Uno sguardo al mondo
Chiede più disciplina
◆ Andando contro la tollerante tendenza nell’insegnamento, un ex professore dell’Università della Columbia e ora preside di una scuola privata chiede più disciplina, non meno. Donald Barr attribuì la colpa dell’odierna crisi dell’istruzione agli “educatori progressisti” che hanno sostenuto che il fanciullo potesse ammaestrarsi da solo. Egli ha dichiarato: “Il fanciullo che non è mai stato controllato non potrà mai controllarsi. . . . Ora troviamo persone che concedono ai figli distruttiva autonomia quando sono piccoli e poi cercano d’essere risoluti quando è troppo tardi”.
Aumenta in Inghilterra il numero dei disoccupati
◆ Ora l’Inghilterra sta avendo il suo peggior problema di disoccupazione dai tempi della Grande Depressione degli anni trenta. Alla fine dello scorso novembre il numero di quelli che erano senza lavoro aveva quasi raggiunto il milione.
Non altrettanto fiduciosi
◆ Secondo uno studio condotto dall’Università del Michigan, il 62 per cento degli Americani interrogati nel 1964 espressero un alto grado di fiducia nel governo federale. Ma nel 1970 quella cifra era scesa al 37 per cento soltanto.
Quanti ce l’hanno?
◆ Il dott. R. D. Catterall di Londra, considerato uno dei più eminenti specialisti del mondo sulle malattie trasmesse coi rapporti sessuali, calcola che nel 1970 ci fossero 250 milioni di casi di malattie veneree in tutto il mondo. Ne attribuì la rapida propagazione alle odierne tolleranti attitudini sessuali, all’immunità che certi tipi di malattie veneree hanno ottenuto contro il trattamento mediante farmaci, all’ignoranza fra i medici e fra il pubblico e anche alle pillole per il controllo delle nascite, che non rappresentano nessuna barriera contro l’infezione. Tale cifra significherebbe che nel mondo una persona su quattordici ne è colpita.
Gusti depravati
◆ Un articolo, corredato di fotografie, del Neue Illustrierte Revue della Germania occidentale parlava dei “nuovi ricchi cannibali di Düsseldorf”. Esso diceva: “Scherzando frivolamente i ‘nuovi ricchi’ di Düsseldorf hanno partecipato a un macabro pasto a luce di candela: ‘Che cosa posso offrirvi? Forse un pezzo di testa umana?’ Con ciò fu servito sangue di bue. E come dessert fu servito alle donne un organo sessuale maschile, fatto di banana e frutta candita; ai signori un dolce che aveva la forma dei genitali femminili”. La testa era fatta con pasta di pane, gli occhi di funghi, decorata con tartufi e circondata con cervella di vitello. La più recente attrattiva è una cioccolata svizzera che ha la forma di un feto umano di cinque mesi servita come dessert.
Cura dell’anemia drepanocitica
◆ Circa uno ogni 400 bambini negri negli Stati Uniti è affetto da anemia drepanocitica. Nascono con questa affezione. Essa fa afflosciare i globuli rossi del sangue che trasportano l’ossigeno, per cui la loro normale forma rotonda cambia per assumere una forma somigliante a una falce. Queste cellule anormali muoiono prematuramente, ciò che può condurre alla mortale anemia. I ricercatori stanno facendo esperimenti con una nuova cura chimica. Nelle provette, il cianato di sodio ha impedito che i globuli rossi del sangue assumessero la forma di “falci”. Si deve ancora determinare se la cura avrà effetto sull’uomo.
Badate alle vostre abitudini nel mangiare
◆ Si afferma che le abitudini alimentari degli Americani siano la principale causa di oltre 600.000 decessi da disturbi di cuore, definiti la causa di morte numero uno del paese. Facendo una deposizione davanti ai comitati del Congresso, il dott. Ernest Wynder, presidente della Fondazione Americana della Salute, disse: “Il mal [di cuore] osservato di rado nel 1918 causa ora negli U.S.A. più del 50 per cento di decessi negli uomini oltre i 40 anni e pare colpisca un numero progressivamente maggiore di giovani. . . . in verità, è scoppiata un’epidemia”. Fra l’altro, la fondazione raccomandava di mangiare di meno e di scegliere gli alimenti più attentamente, evitando specialmente i cibi grassi e i dolci e riducendo il consumo di sale.
Diminuita la radioattività
◆ Verso la fine degli anni quaranta e durante gli anni cinquanta, gli esperimenti con armi nucleari introdussero nell’atmosfera milioni di tonnellate di particelle radioattive. Al principio degli anni sessanta, fu scoperto che nel cibo e nel latte si stavano accumulando quantità spaventosamente alte di stronzio 90 e di cesio 137. Comunque, nel 1963 gli U.S.A. e l’U.R.S.S. firmarono un trattato accordandosi di non sperimentare armi nucleari nell’atmosfera. Da allora, la caduta di particelle radioattive è diminuita, eccetto piccoli aumenti dopo gli esperimenti francesi e cinesi. I Laboratori inglesi Harwell riferiscono che la quantità di stronzio 90 depositata sulla terra dall’anno scorso fu solo un ventesimo della quantità caduta nel 1963.