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Rafforziamo la fede in ciò che speriamoLa Torre di Guardia (per lo studio) 2016 | Ottobre
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2 Anche chi appartiene al mondo di Satana ha delle speranze, ma non può essere sicuro che si realizzeranno. Pensiamo ad esempio ai milioni di persone che comprano biglietti della lotteria: sperano di vincere, ma non possono affatto darlo per certo. La fede autentica, invece, è “la sicura aspettazione” di ciò in cui sperano tutti i veri cristiani (Ebr. 11:1). Forse però ci chiediamo: “Come posso rendere più sicura la mia speranza? E quali buoni risultati posso ottenere se la mia fede nelle ‘cose sperate’ è forte?”
3. Su cosa si fonda la fede cristiana?
3 La fede non è una qualità che gli uomini imperfetti hanno dalla nascita, né si sviluppa in modo automatico. Piuttosto, è il risultato dell’azione dello spirito santo di Dio su un cuore sensibile (Gal. 5:22). Per quanto riguarda Geova, d’altro canto, la Bibbia non dice che possieda o abbia bisogno di fede: dato che è onnipotente e onnisapiente, nulla può impedirgli di adempiere il suo proposito. Il nostro Padre celeste è così certo dell’adempimento delle sue promesse che per lui è come se si fossero già avverate. Ecco perché dice: “Sono avvenute!” (Leggi Rivelazione 21:3-6.) La fede cristiana si fonda proprio sul fatto che Geova, “il Dio fedele”, mantiene sempre le sue promesse (Deut. 7:9).
IMPARIAMO DAGLI ESEMPI DI FEDE DELL’ANTICHITÀ
4. Quale speranza avevano i fedeli servitori di epoca precristiana?
4 Il capitolo 11 di Ebrei elenca i nomi di 16 uomini e donne di fede. Riferendosi a loro e a molti altri servitori di Dio, lo scrittore ispirato disse che avevano ricevuto “buona testimonianza mediante la fede” (Ebr. 11:39, La Nuova Diodati). Tutti loro avevano “la sicura aspettazione” che Dio avrebbe suscitato il “seme” promesso per mettere fine alla ribellione di Satana e per adempiere il Suo proposito originale (Gen. 3:15). Quei servitori fedeli morirono prima che il “seme” promesso, Gesù Cristo, aprisse la strada che porta alla vita celeste (Gal. 3:16). Tuttavia, dato che le promesse di Geova si adempiono sempre, saranno risuscitati alla vita umana perfetta su una terra paradisiaca (Sal. 37:11; Isa. 26:19; Osea 13:14).
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7. Cosa ci mette a disposizione Geova per sviluppare una fede forte, e cosa dobbiamo fare noi?
7 Geova desidera che manteniamo forte la nostra fede, perciò ci ha donato l’intera Bibbia. Per essere felici e avere successo in ciò che facciamo, dobbiamo leggere regolarmente la Parola di Dio, ogni giorno se possibile (Sal. 1:1-3; leggi Atti 17:11). Naturalmente, proprio come gli adoratori di Geova dei tempi precristiani, dobbiamo anche continuare a meditare sulle promesse di Dio e ubbidire alle sue norme. Inoltre, Geova ci provvede cibo spirituale in abbondanza attraverso “lo schiavo fedele e discreto” (Matt. 24:45). Apprezzando il valore di ciò che impariamo grazie a questi doni di Geova, saremo come gli uomini e le donne di fede del passato, che avevano la sicura speranza del Regno.
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