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Fuori delle tombe alla “risurrezione di vita”La Torre di Guardia 1965 | 15 giugno
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la voce del glorificato Figlio dell’uomo e uscire dalle tombe commemorative nella risurrezione. Essi non saranno destati istantaneamente alla perfezione umana più di quanto i terreni superstiti della guerra di Har-Maghedon ottengano in un istante la perfezione umana subito dopo la fine di Har-Maghedon. Come questi terreni superstiti di Har-Maghedon, coloro che escono dalle tombe commemorative non otterranno la perfezione umana che alla fine del regno millenario di Cristo. E allora essi dovranno affrontare lo scioglimento di Satana e dei suoi demoni, per dimostrare se continueranno a fare cose buone. Solo quelli “che hanno fatto cose buone” malgrado il breve scioglimento di Satana otterranno la vita eterna sulla terra.
43. Chi è compreso fra i morti menzionati in Rivelazione 20:11-13?
43 Per quanto riguarda i morti dell’umanità in generale, Rivelazione 20:11-13 dice che sia l’Ades che il mare daranno i morti che sono in essi. Questi morti comprenderanno i fedeli profeti e testimoni da Abele fino a Giovanni Battista, e anche quelli dell’attuale “grande folla” che muoiono prima di Har-Maghedon, e tutti gli altri, come disse Gesù, che saranno allora “nelle tombe commemorative”.
44. Quale domanda sarà fatta allora riguardo ad essi, e secondo che cosa saranno giudicati?
44 Quindi sorge la domanda: chi farà sì che il suo nome sia scritto o rimanga scritto nel “rotolo della vita”? Evidentemente coloro che saranno infine giudicati come “quelli che hanno fatto cose buone”. Per essere infine dichiarati tali, essi devono mettere la loro vita in armonia coi “rotoli” simbolici dell’istruzione divina che saranno aperti durante il regno millenario di Cristo. Essi avranno bisogno di questi rotoli aperti come guida per le loro opere durante il regno di Cristo, perché coloro che sono in piedi davanti al “grande trono bianco” saranno giudicati “secondo le loro opere”. — Riv. 20:12.
45. (a) Quando sarà dichiarato giudiziariamente che essi sono quelli “che hanno fatto cose buone”? (b) Che cosa accadrà a quelli che non sono trovati scritti nel libro della vita?
45 Quando giungerà per loro la prova decisiva con lo scioglimento di Satana e dei suoi demoni per breve tempo alla fine del regno millenario di Cristo, essi dovranno superare fedelmente questa prova. Non appena avranno superato questa finale decisiva prova sarà immutabilmente dichiarato in via giudiziaria che essi sono coloro che “hanno fatto cose buone”. I loro nomi saranno ‘trovati scritti nel libro della vita’. Sì, alcuni saranno trovati scritti nel libro della vita, poiché ciò che accadrà a quelli che non sono trovati scritti in esso è detto in Rivelazione 20:15. Coloro che non vi sono scritti moriranno della “seconda morte”. In questo modo sarà alfine stabilito chi, tra coloro che uscirono dalle tombe commemorative, uscì per una “risurrezione di vita”.
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Un paese apprezzato per il bdellioLa Torre di Guardia 1965 | 15 giugno
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Un paese apprezzato per il bdellio
Forse saprete che cosa sono l’oro e l’onice, ma sapete che cos’è il bdellio? Il paese di Havila li aveva tutt’e tre. (Gen. 2:11, 12) Ovviamente era prezioso, essendo menzionato insieme all’onice e all’oro. Gli Israeliti dovevano conoscerlo, poiché Mosè paragonò l’aspetto della manna al bdellio. (Num. 11:7) Questa gomma aromatica era apprezzata moltissimo nell’antichità, essendo tenuta in alta considerazione sia dai Giudei che dai Gentili. La gomma si ricavava da un albero, e, secondo Plinio, era trasparente, viscida e oleosa al tatto. La sua fragranza si diffondeva a una considerevole distanza, e il suo aroma e il suo gusto assomigliano a quelli della mirra, ma sono più leggeri. Quando si brucia, il bdellio diffonde un odore balsamico. Gli antichi lo usavano come la mirra: nei profumi, nell’incenso e in medicina.
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