Riconosciamo la parte svolta dall’organizzazione di Geova
“Chi si isola cercherà la sua propria brama egoistica; irromperà contro ogni saggezza”. — Prov. 18:1.
1. Quale vivo desiderio pose Geova nelle creature umane, e che cosa accade quando non si può soddisfare dovutamente?
QUANDO Geova Dio creò l’uomo e quindi creò la donna sua compagna, si propose che moltiplicassero la loro specie sulla terra e la riempissero. Col tempo, la terra sarebbe stata piena di creature umane perfette, ma non sovrappopolata. Non era volontà di Dio che alcuno conducesse una vita indipendente dagli altri. Dovevano vivere come una grande felice famiglia di Dio, preoccupandosi ciascuno di quelli che lo circondavano e avendo riguardo per essi. L’uomo è di natura gregaria. Amiamo tutti la compagnia di altri. Un estremo mezzo di punizione è di mettere una persona in segregazione cellulare. Alcuni servitori di Dio sono stati trattati in tal modo ed hanno dovuto fare appello a tutte le risorse a loro disposizione per mantenere l’equilibrio spirituale e mentale. Erano soli per quanto riguarda la loro relazione con altre creature umane, ma Geova li rafforzò con il suo spirito per la prova. Fece loro ricordare le cose che avevano studiate in precedenza nella sua Parola e tutti i consigli e l’incoraggiamento che avevano ricevuto precedentemente associandosi al popolo di Dio. Ripetendo di continuo nella loro mente queste cose, mantennero salda la loro fede, soddisfacendo il bisogno di associazione con altri per poter mantenere il loro equilibrio spirituale.
2. Come ha Geova preso nota dei bisogni dei suoi servitori disponendo che si associno con altre sue creature?
2 Ciò nondimeno, resta il fatto che l’uomo non può facilmente mantenere il suo equilibrio mentale se è tagliato fuori per lunghi periodi di tempo da ogni associazione con le creature simili a lui. Desideriamo ardentemente l’associazione, la buona compagnia. Questo mette in risalto molto bene l’importanza dei provvedimenti di Geova mediante la sua organizzazione! Abbiamo bisogno del suo spirito e della sua Parola, ma abbiamo anche bisogno dei benefici della sua organizzazione se vogliamo riuscire a ottenere la vita nel suo nuovo ordine. Geova ci raduna amorevolmente insieme e ci fa cooperare come un corpo, con mutui benefici per tutte le membra. Non solo, ma siamo portati in associazione con Geova, con suo Figlio, Gesù Cristo, e con i milioni di altre creature celesti. Queste creature celesti sono strettamente associate con Geova nell’adempimento del suo proposito e sono la sua organizzazione celeste, chiamata simbolicamente sua moglie. Come creature umane possiamo avere le materne attenzioni della sua organizzazione, se ci mettiamo in grado di riceverle. Non possiamo sentire la presenza degli angeli ed essi non si materializzano per aiutarci oggi come fecero nei tempi biblici, ma, ciò nondimeno, sono lì per servire i nostri bisogni. — Ebr. 1:7, 14; Sal. 34:7; Matt. 18:10.
3. (a) Chi logicamente costituisce il nucleo della visibile organizzazione di Geova? (b) Che cosa devono fare per aver cura di tutti gli interessi del Signore sulla terra?
3 Logicamente la parte visibile dell’organizzazione di Geova è edificata intorno ai rimanenti discepoli generati dallo spirito i quali, a suo tempo, saranno in cielo con Cristo Gesù come parte del governo celeste. Gesù predisse profeticamente che sarebbero stati attivamente impegnati a servire il cibo spirituale al tempo dovuto quando egli fosse arrivato la seconda volta. In armonia con le sue parole in Matteo 24:45-47, sono stati ora affidati loro tutti gli interessi del regno del Signore sulla terra, non solo per provvedere alla casa della fede il cibo spirituale, basato sulla Parola di Dio, ma per sovrintendere l’opera di predicazione mondiale e avere buona cura di tutte le persone di cuore retto della “grande folla” che vengono in mezzo a loro per essere ammaestrate da Geova. (Isa. 2:2-4) Viene compiuta una grande opera di divisione essendo le “pecore” messe da una parte per la vita e i “capri” dall’altra per la morte. Il modo in cui ciascuna persona risponde al messaggio dei “fratelli” di Cristo, i generati dallo spirito che compongono questo “schiavo fedele e discreto”, determinerà da quale parte sarà posta. (Matt. 25:31-46) Quelli simili a pecore sono lieti che Geova abbia lasciato sulla terra un rimanente di questi “fratelli” per prendere la direttiva nell’adorazione e servire da canale mediante il quale sono dispensati tanti tangibili benefici per aiutarli a ottenere la vita.
4. In quanto a divenire parte di un’organizzazione, qual è la tendenza della maggioranza delle persone nel mondo?
4 Oggi fra molte persone moderne che adottano lo spirito di questo mondo c’è la tendenza ad evitare di far parte di un’organizzazione. Per loro questa è irreggimentazione e le priva della loro libertà. Protestano, si ribellano, fanno tumulti, sfidano disubbidendo e mostrando in altro modo la loro opposizione a qualsiasi restrizione che la società in genere imponga. La ribellione contro Dio e contro ragionevoli regolamenti può rendere meno consapevoli del peccato quando si cede alle debolezze del corpo e può dare la sensazione di non essere limitati da altre persone o dalle regole di un’organizzazione, ma quindi si invecchia e si muore proprio come quelli di precedenti generazioni. I princìpi di Dio e le sue esigenze per la vita non cambiano come risultato del cambiamento di vedute filosofiche o norme di condotta da parte di una persona. — Prov. 19:20, 21; 1 Piet. 2:16; Gal. 6:7, 8.
5. Sottraendosi a ogni restrizione, che cosa non si comprende? Che cosa farà il figlio saggio?
5 Un figlio ribelle può lasciare la casa ordinata di suo padre perché non gli piacciono le necessarie restrizioni e le condizioni in cui gli è permesso viverci. Può scegliere di trascurare tutte le istruzioni dategli dai suoi genitori, pensando con ciò di ottenere “vera libertà”. Ma quale padre che ha naturale amore per tutti i suoi figli non spererebbe che il suo figlio ribelle considerasse attentamente la sua condotta immatura e vedesse che non otteneva realmente libertà ma seguiva una lunga strada di avversità, angoscia e forse morte vergognosa? Lungo il cammino, se non cambiasse, probabilmente in qualche punto la sua vita finirebbe nella violenza oppure egli sarebbe deluso e mentalmente rovinato. Com’è diverso il figlio saggio che accetta la necessaria disciplina, diventa maturo sotto l’amorevole tutela dei suoi genitori e quindi prende il suo posto nell’organizzazione più grande, la congregazione o la comunità, essendo un’utile e felice persona! — Luca 15:11-32.
6. A che cosa si potrebbe paragonare l’organizzazione di Geova, e come l’essere organizzati aiuta a fare efficientemente tutte le cose?
6 Geova ha perciò saggiamente provveduto affinché il suo popolo operi insieme in modo organizzato come una famiglia essendone Egli il Padre e Capo. Questo si fa non per limitare indebitamente la nostra libertà ma per aiutarci a usare nel modo giusto la libertà dataci da Dio. Proviamo piacere radunandoci insieme per parlare della Parola di Dio e farcela spiegare. Siamo rafforzati quando operiamo insieme adempiendo il nostro incarico di predicare a tutti la buona notizia nella nostra comunità. Essendo radunati insieme, impariamo come ciascuno svolge il suo servizio a Geova, così che possiamo portare i pesi gli uni degli altri, senza tuttavia immischiarci indebitamente nella vita privata degli altri. Come saremmo in grado di compiere tutte queste cose essenziali del ministero cristiano senza operare insieme come organizzazione? Inoltre, quale confusione ci sarebbe se Geova trattasse con ciascuno di noi individualmente, dando a questo una nuova verità e a quello una rivelazione; oppure a quello un’interpretazione e a questo un incarico di lavoro, tutti indipendentemente gli uni dagli altri! Piuttosto, Geova ha ritenuto opportuno operare per mezzo della sua organizzazione provvedendo cibo a tutti al tempo dovuto. Sono date unificanti istruzioni di servizio affinché tutti operino insieme predicando efficientemente la buona notizia e conseguire i migliori risultati. — 1 Cor. 14:26-33, 40; Rom. 15:1, 2; Efes. 4:16.
7. Che cos’è più importante del luogo della sede centrale dell’organizzazione terrestre?
7 Oggi i testimoni di Geova si trovano in 199 Paesi. Ci sono 96 filiali, tutte collegate alla sede centrale a Brooklyn, New York, cioè alla Società Torre di Guardia di Bibbie e Trattati. Lì è accentrata l’opera del corpo governante degli unti, e di lì essi sovrintendono la predicazione mondiale e la preparazione di pubblicazioni contenenti cibo spirituale. Se molto tempo fa Geova non avesse provato e purificato il suo popolo e non avesse messo su di loro il suo spirito, e se essi non operassero in stretta armonia con la sua Parola, non sarebbero diversi da qualsiasi altro gruppo religioso costituito in ente per compiere un’opera. Essi sanno che la cosa importante non è il luogo dov’è situata la sede centrale, nemmeno il nome della corporazione. Comunque, l’organizzazione centrale è situata nella città di New York a motivo dei definiti vantaggi che ci sono per stampare e distribuire rapidamente in tutto il mondo la buona notizia. Il luogo era importante per i Samaritani e anche per i Giudei, ciò che spinse la Samaritana a dire a Gesù: “‘I nostri antenati hanno adorato su questo monte; ma voi dite che a Gerusalemme è il luogo dove si deve adorare’. Gesù le disse: ‘Credimi, donna: ‘L’ora viene in cui né su questo monte né in Gerusalemme adorerete il Padre. . . . l’ora viene, ed è questa, in cui i veri adoratori adoreranno il Padre con spirito e verità, poiché veramente, il Padre cerca tali adoratori. Dio è Spirito, e quelli che l’adorano devono adorarlo con spirito e verità’”. (Giov. 4:20-24) La località non è dunque la cosa importante. Siete voi con lo spirito di Dio!
8. Come sono organizzati i testimoni di Geova a livello comunitario?
8 In qualsiasi luogo della terra si trovi la persona, non ha dunque importanza. Né dobbiamo volgerci in una certa direzione o assumere una certa posizione per adorare il Padre. Ordine, ma non vuoto rituale! La cosa principale è: Che cosa c’è nel nostro cuore? Il nostro spirito o forza che ci spinge dev’essere in armonia con la Parola di verità di Dio e rispondere al suo santo spirito. Dobbiamo amare Geova con tutto il nostro cuore, con tutta la nostra mente, con tutta la nostra anima e con tutta la nostra forza. Tuttavia, questa completa devozione a Dio non esclude l’obbligo di amare il nostro prossimo come noi stessi, e neppure di amare i nostri nemici. Per far questo, non possiamo adorare Dio e assolvere il suo incarico di lavoro indipendentemente da altri che fanno la stessa cosa. Quindi, i testimoni di Geova, ovunque si trovino, hanno il privilegio di lavorare con una congregazione organizzata sotto la sovrintendenza del corpo governante dei testimoni di Geova. Dove c’è solo un gruppo di una o due persone, e non è stata ancora formata una congregazione, essi ricevono beneficio direttamente dalla sede centrale e visite di rappresentanti viaggianti mentre fanno studi in gruppo e visitano altri recando la buona notizia. Anche dietro la Cortina di Ferro i nostri fratelli vedono il bisogno di tenere regolarmente le loro adunanze in gruppo e di predicare ad altri in maniera sistematica, anche a rischio della vita.
COME TRAETE BENEFICIO PERSONALMENTE
9. Una persona come sarebbe assistita dall’organizzazione non appena fosse trovata?
9 Prendiamo una congregazione tipica e supponiamo che cominciate ad associarvi a tale congregazione in un modo simile a ciò che è avvenuto a migliaia d’altri testimoni di Geova cristiani che si sono associati. Quali benefici avreste ricevuto e continuereste a ricevere dall’organizzazione di Geova nella vostra ricerca della vita nel suo nuovo sistema di cose? Anzitutto, molto probabilmente vi fu recata la speranza della vita eterna da un componente della locale congregazione che venne alla vostra porta e fece un breve sermone biblico per destare il vostro interesse nella Bibbia e quindi vi lasciò della letteratura biblica preparata dall’organizzazione. Era stata fatta una piccola assegnazione di territorio che includeva la vostra casa e fu rilasciata a quel componente della congregazione. Come per tutti gli altri ministri nel mondo, egli predicava la buona notizia lì secondo le istruzioni ricevute dall’organizzazione, che, fra gli altri punti pratici, suggeriva di cercare di raggiungere ogni persona del territorio col messaggio del regno di Dio e tener vivo qualsiasi interesse mostrato per mezzo di visite ulteriori e studi biblici. Egli tornò effettivamente e studiò con voi per un certo periodo.
10. Come si è assistiti mediante le adunanze e associandosi con altri nella congregazione?
10 Col tempo, mentre acquistavate conoscenza e il vostro apprezzamento aumentava, accettaste l’invito di andare a un’adunanza della congregazione. Frequentandole più spesso, vedeste che erano tutte predisposte in modo che ci fosse un’equilibrata dieta spirituale. Le cose più profonde della Parola di Dio erano ricevute insieme a incoraggiamento e consigli generali. Si imparavano nuove verità e si era ristorati ripassando quelle vecchie. (Matt. 13:52) Era data istruzione sul modo di compiere il ministero. Il vostro apprezzamento per il canale di Dio che dispensa “il cibo a suo tempo” crebbe costantemente. Ascoltaste altri parlare dal podio e quindi faceste i vostri commenti quando c’era la partecipazione dell’uditorio. In seguito vi iscriveste alla Scuola di Ministero Teocratico per ricevere speciale addestramento in oratoria, composizione, ricerca biblica, confutazione, ecc. Lì c’era uno spirito diverso, e vi piaceva questa associazione cristiana. Tutto questo vi edificò spiritualmente e vi preparò per il futuro servizio. Cominciaste a ricevere tutti questi benefici perché avevate cominciato ad associarvi all’organizzazione di Geova. — Ebr. 10:23-25.
11. Quale provvedimento prende l’organizzazione per aiutare tutti a ‘fare pubblica dichiarazione per la salvezza’?
11 Mentre la vostra conoscenza delle esigenze di Geova cresceva, comprendeste che esser membro della congregazione di cristiani testimoni di Geova non significava solo far parte dei laici, da cui non si richiede altro che ascoltare e mettere del denaro nel piatto per la colletta. Infatti, non vedeste mai passare il piatto della colletta ad alcuna adunanza. Imparavate che la vostra fede era non una fede morta, ma una fede viva. Volevate dire ad altri le buone cose che imparavate. Accettaste l’invito rivoltovi da quello che vi ammaestrava di accompagnarlo di casa in casa nell’opera di testimonianza. Apprendeste i modi migliori per compiere il ministero, parlando. Così vi valeste di un’altra disposizione d’addestramento dell’organizzazione che vi aiutò a essere un migliore ministro di Dio. — Atti 20:20, 21; Ebr. 13:15, 16; Giac. 1:22-25.
12. Quali benefici organizzativi sono provveduti dai sorveglianti e dai servitori di ministero?
12 Notaste presto nella vostra associazione che la congregazione aveva servitori nominati che servivano i bisogni della congregazione. Prima che fossero nominati dal corpo governante, avevano dovuto soddisfare le norme bibliche per sorveglianti e servitori di ministero. (1 Tim. 3:1-10, 12, 13) Non erano padroni; neppure si aspettavano o volevano l’adulazione di quelli che servivano. Nessuno di essi era pagato per il suo volontario servizio a favore dei propri fratelli. Che differenza dai capi delle molte sette della cristianità! Questi si davano da fare per preparare adunanze, discorsi e programmi di lavoro. Prendevano l’iniziativa provvedendo un ragionevole luogo di raduno e le cose per compiere l’opera di predicazione. Erano tenute e verificate le necessarie registrazioni per vedere ciò che faceva la congregazione collettivamente e se alcuna persona aveva bisogno di qualche speciale aiuto in qualche modo dai maturi. I malati e gli infermi erano visitati e serviti secondo il bisogno. — Giov. 13:12-17; Ebr. 13:7.
13. Come l’organizzazione aiuta a risolvere i problemi incontrati per crescere verso la maturità?
13 Mentre progredivate verso la maturità cristiana, incontraste alcuni problemi, vi scoraggiaste una o due volte; può anche darsi che sorgessero alcuni malintesi con qualche vostro fratello e sorella spirituale. Ma comprendeste il bisogno di mantenere forte la vostra fede, di applicare i princìpi biblici. (Col. 3:12-14) Imparaste. Eravate addestrati. Volevate piacere a Dio e ottenere il premio della vita. I servitori nominati della congregazione erano lì per rendersi utili in tutte queste situazioni. Non erano lì per togliervi la libertà cristiana, ma si interessavano di aiutare tutti a operare insieme in pace e proteggere la congregazione da qualsiasi pericolo spirituale o immorale, ricordando i consigli di Pietro: “Pascete il gregge di Dio affidato alla vostra cura, non per forza, ma volontariamente; né per amore di guadagno disonesto, ma premurosamente; né come signoreggiando su quelli che sono l’eredità di Dio, ma divenendo esempi del gregge”. — 1 Piet. 5:2, 3.
14. In che modo l’organizzazione provvede benefici per mezzo delle assemblee?
14 Voi rammentate la prima visita del servitore di circoscrizione e come aiutò la congregazione con suggerimenti per migliorare il ministero e con incoraggianti discorsi. Assisteste alla vostra prima assemblea di circoscrizione, e quindi a un grande congresso in una città vicina. Chiedeste un’assegnazione d’alloggio al reparto alloggi del congresso e vi offriste di lavorare nell’organizzazione del congresso. Lì al congresso simboleggiaste la vostra dedicazione a fare la volontà di Geova essendo immersi in acqua insieme a molti altri. Quali rimarchevoli benefici spirituali che non dimenticherete mai! Chi prese tutte queste disposizioni? La fedele organizzazione di Geova, in maniera non diversa dalle disposizioni prese in modo simile da Geova per la nazione d’Israele e la primitiva congregazione cristiana. — 1 Sam. 7:16; Deut. 16:16; Atti 2:41, 42; 13:2-4; 14:21-28.
15. Che cosa si impara ad apprezzare nell’organizzazione di Geova, in quanto al suo proposito sulla terra?
15 Il bisogno di operare strettamente con l’organizzazione di Geova e di apprezzare tutti i benefici provveduti da essa vi divenne sempre più chiaro mentre vedevate la mano di Geova in tutte le disposizioni. Questa era un’organizzazione che mirava non solo a ottenere membri, ma ad aiutare la persona a ottenere la vita. Dal corpo governante ai servitori della congregazione locale, erano tutti vostri fratelli spirituali interessati a veder compiere la volontà di Geova nel miglior modo e ad accertarsi che tutti ricevessero i benefici spirituali che Geova dà progressivamente al suo popolo. Ogni pubblicazione, ogni ufficio filiale, ogni stamperia, ogni scuola, ogni adunanza, ogni campagna di predicazione mirava a fare in modo che ‘la buona notizia fosse predicata in tutto il mondo in testimonianza’. Questo era ed è lo scopo indicato nello statuto della Società Torre di Guardia di Bibbie e Trattati, lo strumento legale impiegato dai testimoni di Geova, ed essa non ha nessun altro scopo per esistere. Più esaminavate l’organizzazione visibile di Geova, più potevate vedere che operava proprio come la primitiva congregazione cristiana durante i giorni degli apostoli. — Matt. 28:18-20; 24:14; Atti 15:6, 22-29; 16:4, 5.
16. Riunendo insieme fratelli e sorelle, come l’organizzazione aiuta a coltivare l’amore e altri frutti dello spirito?
16 Che preziose benedizioni ed esperienze avevate associandovi all’organizzazione di Geova! Se non vi foste radunati e non aveste lavorato con i vostri fratelli e le vostre sorelle spirituali, ci sarebbero state poche occasioni di coltivare il vostro amore per loro. Non avreste visto le occasioni di assistere altri mentre diventavate più forti ed eravate in grado di aiutare quelli che ne avevano bisogno. Similmente, non sareste stati esposti così che si vedessero le vostre debolezze e poteste essere aiutati a superarle per essere migliori servitori di Geova. Eravate vergognosi e timidi in presenza d’altri? Quindi facendo commenti alle adunanze e predicando pubblicamente foste molto aiutati a parlare ad altri. Divenne una gioia anziché qualche cosa da evitare. Eravate irascibili? Altri dovettero essere pazienti con voi per un po’ mentre coltivavate la padronanza di voi stessi e vi sforzavate di acquistare un’indole mite, ma lavorando con altri e ricevendo il loro aiuto e con la loro pazienza foste aiutati a vincere ciò. Qualunque fosse il problema o la situazione, col passar degli anni riscontraste che era più facile risolverlo associandovi strettamente all’organizzazione di Geova e valendovi dei suoi molti benefici. — 1 Tess. 5:11; Gal. 6:2.
17. Quali sono alcune comuni situazioni cui vanno incontro varie persone nell’organizzazione di Geova?
17 Conoscendo meglio gli altri vedeste che anch’essi avevano problemi o debolezze per cui si impegnavano, oltre a nuove gioie e privilegi da Geova. La salute poneva un problema a uno; un altro aveva difficoltà finanziarie per tirare avanti. Questo aveva la tendenza ad essere ansioso per le piccole cose; un altro non prendeva le cose abbastanza seriamente. Questa sorella aveva il marito contrario; quel padre aveva un ragazzo che a volte era ribelle. Questo si stancava un po’ di fare il bene; un altro sembrava non avesse abbastanza tempo per fare tutto. Ecco un fratello che non riusciva a decidere se sposarsi ora. Uno era abile in una professione e trovava difficile rendersi libero per intraprendere l’opera di predicazione in servizio continuo. Questo doveva lottare contro qualche debolezza carnale. Era come una spina nella carne. Un altro trovava difficile affrontare la persecuzione o l’opposizione. Questo aveva un’abitudine mondana profondamente radicata, che si sforzava di vincere; la moglie di quello era alquanto sensibile e si offendeva facilmente. Questa giovane sorella stava coltivando qualche interesse di fuori e la sua mente era divisa; questo servitore cominciava a sentirsi alquanto aggravato dalla responsabilità e trovava difficile mantenere l’equilibrio.
18. Come si verificano tutte queste situazioni, e perché è necessario stare vicini all’organizzazione di Geova per farvi fronte?
18 Geova non aveva causato nessuna di queste situazioni, eppure le permise. Alcune se le erano provocate e, con buon giudizio, avrebbero potuto essere evitate; altre si verificarono indipendentemente da quello che avrebbero potuto fare. Alcune furono causate dal Diavolo che fece suscitare opposizione dai suoi agenti sulla terra, ma in grande misura erano tutte situazioni comuni nella vita ed erano sorte a causa dell’imperfezione e cercando di vivere per il nuovo sistema di cose, pur vivendo ancora nel vecchio. Se avessero cercato di risolverle tutte di giorno in giorno indipendentemente dall’organizzazione di Geova, non ci sarebbero mai riusciti. Ora potete vedere molto chiaramente che abbiamo bisogno dell’istruzione, dei consigli, dell’incoraggiamento, dell’amorevole aiuto dei nostri fratelli. Separandoci dall’organizzazione di Dio rimaniamo “pecore” solitarie in un mondo freddo che non si cura affatto di noi. (1 Piet. 4:7-11) Essendo continuamente a contatto con cattive compagnie senza rinnovarci mediante la regolare associazione coi testimoni di Geova, il nostro amore verso Geova e il nostro zelo per la sua vera adorazione si raffredderebbero presto. (2 Piet. 2:20) Saremmo nuovamente inghiottiti dal mondo e affonderemmo con esso. — Prov. 18:1.
19. Che cosa dobbiamo riconoscere circa i tre principali provvedimenti di Geova, il suo spirito, la sua Parola e la sua organizzazione?
19 Ora siamo qui e guardiamo il futuro. Continueremo noi a perseverare e ad apprezzare tutti i provvedimenti che Geova prende per mezzo del suo spirito, della sua Parola e della sua organizzazione? Tutt’e tre operano insieme per darci quotidiane benedizioni e benefici di cui non possiamo proprio fare a meno. Ma ricordate, molto dipende da come ciascuno di noi se ne avvale. Dobbiamo vigilare sul nostro spirito e non lasciare mai che lo spirito di questo mondo cominci a influenzarci. Dobbiamo sottoporci alle direttive dello spirito santo di Geova. Dobbiamo studiare la sua Parola sia in privato che con la congregazione. Dobbiamo lasciare che sia una vera forza nella nostra vita. Dobbiamo apprezzare l’organizzazione cristiana di Geova e operare strettamente con essa. Non trascuriamo mai alcuno di questi benefici. Sono stati provveduti dal Datore della vita, che sa quello che ci occorre per avere la vita eterna.