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Lasciamo che lo spirito di Dio operi liberamente?Servizio del Regno 1979 | Febbraio
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quando ci rivolgiamo a Dio in preghiera e chiediamo il suo aiuto (Luca 11:13). D’altra parte, in Efesini 4:30 ci è detto: “Non contristate lo spirito santo di Dio”. Dobbiamo dunque evitare la condotta non in armonia con lo spirito di Dio, che è una forza pura, santa.
3 A volte, nel servizio di campo, riscontrate di ‘attardarvi nelle vostre faccende’ invece di essere “ferventi nello spirito”? Geova approva coloro che lo servono con cuore volenteroso, e li benedice dando loro la gioia, che è un frutto del suo spirito. (Gal. 5:22) Quando ci impegniamo, lo spirito santo ha l’opportunità di dirigere i nostri sforzi.
LO SPIRITO CI SPRONA
4 Dobbiamo pensare che lo spirito santo sia meno attivo oggi nel dirigere l’opera di predicare e fare discepoli di quanto non lo fosse nel primo secolo? Gesù disse che sarebbe stato col suo popolo fino al termine del sistema di cose. Egli è con noi per mezzo dello spirito santo. (Matt. 28:19, 20) Notate come tale spirito diede la direttiva all’inizio della predicazione del Regno. Atti 16:6-9 riferisce: “Andarono attraverso la Frigia e il paese della Galazia, perché erano stati impediti dallo spirito santo di dichiarare la parola nel distretto dell’Asia. . . . E durante la notte apparve a Paolo una visione: Un uomo macedone stava in piedi e lo supplicava e diceva: ‘Passa in Macedonia e aiutaci’”. Lo spirito di Dio non dirigeva forse le cose? Fu lì in Macedonia che incontrarono “una certa donna di nome Lidia”. Il racconto dice che “Geova aprì il suo cuore perché prestasse attenzione alle cose che eran dette da Paolo”. (Atti 16:14) Tutta la sua famiglia fu battezzata. — Vedi anche Atti 8:26-31, 39, 40.
5 Oggi Dio ha allargato il territorio per includere tutta la terra. “Macedonia” potrebbe essere la nostra città, la nostra zona rurale, il nostro isolato, il nostro caseggiato! Ci sono “Lidie” che aspettano? Diamo allo spirito di Dio l’opportunità di dirigerci da loro facendo noi lo sforzo? O aspettiamo che sia lo spirito a muoverci? In realtà avviene il contrario. Quando noi ci muoviamo, lo spirito ci benedice e ci guida.
6 Lo spirito dice ancora “Vieni!” a chiunque ha sete di acqua della vita. La “sposa”, gli unti, dicono ancora “Vieni!” Avete udito il loro elettrizzante invito a prendere gratuitamente l’acqua della vita? Allora anche voi siete esortati a estendere quest’invito ad altri. (Leggi Rivelazione 22:17). Non sappiamo per quanto tempo ancora lo spirito e la “sposa” continueranno a dire “Vieni!” Ma nel frattempo ciascuno di noi ‘continui ad esser pieno di spirito’, lasciando che operi liberamente nella propria vita. — Efes. 5:18.
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Assemblee di distretto del 1979Servizio del Regno 1979 | Febbraio
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Assemblee di distretto del 1979
L’anno scorso, in occasione del Congresso Internazionale “Fede Vittoriosa”, fu annunciato che nel 1979 avremmo organizzato un certo numero di assemblee di distretto in varie parti d’Italia, per dare a tutti la possibilità di assistervi senza difficoltà.
Affinché ognuno possa fin d’ora fare i progetti per assistere a una di queste assemblee, indichiamo le date e i luoghi dove si terranno:
26-29 luglio
Bolzano (in tedesco, tentativo)
Catania
Cremona (tentativo)
Genova
Udine
2-5 agosto
Bari (tentativo)
Napoli
Pisa (tentativo)
Teramo (tentativo)
Torino (tentativo)
9-12 agosto
Bologna (tentativo)
Cagliari (tentativo)
Cosenza (tentativo)
Lecce (tentativo)
Macerata
Palermo (tentativo)
Roma (tentativo)
23-26 agosto
Milano (tentativo)
Come potete notare non è ancora certo se potremo tenere l’assemblea in alcune città. Comunque, appena possibile vi saranno date ulteriori informazioni in merito. Nel frattempo questo elenco vi potrà essere utile a titolo indicativo. Quanto prima invieremo alle congregazioni i moduli per la richiesta di camere.
Per evitare un afflusso forse eccessivo a qualche assemblea indichiamo a quale assemblea dovrebbe assistere ciascuna circoscrizione:
Udine: Veneto 1, 2, 4
Bolzano: Alto Adige
Milano: Lombardia 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11
Cremona: Lombardia 1, Emilia 1 zona nord, Emilia 2
Torino: Piemonte 1, 2, 3, 4, 5
Genova: Liguria 1, 2, Liguria–Toscana zona A
Bologna: Trentino, Emilia 1 zona sud, Veneto 3, 5, 6, Veneto–Emilia, Emilia–Romagna, Romagna 1 zona nord, Romagna 2
Pisa: Liguria–Toscana zona B, Toscana 1, 2, 3, Lazio–Toscana zona nord
Macerata: Romagna 1 zona sud, Marche
Teramo: Abruzzo 1, 2, 3, 4
Roma: Lazio–Toscana zona sud, Umbria, Lazio 1, 2, 3, 4, 5
Napoli: Lazio–Campania, Campania 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7
Bari: Puglie 1, 2, 3, Basilicata
Lecce: Puglie 4, 5
Cosenza: Calabria 1, 2, 3
Palermo: Sicilia 1, 2, 5
Catania: Sicilia 3, 4, 6
Cagliari: Sardegna 1, 2, 3
Vi esortiamo pertanto a fare per tempo i vostri progetti per essere presenti a tutte le sessioni dell’assemblea di distretto del 1979.
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Adunanze per aiutarci a fare discepoliServizio del Regno 1979 | Febbraio
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Adunanze per aiutarci a fare discepoli
SETTIMANA CHE INIZIA IL 5 FEBBRAIO
Min. 10: Cantico 71 e annunci locali. Relazione dei conti.
Min. 20: “Presentazione della buona notizia: col libro Spirito santo”. Considerare e sviluppare ciascuna presentazione insieme all’uditorio affinché tutti siano preparati per l’attività di campo, avendo in mente qualcosa di preciso da dire. In ciascuna presentazione, dopo che un proclamatore ben preparato fa l’introduzione, far dire ai presenti come rendere interessante la presentazione per la gente del luogo. Incoraggiare tutti a preparare bene la presentazione che preferiscono e che permetterà loro di fare una conversazione scritturale. Offrire il libro Spirito santo se viene mostrato interesse.
Min. 10: “Assemblee di distretto del 1979”. Incoraggiare i fratelli a fare i piani per partecipare all’assemblea alla quale la congregazione è invitata.
Min. 10: Commenti sulla scrittura dell’anno: Giovanni 15:8. Vedi l’Annuario del 1979, pag. 261. Se la congregazione ha la cassetta con la registrazione del libro di Giovanni, fare ascoltare Giovanni 15:1-8. Altrimenti far leggere il brano da un buon lettore, quindi fare un discorso che tratti: (1) Cos’è il “frutto”: frutto cristiano di opere eccellenti e dimostrazioni che lo spirito di Dio opera ogni giorno nella nostra vita, inclusa la predicazione del Regno. (2) Cosa s’intende con “molto frutto”: l’adorazione e il servizio di Geova devono essere la cosa principale della nostra vita. Richiamare l’attenzione sulle disposizioni locali per il servizio di campo nei prossimi giorni.
Min. 10: Risposta a domande, cantico 92 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 12 FEBBRAIO
Min. 5: Cantico 63 e annunci locali.
Min. 20: “Lasciamo che lo spirito di Dio operi liberamente?”
Discorso del presidente (min. 3) sui punti del primo paragrafo. Mettere in risalto le scritture.
Considerazione dei paragrafi 2-6 con la partecipazione dell’uditorio. Se possibile, invitare sul podio diversi giovani proclamatori sui 15-18 anni, che leggano bene. Essi dovrebbero prepararsi a leggere scorrevolmente i versetti assegnati loro in anticipo. L’applicazione verrà fatta da loro e da altri nell’uditorio.
Nel preparare questa parte, considerare i seguenti punti: Quali buoni risultati si sono avuti nella congregazione facendo le cose indicate dalle scritture menzionate nel paragrafo 2? Far raccontare da qualcuno della congregazione un’esperienza da cui risulti che lo spirito santo l’ha guidato dalle pecore. Lo spirito santo è indispensabile per fare discepoli; incoraggiare i proclamatori a non ostacolarne l’operato mancando di rivisitare coloro che mostrano interesse. Annunci per il servizio di campo del fine settimana.
Min. 20: ‘Udite ciò che lo spirito dice alle congregazioni’. Svolto da un anziano che è ottimo insegnante.
Breve discorso introduttivo: Rivelazione 1:1 ci aiuta a capire che le cose scritte nel libro di Rivelazione dovevano avvenire in un tempo allora futuro. Quando si sarebbero avverate? Giovanni ci dice: “Mediante ispirazione mi trovai nel giorno del Signore”. (Riv. 1:10) Si riferisce al tempo dal 1914, quando “il regno del mondo è divenuto il regno del nostro Signore e del suo Cristo”. (Riv. 11:15) Quale fu una delle prime cose viste da Giovanni mediante ispirazione? Vide il Figlio dell’uomo, Gesù, in piedi in mezzo a sette candelabri d’oro o congregazioni, e Gesù aveva sette stelle nella mano destra, che raffigurano il corpo degli anziani di quelle congregazioni. (Riv. 1:13, 16, 20) Lo scopo di un candelabro è di far luce, perciò le congregazioni devono emanare luce spirituale. Gesù compiva un giro d’ispezione per vedere come si comportavano le congregazioni e i loro sorveglianti. Poiché questo ha speciale applicazione dal 1914, c’interessa molto quello che “lo spirito dice alle congregazioni”. (Riv. 2:7) (Considerare i suddetti punti in 2 minuti).
Siamo come la congregazione di Efeso? (Invitare tutti ad aprire la Bibbia in Rivelazione cap. 2. Partecipazione dell’uditorio) Sotto quali aspetti la congregazione di Efeso era da lodare? (Riv. 2:2, 3) Come gli anziani ci proteggono oggi dai “malvagi”? Per quale peccato la congregazione di Efeso doveva pentirsi? (v. 4) (Non avevano più fervente amore per Geova. Dobbiamo badare che la mancanza di tale amore non ci faccia diventare indifferenti verso il servizio o ci induca a non usare liberamente il nome personale di Dio nel dare testimonianza). Come il settarismo, il seguire un uomo, era considerato dagli efesini? (v. 6) Come possiamo mostrare di condividere la loro idea?
Siamo come la congregazione di Smirne? Quali erano alcune cose vinte dalla congregazione di Smirne? (Materialismo, persecuzione, tribolazione). (vv. 9-11) Cosa significano tali cose per noi?
Siamo come la congregazione di Pergamo? Per che cosa fu lodata? (v. 13) Secondo il v. 14, in che modo Balaam provocò la caduta di molti figli d’Israele? Cosa significa per noi oggi? Se colpevoli, cosa bisogna fare per evitare la lunga spada della distruzione che esce dalla bocca di Cristo? (v. 16)
Conclusione: Dobbiamo sempre renderci conto che siamo giudicati come individui e come congregazione. Cristo che ha “occhi simili a una fiamma di fuoco” ci giudica. (v. 18) La salvezza non dipende semplicemente dal dire di essere un testimone di Geova. Ciascuno di noi presti attenzione a ciò che “lo spirito dice alle congregazioni”.
Min. 15: Breve considerazione dell’articolo “Utilità delle adunanze per il servizio”. Queste dovrebbero aiutarci ad avere sempre in mente l’importanza di compiere il servizio di campo con l’intenzione di fare discepoli. Cantico 25 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 19 FEBBRAIO
Min. 10: Cantico 71 e annunci a pag. 4.
Min. 25: I Testimoni di Geova nel ventesimo secolo, da pag. 14, par. 3, a pag. 17 dell’opuscolo. Scegliere in anticipo alcuni buoni lettori che commentino brevemente il materiale dell’opuscolo. Invitare il gruppo sul podio. Il presidente farà domande a questo gruppo. Chi commenta sarà invitato ad alzarsi; considererà un intero paragrafo, forse rispondendo a diverse domande. Mettere in risalto le scritture. Dopo i commenti, ciascuno leggerà all’uditorio il paragrafo assegnato.
Rilevare che desideriamo far sapere queste cose agli abitanti del nostro territorio; tutti dovremmo essere preparati a parlarne. Essendo in grado di farlo potremo fare discepoli.
Min. 20: Ripasso del programma del sabato al Congresso Internazionale “Fede Vittoriosa”. (Menzionare solo i punti che si possono trattare nel tempo consentito; sottolineare quello che è più utile localmente. Considerazione con l’uditorio). Il tema del sabato era: “Abbiate fede per la salvezza della vostra casa”. (Ebr. 11:7) Tre discorsi sul matrimonio nel programma della mattina. Leggere II Timoteo 3:1-6. Chiedere: Come questa scrittura venne applicata parlando del matrimonio? (Il discorso mostrava che questa scrittura indica come i problemi, inclusi i problemi matrimoniali, sorgono a causa di slealtà, essendo le persone amanti di se stesse, non disposte ad alcun accordo, senza affetto naturale; e cose del genere possono certo causare problemi matrimoniali). Per superare i problemi uno dei discorsi della mattina incoraggiava gli uomini sposati a essere uomini di Dio. Come si può dimostrare di esserlo? (Coltivando le qualità indicate in Galati 5:22, 23. Tenendo sotto controllo desideri, passioni. [1 Cor. 9:27] La donna di Dio cerca di seguire i buoni consigli di Proverbi 31:10, 29-31. È leale al marito [v. 12], benevola verso gli afflitti [v. 20], attenta a come parla [v. 26], e lavoratrice diligente [v. 27]. Per risolvere i problemi matrimoniali, uomini e donne dovrebbero seguire il buon consiglio di Colossesi 3:12-21).
Min. 5: Cantico 55 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 26 FEBBRAIO
Min. 10: Cantico 108 e annunci locali.
Min. 15: “Modi in cui ve l’annunciano”. Considerazione entusiastica del materiale dell’opuscolo I Testimoni di Geova nel ventesimo secolo, pagg. 18-22. Leggere prima i paragrafi. Se possibile, potrebbero farlo dal posto proclamatori qualificati sui 15-18 anni. Isolare i punti principali di ciascun paragrafo facendo domande appropriate. Usare le scritture. Sottolineare che il nostro obiettivo in tutto questo è di fare discepoli.
Min. 30: Mettiamo in pratica quello che impariamo?
Questa parte dev’essere preparata MOLTO IN ANTICIPO. Molti ottimi punti da usare nel campo e suggerimenti per la vita d’ogni giorno vengono considerati ogni settimana nello studio Torre di Guardia, nello studio di libro di congregazione e nel discorso pubblico. Mettiamo in pratica quello che impariamo? In questa parte riservare 10 minuti a ciascuna adunanza. All’inizio del mese di febbraio, incaricare uno o due gruppi di studio di libro di considerare ciascuna delle tre adunanze; invitarli a mettere in pratica punti tratti dal materiale considerato alle adunanze. Possono metterli in pratica nel prendere decisioni personali, nella testimonianza occasionale, quando vanno di casa in casa o fanno visite ulteriori. In questo programma vorremmo sentire le loro esperienze. Non dovrebbe essere un ripasso delle adunanze, ma piuttosto si dovrebbe mettere in risalto come punti imparati alle adunanze sono stati messi in pratica.
Il presidente dovrebbe scegliere punti del materiale della Torre di Guardia, dello studio di libro e del discorso pubblico che si POTEVANO mettere in pratica ma forse non lo sono stati, e includerli nelle tre parti di 10 minuti se il tempo lo permette. Chiedere ai presenti: “Come POTEVAMO mettere in pratica questo punto nel servizio di campo, nel prendere decisioni, nell’aiutare i figli, nella testimonianza occasionale, ecc.?” Informare la congregazione che lo faremo di nuovo il mese prossimo.
Min. 5: Cantico 64 e preghiera.
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Rapporto di servizio di novembreServizio del Regno 1979 | Febbraio
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Rapporto di servizio di novembre
ITALIA
Med. Med. Med. Med.
Procl. Ore V.U. S.B. Riv.
Pion. Spec. 589 136,5 55,6 5,4 91,3
Pion. Reg. 1.238 89,5 36,3 3,1 89,5
Pion. Aus. 2.504 63,6 24,3 2,0 32,7
Proclamatori 68.941 11,7 4,8 0,5 6,4
TOTALE 73.272
Nuovi dedicati battezzati: 262
SAN MARINO
Med. Med. Med. Med.
Procl. Ore V.U. S.B. Riv.
Pion. Reg. 1 93,0 39,0 4,0 30,0
Proclamatori 67 8,0 2,6 0,4 1,9
TOTALE 68
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Studio di libro di congregazioneServizio del Regno 1979 | Febbraio
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Studio di libro di congregazione
Programma degli studi di libro di congregazione sul libro La vita ha veramente uno scopo:
5 marzo pagine da 38 a 47
12 marzo pagine da 48 a 56*
19 marzo pagine da 56 a 65*
26 marzo pagine da 65 a 71*
* Al titolo o al sottotitolo.
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