Essi non temono

 1. Da che cosa deriva per i testimoni di Geova la libertà dalla paura?

I TESTIMONI di Geova sono pieni di fiducia in Geova, l’Iddio vivente. Vedono ch’egli li guida e notano com’egli li aiuta nel loro servizio. Si rendono conto d’esser sostenuti dal suo santo spirito o forza attiva. Vedono la forza che esiste nell’unità della organizzazione di Geova e gioiscono tenendosi uniti per compiere i suoi propositi. Sapendo che Geova è con loro i testimoni di Geova non temono. Il salmista dice: “L’Eterno [Geova] è la mia luce e la mia salvezza; di chi temerò? [Geova] è il baluardo della mia vita; di chi avrò paura? Quando i malvagi che mi sono avversari e nemici, m’hanno assalito per divorar la mia carne, eglino stessi han vacillato e sono caduti. Quand’anche un esercito si accampasse contro a me, il mio cuore non avrebbe paura; quand’anche la guerra si levasse contro a me; anche allora sarei fiducioso. Una cosa ho chiesto [a Geova], e quella ricerco: ch’io dimori nella casa [di Geova] tutti giorni della mia vita, per mirare la bellezza [di Geova] e meditare nel suo tempio”. (Sal. 27:1-4) Tutti i testimoni di Geova vogliono dimorare nella casa di Geova per sempre. Si sono dedicati come schiavi di Geova ed hanno piena cognizione della volontà di Geova a loro riguardo. Sanno che cosa egli vuole che facciano malgrado tutte le influenze esterne. Sapendo che l’acquisto di una maggiore conoscenza intorno a lui e ai suoi propositi è la cosa giusta da fare ed è la via della vita eterna, e sapendo ch’essi vogliono vivere per poter servire Geova, non temeranno sicuramente nessun altro. Perciò domandano: “Di chi avrò paura?” Se hanno paura dell’uomo, cadono nel laccio dell’uomo. Se hanno paura dei malfattori e del male che può abbattersi su di loro, cadranno in una trappola. Ma mettendosi completamente dalla parte di Geova e della sua organizzazione e rimanendo vicini alla congregazione del suo popolo osserveranno continuamente i loro avversari che inciampano e cadono, e finalmente spariscono definitivamente nella battaglia di Harmaghedon, ora vicina.

 2. Che conseguenze ha l’organizzata opposizione comunista sulle attività dei testimoni di Geova?

² Anche se l’intera organizzazione comunista mondiale si schiera contro il popolo di Geova, come ora fa al di là della sua “cortina di ferro”, i cuori dei testimoni di Geova non temeranno. Come il rapporto del 1954 indica, quegli intrepidi che si trovano dietro la “Cortina di Ferro” non cessano di prestare il loro servizio a Geova Dio. Sono sempre i suoi schiavi ubbidienti e predicano il regno di Geova, non il comunismo. Seppure si dovesse scatenare contro di loro la guerra, sarebbero ancora fiduciosi che Geova Dio li proteggerebbe.

 3. Quale desiderio e determinazione sono la base dell’intrepida condotta dei testimoni di Geova?

³ Avendo studiato ogni giorno la Parola di Geova, tanto privatamente che nella congregazione, un vero testimone di Geova si rivolgerà sempre al Padre celeste e lo adorerà e lo vorrà benedire ogni giorno. Non desidera soltanto far questo, lo farà, come i testimoni di Geova hanno continuato a fare nei molti anni passati, e specialmente durante l’anno di servizio 1954 della Società Torre di Guardia. Questo lo potete verificare studiando la tabella a pagine 247 a 249. Voi non vedete i testimoni di Geova correre per nascondersi tentando di trovare rifugio nei governi mondani dell’organizzazione del Diavolo. Questi governi, con i loro falsi pastori religiosi, i loro eminenti e potenti pastori politici, e le loro imponenti organizzazioni commerciali non possono dare all’uomo la vita. I testimoni di Geova sanno ciò, e in virtù del loro diligente studio della Parola di Dio capiscono che la vita deriva dalla conoscenza del Sovrano Governatore dell’universo e di suo Figlio Cristo Gesù, e ch’essa è un dono di Dio per la loro ubbidienza ai suoi comandamenti. Perché dovrebbero cercare qualche cosa inferiore alla vita eterna?

 4. (a) Che cosa provano la loro vincita sull’intensa opposizione e la loro incessante e intrepida proclamazione del regno di Geova? (b) Perché, se è necessario, tale opera di proclamazione viene svolta clandestinamente?

⁴ In qualsiasi parte del mondo possiate trovarvi vedrete che i testimoni di Geova sono una minoranza di persone, specialmente oppressi dalle organizzazioni religiose cattoliche e protestanti, che si servono spesso del braccio dello stato per tentare di eliminarli come popolo. Essi certamente possono dire come il salmista: “I miei nemici anelano del continuo a divorarmi, poiché sono molti quelli che m’assalgono con superbia. Nel giorno in cui temerò, io confiderò in te. Coll’aiuto di Dio celebrerò la sua parola; in Dio confido, e non temerò; che mi può fare il mortale?” (Sal. 56:2-4) Quando si legge il rapporto dei testimoni di Geova e si vede come combattono intrepidamente contro l’opposizione, non si può fare a meno di affermare che Geova Dio è con loro, poiché nessuna organizzazione può sorgere e mantenere la sua posizione come una società di ministri in questo vecchio mondo empio salvo che Geova Dio non le dia il suo appoggio. I testimoni di Geova hanno ascoltato e ‘celebrato la sua parola’; sanno chiaramente ch’essa predice che dovranno affrontare persecuzione e oppressione e che alcuni saranno uccisi per amore di Cristo Gesù e perché adorano il Sovrano Governatore, Geova. “Che mi può fare il mortale” se non uccidere il corpo? Il mortale non priva il fedele di una risurrezione operata da Geova! Perciò si rivolgono di nuovo alla Parola di Dio per acquistare forza: “Ma chi m’ascolta se ne starà al sicuro, sarà tranquillo, senza paura d’alcun male”. (Prov. 1:33) Lo stesso avviene per i testimoni di Geova. Nonostante l’intensa opposizione cattolica romana nel Quebec, la lotta impegnata contro di loro dall’organizzazione comunista ad oriente dalla “cortina di ferro”, il bando delle pubblicazioni della Società e il divieto contro il suo ministero pubblico in alcuni paesi “democratici”, i testimoni di Geova continuano gioiosamente a predicare la buona notizia del suo regno. Quando è necessario svolgono la loro attività clandestinamente — non per danneggiare le organizzazioni politiche o religiose, ma semplicemente per esercitare il diritto loro conferito da Dio di radunarsi insieme per studiare la Parola di Dio e mantenere un’organizzazione di congregazione allo scopo di fare pubblica dichiarazione della loro speranza l’uno verso l’altro e incitarsi così reciprocamente all’amore e alle opere giuste. Inoltre, si recheranno presso altri volenterosi ascoltatori e diranno loro la buona notizia del regno di Dio. No; non importa quel che il mondo potrebbe fare per tentare di abbattere i testimoni di Geova e la società del Nuovo Mondo, l’organizzazione avanzerà unita, dichiarando che il regno di Geova è l’unica speranza per il genere umano. “Egli non temerà cattive notizie: il suo cuore è saldo e confida in Geova. Il suo cuore è saldo, esente da timori, e alla fine vedrà sui suoi nemici quel che desidera”. — Sal. 112:7, 8, VR e AS.

LA TESTIMONIANZA MONDIALE

 5. Quali esperienze divinamente preannunciate si attendono tutti i proclamatori del regno di Geova, e perché, ciò nonostante, non hanno paura?

⁵ Conoscendo la responsabilità che incombe su di loro, i testimoni di Geova nell’anno 1954 (cominciando dal 1º settembre 1953 e terminando col 31 agosto 1954) hanno continuato ad avanzare nella più grande campagna di predicazione alla quale abbiano avuto sinora il privilegio di partecipare. Tutti i testimoni di Geova si sono dedicati al servizio di Geova; perciò non si lasciano intimorire dall’uomo o dal Diavolo. Essi seguono il consiglio di Pietro: “Mantenetevi sobri, siate vigilanti. Il vostro avversario, il Diavolo, va attorno come un leone ruggente, cercando di divorare qualcuno. Ma prendete la vostra determinazione contro di lui, saldi nella fede, sapendo che le medesime cose in quanto alle sofferenze sono compiute nel mondo nell’intera associazione dei vostri fratelli. Ma, dopo che avrete sofferto per breve tempo, l’Iddio d’ogni immeritata benignità, il quale vi ha chiamati alla sua eterna gloria in unione con Cristo, completerà egli stesso il vostro ammaestramento, vi farà saldi, vi renderà forti. A lui sia la potenza per sempre. Amen”. (1 Piet. 5:8-11, NW) Nell’anno 1955 i testimoni di Geova andranno avanti intrepidamente, più decisi che mai a compiere il loro lavoro con l’intera associazione dei loro fratelli in tutto il mondo, sapendo che dovunque si trovino ivi sarà sofferenza e questa sofferenza sarà causata dal Diavolo e dalla sua organizzazione. (Apoc. 2:10) Per quanto grave o leggera essa possa essere, sia nella buona o nella cattiva stagione, il messaggio del Regno sarà predicato e le altre pecore saranno raccolte insieme. Prendete parte con i testimoni di Geova a questa grande opera educativa e benedite Geova tutti i giorni.

 6, 7. (a) Che effetto ha su di loro il rapporto dell’anno di servizio 1954? (b) Quali sono alcuni degli incoraggianti confronti in quanto al numero odierno dei proclamatori del Regno?

⁶ Questo rapporto per l’anno di servizio 1954 è molto incoraggiante e tutte le persone nel mondo dovrebbero considerare quello che hanno fatto i testimoni di Geova. Essi non presentano il loro rapporto con vanteria, ma con umile lode al Sovrano Governatore dell’universo, e sono grati della parte avuta nell’estensione della vera adorazione di lui e nella divulgazione dell’istruzione biblica e vivificante del popolo. C’è oggi in questo mondo così poca conoscenza di Geova che i suoi testimoni vogliono gridare dai tetti chi è il Sovrano Governatore e che cosa farà egli per tutti quelli che amano la giustizia. I testimoni di Geova sono felici per il buon anno che hanno avuto, ed entrano nel 1955 con grande gioia, prevedendo privilegi di servizio ancor maggiori nell’organizzazione di Geova a fianco di molte nuove “altre pecore” che cercano di fare la volontà di Geova.

⁷ Durante il 1953 ci fu una media di 468.106 ministri che avevano predicato il regno di Dio. Ma per l’anno di servizio 1954 la media fu di 525.924, con un aumento del 12 per cento. Tutte le persone che cercano la verità e la giustizia e che sospirano e gemono per le abominazioni che esistono in questo mondo sono aiutate dai testimoni di Geova ad appressarsi a Geova Dio e adorarlo in spirito e verità. (Giov. 4:23, NW) Essi s’impegnano a trovare le altre pecore, e le trovano. Alla fine dell’anno di servizio 1954 ci fu un massimo di proclamatori di 580.498, ossia un aumento del 24 per cento sulla media del numero di proclamatori nel campo nel 1953. Questi ministri parteciperanno alle adunanze. Essi non abbandoneranno la comune adunanza, ma raggiungeranno insieme la maturità. Durante il 1955, per l’immeritata benignità di Geova, continueranno la predicazione della buona notizia e troveranno ancora altre pecore. Essi si rallegrano di quello che hanno compiuto con l’aiuto di Geova e sotto la direzione del suo diletto Figlio Cristo Gesù, invisibilmente presente per dirigere la sua organizzazione. Non si rallegrano solo per l’aumento nel numero dei membri dell’organizzazione ma perché furono in grado di radunare le persone che desiderano uscire dal presente empio sistema di cose ed ora serbano la loro integrità nella santa devozione di Geova Dio; sì, rallegratevi con le persone provenienti da tutte le nazioni che vogliono servire Geova in spirito e verità e desiderano acquistare conoscenza per poter vivere nel nuovo mondo di Dio. Esse hanno preso questa determinazione, poiché 57.369 di queste “pecore” furono battezzate nell’acqua per simbolizzare la loro dedicazione al servizio di Geova. Esse non temono più; i loro cuori sono saldi e confidano in Geova.

 8, 9. Numericamente parlando, quali sono alcune indicazioni sull’estensione dell’opera di proclamazione del Regno compiuta durante il 1954?

⁸ Tutti questi ministri hanno dedicato complessivamente 80.814.996 ore alla predicazione della buona notizia del Regno. Ciò non comprende il tempo in cui si sono radunati insieme per studiare la Parola di Dio; consiste nel tempo che hanno dedicato all’andare di casa in casa, a fare visite ulteriori, a condurre studi biblici nelle case di coloro che s’interessano del messaggio del Regno. Se sommassimo tutto il tempo consumato da 580.498 ministri delle congregazioni cattoliche e protestanti di tutto il mondo, ammonterebbe esso alle 80.814.996 ore impiegate nella predicazione della buona notizia del regno di Geova alle persone nelle loro case? Ma i testimoni di Geova fecero 25.337.026 visite ulteriori alle persone interessate, recando loro consolazione. Ogni mese dell’anno furono tenuti 293.341 studi biblici in molte lingue, settimanalmente nelle case private. Sono forse i sacerdoti della cristianità così diligenti e ansiosi di far comprendere la Bibbia ai loro parrocchiani? Quest’opera educativa è stata svolta in 159 paesi sotto la direzione delle 75 filiali della Società Torre di Guardia.

⁹ La Parola di Dio dice: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata a scopo di testimonianza a tutte le nazioni”. (Matt. 24:14, NW) È proprio questo che i testimoni di Geova s’impegnano a fare. Per compierla 1.720 diplomati della Scuola di Galaad sono stati mandati in ogni parte del mondo. Alcuni svolgono l’attività come servitori di distretto e circoscrizione, altri sono negli uffici delle filiali, e 910 sono missionari alloggiati in 220 case in 71 diverse nazioni e in 205 differenti città. Partendo da queste case tali missionari estendono la loro opera nei piccoli villaggi e paesi e nelle zone rurali dove predicano questa buona notizia del Regno. In questo lavoro non sono soli, perché la Società ha delegato molti ministri locali come pionieri speciali. Questi ultimi sono scelti dalle file dei pionieri generali e sono aiutati finanziariamente perché si rechino in luoghi isolati nei loro rispettivi paesi, per compiere la stessa specie di attività ministeriale a pieno tempo. Questi missionari e pionieri speciali, che cercano di dedicare 140 ore e più mensilmente alla predicazione della buona notizia di casa in casa, insieme con i pionieri che mirano a dedicare 100 ore al mese al servizio di campo, formano un totale di 17.265. I proclamatori di congregazione hanno raggiunto una media di 508.659 ogni mese, facendo un totale complessivo di 525.924 ministri, proclamatori del Regno, annuncianti gioiosamente la buona notizia tutti i mesi.

10. Con la distribuzione di quali altre pubblicazioni, e in che quantità, la conoscenza e il conforto sono pervenuti a molti durante l’anno?

¹⁰ Ci sono indubbiamente milioni di persone che credono come i testimoni di Geova, ma ai quali manca il coraggio o la fede o la piena speranza che i testimoni di Geova hanno; altrimenti essi pure si farebbero innanzi e prenderebbero la determinazione di dedicati servitori di Geova. Per aiutare queste persone, per portarle alla maturità, in modo che possano rendersi conto che l’unica speranza del mondo è il regno di Geova, potrebbero essere necessari ancora molti anni. Esse devono acquistare maggiore conoscenza di questo regno. Per questo motivo i testimoni di Geova portano continuamente pubblicazioni alle persone nella loro lingua onde possano leggere e studiare. Nell’anno di servizio 1954 furono distribuiti un totale di 17.687.257 Bibbie, libri e opuscoli in circa 100 diverse lingue. A coloro che desideravano leggere regolarmente le riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi! nelle loro proprie lingue furono offerti abbonamenti. I nuovi abbonamenti a queste riviste ottenuti durante l’anno dai proclamatori nel campo furono 995.787. Essi distribuirono pure 29.937.614 copie de La Torre di Guardia e Svegliatevi! in molte lingue, che senza dubbio recarono grande conforto ai lettori. Fu necessario che la Società stampasse 43.467.909 riviste Torre di Guardia e 29.620.128 Svegliatevi! per soddisfare la richiesta dei lettori in tutto il mondo. L’aumento totale sull’anno precedente fu 9.386.246 riviste stampate.

11. Quale influenza hanno avuto le adunanze di congregazione dei testimoni di Geova sulla loro predicazione dell’anno passato?

¹¹ Quale immensa gioia si prova nel vedere che il messaggio del Regno è proclamato su tale vasta scala! Quando Gesù fu sulla terra, radunò i suoi apostoli, parlò loro e diede loro accurata conoscenza; essi furono i suoi discepoli o allievi. Poi li mandò a predicare a quelli che cercavano la verità. Così pure i testimoni di Geova radunano oggi le altre pecore e le addestrano perché pronuncino sermoni alle porte o nelle case delle persone o pubblicamente. Invitano queste altre pecore a radunarsi con loro nelle loro congregazioni. Ci sono in tutto il mondo 14.531 congregazioni di testimoni di Geova, ed in occasione del Memoriale della scorsa primavera vi erano presenti 829.836 persone. Di queste, 17.884 professarono di essere degli unti, fiduciosamente sperano di divenire coeredi di Cristo Gesù, credendo con tutto il cuore che per il fatto d’essere generati dallo spirito santo di Dio, secondo la volontà di Geova, otterranno la risurrezione nella gloria celeste. Tutti gli altri, ben più di 800.000, si aspettano felicemente di vivere sulla nuova terra sotto il governo permanente del regno dei cieli. I testimoni di Geova hanno il grande compito di portare tutti costoro alla maturità in modo che tutti possano essere ministri capaci.

12. Dal lato finanziario, quali sono alcune altre indicazioni della grandezza del servizio reso alle persone di buona volontà?

¹² La Società Torre di Guardia di Bibbie e Trattati è molto lieta di vedere che Geova ha benedetto e fatto prosperare gli sforzi per organizzare l’opera in tutto il mondo. Con i milioni di persone che sono state servite nel campo, noi siamo molto riconoscenti anche per le spontanee contribuzioni che i nostri fratelli in ogni parte della terra hanno inviate alla Società affinché questa testimonianza che costantemente si espande possa essere portata fino all’estremità della terra. Per svolgere l’opera fuori degli Stati Uniti la Società ha speso mediante i suoi settantacinque uffici filiale oltre tre milioni di dollari durante l’anno. Soltanto per sostenere i missionari e aiutarli nella loro attività di campo la Società ha speso quasi mezzo milione di dollari. Quanto ci rallegra il cuore vedere come un’opera di tali proporzioni può esser compiuta con fondi così limitati! Naturalmente, ogni congregazione locale ha speso pure generosamente per mantenere la sua Sala del Regno e per allestire adunanze pubbliche locali in tutte le parti del suo territorio; e se a questo dovessimo aggiungere quello che i singoli proclamatori stessi hanno speso durante l’anno per mezzi di trasporto, con automobili, autobus, treni, aeroplani, ecc., per recarsi nelle case dei loro volenterosi ascoltatori, come pure per partecipare alle assemblee di circoscrizione, di distretto e nazionali allo scopo di addestrarsi per svolgere un migliore servizio nel pubblico interesse, la cifra salirebbe a parecchi, parecchi altri milioni. Ma questo costituisce il loro dono a Geova Dio, ed è infatti l’espressione della loro gioia, della loro gratitudine, che possono spendere di quanto hanno ricevuto da lui per aiutare il loro prossimo a conoscere la sua verità. Questo è amore con i fatti.

13. Che cosa, fondamentalmente, induce i testimoni di Geova a continuare dappertutto a lavorare unitamente e intrepidamente?

¹³ Ne trovate forse altri sulla terra che provano il piacere e la soddisfazione di vivere come i testimoni di Geova servendo il Sovrano Governatore dell’universo? Non c’è da stupire per il fatto che nessuno di questi temerà cattive notizie. La ragione è che il loro cuore è saldo ed essi confidano nell’Iddio vivente. Come figli di Sion, nella misura delle loro capacità, si rallegrano in Geova e nel suo intronizzato e invincibile Re, Cristo Gesù. (Salmo 149) Il clero con tutte le sue minacce, la sua azione sobillatrice sulla massa — i governanti con tutte le loro interdizioni e restrizioni contro la “libertà di parola”, col loro sequestrare e distruggere il materiale stampato di cui dispongono i testimoni di Geova per illuminare gli altri sulle verità bibliche — nulla di tutto ciò li spaventa. Ciascuno di loro è conscio di ‘aver sparso, dato ai bisognosi’, che “l’empio lo vedrà e . . . si struggerà” e che “il desiderio degli empi perirà”. (Sal. 112:9, 10) Testimoni di Geova in tutta la terra, continuate a lavorare intrepidamente! Uniti, come un solo uomo, essi continuano ad annunciare il regno di Geova, perché ‘non temeranno cattive notizie: il loro cuore è saldo e confida in Geova’. — Sal. 112:7, AS.

[Prospetto alle pagine 247-249]

RAPPORTO MONDIALE DELL’ANNO DI SERVIZIO 1954 DEI TESTIMONI DI GEOVA

(Vedi l’edizione stampata)