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Geova è ragionevole!La Torre di Guardia 1994 | 1° agosto
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La ragionevolezza è una caratteristica della sapienza divina
6. Qual è il significato letterale della parola greca che Giacomo usò per descrivere la sapienza divina, e cos’altro esprime?
6 Il discepolo Giacomo usò un’interessante parola per descrivere la sapienza di questo Dio straordinariamente adattabile. Egli scrisse: “La sapienza dall’alto è . . . ragionevole”. (Giacomo 3:17) La parola greca da lui usata (epieikès) è difficile da tradurre. I traduttori usano termini come “indulgente”, “mite”, “comprensiva”, “benevola”, “moderata”, “tollerante”. La Traduzione del Nuovo Mondo la rende con “ragionevole”, e nella nota in calce viene detto che il significato letterale è “arrendevole”.a Questa parola esprime anche l’idea di non insistere sulla lettera della legge, di non essere eccessivamente rigidi o severi. L’erudito William Barclay osserva: “L’aspetto più importante e fondamentale di epieikeia è che ha origine da Dio. Se Dio insistesse sui suoi diritti, se si limitasse ad applicare nei nostri confronti le rigide norme della legge, dove saremmo? Dio è il massimo esempio di persona epieikēs che tratta gli altri con epieikeia”. — New Testament Words.
7. In che modo Geova manifestò ragionevolezza nel giardino di Eden?
7 Pensate a quando il genere umano si ribellò alla sovranità di Geova Dio. Come sarebbe stato facile per lui mettere subito a morte quei tre ribelli ingrati, Adamo, Eva e Satana! Quanti dispiaceri si sarebbe risparmiato! E chi avrebbe potuto dire che egli non aveva diritto di amministrare una giustizia così severa? Ma Geova non permette mai che la sua organizzazione celeste paragonata a un carro sia condizionata da una rigida e inflessibile norma di giustizia. Così quel carro non stritolò inesorabilmente come un rullo compressore la famiglia umana e ogni prospettiva di un futuro felice per l’umanità. Al contrario, Geova manovrò il suo carro con la velocità del lampo. Subito dopo la ribellione Geova Dio tracciò un proposito a lungo termine che offriva misericordia e speranza a tutti i discendenti di Adamo. — Genesi 3:15.
8. (a) Che differenza c’è fra l’errato concetto di ragionevolezza della cristianità e l’autentica ragionevolezza di Geova? (b) Perché si può dire che il fatto che Geova sia ragionevole non significa che scenda a compromessi sui suoi princìpi?
8 Il fatto che Geova sia ragionevole non significa comunque che scenda a compromessi sui princìpi divini. Oggi le chiese della cristianità possono credere di essere ragionevoli condonando l’immoralità per accattivarsi la simpatia dei loro greggi traviati. (Confronta 2 Timoteo 4:3). Geova non infrange mai le sue leggi né scende a compromessi sui suoi princìpi. È però disposto a essere arrendevole, ad adattarsi alle circostanze, affinché quei princìpi possano essere applicati sia con giustizia che con misericordia. È sempre attento a equilibrare l’esercizio della sua giustizia e della sua potenza con il suo amore e la sua ragionevole sapienza. Consideriamo tre modi in cui Geova dimostra ragionevolezza.
“Pronto a perdonare”
9, 10. (a) Che relazione c’è fra ‘prontezza a perdonare’ e ragionevolezza? (b) In che modo Davide beneficiò della prontezza di Geova a perdonare, e perché?
9 Davide scrisse: “Tu, o Geova, sei buono e pronto a perdonare; e l’amorevole benignità verso tutti quelli che ti invocano è abbondante”. (Salmo 86:5) Quando le Scritture Ebraiche furono tradotte in greco, la parola per “pronto a perdonare” fu resa con epieikès, “ragionevole”. In realtà essere pronti a perdonare e a mostrare misericordia è forse il modo principale di mostrare ragionevolezza.
10 Davide stesso sapeva bene quanto Geova fosse ragionevole sotto questo aspetto. Quando Davide commise adulterio con Betsabea e dispose di farne uccidere il marito, sia lui che Betsabea avrebbero meritato la pena capitale. (Deuteronomio 22:22; 2 Samuele 11:2-27) Se il caso fosse stato trattato da rigidi giudici umani, molto probabilmente entrambi sarebbero stati messi a morte. Ma Geova mostrò ragionevolezza (epieikès), parola che, secondo un dizionario dei termini biblici, “esprime quella considerazione che porta a esaminare ‘con umanità e ragionevolezza i vari aspetti di un caso’”. (Vine’s Expository Dictionary of Biblical Words) Tra i fatti che influirono sulla misericordiosa decisione di Geova ci furono probabilmente il sincero pentimento dei trasgressori e la misericordia che Davide stesso aveva in precedenza dimostrato nei confronti di altri. (1 Samuele 24:4-6; 25:32-35; 26:7-11; Matteo 5:7; Giacomo 2:13) Comunque, in armonia con la descrizione che Geova Dio fa di sé in Esodo 34:4-7, era ragionevole che correggesse in qualche modo Davide. Tramite il profeta Natan, Geova gli mandò un vigoroso messaggio per fargli capire bene che aveva disprezzato la Sua parola. Davide si pentì e così non morì per il suo peccato. — 2 Samuele 12:1-14.
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Geova è ragionevole!La Torre di Guardia 1994 | 1° agosto
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a Nel 1769 il lessicografo John Parkhurst definì così questa parola: “arrendevole, d’indole cedevole, docile, mite, paziente”. Anche altri studiosi danno tra i significati “arrendevole”.
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