Salmi
Al direttore del coro. Su “La cerva dell’aurora”.* Melodia di Davide.
22 Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?+
Perché te ne stai lontano senza salvarmi,
senza ascoltare il mio grido d’angoscia?+
2 Dio mio, di giorno continuo a chiamare, e tu non rispondi;+
anche di notte non c’è silenzio da parte mia.
8 “Si è affidato a Geova. Lo salvi lui!
Che lo liberi, se davvero gli è caro!”+
14 Sono versato come acqua;
tutte le mie ossa sono slogate.
Tu mi trascini nella polvere della morte.+
17 Posso contare tutte le mie ossa.+
Stanno a guardare e mi fissano.
19 Ma tu, o Geova, non stare lontano.+
Tu che sei la mia forza, corri in mio aiuto.+
20 Salva la mia vita* dalla spada,
la mia preziosa vita* dalla zampa* del cane;+
21 salvami dalla bocca del leone+ e dalle corna dei tori selvatici;
rispondimi e salvami.
23 Voi che temete Geova, lodatelo!
Voi tutti discendenti* di Giacobbe, glorificatelo!+
Riveritelo, voi tutti discendenti* d’Israele!
24 Egli non ha disprezzato né sdegnato le sofferenze dell’oppresso;+
non ha nascosto il suo volto da lui,+
e l’ha ascoltato quando ha invocato il suo aiuto.+
25 Ti loderò nella grande congregazione.+
Adempirò i miei voti di fronte a quelli che lo temono.
Il vostro cuore viva per sempre.
27 Tutti i confini della terra si ricorderanno di Geova e si volgeranno a lui.
Tutte le famiglie delle nazioni si inchineranno davanti a te.+
29 Tutti quelli che prosperano* sulla terra mangeranno e si inchineranno;
davanti a lui si inginocchieranno tutti quelli che scendono nella polvere;
nessuno di loro potrà rimanere in vita.*
31 Verranno e annunceranno la sua giustizia;
al popolo che deve ancora nascere racconteranno ciò che egli ha fatto.