17, 18. (a) Possiamo attendere di godere la pace con Dio se non sosteniamo giuste norme morali? (b) Chi stabilisce queste norme?
17 Ciò che più conta, comunque, credete forse voi che qualcuno possa essere in pace con Dio, avendo la certezza del Suo favore e della Sua protezione, se non pratica la vera moralità? Potreste rispettare e onorare Dio se egli non richiedesse tale moralità da quelli che approva?
18 Sicuramente perché Dio richieda giustizia deve far capire chiaramente alle sue creature quali siano le sue norme morali. Dire che ciascuna persona debba stabilire le proprie norme e seguirle non è più ragionevole del dire che ciascuna persona debba stabilire le sue proprie leggi sul traffico e seguirle. Voi sapete quale sarebbe il risultato. La Bibbia logicamente mostra che c’è un solo modo per ottenere l’approvazione di Dio e che qualsiasi altra via conduce solo alla distruzione. — Matteo 7:13, 14.
19. Se le chiese della cristianità avessero impartito un’eccellente direttiva morale, che cosa vi attendereste di vedere nella vita dei loro componenti?
19 Ebbene, le chiese della cristianità rappresentano veracemente la Bibbia, sostenendone le norme di moralità e impartendo così una direttiva al resto del mondo? Che cosa mostra la vita di quelli che appartengono a queste chiese? La Bibbia dice che il “frutto dello spirito [di Dio] è amore, gioia, pace, longanimità, benignità, bontà, fede, mitezza, padronanza di sé”. (Galati 5:22, 23) È questo il frutto che le religioni del mondo producono? O riscontrate invece una sorprendente quantità di frutto “marcio”, “le opere della carne . . . fornicazione, impurità, condotta dissoluta, idolatria, pratica di spiritismo, inimicizie, contesa, gelosia, eccessi d’ira, contenzioni, divisioni, sette, invidie, ubriachezze, gozzoviglie”? (Galati 5:19-21) Paragonando gli uomini ad alberi, la Bibbia dice che ogni “albero” che produce tale frutto dovrà essere distrutto. — Matteo 7:17-19; 12:33.
20-22. (a) In quanto alla moralità, quali domande bisogna porsi circa i membri della propria chiesa? (b) Che cosa dice la Bibbia che si dovrebbe fare circa un componente della congregazione che pratica l’immoralità? (c) Si fa questo nelle chiese?
20 Se appartenete a qualche religione, chiedetevi: ‘Quanta fiducia e sicurezza provo circa le norme morali dei suoi aderenti? Se tutte le persone sulla terra vivessero come gli aderenti alla mia religione, porrebbe questo fine ai delitti, alle disoneste pratiche commerciali, alle lotte e all’immoralità sessuale?’
21 C’è un’ovvia verità nell’avvertimento della Bibbia che “un po’ di lievito fa fermentare tutta la massa” e che “le cattive compagnie corrompono le utili abitudini”. (Galati 5:9; 1 Corinti 15:33) Per questa ragione l’ispirato apostolo scrisse ai cristiani: “Vi scrivo di cessar di mischiarvi in compagnia di alcuno chiamato fratello che è fornicatore o avido o idolatra o oltraggiatore o ubriacone o rapace, non mangiando nemmeno con un tal uomo. . . . ‘Rimuovete l’uomo malvagio di fra voi’”. — 1 Corinti 5:11-13.
22 È vero che una persona può momentaneamente inciampare e quindi riprendersi. Ma che dire di quelli dei quali l’apostolo scrive, che praticano tali cose, facendone parte della loro vita? Se tali persone asseriscono di servire Dio, sono ipocrite. Di sicuro detestate l’ipocrisia, e la Bibbia mostra che Dio odia essa e quelli che la praticano. (Matteo 23:27, 28; Romani 12:9) Che dire, dunque, della vostra religione? I suoi capi religiosi ne proteggono i componenti dal pericolo spirituale ‘riprendendo dinanzi a tutti gli astanti le persone che praticano il peccato’? (1 Timoteo 5:20) Cacciano via quelli che persistono nella trasgressione, non mostrando nessun vero pentimento per averla commessa? O permettono a tali individui di rimanere come componenti in buona reputazione, così che infettano altri? Rendono essi solo ‘servizio di labbra’ alla moralità mentre in effetti condonano o ‘strizzano l’occhio’ alla trasgressione? — Matteo 15:7, 8.
23. (a) Che cosa dicono molti ecclesiastici in questi giorni di cose come fornicazione, adulterio e omosessualità? (b) Che cosa dice la Bibbia di tale condotta?
23 In tutto il mondo cresce l’evidenza contro le religioni mondane, l’evidenza che non sono state una vera forza per la moralità e per la sicurezza e la pace che essa reca. Sempre più capi religiosi dicono oggi in pubblico che fornicazione, adulterio e omosessualità non siano necessariamente sbagliati. Voi stesso avrete letto nei giornali articoli di questo genere. Questi rappresentano la tendenza delle religioni del mondo. Ma non rappresentano la Bibbia, che dice:
“Non siate sviati. Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né uomini tenuti per scopi non naturali, né uomini che giacciono con uomini, né ladri, né avidi, né ubriaconi, né oltraggiatori, né rapaci erediteranno il regno di Dio”. — 1 Corinti 6:9, 10.
24. Come si può scoprire di sicuro ciò che crede riguardo a tale condotta il ministro della propria chiesa?
24 Voi potete pensare che i capi della vostra religione siano fermi nel sostenere le norme morali. Ma avete mai chiesto personalmente al vostro ministro qual è la sua veduta su tali questioni? Meritate di saperlo e avete bisogno di saperlo poiché vi è implicata la vostra stessa speranza di vita.
LIBERTÀ DALLA CUPIDIGIA E DALL’EGOISMO
25. Quale effetto produce “l’amore del denaro” nei rapporti umani?
25 La cupidigia e l’egoismo sono chiaramente alla radice di gran parte delle lotte e dell’insicurezza d’oggi. La Bibbia dice che “l’amore del denaro è la radice di ogni sorta di cose dannose”. (1 Timoteo 6:10) Sono le religioni del mondo, e in particolar modo quelle della cristianità, libere da questo?
26, 27. Come le religioni del mondo hanno mostrato la loro attitudine verso il denaro e l’accumulo di proprietà terriere?
26 Non è forse vero che la regolare pratica delle chiese della cristianità è quella di accertare i redditi, esigere decime, passare il piatto della colletta, promuovere la raccolta di fondi e chiedere pubblicamente denaro in programmi religiosi alla radio e alla televisione o per posta? Quando gli aderenti delle chiese desiderano le funzioni di capi religiosi, non si sentono in genere obbligati a pagare, ad esempio, per le funzioni di battesimo, matrimonio o funerale? E in tutto il mondo le persone che forse sono davvero povere sono invitate e spinte a finanziare la costruzione di costose cattedrali e templi.
27 In molti paesi le religioni del mondo han mostrato di aver ammassato ricchezze ed enormi proprietà terriere. Nel diciannovesimo secolo, la Chiesa Cattolica Romana nel Messico possedeva non meno della metà di tutta la proprietà immobiliare di quel paese.19 In modo simile in molti paesi con religioni non cristiane, la più grande raccolta di ricchezze molto spesso è nei templi religiosi, generalmente in netto contrasto con la povertà della maggioranza della popolazione che li circonda.
28. Come questa pratica contrasta con l’insegnamento di Gesù Cristo e dei suoi apostoli?
28 Mettete questo in contrasto con l’insegnamento di Gesù Cristo, che disse ai suoi discepoli: “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”. (Matteo 10:8) Il racconto della Bibbia mostra che tra i cristiani originali tutte le offerte erano volontarie, senza sollecitazione. (Atti 11:29, 30; 2 Corinti 9:7) Quelli che prendevano la direttiva, gli apostoli e gli altri, non erano un peso per i loro fratelli cristiani né si arricchivano a spese dei loro fratelli. Lavoravano con le proprie mani. (Atti 18:1-4; 20:33-35) Può dirsi questo dei capi religiosi che conoscete?
29. Quali somiglianze vedete tra i capi religiosi del mondo nel nostro giorno e quelli che si opposero a Gesù nel primo secolo E.V.?
29 Paragonate i capi religiosi del mondo d’oggi con i capi religiosi che si opposero a Gesù nel primo secolo E.V. Benché facessero certe opere caritatevoli, quegli uomini amavano la gloria e la preminenza e coltivavano il favore dei capi politici. (Matteo 6:2; Marco 12:38-40; Giovanni 11:47, 48; 19:15) Gesù disse chiaramente a quegli “amanti del denaro” che erano disgustanti alla vista di Dio, perché erano ipocriti. Li paragonò a “sepolcri imbiancati, che in realtà di fuori appaiono belli ma dentro son pieni d’ossa di morti e d’ogni specie d’impurità”, e quindi disse: “In tal modo anche voi, di fuori in realtà apparite giusti agli uomini, ma di dentro siete pieni d’ipocrisia e illegalità”. — Luca 16:14, 15; Matteo 23:27, 28.
QUALI RISULTATI SI SONO OTTENUTI RIFIUTANDO LA BIBBIA?
30. Come mostra Isaia 48:17, 18, qual è il risultato quando si presta attenzione ai comandamenti di Geova?
30 Al popolo d’Israele, una nazione che asseriva di adorarlo, si narra che Geova Dio disse: “Io, Geova, sono il tuo Dio, che t’insegno per il tuo beneficio . . . Oh effettivamente prestassi tu attenzione ai miei comandamenti! La tua pace diverrebbe quindi proprio come un fiume, e la tua giustizia come le onde del mare”. — Isaia 48:17, 18.
31-33. Che cosa si mostra qui in quanto all’attitudine di molti ecclesiastici verso la Parola di Dio?
31 Ma l’evidenza considerata mostra che le religioni del mondo non hanno prestato attenzione ai comandamenti di Dio. Nella cristianità, infatti, sempre più ecclesiastici esprimono apertamente la loro mancanza di fede nella Bibbia quale ispirata Parola di Dio. La rivista Science del novembre 1972 descrive una riunione della direzione didattica di California in cui un “vescovo mormone e il diacono della Cattedrale Episcopale della Grazia di San Francisco” parlarono a favore dell’evoluzione in contrasto col racconto della creazione del libro biblico di Genesi.20
32 La New Catholic Encyclopedia, mentre asserisce di accettare essenzialmente la Bibbia come ispirata, dice: “È ciò nondimeno ovvio che molte dichiarazioni bibliche semplicemente non sono veritiere quando si giudicano secondo la moderna conoscenza della scienza e della storia”.21
33 Un simile punto di vista è espresso nel Broadman Bible Commentary battista.22 In un congresso tenuto nel 1972 dai battisti meridionali (la più grande denominazione protestante negli Stati Uniti), fu presentata una risoluzione per annullare e riscrivere quest’opera perché non sosteneva la veracità della Bibbia. Ma la risoluzione fu respinta con una proporzione di circa 4 contro 1. — The Christian Century, 2 agosto 1972.
34, 35. (a) Quali sono stati i risultati dell’aver rigettato gli insegnamenti della Bibbia? (b) Possiamo dunque ragionevolmente rivolgerci alle religioni del mondo perché conducano il genere umano alla pace e alla sicurezza?
34 Quali sono stati i risultati di tutto ciò? Sono state le religioni del mondo in grado di dimostrare che possono degradare gli insegnamenti della Bibbia e tuttavia generare una buona morale, che conduca a pace e sicurezza? Al contrario, le condizioni peggiorano in tutta la terra, e la cristianità è da tempo fra le più duramente colpite da delitti, immoralità, abuso di droga, lotta razziale e guerra. Le nazioni con religioni non cristiane hanno pure visto aumentare agitazione e divisione, corruzione politica e declino morale. Come la Bibbia afferma: “Han rigettato la medesima parola di Geova, e quale sapienza hanno?” — Geremia 8:9.
35 L’evidenza in tutto il mondo è innegabile. Prova che le religioni del mondo non sono una vera forza per la pace e la sicurezza. Che cosa significa questo per noi?
LA FINE DELLE RELIGIONI DEL MONDO È VICINA
36, 37. Che cosa avverte la Bibbia che si abbatterà sulle religioni del mondo?
36 Gesù Cristo dichiarò: “Ogni pianta che il mio Padre celeste non ha piantata sarà sradicata”. (Matteo 15:13) Il loro cattivo frutto dimostra che le religioni del mondo non sono la piantagione di Dio. Proprio come la Bibbia avvertì che tali religioni non avrebbero mai recato condizioni pacifiche e giuste, così anche avverte che sta per venire la distruzione di tutti i falsi sistemi di adorazione.
37 Parlandone col simbolo della meretrice “Babilonia la Grande”, Dio dice di tale impero religioso:
“I suoi peccati si sono ammassati fino al cielo, e Dio s’è rammentato dei suoi atti d’ingiustizia. . . . le sue piaghe verranno in un sol giorno, morte e cordoglio e carestia, ed essa sarà completamente bruciata col fuoco, perché Geova Dio, che l’ha giudicata, è forte”. — Rivelazione 18:5-8.
38. Come verrà tale distruzione, e da quale fonte?
38 Notate che la distruzione dell’impero mondiale della falsa religione deve venire con sorprendente subitaneità, come “in un sol giorno”. Tutte le ricchezze che ha accumulate saranno devastate dalle nazioni politiche, con sorpresa e sgomento di molti. — Rivelazione 18:10-17, 21; 17:12, 16.
39. (a) In Rivelazione 18:4, che cosa sono esortate a fare le persone che desiderano l’approvazione di Dio? (b) Che cosa le spinge a compiere tale azione?
39 Perciò viene rivolto l’invito divino: “Uscite da essa, o popolo mio, se non volete partecipare con lei ai suoi peccati, e se non volete ricever parte delle sue piaghe”. (Rivelazione 18:4) Se compite tale azione significa che considerate questo impero mondiale della falsa religione come lo considera Dio, e che lo detestate per i suoi frutti marci, per la sua ipocrisia e per la sua superstizione. Si dovrebbe provare disgusto per il modo in cui “Babilonia la Grande” ha erratamente rappresentato Dio dinanzi al genere umano e per le sofferenze, la vessazione e l’oppressione del popolo a cui questo ha contribuito. (Romani 2:24, Geremia 23:21, 22) Avendo riconosciuto questo, ritirerete da lei ogni sostegno e dimostrerete così il vostro pieno appoggio al giudizio di Dio su di lei.
40. (a) Per giunta, che cosa si deve trovare se si vuole godere una vita pacifica e sicura? (b) Che specie di persone si deve cercare quando si fa lo sforzo di trovare quelli che praticano la vera adorazione?
40 Non basta semplicemente ritrarsi, comunque, se cercate una vita pacifica e sicura per voi e per la vostra famiglia. Dovete cercare e trovare ora la vera, non ipocrita adorazione che vi recherà la pace e la protezione di Dio quando sarà giunta la predetta distruzione. Quelli che s’impegnano in tale vera adorazione devono essere persone che hanno già ‘trasformato le loro spade in vomeri e non imparano più la guerra’. (Isaia 2:4) Devono credere nella Parola di Dio e vivere sinceramente in armonia con essa, lasciando che divenga la guida della loro vita. (Salmo 119:105 [118:105, Ri]) Devono mostrare amore vero, non ipocrita verso i loro simili. (Giovanni 13:35; Romani 13:8) Oggi ci sono tali persone. E la pace e la sicurezza che godono rivendicano la veracità e la potenza della Parola di Dio, la Bibbia.
41. Che cosa sarete in grado di osservare direttamente frequentando le adunanze dei testimoni di Geova nella loro Sala del Regno?
41 Quelli per mezzo dei quali avete ricevuto questo libro, i cristiani testimoni di Geova, si preoccupano vivamente della pericolosa situazione in cui la falsa religione ha portato il popolo. Essi stessi cercano con sincerità di mettere la Parola di Dio al primo posto nella loro vita. Siete invitato a frequentarne le adunanze nella loro locale Sala del Regno e a investigare per vostro conto fino a che punto mostrano il frutto dello spirito di Dio e godono la pace e la sicurezza che esso reca. Vedrete anche come imparano e mettono in pratica ciò che Dio richiede da ogni persona che sopravvivrà nel Suo giusto nuovo ordine.
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Sapevate che le chiese erano così profondamente immischiate nella guerra?
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È questa la specie di guida che desiderate per la vostra famiglia?