-
La generazione del ventesimo secolo e la risurrezioneLa Torre di Guardia 1965 | 1° settembre
-
-
15. Fra quelli che andranno alla vita eterna, chi non avrà bisogno di risurrezione, e perché no?
15 La giusta classe delle “pecore” andranno alla “vita eterna” nel nuovo ordine di cose di Dio sotto Cristo. Una “grande folla” di esse sopravvivrà alla battaglia di Armaghedon. Poiché in tal modo entreranno nel regno di Gesù Cristo per mille anni sulla terra, non avranno bisogno di risurrezione. (Riv. 7:9-17) Mediante la fedele condotta che terranno allora sotto il regno messianico eviteranno d’essere distrutte nel “lago di fuoco”, la “seconda morte”, e non moriranno mai come creature umane. Non andranno mai nell’Ades o Sceol e non dovranno essere risuscitate.
16. Al principio del regno millenniale di Cristo, chi non vi sarà dunque sulla terra, e perché no?
16 Tuttavia, non sarà così per la classe dei “capri” della generazione del ventesimo secolo. Alla distruzione di Babilonia la Grande e nella battaglia di Armaghedon saranno giustiziati con punizione eterna e non saranno mai risuscitati dai morti, poiché andranno nella “seconda morte”. Di conseguenza, al principio del regno millenniale di Cristo, non vi sarà nessuna classe di “capri” per ostacolare quel giusto dominio.
17. (a) Chi non potrà allora interferire nel reame invisibile, e perché no? (b) Per che cosa si preparerà la classe delle “pecore” sulla terra?
17 Né vi sarà un invisibile Diavolo e i suoi invisibili angeli demonici per ostacolare l’operato del regno di Cristo. Perché no? Perché subito dopo la battaglia di Armaghedon essi saranno legati e ridotti all’impotenza, quindi scagliati nell’abisso e suggellati perché non abbiano nessun contatto con altri nell’universo dei viventi. (Riv. 20:1-3) Così, senza alcuna malvagia interferenza, le “pecore” che sopravvivranno ad Armaghedon si prepareranno per la futura risurrezione dei morti terreni dal mare e dall’Ades o Sceol.
-
-
Opportunità terrena offerta dalla risurrezioneLa Torre di Guardia 1965 | 1° settembre
-
-
Opportunità terrena offerta dalla risurrezione
1. Quando avrà luogo la risurrezione dei morti terreni, e perché si dovranno fare preparativi per essa?
LA RISURREZIONE dei morti terreni dal mare e dall’Ades o Sceol comincerà dopo la “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente” e dopo che Satana il Diavolo e i suoi demoni saranno stati legati e confinati nell’abisso per mille anni. A quel tempo “il precedente cielo e la precedente terra” saranno fuggiti e saranno stati sostituiti completamente da “un nuovo cielo e una nuova terra”. (Riv. 20:1-3, 11-15; 21:1) Poiché il ritorno dei morti accrescerà di continuo la popolazione della terra, certamente si dovranno fare preparativi per esso, come nel caso in cui
-