-
Rimosso il principale disturbatore del genere umanoLa Torre di Guardia 1968 | 15 gennaio
-
-
Rimosso il principale disturbatore del genere umano
1. Quando c’è una cattiva situazione economica o una guerra, chi si incolpa di solito?
SPESSO vediamo una situazione dove c’è un cambiamento d’amministrazione, una persona è posta mediante votazione in una carica politica di dominio, e la speranza di coloro che la sostengono è che rechi condizioni migliori. Ma dopo un po’ sorgono lamentele, e persino alcuni dei suoi sostenitori l’incolpano delle indesiderabili cose che avvengono. Può essere una cattiva situazione economica, disoccupazione, oppure può essere una guerra, o certi gruppi possono pensare di non ricevere uguale trattamento e di non godere dei loro diritti civili.
2. È appropriato incolpare un singolo governante o un gruppo di uomini politici per le condizioni del mondo? Perché?
2 Tutti sanno che ci sono molti uomini politici corrotti, e a volte alcune condizioni possono essere dovute in parte alla corruzione dell’individuo in carica. Ma, nuovamente, tutti si rendono conto che un solo uomo, indipendentemente da quanto sia onesto e zelante per il buon governo e per il bene del popolo, non può, da se stesso, correggere le molte cattive situazioni esistenti. In effetti nessun individuo può essere additato quale causa dell’afflizione. No, è il sistema di cose che predomina. Le cose sono così interdipendenti e c’è un così disperato disordine e conflitto d’interessi che è impossibile a un solo uomo o a un gruppo di uomini onesti risolverlo.
3. Prima che possano venire condizioni giuste, che cosa si deve fare?
3 Per questo la Bibbia mostra che l’intero sistema di cose, prima i falsi sistemi religiosi, seguìti dai sistemi politici e commerciali, dovrà essere completamente spazzato via. Ma si può chiedere: “In che modo farà questo alcun bene? Gli uomini ricominceranno solo da capo, facendo di nuovo la stessa cosa, come mostra la storia passata.
IL VERO DISTURBATORE
4. (a) Che cosa trascurano le persone che dicono che ci saranno sempre guerre e afflizioni simili? (b) Che cosa temono oggi le persone, qual è la vera fonte dell’afflizione, e perciò che cosa si deve fare?
4 Questa è una buona domanda, ma c’è la risposta, poiché facendo tale domanda trascuriamo una cosa importante, cioè la causa per cui il mondo segue tale corso, quando in effetti la maggioranza delle persone preferirebbero di gran lunga vivere in pace. La vera causa è invisibile, ma, ciò nonostante, molto potente e influente. Anche nel sistema materialistico del giorno presente le persone hanno timore d’essere osservate da qualche invisibile e minaccioso nemico. In realtà credono e temono che creature dallo spazio interplanetare osservino ogni loro mossa. Il timore è accresciuto dagli inspiegabili dischi volanti o “non identificati oggetti volanti” visti in diverse parti della terra. La vera fonte delle afflizioni della terra, comunque, è molto più pericolosa e insidiosa ed è assolutamente invisibile. La Bibbia descrive questa fonte come colui che è chiamato “l’iddio di questo sistema di cose” e “il governante di questo mondo”, che Gesù disse non aveva presa su di lui e che sarebbe stato cacciato fuori. (2 Cor. 4:4; Giov. 12:31; 14:30) Non è nessun altro che Satana il Diavolo, che svia l’intera terra abitata. (Riv. 12:9) Per questo motivo, non solo questo sistema di cose, ma anche il governante del sistema dev’essere tolto di mezzo affinché la terra sia liberata dalla continua afflizione.
PRIMA, UN COMBATTIMENTO TERRESTRE
5. (a) Qual è l’ordine degli avvenimenti con cui sarà spazzato via il malvagio sistema di cose sulla terra? (b) Fra chi è la grande controversia della sovranità universale, e perciò che cosa si è proposto Dio?
5 Nel nostro precedente numero abbiamo considerato la guerra di Har-Maghedon (Armaghedon), che ha luogo dopo che la falsa religione è stata spazzata via dai governanti politici e la quale guerra, a sua volta, spazza via dalla terra tutta la politica e quelli che vi si attengono ostinatamente, cercando di perpetuare la sovranità umana. Sebbene la “bestia selvaggia”, che rappresenta l’organizzazione politica della terra, ricevesse la sua autorità dal Dragone (Riv. 13:2), il Dragone non è in grado di sostenerla e appoggiarla perché abbia successo e salvezza nella guerra di Armaghedon. Poiché la grande controversia della sovranità universale è tra Geova Dio e Satana, Dio si propone che Satana veda tutto il suo seme terrestre distrutto, sapendo che egli personalmente deve successivamente venire in diretto conflitto col celeste comandante degli eserciti di Dio. Il suo “seme” terrestre sarà distrutto prima che gli sia ferita la testa. — Gen. 3:15.
6. (a) Che cos’è contrassegnato dalla distruzione della visibile organizzazione politica di Satana? (b) Quale grande opera rimane da fare?
6 La distruzione della visibile organizzazione politica di Satana significa il termine del “tempo della fine” che cominciò quando i Tempi dei Gentili terminarono nell’anno 1914 E.V. (Dan. 12:1, 4; Luca 21:24) Per purificare l’universo l’unica cosa da fare dopo ciò è quella di togliere di mezzo Satana e i suoi demoni. Poiché questo è un atto celeste indubbiamente è la più grande parte dell’opera di purificazione. Si può fare?
7. (a) Come sappiamo che Satana e i suoi demoni possono essere tolti di mezzo dalle giuste forze celesti? (b) Che cos’hanno fatto il Dragone e i suoi demoni da quando non han potuto apparire in cielo?
7 Ebbene, nel 1914, quando il regno messianico di Dio fu stabilito nei cieli, il primo atto del Re intronizzato fu quello di cominciare la guerra contro questo nemico di Dio per scagliare lui e i suoi demoni giù sulla terra, purificando i cieli. Lì le forze angeliche al comando di Michele, che è il nome celeste di Gesù Cristo, furono vittoriose. Da quel tempo l’adirato Dragone e i suoi demoni si sono occupati principalmente di “far guerra contro i rimanenti del seme [della donna], che osservano i comandamenti di Dio e hanno l’opera di rendere testimonianza a Gesù”. I loro sforzi sono più che mai intensificati perché questi invisibili nemici di Dio non possono più avere accesso ai cieli. — Riv. 12:3-17.
8. (a) Che cos’ha fatto Gesù Cristo da quando ha assunto la sua autorità del Regno? (b) Satana per chi ha reso le cose difficili, e riuscirà nel suo scopo?
8 Nel 1914 Gesù Cristo finì la sua attesa di millenovecento anni alla destra di Dio e assunse l’autorità del Regno da lungo tempo promesso. Egli cominciò a sottoporre in mezzo ai suoi nemici: prima scagliò fuori del cielo i demoni per schiacciare in seguito vittoriosamente e in maniera completa tutto il visibile seme terrestre del Dragone. (Sal. 110:1-6; Riv. 6:2) Questi nemici hanno reso le cose difficili per i rimanenti dei 144.000 sulla terra che devono essere re in cielo con Gesù Cristo. Per di più, hanno reso le cose difficili alla grande folla di persone che hanno dato ascolto alla buona notizia del Regno proclamata dal seme della donna e che hanno intrapreso esse stesse la proclamazione del Regno, acclamando il Re intronizzato. Ma sino alla battaglia di Har-Maghedon Satana non ha il potere di annientarli. Terminato Armaghedon, non ci sarà nessun pericolo per questi fedeli sulla terra. — Riv. 7:9, 10, 15.
IN ULTIMO, LEGATO CON UN ATTO CELESTE
9. La Bibbia che cosa descrive che ha luogo subito dopo la guerra di Har-Maghedon?
9 Ma ci sarebbe pericolo per loro se Satana e i suoi invisibili demoni fossero lasciati a far loro guerra. Perciò, Giovanni, nella visione, descrive il successivo passo da fare: “E vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell’abisso e una grande catena in mano. Ed egli afferrò il dragone, l’originale serpente, che è il Diavolo e Satana, e lo legò per mille anni. E lo scagliò nell’abisso e chiuse e sigillò questo su di lui, affinché non sviasse più le nazioni sino a che fossero finiti i mille anni. Dopo queste cose dev’esser lasciato sciolto per un po’ di tempo”. — Riv. 20:1-3.
10. Sarebbe qualsiasi angelo in grado di legare il Diavolo? Perché date questa risposta?
10 Chi è l’angelo, qui non nominato, che ha la chiave dell’abisso e che scende dal cielo per legare il Diavolo? Dev’essere uno che ha straordinaria potenza, poiché lega Satana senza alcun aiuto. Sappiamo che è più difficile legare un uomo forte che non sopraffarlo e ucciderlo in combattimento. Identifichiamo questo angelo, poiché è importante per il nostro intendimento.
11. Chi legherà Satana? Dite le ragioni della vostra risposta.
11 Poiché Satana ha visto sparire tutto il suo seme terrestre, il resto della profezia di Genesi 3:15 si deve adempiere: gli si deve ferire la testa. Chi è colui che la ferisce? La profezia dice che è il seme della donna. Nel combattimento che ha appena preceduto questo, cioè Har-Maghedon, nessun altro che il Re dei re e Signore dei signori, Gesù Cristo stesso, al comando dell’invisibile esercito di Geova, ha distrutto la bestia selvaggia e il falso profeta e ha dato i corpi dei re e dei comandanti militari in pasto agli uccelli del cielo. (Riv. 19:11-21) Era stato questo stesso, l’arcangelo Michele, a scagliare in precedenza fuori del cielo, nel 1914-1918, Satana e i suoi demoni. Perciò, è irragionevole pensare che tale importante compito il quale richiede così grande potenza fosse affidato a qualcuno inferiore al Figlio di Dio Gesù Cristo stesso.
DOV’È MESSO IL DISTURBATORE
12. (a) Sono sconfitti anche i demoni insieme al loro capo Satana? Spiegate. (b) Che cosa indica la Bibbia riguardo a colui che lega Satana e inabissa lui e i suoi demoni?
12 Sono pure i demoni sconfitti insieme al loro capo Satana anche se non sono menzionati lì nella visione di Rivelazione? Sì. Questo è in armonia con l’usanza di menzionare solo il capo di un esercito che perde la battaglia, sottintendendo, naturalmente, che il suo esercito ha effettivamente perduto al suo comando. Quando Gesù fu sulla terra come uomo, i demoni impuri lo supplicarono di non ordinar loro di andare nell’abisso. (Luca 8:31) Gesù è Colui che, simile a una stella, ha la “chiave della fossa dell’abisso”. (Riv. 9:1) Egli stesso andò nell’abisso quando morì ma ne fu destato dal Padre suo, Geova Dio, il terzo giorno e ricevette le chiavi della morte e dell’Ades. (Riv. 1:18; Rom. 10:7) Perciò tutta l’evidenza lo addita come colui che Geova impiega per legare Satana e per gettarlo coi suoi demoni nell’abisso e chiuderlo e sigillarlo su di lui, “affinché non sviasse più le nazioni sino a che [siano] finiti i mille anni”. Egli è il più potente angelo, l’angelo degli angeli, l’arcangelo Michele. — Dan. 12:1; Giuda 9; 1 Tess. 4:16; Luca 11:20-22.
13. Perché Satana e i demoni sono scagliati nell’abisso, non nello Sceol o Ades, e qual è la loro condizione lì?
13 Perché l’angelo o messaggero di Dio, Gesù Cristo, scaglia Satana nell’abisso, non nello Sceol o Ades? Per la ragione che l’Ades o Sceol è il comune sepolcro dei morti umani ed è nel seno della nostra terra. Satana e i suoi demoni non sono terrestri, visibili, ma sono di una natura diversa, angelica o spirituale. L’atto di legare e scagliare nell’abisso sarà quindi qualche cosa di invisibile agli occhi dei superstiti della guerra del gran giorno di Dio l’Onnipotente. Già queste invisibili persone spirituali sono state cacciate dal cielo e nessuno sulla terra vide questo, perché fu qualche cosa che avvenne nel reame invisibile. Quando Gesù fu nell’abisso era morto, inconscio, inattivo. La condizione di Satana e dei demoni quando sono nell’abisso significa che saranno in una condizione simile alla morte, probabilmente in uno stato di incoscienza, senza alcuna capacità di fare alcuna cosa per disturbare il genere umano e sviare le nazioni riducendole schiave per formare un altro oppressivo sistema di cose come quello che vediamo oggi.
PERIODO DI RICOSTRUZIONE DI MILLE ANNI
14. (a) In che punto ci troviamo nel corso del tempo? (b) Quale relazione c’è tra il giorno di riposo di Dio e il regno di 1.000 anni di Cristo?
14 Secondo la cronologia biblica, la storia dell’uomo sulla terra è stata di quasi 6.000 anni. Adamo fu creato nel 4026 a.E.V., il che significa che seimila anni di storia umana finiscono verso l’autunno del 1975 E.V. Siamo nel grande giorno di riposo di 7.000 anni di Dio, che cominciò al tempo in cui egli si riposò dopo la creazione di Adamo ed Eva. Devono ancora passare, perciò, mille anni. Senza Satana e i suoi demoni che turbino il genere umano sarà davvero un tempo di riposo. Sarà come un sabato. In un certo modo sarà come un sabato in un sabato. Gli ultimi mille anni del grande riposo di settemila anni di Dio sono un sabato speciale di cui il Figlio dell’uomo sarà Signore. — Matt. 12:8.
15. (a) Che cosa sarà necessario per il genere umano, così che possa affrontare la prova quando Satana sarà sciolto alla fine dei 1.000 anni? (b) Qual è l’opera da compiere durante il regno di 1.000 anni di Cristo, e chi la compirà?
15 Dal momento che Satana dovrà essere sciolto insieme ai suoi demoni “per un po’ di tempo”, alla fine di questo sabato millenario il genere umano dovrà essere considerevolmente mutato, così che Satana non sia in grado di influenzarli tanto facilmente perché seguano la condotta di malvagità che la storia passata registra. Dovranno essere aiutati affinché siano in grado di resistere alla prova finale quando il Serpente e i demoni saranno sciolti. Quest’opera, perciò, dev’essere compiuta durante il regno millenario di Cristo. Durante il suo dominio la giustizia regnerà sulla terra e alle persone sarà insegnata la giustizia. Cristo e i suoi 144.000 re e sacerdoti associati serviranno il genere umano e lo eleveranno dallo stato di imperfezione in cui i desideri della carne hanno tale presa su di loro. Saranno in grado di rinnovare la loro personalità e arrivare alla perfezione fisica. Ma mentre esaminiamo più a fondo la profezia di Rivelazione apprendiamo ulteriori dettagli ed è fatta luce su questo, poiché le benedizioni che Dio ha in serbo per il genere umano quando il grande Disturbatore sarà stato tolto di mezzo sono superiori a ciò che l’uomo può concepire col suo proprio ragionamento. — Giov. 5:22, 28, 29; Atti 17:31; 2 Piet. 3:13; Efes. 4:22, 23.
-
-
Abbondanza di festeLa Torre di Guardia 1968 | 15 gennaio
-
-
Abbondanza di feste
Probabilmente non passa anno senza che il vostro programma o le vostre attività siano interrotte da qualche festa che avevate dimenticato. Se foste vissuti nell’antica Roma ai giorni di Giulio Cesare i vostri problemi sarebbero stati peggiori per la sovrabbondanza di feste. Negli Anni Quaranta a.E.V. i Romani avevano oltre cento feste l’anno, le quali comportavano spesso offerte e sacrifici religiosi. Quanto si devono esser distinti i laboriosi cristiani dopo il 33 E.V., giacché il solo giorno dell’anno che celebravano era l’annuale osservanza della morte di Cristo! — Luca 22:19.
-