1J Titoli e termini descrittivi riferiti a Geova
ALTISSIMO. Ebr. ʽElyòhn. — De 32:8; Sl 9:2; 83:18.
ANTICO DI GIORNI. Aram. ʽAttìq Yohmìn, che significa “Uno avanti [o, anziano] nei giorni”. — Da 7:9, 13, 22.
CREATORE. Ebr. Bohrèʼ. (Isa 40:28; 42:5) GRANDE CREATORE. — Ec 12:1.
DIO (IDDIO). Ebr. ʼEl, senza l’articolo determinativo, probabilmente significa “potente, forte”. — Ge 14:18.
DIO. Ebr. ʼElòhah, singolare di ʼElohìm, senza l’articolo determinativo. Ricorre 41 volte in Gb e 16 volte in altri libri. — Gb 3:4.
DIO. Ebr. ʼElohìm, senza l’articolo determinativo. Nell’American Journal of Semitic Languages and Literatures, vol. XXI, Chicago e New York, 1905, p. 208, Aaron Ember scrisse: “Che la lingua del VT [Vecchio Testamento] abbia interamente rinunciato all’idea della pluralità in אלהים [ʼElohìm] (quando è riferito all’Iddio d’Israele) è dimostrato specialmente dal fatto che esso si costruisce quasi invariabilmente con un predicato verbale singolare e prende un attributo aggettivale singolare. . . . אלהים [ʼElohìm] dev’essere piuttosto spiegato come un plurale intensivo, che denota grandezza e maestà, equivalente a Il grande Dio. Rientra nella categoria dei plurali אדנים [ʼadhonìm, “signore”] e בעלים [beʽalìm, “proprietario; signore”], impiegati in riferimento ad esseri umani”. ʼElohìm richiama l’attenzione sulla forza di Geova come Creatore e ricorre 35 volte nel racconto della creazione. — Ge 1:1–2:4.
DIO DI (IDDIO DEGLI) DÈI (SIGNORE DEI SIGNORI). — De 10:17; Da 2:47.
DIO DI VERITÀ. Ebr. ʼEl ʼemèth, indicante che Geova è verace e fedele in tutte le sue azioni. — Sl 31:5.
DIO SANTO. Ebr. ʼElohìm qedhoshìm. — Gsè 24:19.
FATTORE. Ebr. ʽOsèh. (Sl 115:15; Ger 10:12) GRANDE FATTORE. — Isa 54:5.
FELICE DIO. Gr. makàrios Theòs. — Cfr. 1Tm 1:11.
GELOSO. Ebr. Qannàʼ: significa “che insiste sull’esclusiva devozione”. — Eso 34:14; vedi anche Ez 5:13.
GEOVA DEGLI ESERCITI. Questa espressione, con lievi variazioni, ricorre 283 volte nel M. È usata due volte anche nelle Scritture Greche Cristiane, in luoghi dove Paolo e Giacomo citano profezie delle Scritture Ebraiche o vi fanno riferimento. (Vedi Ro 9:29; Gc 5:4). L’espressione “Geova degli eserciti” indica il potere di cui è dotato il Sovrano dell’universo, il quale ha al suo comando vaste forze di creature spirituali. — Sl 103:20, 21; 148:2; Isa 1:24; Ger 32:17, 18. Vedi App. 1E.
GEOVA DIO. — Ge 2:4. Vedi App. 1A.
GRANDE DIO. Aram. ʼElàh rav. — Da 2:45.
IDDIO DI DURATA INDEFINITA. Ebr. ʼEl ʽohlàm. — Ge 21:33.
IDDIO VIVENTE. Ebr. ʼElohìm, con l’aggettivo plurale chaiyìm (De 5:26), o con l’aggettivo singolare chai (Isa 37:4, 17); gr. Theòs zon. — Cfr. Eb 3:12.
IL [VERO] DIO. Ebr. haʼElohìm. — Vedi App. 1F.
IL [VERO] DIO. Ebr. haʼÈl. — Vedi App. 1G.
IL [VERO] SIGNORE. Ebr. haʼAdhòhn. — Vedi App. 1H.
INSEGNANTE. Ebr. Mohrèh. (Gb 36:22) GRANDE INSEGNANTE. — Isa 30:20.
IO MOSTRERÒ D’ESSERE CIÒ CHE MOSTRERÒ D’ESSERE. — Vedi nt. a Eso 3:14.
LA ROCCIA. Ebr. hatsTsùr. (De 32:4) Termine usato figurativamente per indicare le qualità di Geova in quanto perfetto, fedele, giusto e retto e per descriverlo come padre (De 32:18), come fortezza (2Sa 22:32; Isa 17:10), come sicura altezza e rifugio (Sl 62:7; 94:22), come fonte di salvezza. — De 32:15; Sl 95:1.
MAESTÀ. Gr. Megalosỳne, che denota la sua posizione alta, superiore. (Cfr. Eb 1:3; 8:1). MAESTOSO. Ebr. ʼAddìr. — Isa 33:21.
ONNIPOTENTE. Ebr. Shaddài, plurale di maestà, ricorre 41 volte ed è tradotto “Onnipotente”. (Ge 49:25; Sl 68:14) Nelle Scritture Greche Cristiane la parola corrispondente è Pantokràtor, che significa “Onnipotente” o “Dominatore di tutto; Colui che detiene ogni potere”. (2Co 6:18; Ri 15:3) L’espressione ʼEl Shaddài, “Dio Onnipotente”, ricorre sette volte nel M e sottolinea l’irresistibile potere di Geova. — Ge 17:1; Eso 6:3.
PADRE. Ebr. ʼAv; gr. Patèr; lat. Pater; come Creatore (Isa 64:8), come datore di vita eterna a tutti quelli che esercitano fede. (Gv 5:21) L’espressione “Padre santo” è usata esclusivamente con riferimento a Geova. — Gv 17:11. Cfr. Mt 23:9.
RE DELLE NAZIONI. Ebr. Mèlekh haggohyìm. — Ger 10:7.
RE D’ETERNITÀ. Gr. Basilèus ton aiònon. — Cfr. 1Tm 1:17.
SALVATORE. Ebr. Mohshìaʽ (Isa 43:11; 45:21); gr. Sotèr. — Cfr. Lu 1:47.
SANTISSIMO. Ebr. Qedhoshìm, plurale di maestà ed eccellenza. — Pr 30:3.
SANTO, SANTO, SANTO. Ebr. qadhòhsh, qadhòhsh, qadhòhsh. Questa espressione, riferita a Geova, include santità, purezza e sacralità al grado superlativo. — Isa 6:3; Ri 4:8.
SORVEGLIANTE DELLE VOSTRE ANIME. — 1Pt 2:25.
SOVRANO SIGNORE. — Ge 15:2; Lu 2:29. Vedi App. 1E.
SUPREMO. Aram. ʽElyohnìn. — Da 7:18, 22, 27.