-
“Chi è simile a Geova nostro Dio?”La Torre di Guardia 1992 | 15 novembre
-
-
15. Come veniva forse cantato il Salmo 115?
15 Il Salmo 115 ci esorta a lodare Geova e a confidare in lui. Gli ascrive la capacità di benedire e dare aiuto e dimostra l’inutilità degli idoli. Il salmo veniva forse cantato in forma antifonale, nel qual caso una voce cantava: “Voi che temete Geova, confidate in Geova”, e la congregazione rispondeva: “Egli è il loro aiuto e il loro scudo”. — Salmo 115:11.
-
-
“Chi è simile a Geova nostro Dio?”La Torre di Guardia 1992 | 15 novembre
-
-
17. Dato che i morti non possono lodare Geova, cosa dovremmo fare noi, e con quale prospettiva?
17 Viene poi data l’esortazione a confidare in Geova quale Aiuto e Scudo protettore di Israele, della casa sacerdotale di Aaronne e di tutti quelli che temono Dio. (Salmo 115:9-11) Poiché temiamo Geova, anche noi nutriamo profonda riverenza per Dio e sano timore di dispiacergli. Abbiamo anche fede che “il Fattore del cielo e della terra” benedice i suoi leali adoratori. (Versetti 12-15) I cieli sono il luogo del trono di Dio ma egli ha fatto della terra la dimora eterna dell’umanità leale e ubbidiente. Dato che i morti, silenziosi e inconsci, non possono lodare Geova, noi viventi dovremmo farlo con totale devozione e lealtà. (Ecclesiaste 9:5) Solo quelli che lodano Geova riceveranno la vita eterna e saranno in grado di ‘benedire Iah’ per sempre, parlando bene di lui “a tempo indefinito”. Uniamoci quindi lealmente a quelli che danno ascolto all’esortazione: “Lodate Iah!” — Salmo 115:16-18.
-