-
Debbono i Cristiani venerare le reliquie?La Torre di Guardia 1952 | 1° aprile
-
-
dicendo come gli antichi Greci adorassero superstiziosamente le ossa e le ceneri dei loro eroi, come i Persiani “trattassero con la venerazione più profonda” i resti di Zoroastro, e come “tra i buddisti d’ogni setta il culto delle reliquie sia un fatto indiscutibile”.
Altre autorità hanno dimostrato che gli antichi Egiziani, Assiri e Babilonesi similmente veneravano le reliquie dei loro signori e principi. “Nei regni del paganesimo lo stesso culto aveva fiorito per secoli prima che i santi o i martiri cristiani fossero apparsi nel mondo. . . . Dai primi tempi il sistema del Buddismo è stato sostenuto dalle reliquie, che hanno operato dei miracoli almeno tanto ben proclamati quanto quelli fatti dalle reliquie di S. Stefano, o dai ‘Venti Martiri’ [menzionati da Agostino],” (Le due Babilonie, inglese, di Alessandro Hislop, pagine 177,178) A Kandy, Ceylon, un tempio vecchio di 400 anni contiene ciò che si dice che sia il dente di Budda, “venerato da molti milioni di persone?’ (Daily News di Ceylon, 1º aprile 1950) Alla presenza di questa reliquia il ministro degli esteri britannico, Ernesto Bevin, fu condotto il 1º gennaio 1950, nella speranza ch’essa potesse sanare miracolosamente la sua malattia. — Times di Nuova York, 16 gennaio 1950.
Il concetto pagano d’attribuire a ossa, teschi, denti e pelle poteri magici è tanto più antico della Cristianità, che l’autorità cattolica citata sopra preferisce chiamarlo “un istinto primitivo”. In realtà esso non è altro che feticismo, riguardo al quale l’Encyclopedia Americana (ediz. del 1942, vol. 11, pag. 158) dice: “È la più bassa delle forme non sistematiche di culto riscontrate fra le tribù non civilizzate, ed esiste specialmente fra i negri dell’Africa, ma anche fra i nativi delle due Americhe, Polinesiani, Australiani, e Siberiani”. Quando cattolici marinai portoghesi navigavano lungo la costa occidentale dell’Africa poterono scorgere poca diversità fra il culto di “sacre” ossa, teschi e incantesimi da parte dei nativi, e il loro stesso culto di reliquie e amuleti religiosi che chiamavano feitiços, e da cui abbiamo il nome feticcio.
La Cyclopaedia di M’Clintock & Strong (vol. 8, pag. 1028) ben riassume l’intera questione allorché dice: “Non v’è dubbio che il culto delle reliquie è un’assurdità, privo della garanzia della Scrittura, decisamente contrario alla pratica della Chiesa primitiva, e inconciliabile col buon senso”.
-
-
Domande dai lettori (1)La Torre di Guardia 1952 | 1° aprile
-
-
Domande dai lettori
◆ Ci sarà un periodo di tempo tra la fine di Harmaghedon e il principio del regno di 1000 anni di Cristo? — R. S., Pennsylvania.
Non c’è nessun fondamento scritturale per sostenere che ci sia un periodo di tempo tra la fine di Harmaghedon e il principio del Millennio. Anzi, le Scritture indicano che non ci sarà nessun periodo di tempo. Nel descrivere quella battaglia di Dio Onnipotente la Bibbia dice riguardo alla sua culminante fine: “E vidi un angelo venire giù dal cielo con la chiave dell’abisso e una gran catena nella sua mano. Ed egli afferrò il dragone, il serpente originale, che è il Diavolo e Satana, e lo legò per mille anni. E lo scagliò nell’abisso che chiuse e suggellò sopra di lui, perché non traviasse più le nazioni finché fossero finiti i mille anni. Dopo queste cose egli dev’essere sciolto per un po’ di tempo”. Indi la narrazione parla dei coeredi di Cristo, la chiesa o classe della sposa, e continua: “Essi saranno sacerdoti di Dio e del Cristo, e governeranno come re con lui per i mille anni. Ora appena i mille anni sono finiti, Satana sarà sciolto dalla sua prigione, ed egli uscirà per sviare quelle nazioni nei quattro canti della terra”. — Apoc. 19:11 fino a 20:8, NM.
Gettare Satana nell’abisso significherà la fine di Harmaghedon, il termine dell’opposizione al governo di Cristo. Quindi comincerà il regno di Cristo con i suoi coeredi non ostacolato per mille anni. Nota i fatti indicati nelle scritture citate che escludono la possibilità che ci sia alcun periodo di tempo tra la fine di Harmaghedon e il principio del millennio. Satana è legato nello stato di morte per mille anni, poi è sciolto per un po’ di tempo. Cristo e la sua chiesa regnano per mille anni, dopo di che il Diavolo è sciolto per ingannare durante un tempo prima della sua completa e finale distruzione nella Geenna. Se ci fosse un periodo di alcuni anni che separasse la fine di Harmaghedon contrassegnata dallo sprofondamento di Satana nell’abisso e il principio del regno millenniale, allora Satana dovrebbe rimanere legato più di mille anni perché la sua apparizione finale avesse luogo dopo la fine del millennio. Se dunque egli dev’essere legato esattamente per mille anni, e se dev’essere legato durante i mille anni del regno di Cristo, allora questi due periodi devono trascorrere parallelamente, cominciando e terminando insieme.
-
-
Domande dai lettori (2)La Torre di Guardia 1952 | 1° aprile
-
-
Domande dai lettori
◆ Nel nostro gruppo di testimoni di Geova ci sono alcuni che vanno al cinema, alle partite di calcio, ecc., per divertimento, ed altri che non ci vanno e criticano quelli che vanno. È male prendersi tali ricreazioni? — R. H. Florida.
Ciascuno deve decidere per proprio conto quale divertimento vuole e può senza pericolo prendersi. Se egli ha buon giudizio e cerca uno svago o una distrazione educativa e non l’appagamento della passione, allora il suo giudizio dovrebbe essere rispettato dagli altri, ed essi non lo dovrebbero giudicar male o condannare. Ciascuno sarà responsabile davanti a Geova del divertimento che si prende, e gli effetti della sua saviezza o stoltezza nella ricerca del divertimento saranno infine manifestati. Perciò,
-