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Il trionfale nuovo canticoRivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!
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7. (a) Cos’è il nuovo cantico di Rivelazione 14:3? (b) In che senso il canto di Salmo 149:1 può dirsi nuovo oggi?
7 In che consiste questo “nuovo cantico”? Come abbiamo visto trattando Rivelazione 5:9, 10, il cantico ha relazione con i propositi del Regno di Geova e col meraviglioso provvedimento da lui preso tramite Gesù Cristo per fare dell’Israele spirituale “un regno e sacerdoti al nostro Dio”. È un cantico di lode a Geova che annuncia le cose nuove che egli sta compiendo mediante l’Israele di Dio e a favore d’esso. (Galati 6:16) I componenti di questo Israele spirituale rispondono all’invito del salmista: “Lodate Iah! Cantate a Geova un nuovo canto, la sua lode nella congregazione dei leali. Si rallegri Israele nel suo grande Fattore, i figli di Sion, gioiscano nel loro Re”. (Salmo 149:1, 2) È vero che queste parole furono scritte secoli fa, ma nei nostri giorni sono state cantate con un nuovo intendimento. Nel 1914 nacque il Regno messianico. (Rivelazione 12:10) Nel 1919 il popolo di Geova sulla terra cominciò ad annunciare la “parola del regno” con rinnovato zelo. (Matteo 13:19) Stimolati dalla scrittura dell’anno 1919 (Isaia 54:17) e incoraggiati dal fatto di essere stati ristabiliti nel paradiso spirituale, quell’anno cominciarono a ‘cantare a Geova con musica nel loro cuore’. — Efesini 5:19.
8. Come mai solo i 144.000 sono in grado di imparare il nuovo cantico di Rivelazione 14:3?
8 Come mai, però, solo i 144.000 sono in grado di imparare il cantico menzionato in Rivelazione 14:3? Perché esso ha relazione con le loro esperienze di eletti eredi del Regno di Dio. Solo loro sono adottati come figli di Dio e unti con spirito santo. Solo loro sono comprati dalla terra per divenire parte di quel Regno celeste, e solo loro “saranno sacerdoti . . . e regneranno” con Gesù Cristo per mille anni al fine di portare il genere umano alla perfezione. Solo loro vengono visti ‘cantare come un nuovo cantico’ alla presenza stessa di Geova.c Queste esclusive esperienze e prospettive danno loro una singolare comprensione del Regno e consentono loro di cantare riguardo a esso come nessun altro può fare. — Rivelazione 20:6; Colossesi 1:13; 1 Tessalonicesi 2:11, 12.
9. Come ha risposto la grande folla al canto degli unti, adempiendo così quale esortazione?
9 Ci sono comunque altri che ascoltano e rispondono al loro canto. Dal 1935 una crescente grande folla di altre pecore ha udito il loro trionfante cantico ed è stata spinta a unirsi loro nel proclamare il Regno di Dio. (Giovanni 10:16; Rivelazione 7:9) È vero che questi nuovi arrivati non possono imparare a cantare lo stesso nuovo cantico che cantano i futuri governanti del Regno di Dio. Ma anch’essi elevano un melodioso coro di lode a Geova, un inno che acclama Geova per le cose nuove che sta compiendo. Adempiono così l’esortazione del salmista, che disse: “Cantate a Geova un nuovo canto. Cantate a Geova, genti di tutta la terra. Cantate a Geova, benedite il suo nome. Di giorno in giorno annunciate la buona notizia della sua salvezza. Dichiarate fra le nazioni la sua gloria, fra tutti i popoli le sue meravigliose opere. Ascrivete a Geova, o famiglie dei popoli, ascrivete a Geova gloria e forza. Dite fra le nazioni: ‘Geova stesso è divenuto re’”. — Salmo 96:1-3, 7, 10; 98:1-9.
10. Com’è possibile che i 144.000 cantino “dinanzi” ai simbolici 24 anziani?
10 Come possono i 144.000 cantare “dinanzi” agli anziani se i 24 anziani sono i 144.000 nella loro gloriosa posizione celeste? Agli inizi del giorno del Signore, quelli “morti unitamente a Cristo” furono risuscitati come creature spirituali. Perciò gli unti cristiani fedeli che hanno vinto sono ora in cielo, assolvendo simbolicamente mansioni paragonabili a quelle di 24 divisioni di anziani sacerdotali. Sono inclusi nella visione dell’organizzazione celeste di Geova. (1 Tessalonicesi 4:15, 16; 1 Cronache 24:1-18; Rivelazione 4:4; 6:11) Pertanto i rimanenti dei 144.000 ancora sulla terra cantano il nuovo cantico dinanzi ai — o alla vista dei — loro fratelli risuscitati in cielo.
11. Perché degli unti vincitori si parla sia come dei 24 anziani che come dei 144.000?
11 A questo punto potremmo anche chiedere: Perché di questi unti vincitori si parla sia come dei simbolici 24 anziani che come dei 144.000? Perché Rivelazione considera quest’unico gruppo da due angolazioni diverse. I 24 anziani sono sempre raffigurati nella loro posizione definitiva intorno al trono di Geova, come re e sacerdoti insediati nei cieli. Simboleggiano l’intero gruppo dei 144.000 nella loro posizione celeste, sebbene al presente un piccolo rimanente di essi sia ancora sulla terra. (Rivelazione 4:4, 10; 5:5-14; 7:11-13; 11:16-18) Rivelazione capitolo 7, comunque, richiama l’attenzione sui 144.000 in quanto presi di fra il genere umano, e sottolinea il grandioso proposito di Geova di suggellare il completo numero dei singoli israeliti spirituali e di concedere la salvezza a un’innumerevole grande folla. Il quadro presentato in Rivelazione capitolo 14 fornisce una conferma che la completa classe del Regno formata dai 144.000 singoli vincitori sarà radunata con l’Agnello sul monte Sion. Come vedremo, vengono anche indicati i requisiti da soddisfare per poter essere annoverati fra i 144.000.d
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Il trionfale nuovo canticoRivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!
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14. (a) Perché i 144.000 sono “primizie a Dio e all’Agnello”? (b) In che senso anche la grande folla è una primizia?
14 I 144.000 sono “comprati dalla terra”, “comprati di fra il genere umano”. Vengono adottati quali figli di Dio e dopo la loro risurrezione non saranno più semplici esseri umani di carne e sangue.
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