Capitolo 26
Il glorioso culmine del sacro segreto di Dio
1. (a) Cosa dice Giovanni per comunicarci che il sacro segreto di Dio si è compiuto? (b) Perché le schiere angeliche parlano con voce alta?
RICORDATE la dichiarazione giurata del forte angelo riportata in Rivelazione 10:1, 6, 7? Egli aveva detto: “Non vi sarà più indugio; ma nei giorni del suono del settimo angelo, quando starà per suonare la sua tromba, si compirà veramente il sacro segreto di Dio secondo la buona notizia che egli dichiarò ai suoi schiavi, i profeti”. Il tempo stabilito da Geova per far squillare quell’ultima tromba è giunto! In che modo, quindi, si compie il sacro segreto di Dio? Giovanni è davvero felice di comunicarcelo! Egli scrive: “E il settimo angelo suonò la sua tromba. E vi furono alte voci in cielo, che dicevano: ‘Il regno del mondo è divenuto il regno del nostro Signore e del suo Cristo, ed egli regnerà per i secoli dei secoli’”. (Rivelazione 11:15) Quelle schiere angeliche hanno motivo di parlare con voce alta, addirittura tonante! Questo storico annuncio è infatti di importanza universale. È di vitale interesse per tutte le creature viventi.
2. Quando e con quale avvenimento il sacro segreto è portato trionfalmente a compimento?
2 Il sacro segreto giunge al suo felice culmine! In maniera magnifica e gloriosa è portato trionfalmente a compimento nel 1914, quando il Signore Geova intronizza il suo Cristo quale Re associato. Agendo per conto del Padre suo, Gesù Cristo assume il dominio attivo in mezzo a un mondo di uomini ostili. In qualità di Seme promesso riceve il potere del Regno per annientare il Serpente e la sua progenie e riportare sulla terra una pace paradisiaca. (Genesi 3:15; Salmo 72:1, 7) Quale Re messianico, Gesù adempirà così la Parola di Geova e rivendicherà il Padre suo, il “Re d’eternità”, che deve regnare come Sovrano Signore “per i secoli dei secoli”. — 1 Timoteo 1:17.
3. Perché Geova Dio, pur essendo sempre stato Re, ha permesso che sulla terra esistessero altre sovranità?
3 Ma in che modo “il regno del mondo è divenuto il regno del nostro Signore”, Geova? Geova Dio non è sempre stato Re? Sì, tant’è vero che il levita Asaf cantò: “Dio è il mio Re da molto tempo fa”. E un altro salmista proclamò: “Geova stesso è divenuto re! . . . Il tuo trono è fermamente stabilito da molto tempo fa; tu sei da tempo indefinito”. (Salmo 74:12; 93:1, 2) Nella sua sapienza, però, Geova ha permesso che sulla terra esistessero altre sovranità. In questo modo la questione sollevata in Eden sul fatto se l’uomo possa autogovernarsi senza l’aiuto di Dio è stata pienamente chiarita. Il dominio umano è miseramente fallito. Veraci sono in realtà le parole del profeta di Dio: “So bene, o Geova, che non appartiene all’uomo terreno la sua via. Non appartiene all’uomo che cammina nemmeno di dirigere il suo passo”. (Geremia 10:23) Fin dalla ribellione dei nostri primogenitori, l’intera terra abitata è stata soggetta al dominio dell’“originale serpente”, Satana. (Rivelazione 12:9; Luca 4:6) È ora giunto il tempo di uno straordinario cambiamento! Per rivendicare la sua legittima posizione, Geova comincia a esercitare la sovranità sulla terra in un modo nuovo, tramite il Regno messianico da lui designato.
4. Quando nel 1922 si cominciarono a suonare le trombe, cosa fu portato alla ribalta? Spiegate.
4 Quando nel 1922 si cominciarono a suonare le sette trombe, all’assemblea tenuta dagli Studenti Biblici a Cedar Point (Ohio, USA) Joseph F. Rutherford pronunciò un discorso basato sul passo biblico “Il regno dei cieli è vicino”. (Matteo 4:17, “Bibbia del re Giacomo”) Egli terminò con queste parole: “Allora tornate al campo, figli dell’Iddio Altissimo! Cingete l’armatura! Siate sobri, siate vigilanti, siate attivi, siate coraggiosi. Siate fedeli e veraci testimoni per il Signore. Avanzate nel combattimento finché non sia devastata ogni traccia di Babilonia. Annunciate il messaggio per lungo e per largo. Il mondo deve conoscere che Geova è Dio e che Gesù Cristo è il Re dei re e il Signore dei signori. Questo è il più splendido dei giorni. Ecco, il Re regna! Voi ne siete gli agenti pubblicitari. Perciò, annunciate, annunciate, annunciate il Re e il suo regno”. Fu portato alla ribalta il Regno di Dio retto da Cristo Gesù, e questo diede il via alla grandiosa predicazione del Regno, la quale ha incluso i giudizi proclamati dal suono di tutt’e sette le trombe angeliche.
5. Nel 1928 quali aspetti dell’assemblea degli Studenti Biblici corrisposero al settimo squillo di tromba?
5 Lo squillo di tromba del settimo angelo trovò riscontro in alcuni aspetti dell’assemblea tenuta dagli Studenti Biblici a Detroit (Michigan, USA) dal 30 luglio al 6 agosto 1928. Per l’occasione 107 stazioni radio furono collegate in quello che il New York Times definì ‘il più esteso e costoso collegamento radio della storia’. L’assemblea adottò entusiasticamente la poderosa “Dichiarazione contro Satana e per Geova”, la quale additava il rovesciamento di Satana e della sua empia organizzazione ad Armaghedon, nonché la liberazione di tutti quelli che amano la giustizia. I leali sudditi del Regno di Dio si rallegrarono nel ricevere all’assemblea una nuova pubblicazione, il libro di 368 pagine intitolato Governo. Questo fornì la più chiara prova “che Iddio ha posto il suo Re Unto sul trono nel 1914”.
Geova prende il potere
6. Come riferisce Giovanni l’annuncio che Cristo è stato intronizzato nel Regno di Dio?
6 Cristo intronizzato nel Regno di Dio: che gioia infonde questo annuncio! Giovanni riferisce: “E i ventiquattro anziani che erano seduti dinanzi a Dio sui loro troni caddero sulle loro facce e adorarono Dio, dicendo: ‘Ti ringraziamo, Geova Dio, Onnipotente, Colui che sei e che eri, perché hai preso il tuo gran potere e hai cominciato a regnare’”. — Rivelazione 11:16, 17.
7. Come furono rese grazie a Geova Dio (a) dal rimanente dei simbolici 24 anziani sulla terra? (b) da quei componenti dei simbolici 24 anziani che erano stati risuscitati per occupare le rispettive posizioni in cielo?
7 Questi che ringraziano Geova Dio sono i 24 anziani, che simboleggiano gli unti fratelli di Cristo nei loro incarichi celesti. Dal 1922 in poi un rimanente sulla terra di questi 144.000 unti si impegnò attivamente nell’opera avviata dagli squilli di tromba. Afferrarono la piena portata del segno contenuto in Matteo 24:3–25:46. Ancor prima nel giorno del Signore, comunque, i loro conservi testimoni che si erano già ‘mostrati fedeli fino alla morte’ erano stati risuscitati per occupare le rispettive posizioni in cielo, così che ora potevano rappresentare l’intero gruppo dei 144.000 nell’atto di cadere sulle loro facce per rendere omaggio a Geova. (Rivelazione 1:10; 2:10) Come sono riconoscenti tutti questi che il loro Sovrano Signore non abbia indugiato nel portare meravigliosamente a compimento il suo sacro segreto!
8. (a) Che effetto ha sulle nazioni il suono della settima tromba? (b) Contro chi le nazioni hanno espresso la loro ira?
8 Il suono della settima tromba non è però fonte di gioia per le nazioni. È giunto per loro il tempo di sperimentare l’ira di Geova. Giovanni narra: “Ma le nazioni si adirarono, e venne l’ira tua, e il tempo fissato di giudicare i morti, e di dare la ricompensa ai tuoi schiavi i profeti, e ai santi e a quelli che temono il tuo nome, i piccoli e i grandi, e di ridurre in rovina quelli che rovinano la terra”. (Rivelazione 11:18) Dal 1914 in poi le nazioni del mondo hanno spietatamente espresso la propria ira le une contro le altre, contro il Regno di Dio e specialmente contro i due testimoni di Geova. — Rivelazione 11:3.
9. In che modo le nazioni hanno rovinato la terra, e cosa ha deciso Dio di fare in merito?
9 Durante tutta la storia le nazioni hanno rovinato la terra con le loro continue guerre e una cattiva amministrazione. Dal 1914, però, questa rovina ha raggiunto proporzioni allarmanti. Avidità e corruzione hanno provocato l’espansione dei deserti e un’enorme perdita di suolo produttivo. Piogge acide e nubi radioattive hanno danneggiato vaste zone. Fonti alimentari sono state inquinate. L’aria che respiriamo e l’acqua che beviamo sono contaminate. I rifiuti industriali minacciano la vita terrestre e marina. E un tempo le superpotenze minacciavano di provocare la rovina completa con un olocausto nucleare che avrebbe annientato l’intera umanità. Siamo felici che Geova ‘ridurrà in rovina quelli che rovinano la terra’; egli eseguirà il giudizio sugli uomini orgogliosi ed empi sui quali grava la colpa del triste stato di cose in cui versa la terra. (Deuteronomio 32:5, 6; Salmo 14:1-3) Perciò Geova ha disposto il terzo guaio, per fare i conti con questi trasgressori. — Rivelazione 11:14.
Guai a quelli che causano rovina!
10. (a) Cos’è il terzo guaio? (b) In che modo il terzo guaio reca più che semplice tormento?
10 Eccoci quindi al terzo guaio. Viene presto! È il mezzo mediante cui Geova ridurrà in rovina quelli che dissacrano lo ‘sgabello dei suoi piedi’, la bella terra in cui viviamo. (Isaia 66:1) Esso viene messo in moto dal Regno messianico, il sacro segreto di Dio. I nemici di Dio, in particolare i capi della cristianità, sono stati tormentati dai primi due guai, dovuti principalmente alla piaga delle locuste e agli eserciti di cavalleria; ma il terzo guaio, causato direttamente dal Regno di Geova, reca più che semplice tormento. (Rivelazione 9:3-19) Dà il colpo di grazia alla rovinosa società umana e ai suoi governanti. Ciò avverrà al culmine del giudizio di Geova ad Armaghedon, proprio come profetizzò Daniele: “E ai giorni di quei re [cioè dei governanti che rovinano la terra] l’Iddio del cielo stabilirà un regno che non sarà mai ridotto in rovina. E il regno stesso non passerà ad alcun altro popolo. Esso stritolerà tutti questi regni e porrà loro fine, ed esso stesso sussisterà a tempi indefiniti”. Come un monte imponente, il Regno di Dio governerà su una terra resa splendida, rivendicando la sovranità di Geova e recando gioia eterna all’umanità. — Daniele 2:35, 44; Isaia 11:9; 60:13.
11. (a) Quale successione di felici avvenimenti è descritta nella profezia? (b) Quale immeritata benignità viene apprezzata, come e da chi?
11 Il terzo guaio è accompagnato da una successione di felici avvenimenti che si verificheranno progressivamente durante il giorno del Signore. È il tempo in cui Dio deve ‘giudicare i morti, e dare la ricompensa ai suoi schiavi i profeti, e ai santi e a quelli che temono il suo nome’. Ciò comporta una risurrezione dai morti! Per gli unti santi che si erano già addormentati nella morte, essa ha luogo agli inizi del giorno del Signore. (1 Tessalonicesi 4:15-17) A tempo debito i rimanenti santi si uniscono a loro tramite una risurrezione istantanea. Anche altri devono essere ricompensati, inclusi gli schiavi di Dio, cioè i profeti dell’antichità, e tutti gli altri componenti del genere umano che imparano a temere il nome di Geova, sia che appartengano alla grande folla che sopravvive alla grande tribolazione o ai “morti, grandi e piccoli”, che vengono riportati in vita durante il Regno millenario di Cristo. Dato che il Re messianico costituito da Dio ha le chiavi della morte e dell’Ades, il suo Regno gli dà la possibilità di dispensare la vita eterna a tutti quelli che si impegnano per usufruire di questo prezioso provvedimento. (Rivelazione 1:18; 7:9, 14; 20:12, 13; Romani 6:22; Giovanni 5:28, 29) Sia che si tratti della vita immortale nei cieli o della vita eterna sulla terra, questo dono della vita è un’immeritata benignità da parte di Geova, per la quale ciascun beneficiato dovrebbe essere eternamente riconoscente! — Ebrei 2:9.
L’arca del suo patto
12. (a) Secondo Rivelazione 11:19, cosa vede Giovanni in cielo? (b) Di che cosa era stata un simbolo l’arca del patto, e che ne fu di essa dopo che Israele fu portato in cattività a Babilonia?
12 Geova regna! Mediante il suo Regno messianico egli esercita in maniera meravigliosa la sua sovranità verso il genere umano. Questo è confermato da ciò che Giovanni vede successivamente: “E il santuario del tempio di Dio che è in cielo fu aperto, e l’arca del suo patto fu vista nel santuario del suo tempio. E ne seguirono lampi e voci e tuoni e un terremoto e grossa grandine”. (Rivelazione 11:19) Questa è l’unica volta che in Rivelazione si parla dell’arca del patto di Dio. L’Arca era stata il simbolo visibile della presenza di Geova presso il suo popolo, Israele. Nel tabernacolo, e in seguito nel tempio edificato da Salomone, l’Arca era tenuta nel Santissimo. Ma quando Israele fu portato in cattività a Babilonia nel 607 a.E.V., Gerusalemme fu desolata e l’arca del patto scomparve. Ciò avvenne quando i rappresentanti della casa di Davide smisero di ‘sedere sul trono di Geova come re’. — 1 Cronache 29:23.a
13. Cosa denota il fatto che l’arca del patto di Dio venga vista nel celeste santuario di Dio?
13 Ora, dopo oltre 2.600 anni, l’Arca viene vista di nuovo. Ma nella visione di Giovanni quest’Arca non si trova in un tempio terreno. Viene vista nel celeste santuario di Dio. Ancora una volta Geova regna mediante un re della discendenza reale di Davide. Questa volta, però, il Re Cristo Gesù è intronizzato nella Gerusalemme celeste, e da quella posizione di vantaggio esegue i giudizi di Geova. (Ebrei 12:22) I successivi capitoli di Rivelazione ci sveleranno il contenuto di questi giudizi.
14, 15. (a) Nell’antica Gerusalemme, soltanto chi vedeva l’arca del patto, e perché? (b) Nel celeste santuario del tempio di Dio, chi vede l’arca del Suo patto?
14 Nell’antica Gerusalemme terrena l’Arca non era visibile agli israeliti in generale, nemmeno ai sacerdoti che prestavano servizio nel tempio, in quanto si trovava nel Santissimo, che era separato dal Luogo Santo mediante una cortina che ne impediva la vista. (Numeri 4:20; Ebrei 9:2, 3) Solo il sommo sacerdote vedeva l’Arca quando entrava nel Santissimo nell’annuale Giorno di Espiazione. Nondimeno, quando viene aperto il santuario del tempio nei cieli, la simbolica arca è visibile non solo al Sommo Sacerdote di Geova, Gesù Cristo, ma anche ai suoi sottosacerdoti, i 144.000, incluso Giovanni.
15 I primi che sono stati risuscitati alla vita celeste vedono quest’arca simbolica da vicino, perché come parte dei 24 anziani hanno preso posto intorno al trono di Geova. E la classe di Giovanni sulla terra è stata illuminata dallo spirito di Geova per discernere la Sua presenza nel Suo tempio spirituale. Ci sono anche stati dei segni per mettere l’umanità in generale a conoscenza di questo meraviglioso sviluppo. La visione di Giovanni parla di lampi, voci, tuoni, un terremoto e grandine. (Confronta Rivelazione 8:5). Cosa simboleggiano queste cose?
16. In che senso ci sono stati lampi, voci, tuoni, un terremoto e grossa grandine?
16 Dal 1914 c’è stato un enorme sconvolgimento nel reame della religione. Questo “terremoto”, però, è stato accompagnato da voci dedicate che hanno annunciato un chiaro messaggio riguardante l’istituito Regno di Dio. Sono stati fatti risuonare tonanti ‘avvisi di tempesta’ basati sulla Bibbia. Come lampi, bagliori di luce relativi alla profetica Parola di Dio sono stati visti e resi pubblici. Una martellante “grandine” di giudizi divini ha colpito la cristianità e la falsa religione in generale. Tutto ciò avrebbe dovuto richiamare l’attenzione delle persone. Purtroppo però la maggioranza — come gli abitanti di Gerusalemme ai giorni di Gesù — non discerne l’adempimento di questi segni di Rivelazione. — Luca 19:41-44.
17, 18. (a) Che responsabilità comporta per i cristiani dedicati il suono delle trombe dei sette angeli? (b) In che modo i cristiani stanno assolvendo il loro incarico?
17 I sette angeli continuano a suonare le loro trombe, segnalando eventi storici qui sulla terra. I cristiani dedicati hanno la grande responsabilità di continuare a proclamare questi annunci al mondo. Come sono gioiosi di adempiere questo incarico! Lo si nota dal fatto che nei 20 anni che vanno dal 1986 al 2005 hanno quasi raddoppiato le ore dedicate annualmente al ministero, da 680.837.042 a 1.278.235.504. Veramente “il sacro segreto di Dio secondo la buona notizia” viene fatto conoscere “fino alle estremità della terra abitata”. — Rivelazione 10:7; Romani 10:18.
18 Ci attendono ora altre visioni man mano che i propositi relativi al Regno di Dio continuano a essere svelati.
[Nota in calce]
a Lo storico romano Tacito afferma che, quando nel 63 a.E.V. Gerusalemme fu presa e Gneo Pompeo entrò nel santuario del tempio, lo trovò vuoto. All’interno non c’era l’arca del patto. — Tacito, Storie, V, 9.
[Riquadro a pagina 173]
Punti salienti delle proclamazioni dei giudizi di Geova paragonate a squilli di tromba
1. 1922, Cedar Point (Ohio, USA): I capi della cristianità in campo religioso, politico e commerciale vengono sfidati a giustificare la loro incapacità di portare pace, prosperità e felicità. Il rimedio per tutti i mali è il Regno messianico.
2. 1923, Los Angeles (California, USA): Il discorso pubblico, dal tema “Tutte le nazioni sono ora in marcia verso Armaghedon, ma milioni ora viventi non morranno mai”, invitava tutte le “pecore” amanti della pace ad abbandonare il mortifero mare dell’umanità.
3. 1924, Columbus (Ohio, USA): Gli ecclesiastici vengono messi sotto accusa per la loro vanagloria e per il loro rifiuto di predicare il Regno messianico. I veri cristiani devono predicare la vendetta di Dio e confortare l’afflitta umanità.
4. 1925, Indianapolis (Indiana, USA): Un messaggio di speranza sottolinea il contrasto fra le tenebre spirituali della cristianità e la fulgida promessa del Regno di portare pace, prosperità, salute, vita, libertà e felicità eterna.
5. 1926, Londra (Inghilterra): Sulla cristianità e il suo clero si abbatte una piaga come di locuste, che smaschera il loro rifiuto del Regno di Dio e acclama la nascita di quel governo celeste.
6. 1927, Toronto (Canada): Come mediante eserciti di cavalleria, viene rivolto alle persone l’invito ad abbandonare il ‘cristianesimo organizzato’ e a schierarsi sinceramente dalla parte di Geova Dio, del suo Re e del suo Regno.
7. 1928, Detroit (Michigan, USA): Una dichiarazione contro Satana e per Geova indica con chiarezza che il Re unto da Dio e intronizzato nel 1914 distruggerà l’empia organizzazione di Satana e libererà l’umanità.
[Riquadro a pagina 175]
Rovinano la terra
“Ogni tre secondi sparisce un pezzo di foresta tropicale delle dimensioni di un campo di calcio. . . . La scomparsa della foresta primaria comporta la distruzione di migliaia di specie vegetali e animali”. — Illustrated Atlas of the World (Rand McNally).
“In due secoli di insediamenti, [i Grandi Laghi] sono anche divenuti la più grande fogna del mondo”. — The Globe and Mail (Canada).
L’incidente occorso nell’aprile del 1986 alla centrale nucleare di Chernobyl (URSS) “è stato l’evento nucleare più rilevante . . . dopo le bombe esplose a Hiroshima e Nagasaki”, e ha immesso “nell’atmosfera, nel suolo e nell’acqua del pianeta una quantità di radioattività a lenta scomparsa pari a quella di tutti gli esperimenti nucleari compiuti e delle atomiche fatte esplodere finora”. — JAMA; The New York Times.
A Minamata, in Giappone, uno stabilimento chimico scaricava mercurio nella baia. Dopo aver mangiato pesci e molluschi contaminati molti contrassero il morbo di Minamata, una “malattia neurologica cronica. . . . Finora [1985], 2.578 persone in tutto il Giappone sono state dichiarate affette da questa malattia”. — International Journal of Epidemiology.
[Riquadro a pagina 176]
Le ponderose dichiarazioni di Rivelazione 11:15-19 sono un preludio alle visioni successive. Il capitolo 12 di Rivelazione riprende retrospettivamente e amplifica i grandiosi annunci menzionati in Rivelazione 11:15, 17, evidenziandone i particolari. Il capitolo 13 fa da sfondo a 11:18, poiché descrive l’origine e lo sviluppo dell’organizzazione politica di Satana che ha ridotto in rovina la terra. I capitoli 14 e 15 trattano altri giudizi del Regno connessi col suono della settima tromba e col terzo guaio.
[Immagini a pagina 174]
Geova ‘ridurrà in rovina quelli che rovinano la terra’