Pratiche demoniache
LO SPIRITO profetico di Dio non errava quando predisse che negli ultimi tempi molti Cristiani professanti si allontanerebbero dalla verità e adotterebbero dottrine che hanno alla loro origine i maligni demoni invisibili. Per ispirazione dello spirito di Dio l’apostolo Paolo scrisse: “Ma lo Spirito dice espressamente che nei tempi a venire alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni per via della ipocrisia di uomini che proferiranno menzogna, segnati di un marchio nella loro propria coscienza; i quali vieteranno il matrimonio e ordineranno l’astensione da cibi che Dio ha creati affinché quelli che credono e hanno ben conosciuta la verità, ne usino con rendimento di grazie”. (1 Tim. 4:1-3) Per questa ragione, durante i secoli dell’era cristiana, sarebbero sorti certi sistemi religiosi che avrebbero adottato il nome di Cristiani mentre in realtà sarebbero praticanti della religione demoniaca.
La Sacra Scrittura parla di Satana il Diavolo come del “principe dei demoni”, e infatti la religione dei demoni è frutto di Satana. (Matt. 12:24) È stata usata da Satana e dagli altri demoni per corrompere la razza umana e diffamare il degno nome dell’Onnipotente Iddio. È stata ed è il più astuto strumento per ingannare e apportare distruzione di uomini e nazioni, inclusa s’intende la cosiddetta cristianità. Ora, se Geova Dio nella sua Parola scritta rivela che è suo proposito distruggere il Diavolo al tempo fissato, è ragionevole concludere che Dio distruggerà, pure tutto ciò che il Diavolo e i suoi associati demoni hanno usato ed usano per diffamare il nome di Geova e ingannare l’umanità. Ciò recherà sorpresa a molti, che saranno propensi a chiedere: Non devono Satana il Diavolo ed i suoi associati demoni continuare ad esistere per sempre per custodire un inferno ardente di eterno tormento per le anime delle persone empie che sono morte? Intendete voi dire che saranno effettivamente distrutti? La Sacra Scrittura risponde in termini tutt’altro che incerti. Al tempo in cui una bella creatura spirituale cedette alla egoistica ambizione e divenne Satana ossia l’Oppositore di Dio ed empiamente sfidò la sovranità universale di Geova Dio, in quello stesso tempo fu pronunciata la sentenza di distruzione da parte di Geova Dio contro questo Satana il Diavolo allora manifestatosi. Tale giudizio è, chiaramente riportato nella Parola di Dio dal suo primo libro, Genesi, fino al suo ultimo libro, Apocalisse. Iddio fece intendere al suo Oppositore che gli permetterebbe di rimanere per un certo tempo dandogli così un’opportunità di provare la sua empia sfida. Indi al tempo stabilito l’Onnipotente Iddio eserciterebbe il suo supremo potere contro Satana il Diavolo e lo distruggerebbe.
Per millenni quindi quell’empio ed i suoi associati demoni hanno approfittato del tempo e hanno fatto il possibile per sostenere l’empia sfida, ma la loro incapacità a sostenere l’empia sfida è stata pienamente e interamente stabilita. Il tempo è perciò vicino per l’esecuzione del giudizio contro gl’invisibili empi spiriti, e questo Satana il Diavolo lo sa bene. In Apocalisse 12:12, che si applica dal 1914 d.C. in poi, è scritto che egli sa “di non aver che breve tempo”. In Ebrei 2:14 è chiaramente dichiarato che il Figliuolo di Dio venne sulla terra come uomo e morì della morte del martirio affinché potesse ridurre al nulla e distruggere il Diavolo che ha l’imperio della morte. In quanto agli empi demoni a lui sottoposti, il giudizio di morte è scritto contro di loro in queste parole: “Egli ha serbato in catene eterne, nelle tenebre, per il giudicio del gran giorno, gli angeli che non serbarono la loro dignità primiera, ma lasciarono la loro propria dimora”. (Giuda 6) Tutti i demoni, compreso Satana loro principe, sono incorreggibilmente empi, e sono quindi inclusi nella promessa di Dio: “L’Eterno guarda tutti quelli che l’amano, ma distruggerà tutti gli EMPI”. (Sal. 145:20) L’esecuzione degli empi avrà luogo alla battaglia di Harmaghedon, l’ultimo conflitto mondiale chiamato la “battaglia del gran giorno dell’Iddio Onnipotente”. — Vedere Apocalisse 16:14-15 e 19:11 fino a 20:3.
Tutte le nazioni, comprese le cosiddette “nazioni cristiane” dell’occidente, sono cadute sotto il controllo di Satana il Diavolo e saranno similmente distrutte. La parola biblica “inferno” ha il significato di sepolcro in un senso completo, e sulla distruzione di intere nazioni leggiamo: “Gli empi se n’andranno al soggiorno de’ morti [inferno], sì, tutte le nazioni che dimenticano Iddio”. (Sal. 9:17) Attualmente ogni nazione della terra è contro Geova Iddio e contro il suo Governo, cioè il Regno, per il quale il Figlio di Dio insegnò ai suoi fedeli seguaci di pregare: “Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà anche in terra com’è fatta nel cielo”. (Matt. 6:9, 10) Questo stesso Figlio di Dio, quand’era sulla terra, disse pure: “Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde”. (Matt. 12:30) Tutte le nazioni, comprese quelle della cristianità, praticano la religione dei demoni in sfida a Geova Dio e al suo regno. Diciamo “comprese quelle della Cristianità” perché essa pretende di servire Dio, ma lo fa ipocritamente, accostandosi a lui soltanto con parole formali, non con opere e verità scritturale. A prova di ciò è significativo il fatto che proprio in seno alla cristianità è sorto il comunismo ateo negli ultimi secoli.
Quando gl’Israeliti dell’antichità si allontanavano dalla pura adorazione di Geova Dio non fecero altro che cadere sotto l’influenza e il potere dei demoni, gl’invisibili avversari di Dio. Il racconto biblico della vita terrena di Gesù Cristo mostra che questo fu il caso d’Israele persino ai suoi giorni. Le persone che cedono facilmente all’influenza dei demoni è manifesto che sono gli eccitabili praticanti religiosi. Questi sono facili vittime dei demoni e sono perciò tenuti nella cecità delle verità bibliche. I demoni assediano e ossessionano la mente prendendo in tal modo possesso o controllo dei religionisti, inducendo tali creature ad abbandonarsi a molte cose irragionevoli, come diventar furiosi e urlare, torturarsi, e in altri modi contaminarsi con varie forme d’impurità. A prova di ciò prendete la vostra Bibbia e leggete quanto accadde in Israele, al Salmo 106:37, 38; in Geremia 7:31 e 19:5; in Matteo 8:28, 29 e 17:15; in Marco 5:2-5 e in Luca 8:27-36.
Un altro metodo dei demoni è quello di affliggere e rendere schiave le loro vittime, cosicché le povere creature non hanno più il controllo di se stesse o delle loro azioni. Narrazioni di casi del genere si leggono in Matteo 4:24 e 8:16 e 15:22; e Marco 1:32; e Luca 6:18; e Atti 5:16. In Luca 8:2 è riferito un caso in cui sette demoni possedevano una disgraziata donna. Ciò deve aver causato in essa un grande smarrimento mentale e confusione. Potete non essere propensi a crederlo, ma i demoni hanno una tale potenza da paralizzare le creature umane e produrre mutismo e altre incapacità fisiche. Vi richiamiamo per prova Matteo 9:32, 33; Luca 9:38-42 e 11:14. Hanno il potere di far perdere la vista, l’udito e anche la parola, nonché di tenere una povera creatura per lungo tempo col corpo curvo o piegato, senza poterlo raddrizzare. Essi hanno il potere di far tutto ciò. Vedere Matteo 12:22 e Luca 13:11-16.
La profezia diceva che i cosiddetti Cristiani in avvenire darebbero “retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni”; così avviene che i religionisti i quali credono che i loro amici morti non siano realmente morti, ma si trovino vivi e coscienti in un infuocato “purgatorio” di tormento dell’anima sono vittime dell’influenza e potere dei demoni. Perchè? perché la Parola di Dio indica senza alcuna contraddizione che i morti sono inesistenti e pertanto insensibili al dolore o al piacere. (Eccl. 9:5, 6; Sal. 115:17, ecc.) Le vittime dei demoni, essendo sotto l’influenza della religione dei demoni, odono sovente voci non udite dalle persone normali. Vien loro fatto credere che tali voci sono quelle di persone da lungo tempo morte. Ma in realtà son voci d’invisibili demoni che personificano i morti allo scopo d’ingannare i viventi. Un rimarchevole esempio è quello dell’evocatrice di spiriti di Endor quando il re Saul d’Israele disubbidì a Geova Dio e la visitò per avere predizioni del futuro. Vedere 1 Samuele 28:7-15.
CONFINAMENTO IN PRIGIONI E IN CAMPI DI CONCENTRAMENTO
Molte pratiche inumane esercitate tra gli uomini ebbero origine coi demoni, ad esempio l’imprigionamento e la tortura. Tali cose sono effettuate soltanto da coloro che hanno ceduto alla religione al Diavolo o demoniaca. A conferma di ciò, il primo esempio di tortura registrato nella Bibbia viene assegnato al “principe dei demoni”, esso dimostra ch’egli usò i religionisti per infliggere la tortura, e precisamente ad un uomo di Dio di nome Giobbe. La Scrittura indica che il Diavolo e i suoi associati demoni causarono prima la distruzione del figliuoli di Giobbe e della sua proprietà, e dopo indussero sua moglie ad aggravare i suoi tormenti, e finalmente fecero venire tre religionisti per intrattenere l’uomo sofferente in una lunga e tormentosa arringa. Tutto questo venne fatto allo scopo di allontanare Giobbe da Geova Iddio e portarlo alla distruzione per infedeltà verso Dio. Ma il progetto del Diavolo in tale tormento fallì per l’integrità del paziente Giobbe. — Giobbe, capitoli 1-3.
Le persone che cedono all’influenza dei demoni trovano ben presto piacere nel torturare altre creature umane, e particolarmente nel torturare quelle che intrepidamente rendono testimonianza al nome e al regno di Geova. A questo riguardo non abbiamo che da ricordare semplicemente ai lettori de La Torre di Guardia i numerosi atti diabolici di abuso, tormento e ingiustizia accumulati sugl’inoffensivi testimoni di Geova dalla Gerarchia Cattolica Romana e suoi alleati, Nazisti, Fascisti ed altri gruppi religiosi totalitari, come pure dal clero greco ortodosso dell’Europa orientale. Le prigioni, i campi di lavoro, e i diabolici campi di concentramento sono diventati luoghi di tortura dei testimoni di Geova e di altri, specialmente dopo che Hitler assunse il controllo della Germania nel 1933 e firmò un concordato col papa della Città del Vaticano. Tutti questi imprigionamenti e queste torture praticate dagli uomini sono un risultato dell’influenza e potere dei demoni esercitati sui popoli dai praticanti della religione demoniaca.
La legge di Dio data al suo antico popolo per mezzo di Mosè non prese alcun provvedimento per punire le creature mediante imprigionamento o campi di concentramento e di tortura. La prima menzione fatta dalla Bibbia di tali luoghi di restrizione e tormento li attribuisce agli Egiziani adoratori dei demoni, in connessione con l’innocente servitore di Dio, Giuseppe, che fu vittima dell’insidia di un’astuta donna egiziana. L’Egitto teneva molti prigionieri nella “fossa” o “prigione sotterranea”. (Gen. 40:15 e 41:14; Sal. 105:17, 18; Eso. 12:29) Poiché tali cose procedettero di pari passo col culto dei demoni, è chiaro che tali mezzi d’imprigionamento e tortura originarono da Satana, “il principe dei demoni,” e senza dubbio gli “spiriti ritenuti in carcere” menzionati in 1 Pietro 3:19, 20 sono angeli disubbidienti che sono così tenuti da Satana e dalla sua invisibile organizzazione di demoni. — Gen. 6:1-8.
I Filistei della costa mediterranea adoravano i demoni, e furono coloro che imprigionarono il servitore di Geova Sansone e lo costrinsero ai lavori forzati. (Giu. Gdc 16:21-25) Quando dieci delle tribù d’Israele divennero infedeli e si allontanarono da Dio per aver imitato i loro vicini adoratori di demoni, esse divennero vittime di questi ultimi e poi seguirono la condotta del Diavolo istituendo e mantenendo prigioni per confinarvi i fedeli profeti e servitori di Geova. (1 Re 22:26, 27) Anche il rimanente d’Israele incorporato nel regno di Giuda incominciò ad adottare questa pratica. Perciò leggiamo del re giudeo Asa dopo che divenne infedele e si diede al culto dei demoni: “Asa s’indignò contro il veggente [un profeta che agiva quale testimone di Geova], e lo fece mettere in prigione [in una casa di tortura, come dice la traduzione di Young], tanto questa cosa lo aveva irritato contro di lui. E, al tempo stesso, Asa incrudelì anche contro alcuni del popolo”. — 2 Cron. 16:10.
Analogamente, il re d’Assiria adoratore dei demoni, soggiogò il re d’Israele e lo rinchiuse nella prigione dello stato. (2 Re 17:4) Sì, i nemici adoratori dei demoni si distinsero adunando il popolo di Dio nella fossa e nella cella. Poi il condottiero di Babilonia, potenza che dominava il mondo, imprigionò i Giudei e li tenne sotto dura prigionia. (Isa. 24:22; Zacc. 9:11; 2 Re 25:27-30) Sedekia, l’infedele re di Giuda, praticante della religione demoniaca, imitò i pagani e istituì luoghi di tortura o “ceppi” in Gerusalemme dove fu tenuto in carcere il profeta Geremia. (Ger. 20:2, 3) Questo stesso re di Giuda, adoratore dei demoni, fece gettare quel fedele profeta di Dio in una lurida, melmosa fossa, da cui però Iddio lo fece liberare. — Ger. 37:16 e 38:6-13.
Anche Cristo Gesù, il santo ed innocente, fu, ad istanza dei religionisti, messo provvisoriamente in prigione, torturato e vituperato. (Isa. 53:8) Così pure i praticanti della “religione dei Giudei” nei tempi apostolici mantennero prigioni e detennero i discepoli di Cristo in tali celle e luoghi di tortura. (Atti 5:17-25; 8:3; 22:4, 19; 26:10) Fu per compiacere a tali religionisti giudei che il re Erode Agrippa I fece imprigionare l’apostolo Pietro, tenendolo incatenato fra due guardie. — Atti 12:6, 7.
Gli stati politici che esercitano forme di totalitarismo sono sotto il controllo dei demoni e praticano la loro ideologia. Pertanto, come ai tempi antichi, i testimoni di Geova d’oggi hanno subìto gravi soprusi in molti paesi, compreso l’imprigionamento e la tortura. Esempi di tale punizione e prigionia dei testimoni di Geova si sono avuti negli ultimi due decenni proprio qui negli Stati Uniti, incluso New Jersey, e a nord nella provincia del Quebec, Canada, come in Germania, Grecia e luoghi simili.
I praticanti della religione demoniaca esaltano attualmente lo stato politico proprio come facevano nei tempi passati, quando i politicanti e i religionisti demoniaci operavano insieme per punire i fedeli servitori di Geova come i tre compagni di Daniele, Shadrac, Meshac e Abednego. (Dan. 3:8-27) Oggi i religionisti demonici, particolarmente la Gerarchia Cattolica Romana e il clero greco ortodosso, inducono i corpi politici con poteri legislativi ed esecutivi a introdurre in vari paesi certi ordinamenti per i loro cittadini, ai quali i veri, coscienziosi Cristiani non possono ubbidire e al tempo stesso mantenersi fedeli a Dio. Può darsi che tali capi politico-religiosi dicano la preghiera che Gesù insegnò nel sermone sul monte relativa al regno di Dio, eppure nessuno di loro fa ciò sinceramente e sul serio, poiché perseguitano coloro che fedelmente predicano quel Regno, e con le loro aspirazioni politiche provano di non avere alcun vero desiderio d’essere esauditi nella loro preghiera. Essi sono assolutamente nelle tenebre in quanto al proposito di Dio, e così cedono all’influenza e al potere dei demoni.
In questi ultimi giorni proprio nell’imminenza della battaglia di Harmaghedon, l’Iddio Onnipotente sta mettendo in luce queste verità davanti al popolo. Egli fa ciò per dar loro un avvertimento. Tutte le persone che ora odono il messaggio d’avvertimento dimostreranno d’ora innanzi dal loro modo d’agire, da quale lato si trovano. Il Figliuolo di Dio ora regnante sta separando le persone di buona volontà, le sue pecore, dalle persone controllate dai demoni, i capri. Tutti coloro che udranno l’avvertimento e daranno ascolto adesso si staccheranno dalla religione demoniaca rifugiandosi nel luogo di sicurezza sotto l’organizzazione teocratica di Geova. Tutti quelli che rifiutano di udire e ubbidire subiranno la stessa sorte del Diavolo e dei suoi empi angeli. — Matt. 25:31-46 e 24:16.
La religione demoniaca astutamente mascherata è un laccio e una truffa, essendo stata originata da Satana il Diavolo, capo dei demoni, ed è imposta al popolo dai demoni e dai capi religiosi. È il laccio del Diavolo per accalappiare le persone completamente. È l’impostura dei falsi capi religiosi per derubare il traviato popolo. Tutti i praticanti della religione demoniaca non troveranno nessun luogo di sicurezza o di scampo nella battaglia di Harmaghedon. La scrittura dice chiaramente che “non scamperanno”. (1 Tess. 5:3) L’unico luogo di protezione e sicurezza è offerto a coloro che ripongono fede unicamente in Dio e in Cristo, il suo Re ora regnante. Tutti quelli che vorrebbero trovare il luogo di sicurezza ricordino il proverbio: “Chi confida nell’Eterno è al sicuro”. (Prov. 29:25) Essi perciò fedelmente studiano e praticano gli insegnamenti della Bibbia in modo da agguerrirsi con un’armatura spirituale contro i demoni, come vien consigliato dall’apostolo che scrive: “Rivestitevi della completa armatura di Dio, onde possiate star saldi contro le insidie del diavolo; poiché il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono ne’ luoghi celesti”. — Efes. 6:11, 12.