Traete beneficio dall’insegnamento divino
“Io, Geova, sono il tuo Dio, Colui che ti insegna per il tuo beneficio”. — ISAIA 48:17.
1. Come ci troveremo se mettiamo in pratica l’insegnamento divino nella nostra vita?
GEOVA DIO ne sa più di tutti. Nessuno può superarlo in pensieri, parole o azioni. Essendo il Creatore, conosce i nostri bisogni e provvede a soddisfarli abbondantemente. Sa di sicuro come istruirci. E se mettiamo in pratica l’insegnamento divino, ne traiamo beneficio a livello personale e siamo realmente felici.
2, 3. (a) Che benefìci avrebbe avuto l’antico popolo di Dio se avesse ubbidito ai suoi comandamenti? (b) Cosa avverrà se mettiamo in pratica l’insegnamento divino nella nostra vita?
2 L’insegnamento divino rivela il vivo desiderio di Dio che i suoi servitori si risparmino guai e godano la vita conformandosi alle sue leggi e ai suoi princìpi. Se l’antico popolo di Geova gli avesse dato ascolto, avrebbe avuto ricche benedizioni, poiché egli aveva detto: “Io, Geova, sono il tuo Dio, Colui che ti insegna per il tuo beneficio, Colui che ti fa calcare la via per la quale devi camminare. Oh se tu realmente prestassi attenzione ai miei comandamenti! Allora la tua pace diverrebbe proprio come un fiume, e la tua giustizia come le onde del mare”. — Isaia 48:17, 18.
3 L’antico popolo di Dio, se avesse dato ascolto ai suoi comandamenti e alle sue istruzioni, ne avrebbe tratto beneficio. Invece di subire la calamità per mano dei babilonesi avrebbe goduto pace e prosperità piene, profonde e perenni come un fiume. Inoltre le sue giuste azioni sarebbero state innumerevoli come le onde del mare. Similmente, se mettiamo in pratica l’insegnamento divino nella nostra vita, possiamo trarne numerosi benefìci. Quali sono alcuni?
Trasforma le persone
4. Come ha influito l’insegnamento divino sulla vita di molti?
4 L’insegnamento divino reca beneficio a molti cambiando in meglio la loro vita. Coloro che seguono l’insegnamento di Geova abbandonano le “opere della carne”, come condotta dissoluta, idolatria, spiritismo, contesa e gelosia. Manifestano invece il frutto dello spirito: amore, gioia, pace, longanimità, benignità, bontà, fede, mitezza e padronanza di sé. (Galati 5:19-23) Danno anche ascolto al consiglio che troviamo in Efesini 4:17-24, dove Paolo esorta i compagni di fede a non camminare come fanno le nazioni, nella futilità della loro mente, mentre sono mentalmente nelle tenebre ed escluse dalla vita che appartiene a Dio. Non avendo un cuore insensibile, le persone simili a Cristo ‘si tolgono la vecchia personalità che si conforma alla loro condotta di un tempo e sono rinnovate nella forza che fa operare la loro mente: rivestono la nuova personalità che fu creata secondo la volontà di Dio in vera giustizia e lealtà’.
5. Come influisce l’insegnamento divino sul modo in cui camminano le persone?
5 Un ottimo beneficio derivante dal mettere in pratica l’insegnamento divino è che ci mostra come camminare con Dio. Se camminiamo con Geova, come fece Noè, seguiamo la linea di condotta tracciata dal nostro sommo Insegnante. (Genesi 6:9; Isaia 30:20, 21) Le persone delle nazioni ‘camminano nella futilità della loro mente’, come disse Paolo. E quanto possono essere futili alcuni scritti che sono opera di quelle menti! Notando le scritte su un muro di Pompei, un osservatore vi aggiunse: “È meraviglia, o muro, che tu non sia ancora crollato sotto il peso di tante assurdità scritte”. Ma l’“insegnamento di Geova” non è un’assurdità, come non lo è l’opera di predicazione del Regno che esso rende possibile. (Atti 13:12) Per mezzo di quest’opera persone che amano la verità sono state ricondotte alla ragione. Viene loro insegnato come smettere di camminare nelle loro vie peccaminose, nell’ignoranza dei propositi di Dio. Non sono più mentalmente nelle tenebre, né sono spinte da un cuore insensibile a ricercare mete futili.
6. Che relazione c’è fra l’ubbidienza all’insegnamento di Geova e la felicità?
6 L’insegnamento divino ci reca beneficio anche perché ci fa conoscere meglio Geova e le sue opere. Questa conoscenza ci avvicina di più a Dio, accresce il nostro amore per lui e il desiderio di ubbidirgli. In 1 Giovanni 5:3 è detto: “Questo è ciò che significa l’amore di Dio, che osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi”. Ci conformiamo anche ai comandamenti di Gesù perché sappiamo che il suo insegnamento proviene da Dio. (Giovanni 7:16-18) Questa ubbidienza ci protegge dal danno spirituale e promuove la nostra felicità.
Un vero scopo nella vita
7, 8. (a) Come si deve intendere Salmo 90:12? (b) Come possiamo indurre il cuore alla saggezza?
7 L’insegnamento di Geova ci reca beneficio mostrandoci come usare la nostra vita in maniera utile. L’insegnamento divino ci indica infatti come contare i nostri giorni in un modo particolare. Una vita della durata media di 70 anni offre la prospettiva di vivere circa 25.550 giorni. Una persona di 50 anni ne ha già trascorsi 18.250, e i rimanenti 7.300 giorni che spera ancora di vivere sembrano davvero pochi. Ora in particolare può capire meglio perché il profeta Mosè pregò Dio con le parole di Salmo 90:12: “Mostraci proprio come contare i nostri giorni in modo tale da indurre il cuore alla saggezza”. Cosa intendeva dire Mosè con questo?
8 Mosè non intendeva dire che Dio avrebbe rivelato il numero esatto dei giorni di vita che avrebbe avuto ciascun israelita. Secondo il Salmo 90, versetti 9 e 10, questo profeta ebreo riconobbe che la vita può durare 70 o 80 anni circa, davvero poco. Quindi le parole di Salmo 90:12 esprimevano evidentemente il desiderio di Mosè che Geova mostrasse, o insegnasse, a lui e al Suo popolo a esercitare sapienza nel valutare ‘i giorni dei loro anni’ e nell’usarli in un modo approvato da Dio. Che dire dunque di noi? Apprezziamo ciascun prezioso giorno? Induciamo il cuore alla saggezza cercando di trascorrere ogni giorno in modo proficuo alla gloria del nostro sommo Insegnante, Geova Dio? L’insegnamento divino ci aiuterà a fare proprio questo.
9. Cosa possiamo aspettarci se impariamo a contare i nostri giorni alla gloria di Geova?
9 Se impariamo a contare i nostri giorni alla gloria di Geova, forse potremo continuare a contarli senza interruzione, poiché l’insegnamento divino impartisce conoscenza per la vita eterna. “Questo significa vita eterna”, disse Gesù, “che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”. (Giovanni 17:3) Naturalmente, anche se acquistassimo tutta la conoscenza mondana che esiste, essa non ci farebbe ottenere la vita eterna. Ma possiamo ottenere la vita eterna se acquistiamo e mettiamo in pratica l’accurata conoscenza dei due personaggi più importanti dell’universo ed esercitiamo veramente fede.
10. Cosa dice un’enciclopedia a proposito dell’istruzione, e che relazione ha questo con i benefìci dell’insegnamento divino?
10 Qualunque sia la nostra età, teniamo presente questo notevole beneficio dell’insegnamento divino: esso dà a coloro che l’accettano un vero scopo nella vita. Un’enciclopedia dice: “L’istruzione dovrebbe aiutare le persone a divenire componenti utili della società. Dovrebbe anche aiutarle a sviluppare apprezzamento per il loro patrimonio culturale e a condurre una vita più soddisfacente”. (The World Book Encyclopedia) L’insegnamento divino è benefico perché ci aiuta a condurre una vita soddisfacente. Sviluppa in noi vivo apprezzamento per il nostro patrimonio spirituale come popolo di Dio. E ci rende senz’altro componenti utili della società, poiché ci permette di avere un ruolo fondamentale nel soddisfare i bisogni della gente di tutta la terra. In che senso?
Programma di insegnamento mondiale
11. In che modo Thomas Jefferson mise in evidenza il bisogno di una giusta istruzione?
11 Più di qualunque altro programma educativo, l’insegnamento divino soddisfa il bisogno di istruzione della gente. La necessità di educare le persone fu messa in evidenza da Thomas Jefferson, che divenne il terzo presidente degli Stati Uniti. In una lettera del 13 agosto 1786 indirizzata a George Wythe, suo amico e cofirmatario della Dichiarazione di Indipendenza, Jefferson scrisse: “Penso che la legge di gran lunga più importante di tutto il nostro codice sia quella che regola la divulgazione della conoscenza fra la gente. Non si può ideare nessun altro fondamento sicuro per la salvaguardia della libertà e della felicità. . . . Predichi, mio caro signore, una crociata contro l’ignoranza; stabilisca e migliori la legge per l’istruzione della gente comune. Sappiano i nostri compatrioti . . . che la tassa che verrà pagata per l’istruzione non è che la millesima parte di ciò che verrà pagato a re, sacerdoti e nobili che sorgeranno fra noi se lasciamo il popolo nell’ignoranza”.
12. Perché si può dire che l’insegnamento divino è il più benefico e riuscito programma di istruzione mondiale?
12 Invece di lasciare le persone dalla giusta inclinazione nell’ignoranza, l’insegnamento di Geova provvede il miglior programma di istruzione a livello mondiale per loro beneficio. Cinquant’anni fa, mentre infuriava ancora la seconda guerra mondiale, una commissione statunitense per l’istruzione (United States Committee on Educational Reconstruction) si rese conto che c’era urgente bisogno di “istruzione a livello mondiale”. Questo bisogno esiste ancora, ma c’è un solo programma di istruzione a livello mondiale che sta avendo successo. È anche il più benefico perché solleva le persone dalla disperazione, le eleva moralmente e spiritualmente, le salvaguarda dall’orgoglio e dai pregiudizi del mondo e impartisce conoscenza per la vita eterna. Soprattutto, questo programma reca beneficio a persone di ogni luogo insegnando loro a servire Geova Dio.
13. Come si sta adempiendo oggi Isaia 2:2-4?
13 Le moltitudini di persone che ora diventano servitori di Dio ricevono i benefìci dell’insegnamento divino. Si rendono conto del loro bisogno spirituale e sono pienamente consapevoli che il giorno di Geova è vicino. (Matteo 5:3; 1 Tessalonicesi 5:1-6) Proprio ora, “nella parte finale dei giorni”, queste persone di tutte le nazioni stanno affluendo al monte di Geova, la sua pura adorazione, che è fermamente stabilita ed esaltata molto al di sopra di ogni forma di adorazione contraria alla sua volontà. (Isaia 2:2-4) Se siete dedicati testimoni di Geova, non siete felici di essere tra le folle sempre più numerose che lo adorano e traggono beneficio dall’insegnamento divino? Com’è meraviglioso essere fra coloro che esclamano: “Lodate Iah!” — Salmo 150:6.
Effetto benefico per il nostro spirito
14. Di che beneficio è seguire il consiglio di Paolo che troviamo in 1 Corinti 14:20?
14 Fra i numerosi benefìci dell’insegnamento divino c’è l’effetto positivo che può avere sulla nostra mente e sul nostro spirito. Ci aiuta a pensare a cose giuste, caste, virtuose e degne di lode. (Filippesi 4:8) L’insegnamento di Geova ci aiuta a seguire il consiglio di Paolo di ‘essere bambini in quanto a malizia e divenire uomini fatti nelle facoltà d’intendimento’. (1 Corinti 14:20) Se seguiamo questa esortazione, non cercheremo di acquistare conoscenza del male. Paolo scrisse pure: “Ogni acrimoniosa amarezza e collera e ira e clamore e parola ingiuriosa sia tolta via da voi con ogni malizia”. (Efesini 4:31) Prestando ascolto a questo consiglio saremo aiutati a evitare l’immoralità e altri gravi peccati. Oltre a esserci utile a livello fisico e mentale, questo ci farà provare in particolare la gioia di sapere che abbiamo l’approvazione di Dio.
15. Cosa può aiutarci a continuare a pensare a cose virtuose?
15 Se vogliamo continuare a pensare a cose virtuose, ci sarà d’aiuto evitare ‘le cattive compagnie che corrompono le utili abitudini’. (1 Corinti 15:33) Come cristiani, non vogliamo stare in compagnia di fornicatori, adulteri e altri trasgressori. Logicamente, quindi, non dobbiamo stare in compagnia di individui del genere leggendo pubblicazioni che parlano di loro per scopi di piacere sensuale o guardandoli in televisione o al cinema. Essendo ingannevole, il cuore può facilmente coltivare il desiderio di cose dannose e può essere tentato di farle. (Geremia 17:9) Evitiamo perciò queste tentazioni attenendoci all’insegnamento divino. Esso può influire così beneficamente sul modo di pensare di ‘coloro che amano Geova’ da indurli a ‘odiare ciò che è male’. — Salmo 97:10.
16. In che modo l’insegnamento di Dio può influire sullo spirito che mostriamo?
16 Paolo disse al suo collaboratore Timoteo: “Il Signore sia con lo spirito che tu mostri. La sua immeritata benignità sia con voi”. (2 Timoteo 4:22) L’apostolo desiderava che Dio, mediante il Signore Gesù Cristo, approvasse la forza impellente che faceva operare Timoteo e altri cristiani. L’insegnamento di Dio ci aiuta a manifestare uno spirito amorevole, gentile e mite. (Colossesi 3:9-14) Com’è diverso dallo spirito manifestato da molti in questi ultimi giorni! Sono superbi, ingrati, senza affezione naturale, non disposti a nessun accordo, testardi, amanti dei piaceri e privi di vera santa devozione. (2 Timoteo 3:1-5) Man mano però che continuiamo ad applicare i benefìci dell’insegnamento divino nella nostra vita, manifestiamo uno spirito che ci rende cari a Dio e al prossimo.
Benefìci nella sfera delle relazioni umane
17. Perché è così importante collaborare umilmente?
17 L’insegnamento di Geova ci aiuta a comprendere i benefìci derivanti dal collaborare umilmente con i propri conservi. (Salmo 138:6) A differenza di ciò che fanno molti oggi, noi non violiamo i giusti princìpi ma siamo disposti all’accordo. Per esempio, si ottengono risultati molto positivi grazie al fatto che i sorveglianti nominati sono disposti all’accordo durante le adunanze degli anziani. Questi uomini sanno parlare con calma nell’interesse della verità, non permettendo alle emozioni di avere il sopravvento sulla logica o di causare disunione. Tutti i membri della congregazione trarranno beneficio dallo spirito di unità che regna fra di noi se tutti continueremo a mettere in pratica l’insegnamento divino. — Salmo 133:1-3.
18. Quale concetto dei compagni di fede l’insegnamento divino ci aiuta ad avere?
18 L’insegnamento divino è benefico anche perché ci aiuta ad avere il giusto concetto dei nostri compagni di fede. Gesù disse: “Nessuno può venire a me a meno che il Padre, che mi ha mandato, non lo attiri”. (Giovanni 6:44) Dal 1919 in particolare, Geova ha fatto proclamare i suoi giudizi dai suoi servitori, e il sistema mondiale di Satana è stato scrollato e scosso da questo avvertimento mondiale. Nel contempo gli uomini timorati di Dio — “le cose desiderabili” — sono stati attirati da lui e si sono separati dalle nazioni per unirsi ai cristiani unti nel riempire di gloria la casa di adorazione di Geova. (Aggeo 2:7) Di sicuro dovremmo considerare compagni diletti queste cose desiderabili che Dio ha attirato.
19. Cosa rivela l’insegnamento di Dio in quanto a risolvere i contrasti personali fra cristiani?
19 Naturalmente, essendo tutti imperfetti, non sempre le cose andranno per il verso giusto. Quando Paolo stava per intraprendere il suo secondo viaggio missionario, Barnaba era deciso a portare anche Marco. Paolo non era d’accordo perché Marco “si era separato da loro in Panfilia e non era andato con loro nell’opera”. Allora “ci fu un’accesa esplosione d’ira”. Barnaba condusse con sé Marco a Cipro, mentre Paolo portò con sé Sila attraverso la Siria e la Cilicia. (Atti 15:36-41) In seguito evidentemente il dissidio fu sanato, perché Marco era con Paolo a Roma e l’apostolo parlò bene di lui. (Colossesi 4:10) Un beneficio dell’insegnamento divino è che ci indica come risolvere i contrasti personali seguendo consigli come quelli di Gesù riportati in Matteo 5:23, 24 e Matteo 18:15-17.
Sempre benefico e trionfante
20, 21. Cosa dovrebbe spingerci a fare questa considerazione dell’insegnamento divino?
20 Basterebbe questa breve considerazione di alcuni modi in cui l’insegnamento divino trionfa e di alcuni benefìci che esso reca per far capire a noi tutti il bisogno di metterlo in pratica con perseveranza nella nostra vita. Con spirito devoto, quindi, continuiamo a imparare dal nostro sommo Insegnante. Ben presto l’insegnamento divino trionferà come mai prima. Trionferà quando gli intellettuali di questo mondo avranno esalato l’ultimo respiro. (Confronta 1 Corinti 1:19). Inoltre, man mano che altri milioni di persone impareranno a fare la volontà di Dio, la conoscenza di Geova riempirà la terra come le acque coprono il medesimo mare. (Isaia 11:9) Che meraviglioso beneficio sarà questo per l’umanità ubbidiente e che grandiosa rivendicazione di Geova quale Sovrano universale!
21 L’insegnamento di Geova sarà sempre benefico e trionferà per sempre. Continuerete a trarne beneficio quali appassionati studiosi del grande Libro di testo di Dio? State vivendo in armonia con la Bibbia e ne dichiarate le verità ad altri? Se sì, potete attendere con fiducia il completo trionfo dell’insegnamento divino, alla gloria del nostro sommo Insegnante, il Sovrano Signore Geova.
Cosa avete imparato?
◻ Che effetto può avere l’insegnamento divino sulla nostra vita?
◻ In che modo l’insegnamento di Geova soddisfa il bisogno di istruzione?
◻ Che effetto benefico può avere l’insegnamento divino sul nostro modo di pensare e sul nostro atteggiamento?
◻ In che modo l’insegnamento di Dio si rivela benefico nelle relazioni umane?
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L’insegnamento divino ci aiuta a camminare con Dio come fece Noè
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Persone di tutte le nazioni stanno affluendo al monte di Geova