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  • Non farti prendere al laccio da mode passeggere e divertimenti

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  • Non farti prendere al laccio da mode passeggere e divertimenti
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1976
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  • LA MANIA DELLE DIETE PUÒ ESSERE UN LACCIO
  • NON FACCIAMOCI PRENDERE AL LACCIO DAI DIVERTIMENTI
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1976
w76 1/2 pp. 83-89

Non farti prendere al laccio da mode passeggere e divertimenti

“[Istruisci] con mitezza quelli che non sono favorevolmente disposti; se mai Dio conceda loro il pentimento che conduce all’accurata conoscenza della verità, ed essi tornino in sé dal laccio del Diavolo, vedendo che sono stati presi vivi da lui per la sua volontà”. — 2 Tim. 2:25, 26.

 1. In quali modi i metodi di Satana per conquistarsi gli affetti delle creature umane sono paragonati a trappole o lacci?

I CACCIATORI sanno che bisogna nascondere le trappole per prendere gli animali alla sprovvista. Prima che le vittime ignare se ne accorgano, su di esse scatta la trappola o sono prese al laccio. Alcune trappole hanno l’esca, e molti animali sono stati presi perché, lasciatisi tentare da un bocconcino posato fra le morse d’acciaio di una trappola hanno abbandonato ogni cautela. L’avversario di Dio, Satana il Diavolo, ha creato un sistema motivato dal desiderio egoistico, e questo sistema è pieno di trappole e lacci in cui il cristiano può con facilità essere preso mortalmente se non sta all’erta di continuo. — Sal. 119:110.

 2. Perché oggi i cristiani devono stare anche più attenti?

2 E poiché il “tempo della fine” è inoltrato, c’è più che mai il pericolo che alcuni siano non solo presi al laccio dagli allettamenti di questo mondo, ma che lascino anche venire su di loro il gran giorno di Geova come un laccio. Se saranno così occupati nelle attività mondane, il tempo fissato da Geova per la distruzione dei malvagi sarà per loro come un laccio nascosto che si chiude all’improvviso a loro distruzione. (Luca 21:34, 35) “Spine e trappole sono nella via del perverso; chi guarda la sua anima se ne sta lungi”. — Prov. 22:5.

 3. Che cos’è una moda passeggera, e quale pericolo c’è a seguire le mode passeggere?

3 In questo studio consideriamo le mode passeggere e i divertimenti perché possono essere tra le più infide trappole con cui il Diavolo adesca e seduce i cristiani. Una moda passeggera è un’usanza o un divertimento seguiti per qualche tempo con esagerato entusiasmo. È qualcosa che è in voga solo per breve tempo. Ci sono molte mode passeggere, ma forse le più comuni hanno a che fare con il modo di vestire e di acconciarsi i capelli, e con le diete. Anche se queste mode sono di natura temporanea, il cristiano può rivolgervi i suoi affetti e il suo tempo fino al punto che le cose importanti relative alla vera adorazione e al soddisfare le esigenze di Dio per ottenere la vita divengono di poca o nessuna importanza.

 4. Negli ultimi anni quali stravaganti modi di vestire sono stati adottati?

4 In alcune parti del mondo il modo di vestire sia degli uomini che delle donne cambia pochissimo di anno in anno, ma, in molti paesi, vi è stata da alcuni anni la tendenza ad adottare fogge di vestire più stravaganti e immodeste, e alcuni pensano addirittura che tutto sia lecito. A loro non basta solo coltivare pensieri immorali, superbi o ribelli. Si sentono costretti ad andare oltre e a fare pubblicità e perfino a ostentare dinanzi ad altri questi modi di vedere con la pettinatura e con il modo di vestire. In alcuni paesi occidentali vediamo che gli uomini si vestono di più come le donne, e le donne di più come gli uomini. Molte fogge di vestire ora in voga alcuni anni fa erano considerate stravaganti.

 5. Come il modo di vestire e di acconciarsi i capelli può essere una trappola del Diavolo?

5 Date queste condizioni, gli uomini e le donne cristiani come possono stabilire quello che devono o che non devono indossare? Naturalmente, essi non vogliono distinguersi perché sono antiquati o fuori moda, ma chi va all’altro estremo e si lascia completamente guidare dal vecchio mondo nel modo di vestire e di acconciarsi i capelli cade direttamente in queste allettanti trappole del Diavolo. Egli sa benissimo che se riesce a indurre qualcuno a fare il primo passo di conformarsi strettamente nell’aspetto alle mode di questo mondo che è sotto il suo controllo, spesso non è difficile tentarlo a fare altri passi per dedicarsi a occupazioni mondane.

 6. Che cosa guiderà il cristiano nella scelta dei modelli d’abito e della pettinatura?

6 In I Timoteo 2:9, 10 le donne cristiane sono esortate a indossare vesti convenevoli, ad adornarsi con modestia. Questo principio, naturalmente, vale anche per gli uomini della congregazione. Nel determinare se seguire una particolare moda, possiamo chiederci se l’indumento o la pettinatura rispecchia la modestia, o se è immodesta e mette gli altri in imbarazzo. I pantaloni attillati tendono a essere immodesti per l’uomo, come gli abiti corti o succinti possono essere immodesti per una donna. Quando una sorella si piega o cerca di sedersi con modestia sul podio, è in difficoltà a causa dell’abito corto? È possibile che, con ciò che indossiamo o con la nostra pettinatura, induciamo altri a pensare erroneamente che la nostra morale è dissoluta o abbiamo uno spirito superbo e battagliero?

 7. Quale fatto importante aiuterà i cristiani testimoni di Geova a vestirsi in modo appropriato indipendentemente dal luogo della terra?

7 I cristiani testimoni di Geova sono servitori di Geova, il grande Sovrano dell’universo, e questa consapevolezza dovrebbe senz’altro determinare ciò che indossiamo. In una particolare zona che cosa ci si attende dai servitori di Dio? Nel mondo i modelli d’abito variano e pertanto non spetta al corpo direttivo dei testimoni di Geova determinare quali specifici modelli siano appropriati o modesti in ciascun paese o comunità. Se un particolare modello d’abito dà luogo a serie discussioni, è meglio non indossarlo. È meglio essere considerati un po’ fuori moda piuttosto che immodesti o superbi o trasandati.

 8. Come può una sorella stabilire se nella sua comunità è appropriato portare il completo pantalone o i pantaloni?

8 Se nella comunità molti trovano da ridire quando una donna porta i pantaloni o un completo pantalone, probabilmente è consigliabile che una sorella cristiana indossi in pubblico un diverso modello d’abito. Quando fa freddo probabilmente può disporre di restare fuori per periodi più brevi, o fermarsi più spesso per riscaldarsi. Ma nei climi glaciali, dove nella comunità tutti portano vesti appropriate al tempo, come ad esempio i pantaloni, certo è corretto che le donne cristiane li portino. In alcuni luoghi, le pioniere hanno potuto così conservare una salute forte per dedicare lunghe ore al servizio. Se una sorella cristiana è incerta riguardo a un particolare modello d’abito, può parlarne con il marito o con un anziano della congregazione cristiana. Gli anziani non devono cercare di imporre ad altri le proprie preferenze, ma sono probabilmente in grado di dare suggerimenti su ciò che potrebbe essere accettevole nelle rispettive comunità. I figli devono ubbidire ai genitori in fatto di abiti e pettinatura.

 9. Quale esperienza illustra il bisogno di fare cambiamenti nell’aspetto personale, dov’è consigliabile, per non porre un ostacolo sul cammino di altri che imparano la via della vita?

9 Ci sono altre mode stravaganti che possono far cadere con facilità in una trappola del Diavolo ed essere un inciampo per altri. Ad esempio, negli Stati Uniti un giovane faceva ottimo progresso nello studio della Bibbia e fu spinto a partecipare insieme a un Testimone esperto all’opera di predicare ad altri le buone cose che imparava dalla Bibbia. Sin dalla prima giovinezza si era lasciato crescere la barba, e poiché nella comunità commerciale alcuni portavano la barba, pensò che andando a predicare ad altri sarebbe stato accettato in genere anche se aveva la barba. Ma con una signora non riuscì a far altro che a presentarsi, dopo di che ella disse: “Mi dispiace, giovanotto, non voglio immischiarmi in una rivolta studentesca”. Dopo di che nulla servì a chiarire l’errata impressione. La conversazione finì quando la porta fu chiusa, dopo di che egli chiese al Testimone esperto che cos’era accaduto. Fu invitato a considerare il suo aspetto in relazione a ciò che asseriva d’essere, un servitore di Dio. Non volendo fare inciampare neppure una persona per privarla dell’opportunità della vita eterna, questo nuovo proclamatore del Regno si tagliò la barba. Saresti disposto a fare altrettanto o a fare cambiamenti analoghi se in una certa comunità il tuo aspetto desse un’impressione errata?

10. Come, con il modo di vestire o con la pettinatura, si può venir meno allo scopo per cui si predica al pubblico la buona notizia del Regno?

10 Dobbiamo tener conto del fatto che il mondo esamina il popolo di Geova. Il messaggio del Regno che esso reca al popolo è qualcosa che viene giudicato dall’aspetto di chi lo reca. C’è la possibilità che un fratello o una sorella cristiana vestita in un certo modo attiri tanto l’attenzione della persona alla porta che questa non presta attenzione alle parole del cristiano, o pensa che in fatto di morale o di princìpi non siamo diversi da quelli del mondo. Se è così, chi reca il messaggio viene proprio meno allo scopo del servizio di campo che svolge. Talora, per non essere d’inciampo a qualcuno dobbiamo sacrificare la nostra convenienza, in maggiore o minor misura, secondo il bisogno. Questo fu il modo di pensare dell’apostolo Paolo: “In nessun modo noi diamo alcuna causa d’inciampo, affinché non si trovi da ridire sul nostro ministero; ma in ogni modo ci raccomandiamo quali ministri di Dio”. — 2 Cor. 6:3, 4.

LA MANIA DELLE DIETE PUÒ ESSERE UN LACCIO

11. Come la mania delle diete può diventare un laccio per il cristiano?

11 Sono sorte molte mode passeggere in relazione con l’alimentazione e la cura del proprio corpo. Ma anche queste mode possono diventare un laccio per noi. C’è il pericolo d’essere così presi dalla dieta e dalle malattie che queste cose divengono più importanti della predicazione del regno di Dio e dell’attesa del nuovo sistema dove il corpo sarà veramente sanato. Certo, ora dobbiamo essere saggi nel badare a noi stessi e certe diete o medicine possono dimostrarsi utili per il nostro stato di salute, ma queste dovrebbero essere cose personali, secondarie rispetto al servizio di Geova. Paolo diede vigorosi consigli di non fare controversie sui cibi. (Rom. 14:1-23) “Perciò, sia che mangiate o che beviate o che facciate qualsiasi altra cosa, fate ogni cosa alla gloria di Dio”. (1 Cor. 10:31) Non permettere dunque che le mode passeggere in relazione al cibo o alla salute divengano un laccio per te o una pietra d’inciampo per altri.

12. Che cosa ci dirà un’analisi pratica delle mode passeggere, alla luce della Bibbia?

12 Dobbiamo riconoscere che le mode passeggere, sia che abbiano a che fare con l’abito, la pettinatura o il cibo o altre cose, possono farci smettere di compiere la volontà di Dio e cadere nel laccio delle cose del mondo. Spesso per seguire queste mode passeggere si va incontro a spese extra, e questo, a sua volta, richiede che si faccia più lavoro secolare per pagare tali cose. Le mode passeggere, dunque, non sono nient’altro che insidiose trappole del grande Avversario, Satana il Diavolo. “Guardate dunque accortamente che il modo in cui camminate non sia da persone non sagge ma da saggi, riscattando per voi stessi il tempo opportuno, perché i giorni sono malvagi. Per questo motivo cessate di divenire irragionevoli, ma comprendete qual è la volontà di Geova”. — Efes. 5:15-17.

NON FACCIAMOCI PRENDERE AL LACCIO DAI DIVERTIMENTI

13. (a) In che modo il Diavolo si è servito del desiderio umano di svago a detrimento dell’uomo? (b) Quando si predispone un divertimento, a che cosa dovrebbe servire?

13 Creando l’uomo, il nostro amorevole Padre celeste gli diede la capacità di provare piaceri di vario genere, inclusa la facoltà e il mezzo per divertire se stesso e altri. Ma spesso accade che il Diavolo approfitta della capacità di godere di qualcosa di buono e la perverte così che diventa qualcosa di cattivo, di vergognoso o di nocivo per l’uomo. Questo è avvenuto in particolare per i divertimenti. I cristiani riconoscono che il divertimento sano appaga un certo bisogno. Rappresenta un piacevole cambiamento di ritmo e di attività, così che il corpo e la mente ricevono lo svago e il ristoro di cui abbisognano. Tuttavia, affinché sia proficuo, il divertimento dev’essere edificante e incoraggiante, non deleterio, sia in senso fisico che spirituale.

14. Quali domande aiuteranno a scegliere divertimenti edificanti e incoraggianti?

14 Pertanto, nella scelta dei divertimenti dovremmo abituarci a chiedere: Sono in armonia con i princìpi cristiani? Come influiranno sul cuore e sulla mente? Come influiranno sugli altri? Se saremo così desti impediremo che i divertimenti divengano una trappola in cui i nostri affetti e i nostri interessi sono così completamente presi che siamo allontanati dalla fede o presi nel laccio della condotta non cristiana.

15, 16. (a) Che cosa mostra il vivo interesse per lo sport come forma di divertimento? (b) Quale veduta equilibrata deve avere il cristiano verso lo sport?

15 Uno dei modi principali in cui ci si diverte nel mondo è quello di osservare manifestazioni sportive o parteciparvi. Dalla seconda guerra mondiale è sorto grande entusiasmo per vari sport. Gli stadi sono gremiti. I tifosi sfidano il tempo inclemente, percorrono lunghe distanze e pagano prezzi esorbitanti per assistere alle partite. Alcuni possono riferire interminabili statistiche su giocatori e partite, dimostrando fino a che punto tali cose occupano il loro tempo e la loro attenzione.

16 Dando istruzioni al giovane sorvegliante Timoteo, l’apostolo Paolo dichiarò: “Addestrati avendo di mira la santa devozione. Poiché l’addestramento corporale è utile per un poco; ma la santa devozione è utile per ogni cosa, giacché ha la promessa della vita d’ora e di quella avvenire”. (1 Tim. 4:7, 8) Pertanto l’apostolo Paolo riconobbe che l’addestramento corporale può essere utile al corpo, ma si deve tenere in un posto subordinato rispetto alla mira principale della santa devozione. A chi vi si dedica con moderazione, lo sport può provvedere compagnie sane, divertimento ed esercizio fisico, ciò che è buono per il corpo e per la mente, ma chi si dedica troppo a tale piacere può privarsi del sonno o riposo necessario. Questo non sarebbe saggio. Potremmo cominciare a prendere gli sport troppo sul serio e a dedicarci ad essi con troppo accanimento. Possiamo riportare gravi ferite. Gli sport possono far nascere lo spirito della competizione. Il cristiano equilibrato, tuttavia, evita lo spirito competitivo che porta a essere orgogliosi di aver battuto gli altri nelle partite. (Gal. 5:26) Ci vuole moderazione per conservare le proprie energie e il proprio tempo da dedicare alle cose principali relative alla santa devozione. La Bibbia consiglia: “La vostra ragionevolezza divenga nota a tutti gli uomini”. (Filip. 4:5) Gesù avvertì di non lasciare che i “piaceri di questa vita” soffochino la “parola di Dio” piantata nel cuore. — Luca 8:11, 14.

17. Perché a scuola i giovani cristiani devono badare a non farsi prendere al laccio dalle attività atletiche?

17 A scuola i giovani cristiani devono stare particolarmente attenti a non lasciare che lo sport divenga la cosa più importante della loro vita. L’eccessiva partecipazione agli sport può far loro trascurare lo studio biblico e le attività del Regno. Il prestigio di far parte della squadra, l’eccitazione di vincere le partite sono insidiosi lacci in cui il cristiano può cadere senza accorgersene. Il trascurare la propria spiritualità, mentre si è nello stesso tempo indeboliti dalle cattive compagnie, lo spirito competitivo e il desiderio di popolarità, tutte queste cose formano una combinazione che ha in sé il potere della morte. “La legge del saggio è una fonte di vita, per far evitare i lacci della morte”. — Prov. 13:14.

18. Chi sceglie come divertimento il cinema, la televisione o la prosa, perché deve stare attento nella scelta?

18 Ci si può svagare guardando pellicole, la televisione o spettacoli di prosa? È ovvio che questa è una decisione personale. Ma la Bibbia avverte: “Cessate di conformarvi a questo sistema di cose, ma siate trasformati rinnovando la vostra mente, per provare a voi stessi la buona e accettevole e perfetta volontà di Dio”. (Rom. 12:2) I cristiani devono ammettere che Satana è “l’iddio di questo sistema di cose”, e che la maggioranza delle persone oggi viventi sono sotto la sua malvagia influenza. “Tutto il mondo giace nella potenza del malvagio”. (2 Cor. 4:4; 1 Giov. 5:19) Questo si capisce se si considera la maggior parte di quanto è offerto oggi agli spettatori sugli schermi del cinema e della televisione e sul palcoscenico. I produttori vogliono fare soldi, e la maggioranza dice francamente che oggi quello che si vende è il sesso e la violenza. Pertanto, se i componenti di una famiglia cristiana vanno ogni tanto al cinema o a teatro per svagarsi, hanno la responsabilità di stare attenti nella scelta.

19. Perché non possiamo rischiare di dedicarci a un divertimento che non è salutare?

19 Ma, nonostante tu faccia attenzione nella scelta, a volte ti troverai a guardare la televisione o sarai in un teatro dove il programma non è più solo informativo, divertente o distensivo. È depravante. Avrai il coraggio di alzarti e di spegnere il televisore o di uscire dal teatro? Dobbiamo sempre stare attenti a quello che ci entra nella mente e nel cuore, non pensando di dover conoscere la malizia per convincerci che è male. Non c’è posto per meditare su ciò che è immorale o violento o perverso se ‘continuiamo a considerare’ le cose che sono “di seria considerazione, . . . giuste, . . . caste, . . . amabili, . . . delle quali si parla bene, se vi è qualche virtù e qualche cosa degna di lode”. — Filip. 4:8.

20, 21. (a) Perché i genitori cristiani devono controllare attentamente ciò che i figli vedono alla televisione? (b) Invece di sprecare il tempo in un programma di poco o nessun valore, che cosa si raccomanda?

20 Gli analisti riferiscono che negli Stati Uniti un fanciullo dedica in media da 500 a 1.000 ore all’anno a guardare la televisione. Alcuni genitori mettono i figli davanti al televisore per farli stare zitti, non volendone essere seccati. Ma qual è l’effetto sui fanciulli, la cui mente è così impressionabile? Il dott. Arthur R. Timme, psichiatra di fanciulli, avvertì che tale condizionamento ha “un effetto molto deleterio sulla mente dei fanciulli nello sviluppo. . . . Crescono con un senso completamente distorto del bene e del male nel comportamento umano”. Le fonti di notizie riportano ogni giorno i casi di fanciulli coinvolti in reati violenti e di depravazione, ed è evidente da dove hanno avuto la maggior parte delle idee per commettere azioni così spaventose. Genitori, controllate attentamente quello che i vostri figli vedono alla TV?

21 Si osserva pure che alcuni adulti accendono il televisore e per distrarsi guardano qualsiasi cosa sia in programma, invece di leggere, pensare o svolgere altre attività costruttive. Spesso la stanza è piena di rumore, e, se c’è silenzio per un po’, subito si manifesta nervosismo. Ma i veri servitori di Dio non possono lasciarsi prendere da questa “Èra della distrazione”. Il tempo è troppo prezioso per sprecarlo. In queste occasioni, come sarebbe distensivo spegnere la TV e leggere tranquillamente un brano della Parola di Dio! Ci vuole disciplina, ma reca grandi ricompense.

22. Se il cristiano sceglie il ballo come divertimento, quali domande e princìpi possono guidarlo?

22 Il ballo è un’altra forma di divertimento. Nei tempi biblici la danza era un modo per esprimere gioia e lode a Dio. (Sal. 149:3; 150:4) Il cristiano può partecipare ai balli moderni? Ciascuno deciderà che cosa fare a questo riguardo. Vi sono alcuni fattori determinanti da considerare. Con chi ballerà il cristiano? Chi frequenterà? Dove ballerà? Qual è l’origine del ballo? Quali movimenti si fanno? Tende a suscitare pensieri impuri nella mente, oppure è solo per fare dell’esercizio e per provare un piacere sano? Se dei cristiani sposati ballano, è consigliabile che ballino con il rispettivo coniuge. Quando cristiani celibi ballano con persone di sesso opposto, dovrebbero ballare con modestia e non in modo tale da eccitarsi sessualmente a vicenda. Può essere pericoloso ballare nelle sale da ballo del mondo non solo a causa dell’atmosfera, essendo di solito lontani da altri cristiani, ma anche a causa delle cattive compagnie. Anche quando i cristiani si riuniscono per ballare, è meglio evitare i gruppi numerosi, poiché le attività possono facilmente sfuggire al controllo e alcuni possono andare oltre i saggi limiti. Vogliamo agire in modo da salvaguardare non solo noi stessi, ma anche da non far inciampare altri. (1 Cor. 8:9; Rom. 13:14) Se ci piace ballare, vorremo dedicarci a questa forma di divertimento essendo selettivi, modesti e dignitosi, facendo ogni cosa alla gloria di Dio. — 1 Cor. 10:31; 1 Piet. 1:15, 16.

23. Chi desidera piacere a Geova come può evitare di farsi prendere al laccio dalla musica?

23 La musica è un’eccellente forma di divertimento, ma anch’essa può diventare un laccio se permettiamo che ciò avvenga. La musica composta e suonata oggi ha per la maggior parte lo scopo di stimolare i desideri egoistici. Pertanto, il cristiano deve chiedersi riguardo a qualsiasi tipo di musica: Quale ne è l’origine? Quale ne è lo scopo? Che effetto avrà su di me? La mia musica disturba altri? Certa musica, come alcuni brani dell’attuale “rock and roll”, rispecchia lo spirito di ribellione e spesso i versi sono allusivi oppure incitano alla violenza. Tra l’ampia varietà di musica esistente il cristiano fa bene a scegliere quella che diverte, distende e gli permette di continuare ad avere una buona coscienza.

24. (a) Qual è l’obiettivo con cui il Diavolo tende le trappole in relazione con le mode passeggere e i divertimenti? (b) Mentre ci manteniamo liberi da questi lacci di morte, quale obbligo dobbiamo sentire verso le persone sincere che desiderano liberarsi?

24 Mentre questo mondo affonda sempre più nel fango della sua propria corruzione e presto sarà distrutto, i cristiani sanno che è importante non farsi prendere al laccio e nella trappola dello spirito di questo mondo. Riconoscono che le mode passeggere e i divertimenti di questo mondo sono come allettamenti per attirare tutto il genere umano nel “laccio del Diavolo”. (2 Tim. 2:25, 26; Sal. 140:4, 5) Egli ha già preso in trappola la maggioranza del genere umano, ma vorrebbe attirare anche i servitori di Dio nella sua trappola, come tenta di tenere intrappolate le persone sincere che cercano di sfuggire alle sue grinfie. Tra brevissimo tempo sarà incatenato e inabissato, ma intanto, nel breve tempo che rimane, possiamo mantenerci liberi dai suoi lacci di morte se badiamo attentamente a come camminiamo dinanzi a Geova, facendo risplendere di continuo la sua Parola di verità sul cammino che dobbiamo percorrere. (Riv. 20:1-3; Sal. 119:105) E abbiamo il privilegio di aiutare quelli che cercano di liberarsi dichiarando loro la verità che rende gli uomini liberi e mostrando che veramente amiamo Dio e non solo i piaceri. — 2 Tim. 3:4, 5; Giov. 8:32.

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