-
L’ira di Dio è portata a compimentoRivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!
-
-
6. Cosa accade quando viene versata la terza coppa, e quali parole vengono pronunciate da un angelo e dall’altare?
6 La terza coppa dell’ira di Dio, come il terzo squillo di tromba, agisce sulle fonti d’acqua dolce. “E il terzo versò la sua coppa nei fiumi e nelle fonti delle acque. E divennero sangue. E udii l’angelo che era sulle acque dire: ‘Tu, Colui che è e che era, il Leale, sei giusto, perché hai preso queste decisioni, poiché hanno versato il sangue dei santi e dei profeti, e tu hai dato loro sangue da bere. Lo meritano’. E udii l’altare dire: ‘Sì, Geova Dio, Onnipotente, veraci e giuste sono le tue decisioni giudiziarie’”. — Rivelazione 16:4-7.
-
-
L’ira di Dio è portata a compimentoRivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!
-
-
10. Cosa fa sapere l’“angelo che era sulle acque”, e quale testimonianza aggiunge l’“altare”?
10 “L’angelo che era sulle acque”, cioè l’angelo che versa questa coppa nelle acque, esalta Geova quale Giudice universale, le cui giuste decisioni sono inappellabili. Perciò egli dice di questo giudizio: “Lo meritano”. Senza dubbio l’angelo è stato personalmente testimone di gran parte dello spargimento di sangue e della crudeltà fomentati nel corso di migliaia di anni dai falsi insegnamenti e dalle filosofie di questo mondo malvagio. Perciò sa che la decisione giudiziaria di Geova è giusta. Persino l’“altare” di Dio fa sentire la propria voce. In Rivelazione 6:9, 10 è detto che le anime di quelli che sono stati martirizzati sono alla base di quell’altare. Perciò l’“altare” aggiunge una poderosa testimonianza in quanto al diritto e alla giustezza delle decisioni di Geova.a È senz’altro appropriato che quelli che hanno sparso tanto sangue o ne hanno fatto un uso errato siano essi stessi costretti a bere sangue, cosa che simboleggia la loro condanna a morte da parte di Geova.
-