ARTICOLO DI STUDIO 43
“La vera sapienza grida forte”
“La vera sapienza grida forte per le strade; continua ad alzare la voce nelle piazze” (PROV. 1:20)
CANTICO 88 Fammi conoscere le tue vie
IN QUESTO ARTICOLOa
1. Come reagiscono molti quando sentono la voce della sapienza? (Proverbi 1:20, 21).
IN MOLTI paesi spesso nelle strade affollate si vedono proclamatori del Regno felici di offrire pubblicazioni ai passanti. Hai mai partecipato a questa bella forma di testimonianza? Se sì, forse ti è venuta in mente un’immagine che si trova nel libro di Proverbi, quella della sapienza che chiama le persone perché ascoltino i suoi consigli. (Leggi Proverbi 1:20, 21.) La Bibbia e le nostre pubblicazioni contengono la “vera sapienza”, cioè la sapienza di Geova. Questa sapienza è quello di cui le persone hanno bisogno per incamminarsi sulla via della vita. Siamo felici quando qualcuno accetta le nostre pubblicazioni, ma non sempre questo accade. Alcuni preferiscono non sapere quello che la Bibbia dice. Altri ci prendono in giro; pensano che quello che la Bibbia dice sia ormai superato. Altri ancora criticano le norme morali della Bibbia, affermando che quelli che le seguono siano inflessibili e moralisti. Eppure Geova con amore continua a rendere disponibile a tutti la vera sapienza. In quali modi?
2. In quali modi oggi Geova rende disponibile la vera sapienza, ma cosa decide di fare la maggioranza delle persone?
2 Geova fa sentire la voce della vera sapienza principalmente attraverso la sua Parola, la Bibbia. Questo libro è disponibile alla stragrande maggioranza delle persone. E grazie alla benedizione di Geova le nostre pubblicazioni basate sulla Bibbia sono disponibili in più di 1.000 lingue. Leggere la Bibbia e le pubblicazioni bibliche e mettere in pratica quello che si impara migliora la vita. Eppure la maggioranza delle persone decide di non ascoltare la voce della sapienza. Molti quando devono prendere decisioni preferiscono fare affidamento su loro stessi o ascoltare altri esseri umani. E spesso ci guardano dall’alto in basso perché abbiamo deciso di seguire quello che dice la Bibbia. In questo articolo vedremo perché si comportano così. Per prima cosa però vediamo come possiamo acquisire la sapienza che viene da Geova.
LA CONOSCENZA DI GEOVA PORTA ALLA SAPIENZA
3. Cosa include la vera sapienza?
3 Il termine “sapienza” si può riferire alla capacità di usare quello che sappiamo per prendere buone decisioni. Ma la vera sapienza include qualcos’altro. La Bibbia dice: “Il timore di Geova è il principio della sapienza, e la conoscenza del Santissimo è intendimento” (Prov. 9:10). Quindi quando dobbiamo prendere una decisione importante dovremmo basarci sulla “conoscenza del Santissimo”, cioè sul punto di vista di Geova. Possiamo farlo studiando la Bibbia e le pubblicazioni bibliche. In questo modo dimostriamo vera sapienza (Prov. 2:5-7).
4. Perché Geova è l’unico che può darci vera sapienza?
4 Geova è l’unico che può darci vera sapienza (Rom. 16:27). Perché possiamo dire che è lui la Fonte della sapienza? Primo, dato che è il Creatore, conosce e comprende perfettamente tutto quello che ha creato (Sal. 104:24). Secondo, tutto quello che fa riflette sapienza (Rom. 11:33). Terzo, i saggi consigli di Geova sono sempre per il bene di chi li mette in pratica (Prov. 2:10-12). Se vogliamo acquisire vera sapienza, dobbiamo accettare queste tre verità fondamentali e lasciare che ci guidino quando dobbiamo prendere decisioni o valutare cosa fare.
5. Cosa succede quando le persone si rifiutano di riconoscere che la vera sapienza viene solo da Geova?
5 Molti di quelli con cui parliamo nel ministero si rendono conto che dietro la natura c’è un progetto meraviglioso, ma sostengono che tutto sia venuto all’esistenza tramite l’evoluzione e non grazie a un Creatore. Altri dicono di credere in Dio, ma considerano superate le norme della Bibbia e decidono di fare di testa propria. Con quali risultati? Il mondo è forse diventato un posto migliore grazie al fatto che le persone si affidano alla propria sapienza invece che a quella di Dio? Hanno forse trovato la vera felicità o una speranza sicura? Quello che vediamo attorno a noi ci convince di questa verità: “Non esiste sapienza, discernimento o progetto che possa opporsi a Geova” (Prov. 21:30). Questo ci motiva a continuare a chiedere a Geova vera sapienza. Purtroppo la maggioranza delle persone non lo fa. Vediamo perché.
PERCHÉ LE PERSONE RESPINGONO LA VERA SAPIENZA
6. In base a Proverbi 1:22-25, chi non vuole ascoltare la voce della vera sapienza?
6 Molti non vogliono ascoltare quando sentono la vera sapienza che “grida forte per le strade”. Secondo la Bibbia, ci sono tre gruppi di persone che respingono la sapienza: gli “inesperti”, gli “schernitori” e gli “stupidi”. (Leggi Proverbi 1:22-25.) Esaminiamo più nel dettaglio le caratteristiche che portano queste persone a respingere la sapienza di Dio, e vediamo anche come possiamo evitare di svilupparle.
7. Perché alcuni scelgono di rimanere “inesperti”?
7 Gli inesperti sono persone ingenue, che si fanno facilmente influenzare o ingannare (Prov. 14:15; nt.). Nel ministero capita spesso di incontrarle. Pensiamo ad esempio ai milioni di persone che vengono ingannate dai leader religiosi o politici. Alcune rimangono sconcertate quando vengono a sapere di essere state ingannate da questi leader. Ma le persone menzionate in Proverbi 1:22 scelgono di rimanere inesperte perché a loro va bene così (Ger. 5:31). Amano assecondare le loro inclinazioni e non vogliono sapere cosa dice la Bibbia né essere vincolate dalle sue norme. In tanti la pensano come una donna molto religiosa del Québec, in Canada, che disse a un Testimone: “Se il nostro prete ci ha ingannato, è colpa sua, non nostra!” Di sicuro non vogliamo imitare quelli che rimangono intenzionalmente nell’ignoranza (Prov. 1:32; 27:12).
8. Cosa ci aiuterà ad acquisire il giusto tipo di esperienza?
8 Saggiamente la Bibbia ci incoraggia a non rimanere inesperti, ma a “[essere] maturi nel [nostro] modo di ragionare” (1 Cor. 14:20). Acquisiamo il giusto tipo di esperienza mettendo in pratica i princìpi della Bibbia nella nostra vita. Nel tempo vediamo in prima persona come questi princìpi ci aiutano a evitare i problemi e a prendere decisioni sagge. Di tanto in tanto è bene valutare quali progressi abbiamo fatto a questo riguardo. Se studiamo la Bibbia e assistiamo alle adunanze già da un po’ ma non abbiamo ancora fatto i passi per dedicarci a Geova e battezzarci, potremmo chiederci perché. Se siamo battezzati, chiediamoci: “Sto migliorando nel predicare e insegnare la buona notizia? Le mie decisioni dimostrano che mi lascio guidare dai princìpi biblici? Mostro le qualità cristiane nei rapporti con gli altri?” Se capiamo di dover fare dei cambiamenti, prestiamo attenzione alle esortazioni di Geova, che “rendono saggio l’inesperto” (Sal. 19:7).
9. Come dimostrano gli “schernitori” di rigettare la sapienza?
9 Il secondo gruppo di persone che ignorano la sapienza che viene da Dio è quello degli schernitori. A volte nell’opera di predicazione incontriamo persone così. A loro piace mettere in ridicolo gli altri (Sal. 123:4). La Bibbia aveva avvertito che negli ultimi giorni ci sarebbero stati molti schernitori (2 Piet. 3:3, 4). Come i generi del giusto Lot, oggi alcuni non prestano attenzione agli avvertimenti di Dio (Gen. 19:14). Molti prendono in giro chi segue i princìpi biblici. Gli schernitori si comportano così perché “[seguono] i propri desideri di cose empie” (Giuda 7, 17, 18). La descrizione che fa la Bibbia degli schernitori coincide perfettamente con le caratteristiche degli apostati e di altri che hanno rigettato Geova.
10. Come viene detto in Salmo 1:1, cosa ci aiuterà a non comportarci come gli schernitori?
10 Come possiamo evitare di comportarci come gli schernitori? Un modo è quello di stare alla larga da chi ha un atteggiamento critico. (Leggi Salmo 1:1.) Questo significa che non ascoltiamo gli apostati né leggiamo quello che scrivono. Ci rendiamo conto che, se non stiamo attenti, potremmo facilmente sviluppare un atteggiamento critico e iniziare a dubitare di Geova e delle istruzioni che riceviamo tramite la sua organizzazione. Quindi chiediamoci: “Quando vengono date nuove istruzioni o spiegazioni, ho sempre qualcosa di negativo da dire? Ho la tendenza a trovare difetti in quelli che ci guidano?” Se correggiamo subito queste tendenze, Geova sarà contento di noi (Prov. 3:34, 35).
11. Come considerano gli “stupidi” le norme morali di Geova?
11 Il terzo gruppo di persone che respingono la sapienza è quello degli stupidi, o stolti. Sono stupidi perché si rifiutano di vivere secondo le leggi morali di Dio. Fanno quello che è giusto dal loro punto di vista (Prov. 12:15). Queste persone rigettano Geova, la Fonte della sapienza (Sal. 53:1). Quando le incontriamo nell’opera di predicazione, spesso ci criticano aspramente perché rispettiamo le norme della Bibbia. Ma non hanno niente di meglio da offrire. La Bibbia dice: “La vera sapienza è irraggiungibile per lo stolto; lui non ha nulla da dire alla porta della città” (Prov. 24:7). Gli stupidi non hanno proprio niente di saggio da dire. Non sorprende che Geova ci dica: “Sta’ lontano dallo stolto” (Prov. 14:7).
12. Cosa ci aiuterà a non comportarci come gli stupidi?
12 A differenza di quelli che odiano i consigli di Dio, noi amiamo sempre di più i suoi pensieri, e quindi anche le sue norme morali. Possiamo rafforzare questo amore confrontando i risultati dell’ubbidienza con le conseguenze della disubbidienza. Pensiamo a tutti i problemi che le persone si causano respingendo stupidamente i saggi consigli di Geova. Poi riflettiamo su quanto invece sia migliore la nostra vita grazie al fatto che ubbidiamo a Dio (Sal. 32:8, 10).
13. Geova ci costringe forse a ubbidire ai suoi saggi consigli?
13 Geova rende disponibile a tutti la sapienza, ma non costringe nessuno ad accettarla. Comunque dice a quali conseguenze va incontro chi non lo fa (Prov. 1:29-32). Quelli che scelgono di non ubbidire a Geova “subiranno [...] le conseguenze delle loro azioni”. Col tempo il loro stile di vita li porterà ad avere solo problemi e sofferenze, e alla fine a essere distrutti. Al contrario, a chi ascolta i saggi consigli di Geova e li mette in pratica viene fatta questa promessa: “Chi mi ascolterà risiederà al sicuro e non sarà turbato dal timore della calamità” (Prov. 1:33).
I BENEFÌCI DELLA VERA SAPIENZA
14-15. Cosa impariamo da Proverbi 4:23?
14 Quando mettiamo in pratica la sapienza di Dio i risultati sono sempre positivi. Come abbiamo visto, Geova mette i suoi saggi consigli a disposizione di tutti. Ad esempio, tramite il libro di Proverbi ci dà consigli sempre validi che, se messi in pratica, migliorano la nostra vita. Vediamone soltanto quattro.
15 Proteggi il tuo cuore simbolico. La Bibbia afferma: “Più di ogni altra cosa, salvaguarda il tuo cuore, perché da esso sgorgano le fonti della vita” (Prov. 4:23). Pensiamo a quello che dobbiamo fare per proteggere il nostro cuore letterale. Dobbiamo mangiare bene, fare regolarmente attività fisica ed evitare le cattive abitudini. Bisogna fare qualcosa di simile per proteggere il cuore simbolico. Dobbiamo nutrirci della Parola di Dio ogni giorno. Dobbiamo prepararci per le adunanze, assistervi e parteciparvi regolarmente. Inoltre ci manteniamo attivi impegnandoci regolarmente nel ministero. Ed evitiamo di sviluppare cattive abitudini stando alla larga da qualsiasi cosa possa corrompere il nostro modo di pensare, come gli svaghi immorali e le cattive compagnie.
16. Perché il consiglio di Proverbi 23:4, 5 è davvero pratico oggi?
16 Accontentati di quello che hai. La Bibbia dà questo suggerimento: “Non affannarti a guadagnare ricchezze [...]. Quando posi i tuoi occhi su di esse, non ci sono più, perché di sicuro mettono ali come quelle di un’aquila e se ne volano verso il cielo” (Prov. 23:4, 5). Le ricchezze si possono perdere molto facilmente. Eppure oggi sia ricchi che poveri sono ossessionati dal fare soldi. E questa preoccupazione spesso li porta ad avere comportamenti che danneggiano la loro reputazione, i loro rapporti con gli altri e perfino la loro salute (Prov. 28:20; 1 Tim. 6:9, 10). Al contrario, la sapienza ci aiuta ad avere un punto di vista equilibrato sul denaro. Questo ci protegge dall’avidità e ci permette di essere soddisfatti e felici (Eccl. 7:12).
17. Come si può acquisire “la lingua dei saggi” di cui si parla in Proverbi 12:18?
17 Pensa prima di parlare. Se non stiamo attenti, con le nostre parole possiamo fare molto male. La Bibbia afferma: “Le parole sconsiderate sono come i colpi di una spada, ma la lingua dei saggi procura guarigione” (Prov. 12:18). Manteniamo buoni rapporti con gli altri evitando di pettegolare sui loro difetti o sui loro errori (Prov. 20:19). Perché le nostre parole guariscano anziché ferire dobbiamo riempire il cuore con la conoscenza della Parola di Dio (Luca 6:45). Se meditiamo su quello che la Bibbia dice, le nostre parole possono diventare una “fonte [di] sapienza” che ristora gli altri (Prov. 18:4).
18. In che modo il principio di Proverbi 24:6 ci aiuta a svolgere meglio il ministero?
18 Segui le istruzioni. Nella Bibbia troviamo questo utile principio: “Mediante la saggia guida combatterai la tua guerra, e con molti consiglieri si ottiene la vittoria” (Prov. 24:6, nt.). Pensiamo a come questo principio ci aiuta a svolgere meglio l’opera di predicazione e insegnamento. Piuttosto che svolgere il ministero a modo nostro, cerchiamo di seguire i suggerimenti che ci vengono dati. Per esempio riceviamo suggerimenti saggi alle nostre adunanze, dove fratelli esperti fanno discorsi e dimostrazioni per addestrarci. Inoltre l’organizzazione di Geova provvede strumenti utili (pubblicazioni e video) che possono aiutare le persone a capire la Bibbia. Stiamo imparando a usare efficacemente questi strumenti?
19. Come vi sentite pensando alla sapienza che Geova ci provvede? (Proverbi 3:13-18).
19 Leggi Proverbi 3:13-18. Siamo davvero grati dei saggi consigli che troviamo nella Parola di Dio! Come sarebbe la nostra vita se non fosse per questi consigli? In questo articolo abbiamo visto alcuni esempi pratici della sapienza contenuta nel libro di Proverbi, ma ovviamente Geova ci dà consigli saggi in tutta la Bibbia. Mostriamoci sempre determinati ad agire sulla base della sapienza che Geova ci provvede. A noi non importa quello che il mondo pensa di questa sapienza; siamo convinti che “quelli che la tengono stretta saranno dichiarati felici”.
CANTICO 36 Salvaguardiamo il nostro cuore
a La sapienza che viene da Geova è di gran lunga superiore a qualsiasi cosa il mondo possa offrire. In questo articolo esamineremo un’interessante immagine che si trova nel libro di Proverbi: la sapienza che grida forte in una piazza. Vedremo come possiamo acquisire vera sapienza, perché alcuni non vogliono ascoltare quello che la sapienza ha da dire e perché invece ascoltarla ci fa bene.