Il celeste carro di Geova è in movimento
“Riguardo alle ruote, ai miei orecchi furono chiamate: ‘O ruote!’” — EZECHIELE 10:13.
1. Quale mezzo di trasporto possiede Geova?
IN QUEST’EPOCA di aviogetti fiammanti, i capi del mondo possono pensare di avere il non plus ultra dell’efficienza per quanto riguarda gli spostamenti. Tuttavia, 2.600 anni fa Geova Dio rivelò di possedere un mezzo di trasporto superiore, di cui nessun ingegnere ha mai visto l’uguale. È un carro immenso, maestoso! Sembra strano che il Creatore dell’universo viaggi in un veicolo simile a un carro? No, poiché il celeste veicolo di Geova è enormemente diverso da qualsiasi altro veicolo concepito dagli uomini.
2. Com’è descritto il celeste carro di Geova nel primo capitolo di Ezechiele, e su chi il profeta richiama per prima cosa l’attenzione?
2 Nel primo capitolo della profezia di Ezechiele Geova è raffigurato su un enorme carro celeste. Questo maestoso veicolo a quattro ruote è semovente e può fare cose meravigliose. Ezechiele ebbe una visione di questo carro celeste nel 613 a.E.V., mentre era presso uno dei canali dell’antica Babilonia. Per prima cosa il profeta richiama la nostra attenzione su quelli che prestano servizio presso il celeste carro di Geova. Mentre leggiamo, cerchiamo di visualizzare ciò che Ezechiele vide.
Quattro creature viventi
3. Cosa indicano le quattro facce di ciascuno dei quattro cherubini?
3 Ezechiele narra: “Vedevo, ed ecco, c’era un vento tempestoso che veniva dal nord, una gran massa di nuvole e fuoco guizzante, e aveva fulgore tutt’intorno . . . E di mezzo a esso c’era la somiglianza di quattro creature viventi”. (Ezechiele 1:4, 5) Ciascuna di queste quattro creature viventi, o cherubini, aveva quattro ali e quattro facce. Avevano una faccia di leone, a indicare la giustizia di Geova, una faccia di toro, a simboleggiare la potenza di Dio, e una faccia di aquila, a rappresentare la Sua sapienza. Avevano anche una faccia d’uomo, a indicare l’amore di Geova. — Deuteronomio 32:4; Giobbe 12:13; Isaia 40:26; Ezechiele 1:10; 1 Giovanni 4:8.
4. Perché i cherubini avevano quattro facce, e quanto erano veloci i cherubini?
4 Ogni cherubino aveva una faccia rivolta in una delle quattro direzioni, per cui i cherubini potevano cambiare istantaneamente direzione e seguire la faccia che guardava nella direzione desiderata. Quanto erano veloci quei cherubini? Ebbene, si potevano muovere alla velocità del lampo! (Ezechiele 1:14) Nessun veicolo di fattura umana ha mai raggiunto tale velocità.
5. In che modo Ezechiele descrisse le ruote del carro e i loro cerchi?
5 All’improvviso compaiono le ruote del carro. Come sono insolite! I versetti 16 e 18 dicono: “Il loro aspetto e la loro struttura erano proprio come quando una ruota risultava in mezzo a una ruota. E in quanto ai loro cerchi, avevano una tale altezza che causavano timore; e i loro cerchi erano pieni d’occhi tutt’intorno a tutt’e quattro”. Essendoci una ruota accanto a ciascun cherubino, c’erano in tutto quattro ruote poste in maniera ben precisa. Le ruote risplendevano come il crisolito, una pietra gialla o verde trasparente, traslucida. Questo rende ancora più luminosa e bella la gloriosa visione. Essendo “pieni d’occhi tutt’intorno”, i cerchi delle ruote non andavano ciecamente in una direzione qualsiasi. E le ruote erano enormemente alte, tanto da poter coprire una grande distanza con una sola rivoluzione intorno al loro asse. Anch’esse, come i quattro cherubini, potevano muoversi alla velocità del lampo.
Ruote nelle ruote
6. (a) In che modo il carro aveva ruote nelle ruote? (b) Chi seguivano sempre le ruote?
6 C’era anche qualcos’altro di insolito. Dentro ciascuna ruota c’era un’altra ruota dello stesso diametro, sistemata di traverso. Solo in questo modo si poteva dire che le ruote “andavano nei loro quattro rispettivi lati”. (Versetto 17) Le ruote potevano cambiare direzione all’istante perché avevano sempre un lato rivolto in ciascuna direzione. Ogni volta che i quattro cherubini cambiavano direzione, le ruote li seguivano. Sopra le quattro ruote era sospeso, per mezzo di un sostegno invisibile, il corpo del carro di Dio, come un potente hovercraft che sorvola l’acqua sostenuto da un cuscino d’aria.
7. Da dove proveniva l’energia delle ruote?
7 Cosa dava alle ruote l’energia necessaria per conformarsi a tutti i movimenti dei quattro cherubini? Lo spirito santo dell’Iddio Onnipotente. Il versetto 20 dice: “Dovunque lo spirito fosse incline ad andare, andavano . . . lo spirito della creatura vivente era nelle ruote”. La stessa invisibile forza attiva di Dio che era dentro i cherubini era in quelle ruote.
8. Come vengono descritte le ruote, e perché?
8 Le ruote sono descritte come un “vortice”. (Ezechiele 10:13, Traduzione del Nuovo Mondo, ed. 1967) Questo, evidentemente, è dovuto a ciò che ciascuna ruota fa, rotolando o girando vorticosamente. Il fatto che questa parte del carro celeste sia chiamata così richiama l’attenzione sulla velocità con cui esso si muove. Pur girando così velocemente, le sue ruote potevano sempre vedere dove andavano grazie al fatto che erano piene di occhi.
9. In che modo Ezechiele descrisse ciò che stava al di sopra delle quattro veloci ruote del carro?
9 Ma ora guardiamo cosa c’è al di sopra di queste quattro ruote spaventosamente alte e veloci. Il versetto 22 del capitolo 1 di Ezechiele dice: “Sopra le teste delle creature viventi c’era la somiglianza di una distesa come lo scintillio di tremendo ghiaccio, stesa al di sopra delle loro teste”. La distesa, benché solida, era traslucida, “come lo scintillio di tremendo ghiaccio”. Rifulgeva come rifulgono migliaia di diamanti alla luce del sole. Uno spettacolo davvero maestoso!
Il glorioso Guidatore del carro
10. (a) Come sono descritti il trono e Colui che siede sul trono? (b) Cosa denota il fatto che Colui che è sul carro è circondato di gloria?
10 Evidentemente, il carro si ferma per permettere a Colui che è su di esso di parlare a Ezechiele. Sopra la distesa c’è la somiglianza di un trono che ha l’aspetto dello zaffiro, essendo di color azzurro intenso, e sul trono c’è Qualcuno dall’aspetto simile all’uomo terreno. La forma umana era quella che meglio poteva aiutare Ezechiele a comprendere questa manifestazione divina. Ma questa figura umana è circondata di gloria, così che rifulge come l’elettro, una lega lucente composta di argento e oro. Quale fulgida bellezza! Dai fianchi di questa figura simile a un uomo, tale gloria si estende sia verso l’alto che verso il basso. In questo modo l’intera figura è circondata di gloria. Questo indica che Geova è indescrivibilmente glorioso. Oltre a ciò, Colui che è sul carro è accompagnato da un bell’arcobaleno. Quale calma e quale tranquillità trasmette un arcobaleno dopo una tempesta! Avendo tale calma, Geova mantiene i suoi attributi di sapienza, giustizia, potenza e amore in perfetto equilibrio.
11. Che effetto ebbe su Ezechiele la visione del carro e del trono di Geova?
11 Il carro e il trono di Geova sono circondati da luce e da colori meravigliosi. Quale contrasto con Satana, il principe delle tenebre e dell’occulto! E quale effetto ebbe tutto questo su Ezechiele? “Quando lo vidi”, egli narra, “caddi sulla mia faccia, e udivo la voce di uno che parlava”. — Ezechiele 1:28.
Ciò che il carro raffigura
12. Cosa raffigura il celeste carro di Geova?
12 Cosa raffigura questo carro meraviglioso? L’organizzazione celeste di Geova Dio. Essa è composta da tutte le sue sante creature spirituali del reame invisibile: serafini, cherubini e angeli. Essendo Geova l’Iddio Altissimo, tutte le sue creature spirituali gli sono sottoposte, ed egli le guida nel senso che le domina benevolmente e le impiega secondo il suo proposito. — Salmo 103:20.
13. (a) Perché si può paragonare l’organizzazione di Geova a un carro che egli guida? (b) Che effetto ha su di voi la visione del carro di Geova in movimento con le sue quattro ruote?
13 Geova, come se fosse su un carro, guida questa organizzazione facendola andare dove il suo spirito la sospinge. Essa non corre all’impazzata senza sapere dove andare, ma è sempre controllata in maniera intelligente. Dio non permette che questa organizzazione vada in qualunque direzione essa sia incline ad andare. Essa segue la Sua direttiva. Insieme, tutti avanzano unitamente per il pieno adempimento degli obiettivi di Dio. Che meravigliosa organizzazione celeste rivela questa visione del celeste carro di Geova in movimento con le sue quattro ruote! In armonia con ciò, l’organizzazione di Geova è rappresentata con quattro lati, in perfetto equilibrio.
Costituito come sentinella
14. Chi raffigura il profeta Ezechiele?
14 Ma chi raffigura il profeta Ezechiele? Dai fatti della storia si comprende che il gruppo dei testimoni di Geova unti dallo spirito ha avuto a che fare con il carro celeste. Ezechiele, quindi, ben raffigura l’unto rimanente dei testimoni di Geova dal 1919 in poi. In senso spirituale, in quell’anno l’organizzazione celeste di Dio si mise in contatto con l’unto rimanente per ravvivarne i membri onde fossero testimoni a favore di Geova in tutto il mondo. (Confronta Rivelazione 11:1-12). A quel tempo l’organizzazione simile a un carro era in movimento, e lo è anche oggi. Anzi, oggi le sue ruote girano più velocemente che mai. Geova avanza rapidamente!
15. Cosa dice la voce di Colui che guida il carro celeste, e quale incarico riceve Ezechiele?
15 Ezechiele desiderava sapere perché il carro celeste era venuto davanti a lui e si era fermato. Lo scoprì allorché gli giunse una voce che proveniva da Colui che sedeva sul carro. Sopraffatto da questo spettacolo maestoso, Ezechiele si prostrò. Ascoltate anche voi mentre la voce di Colui che guida il carro celeste dice: “Figlio dell’uomo, sta in piedi affinché io ti parli”. (Ezechiele 2:1) Geova incarica quindi Ezechiele di fare da sentinella e avvertire la ribelle casa d’Israele. Gli dà anche l’incarico di parlare nel nome divino. Il nome Ezechiele significa “Dio rafforza”. È così che Dio ha rafforzato la classe di Ezechiele e l’ha inviata, costituendola come una sentinella per la cristianità.
16, 17. (a) Di che utilità fu per Ezechiele la visione del carro celeste? (b) Nel nostro tempo, come ha influito sulla classe di Ezechiele e sulla grande folla il fatto di comprendere la visione del carro celeste?
16 La visione del carro celeste lasciò attonito il profeta Ezechiele, ma allo stesso tempo lo preparò per l’incarico affidatogli quale sentinella che doveva far risuonare l’avvertimento della veniente distruzione di Gerusalemme. La stessa cosa avviene oggi per la classe della sentinella. Il fatto di comprendere la visione del celeste carro di Geova in movimento ha colpito profondamente l’unto rimanente. Nel 1931 i membri di questa classe impararono di più riguardo alla visione di Ezechiele, come testimonia il primo volume del libro Rivendicazione. Il loro apprezzamento fu tale che, dal numero del 15 ottobre 1931 a quello del 1º agosto 1950, il disegno di copertina della Torre di Guardia incluse nell’angolo in alto a destra una rappresentazione artistica del carro celeste della visione di Ezechiele. La classe di Ezechiele ha quindi agito in base all’incarico affidatole, e ha prestato servizio come sentinella, facendo risuonare l’avvertimento divino. Il tempo in cui Geova, dal suo trono sul carro celeste, recherà una distruzione ardente sulla cristianità non è mai stato più vicino!
17 Oggi una “grande folla” di persone simili a pecore si unisce all’unto rimanente. (Rivelazione 7:9) Insieme, essi fanno risuonare l’avvertimento della distruzione che sta per abbattersi sulla cristianità e su questo intero sistema di cose diabolico. Quest’opera di avvertimento prosegue rapidamente e, come indica Rivelazione 14:6, 7, ha il sostegno degli angeli.
Muoviamoci insieme al carro celeste
18. Cosa dobbiamo fare se vogliamo che gli angeli continuino a sostenerci, e a che cosa dobbiamo essere sensibili?
18 Gli angeli, ubbidientemente, si muovono in maniera coordinata come parte dell’organizzazione celeste di Dio mentre aiutano i servitori terreni di Geova ad adempiere il loro incarico di proclamare gli avvertimenti del giudizio divino. Se vogliamo che questi potenti servitori angelici di Dio continuino a proteggerci e a guidarci, anche noi dobbiamo muoverci in maniera coordinata e tenerci al passo con le simboliche ruote. Inoltre, come parte dell’organizzazione visibile di Geova che si muove parallelamente al suo carro celeste, dobbiamo essere sensibili alla direttiva dello spirito di Dio. (Confronta Filippesi 2:13). Se siamo testimoni di Geova, dovremmo andare nella stessa direzione in cui va il carro celeste. Non dobbiamo mai trovarci in contrasto con esso. Quando ci viene indicata la via da seguire, la dovremmo osservare. In questo modo la congregazione non è divisa. — 1 Corinti 1:10.
19. (a) Proprio come le ruote del carro celeste hanno occhi tutt’intorno, sotto quale aspetto il popolo di Geova deve essere vigile? (b) Come dovremmo comportarci in questi tempi turbolenti?
19 Gli occhi che si trovano tutt’intorno alle ruote del carro di Dio indicano vigilanza. Anche noi dovremmo essere vigili come lo è l’organizzazione celeste, in modo da essere sempre pronti a sostenere l’organizzazione terrena di Geova. A livello di congregazione, possiamo mostrare tale sostegno cooperando con gli anziani locali. (Ebrei 13:17) E in questi tempi turbolenti, i cristiani hanno bisogno di tenersi molto stretti all’organizzazione di Geova. Non vogliamo interpretare gli avvenimenti a modo nostro, poiché in tal caso non ci muoveremmo insieme al celeste carro di Geova. Chiediamoci sempre: ‘In quale direzione si sta muovendo il carro celeste?’ Se avanziamo insieme all’organizzazione visibile di Dio, ci muoveremo anche insieme all’organizzazione invisibile.
20. Quale eccellente consiglio dà l’apostolo Paolo in Filippesi 3:13-16?
20 A questo proposito, l’apostolo Paolo scrisse: “Fratelli, non mi considero ancora come se l’avessi afferrato; ma c’è una cosa al riguardo: Dimenticando le cose che sono dietro e protendendomi verso quelle che sono davanti, proseguo verso la meta per il premio della superna chiamata di Dio mediante Cristo Gesù. Noi, dunque, quanti siamo maturi, facciamo in modo di avere questa attitudine mentale; e se sotto qualche aspetto avete un’altra inclinazione mentale, Dio vi rivelerà la suddetta attitudine. In ogni modo, fin dove abbiamo fatto progresso, continuiamo a camminare ordinatamente in questa stessa condotta”. — Filippesi 3:13-16.
21. Quale condotta permette di progredire spiritualmente insieme all’organizzazione di Dio?
21 Con l’espressione “continuiamo a camminare ordinatamente in questa stessa condotta” Paolo non si riferisce ad una monotona e opprimente routine. I servitori di Geova si attengono a una sana condotta che li aiuta a fare progresso spirituale. Questa condotta prevede l’impegnarsi nello studio biblico personale, il frequentare le adunanze di congregazione, il predicare regolarmente la buona notizia del Regno e il riflettere le qualità dell’organizzazione celeste di Dio. Tale condotta permette loro di seguire le direttive della celeste organizzazione di Geova, assomigliata a un carro. Perseverando in questa condotta conseguiremo la nostra meta, che si tratti del premio della vita immortale nei cieli o della vita eterna su una terra paradisiaca.
22. (a) Cosa è essenziale affinché l’unto rimanente e la grande folla di altre pecore siano organizzati in unità? (b) Cosa non sfugge all’attenzione di Geova?
22 Come indica Giovanni 10:16, le “altre pecore” e la classe di Ezechiele sarebbero state organizzate in unità. Pertanto è essenziale che tutti nell’organizzazione di Geova afferrino il pieno significato e l’importanza della visione contenuta nel primo capitolo di Ezechiele perché possano muoversi insieme al celeste carro di Dio. La visione d’esso ci aiuta a capire che ci dobbiamo muovere in armonia con l’organizzazione, visibile e invisibile, di Dio. Tenete presente, inoltre, che gli occhi di Geova “scorrono tutta la terra per mostrare la sua forza a favore di quelli il cui cuore è completo verso di lui”. (2 Cronache 16:9) Non c’è una sola cosa che sfugga all’attenzione di Geova, specialmente per ciò che riguarda il suo proposito di rivendicarsi come Sovrano Universale.
23. Cosa dobbiamo fare visto che il celeste carro di Geova è in movimento?
23 Oggi non c’è dubbio che il celeste carro di Geova è in movimento. Presto ogni cosa sarà resa gloriosa in armonia con il glorioso Guidatore del carro, e tutto questo per rivendicarlo come Sovrano Signore dell’universo. I suoi serafini, i suoi cherubini e i suoi angeli ci stanno sostenendo nella nostra grande opera di predicazione mondiale. Avanziamo, dunque, insieme alla celeste organizzazione di Geova. Ma come possiamo tenerci al passo con questo carro celeste così veloce?
Come rispondereste?
◻ Che qualità rappresentano le quattro creature viventi viste da Ezechiele?
◻ Cosa raffigura il celeste carro di Geova?
◻ Chi raffigura Ezechiele, il profeta di Dio?
◻ Come ha influito sulla classe di Ezechiele e sulla grande folla il fatto di comprendere la visione del celeste carro di Geova?