Ecco i leali!

“Chi veramente non ti temerà, Geova, e non glorificherà il tuo nome, perché tu solo sei leale?”— RIVELAZIONE 15:4.

 1. Che testimonianza diede Joseph F. Rutherford circa la lealtà del suo predecessore, Charles T. Russell?

JOSEPH F. RUTHERFORD, che nel 1917 successe a Charles T. Russell quale presidente della Società (Watch Tower), iniziò la sua allocuzione al funerale di Russell dicendo: “Charles Taze Russell è stato leale a Dio, leale a Cristo Gesù, leale alla causa del Regno del Messia. È stato leale fino in fondo, sì, leale fino alla morte”. Davvero un eccellente elogio per un fedele servitore di Geova Dio! Non potremmo fare migliore elogio di una persona del dire che ha superato la prova della lealtà, che è stata leale, leale fino in fondo.

 2, 3. (a) Perché la lealtà pone una sfida? (b) Chi altri è schierato contro i veri cristiani che si sforzano di essere leali?

² La lealtà pone una sfida. Perché? Perché contrasta con gli interessi personali. Fra le persone più sleali a Dio ci sono gli ecclesiastici della cristianità. Inoltre nella relazione coniugale non c’è mai stata tanta slealtà come oggi. L’adulterio è diventato comune. La slealtà dilaga anche nel mondo commerciale. A questo proposito si legge: “Molti manager e professionisti . . . credono che oggi solo gli sprovveduti e gli allocchi siano leali alla propria ditta”. Chi è “troppo leale” viene disprezzato. “Soprattutto, bisogna essere esclusivamente leali a se stessi”, ha detto il presidente di una società di consulenza e ricerca aziendale. Parlare di lealtà a se stessi è una contraddizione in termini. Ci ricorda le parole di Michea 7:2: “Il leale è perito dalla terra”.

³ Su un piano molto più serio, Satana e i suoi demoni sono schierati contro di noi per indurci a essere sleali a Dio. Per questo in Efesini 6:12 viene detto ai cristiani: “Abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti”. Sì, dobbiamo prendere a cuore l’avvertimento: “Mantenetevi assennati, siate vigilanti. Il vostro avversario, il Diavolo, va in giro come un leone ruggente, cercando di divorare qualcuno”. — 1 Pietro 5:8.

 4. Quali tendenze rendono così difficile essere leali?

⁴ Inoltre è difficile essere leali a causa delle tendenze egoistiche che abbiamo ereditato dai nostri genitori, come indica Genesi 8:21: “L’inclinazione del cuore dell’uomo è cattiva” — ed egoistica — “fin dalla sua giovinezza”. Tutti noi abbiamo il problema che l’apostolo Paolo confessò di avere: “Il bene che desidero non lo faccio, ma il male che non desidero è ciò che pratico”. — Romani 7:19.

La lealtà è una qualità speciale

 5, 6. Cosa si può dire riguardo alla lealtà, e come è stata definita?

⁵ “Lealtà” è una parola molto particolare. Infatti Perspicacia nello studio delle Scritture afferma: “Sembra che non esista un termine italiano che esprima con esattezza il pieno significato dei termini ebraico e greco, ma il termine ‘lealtà’, che esprime il concetto di devozione e fedeltà in relazione a Dio e al suo servizio, rende abbastanza bene l’idea”.a A proposito del termine “lealtà”, una volta La Torre di Guardia ha detto: “Fedeltà, dovere, amore, impegno, dedizione. Cos’hanno in comune queste parole? Indicano tutte aspetti diversi della lealtà”. Sì, molte virtù non sono che aspetti diversi della lealtà. È veramente degno di nota quanto spesso le Scritture mettano in relazione la lealtà con la giustizia.

⁶ È utile tenere presenti anche le seguenti definizioni: ‘La lealtà può indicare continua e incrollabile fedeltà e devozione, che impedisce di vacillare o di cedere alla tentazione’. ‘La lealtà presuppone fedeltà alla promessa fatta o indefettibile fedeltà all’istituzione o ai princìpi cui ci si sente moralmente vincolati; il termine non esprime semplice adesione, ma anche resistenza a qualsiasi allettamento possa farci allontanare da ciò cui abbiamo aderito’. Per questo chi rimane fedele nonostante prove, opposizione e persecuzione merita di essere definito “leale”.

 7. Che distinzione si può fare tra lealtà e fedeltà?

⁷ A questo riguardo, però, può essere opportuno fare una distinzione fra lealtà e fedeltà. Negli Stati Uniti occidentali c’è un geyser che erutta approssimativamente ogni ora. È così regolare che gli è stato dato il nome di Old Faithful (Vecchio Fedele). Per la loro fidatezza, la Bibbia definisce fedeli anche cose inanimate come la luna. Salmo 89:37 dice che la luna è “testimone fedele nei cieli nuvolosi”. Viene detto che le parole di Dio sono fedeli. Rivelazione (Apocalisse) 21:5 afferma: “Colui che sedeva sul trono disse: ‘Ecco, faccio ogni cosa nuova’. E dice: ‘Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veraci’”. Tutte queste cose sono fedeli, fidate, ma non sono in grado di mostrare attaccamento o di manifestare qualità morali, come la lealtà.

Geova, il Leale per eccellenza

 8. Quali testimonianze scritturali additano il massimo esempio di lealtà?

⁸ Senza ombra di dubbio Geova Dio è il massimo esempio di lealtà. Geova è stato leale con l’umanità, dando addirittura suo Figlio affinché gli uomini potessero ottenere la vita eterna. (Giovanni 3:16) In Geremia 3:12 leggiamo: “‘Torna, o rinnegata Israele’, è l’espressione di Geova. ‘Non farò cadere la mia faccia con ira su di voi, poiché sono leale’”. Un’ulteriore conferma della lealtà di Geova è data dalle parole di Rivelazione 16:5: “Tu, Colui che è e che era, il Leale, sei giusto”. E ancora, in Salmo 145:17, ci viene detto: “Geova è giusto in tutte le sue vie e leale in tutte le sue opere”. Anzi, la lealtà di Geova è tale che Rivelazione 15:4 dice: “Chi veramente non ti temerà, Geova, e non glorificherà il tuo nome, perché tu solo sei leale?” Geova Dio è leale in misura superlativa.

 9, 10. Che reputazione di lealtà si fece Geova nei suoi rapporti con la nazione di Israele?

⁹ Specialmente la storia della nazione di Israele fornisce numerose testimonianze della lealtà di Geova verso il suo popolo. Ai giorni dei giudici, Israele si allontanò spesso dalla vera adorazione, ma Geova provò rammarico e li salvò più volte. (Giudici 2:15-22) Nei cinque secoli durante i quali Israele fu governato da re, Geova mostrò lealtà alla nazione.

¹⁰ Per lealtà Geova fu paziente con il suo popolo, come si legge in 2 Cronache 36:15, 16: “Geova l’Iddio dei loro antenati mandava avvertimenti contro di loro per mezzo dei suoi messaggeri, mandando più volte, perché provò compassione del suo popolo e della sua dimora. Ma si facevano continuamente beffe dei messaggeri del vero Dio e disprezzavano le sue parole e schernivano i suoi profeti, finché il furore di Geova salì contro il suo popolo, finché non ci fu guarigione”.

11. Di che assicurazione e conforto è per noi la lealtà di Geova?

¹¹ Poiché Geova è leale al massimo grado, l’apostolo Paolo poté scrivere ciò che troviamo in Romani 8:38, 39: “Sono convinto che né morte né vita né angeli né governi né cose presenti né cose avvenire né potenze né altezza né profondità né alcun’altra creazione potrà separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù nostro Signore”. Sì, Geova ci assicura: “Non ti lascerò affatto né in alcun modo ti abbandonerò”. (Ebrei 13:5) È di vero conforto sapere che Geova Dio è sempre leale!

Gesù Cristo, il Figlio leale

12, 13. Che prove abbiamo della lealtà del Figlio di Dio?

¹² Uno che imita alla perfezione Geova in quanto ad affrontare la sfida della lealtà è Gesù Cristo. Appropriatamente l’apostolo Pietro citò Salmo 16:10 e lo applicò a Gesù Cristo in Atti 2:27: “Non lascerai la mia anima nell’Ades, né permetterai che il tuo leale veda la corruzione”. Gesù Cristo è giustamente definito il “leale”. Sotto ogni aspetto egli è leale al Padre e al promesso Regno di Dio. Satana cercò dapprima di infrangere l’integrità di Gesù con delle tentazioni, sperando di far leva sull’interesse personale. Non essendo riuscito nel suo intento, il Diavolo ricorse alla persecuzione, facendo infine mettere a morte Gesù su un palo di tortura. La lealtà di Gesù al suo Padre celeste, Geova Dio, non vacillò mai. — Matteo 4:1-11.

¹³ Gesù Cristo è stato leale con i suoi seguaci mantenendo la promessa riportata in Matteo 28:20: “Ecco, io sono con voi tutti i giorni fino al termine del sistema di cose”. Adempiendo quella promessa, ha guidato lealmente la sua congregazione dalla Pentecoste del 33 E.V. a oggi.

Uomini imperfetti ma leali

14. Che esempio di lealtà diede Giobbe?

¹⁴ Che dire però degli uomini imperfetti? Possono essere leali a Dio? Un esempio eclatante è quello di Giobbe. Nel suo caso Satana rese ben chiara la questione in gioco. Giobbe era leale a Geova Dio o lo serviva per semplice tornaconto? Satana si vantò di poter allontanare Giobbe da Geova creandogli dei problemi. Quando Giobbe ebbe perso tutti i suoi beni, tutti i figli e perfino la salute, la moglie gli disse: “Maledici Dio e muori!” Ma Giobbe fu leale, perché rispose: “‘Anche tu parli come parla una delle donne insensate. Accetteremo dal vero Dio semplicemente ciò che è buono e non accetteremo anche ciò che è male?’ In tutto questo Giobbe non peccò con le sue labbra”. (Giobbe 2:9, 10) Anzi, ai suoi presunti confortatori Giobbe disse: “Se anche [Dio] mi uccidesse, spererei in lui”. (Giobbe 13:15, New International Version) Non c’è da sorprendersi se Giobbe ottenne l’approvazione di Geova! Perciò Geova disse a Elifaz il temanita: “La mia ira si è accesa contro di te e i tuoi due compagni, poiché non avete pronunciato riguardo a me ciò che è veritiero come ha fatto il mio servitore Giobbe”. — Giobbe 42:7, 10-16; Giacomo 5:11.

15. Che testimonianza scritturale abbiamo della lealtà di molti servitori di Geova Dio?

¹⁵ Tutti gli uomini e le donne di fede descritti nel capitolo 11 di Ebrei possono definirsi leali. Non furono solo fedeli, ma anche leali, nonostante le pressioni. Così leggiamo di quelli che “mediante la fede . . . fermarono le bocche dei leoni, resisterono alla forza del fuoco, sfuggirono al taglio della spada . . . Sì, altri ricevettero la loro prova mediante beffe e flagelli, in realtà, ancora di più, mediante legami e prigioni. Furono lapidati, furono provati, furono segati a pezzi, morirono assassinati con la spada, andarono in giro in pelli di pecora, in pelli di capra, mentre erano nel bisogno, nella tribolazione, maltrattati”. — Ebrei 11:33-37.

16. Che esempio di lealtà diede l’apostolo Paolo?

¹⁶ Le Scritture Greche Cristiane menzionano anche lo straordinario esempio dell’apostolo Paolo. Appropriatamente poté dire ai cristiani di Tessalonica riguardo al proprio ministero: “Voi siete testimoni, Dio pure lo è, di come provammo a voi credenti d’essere leali e giusti e non biasimevoli”. (1 Tessalonicesi 2:10) Abbiamo un’ulteriore dimostrazione della lealtà di Paolo nelle parole che troviamo in 2 Corinti 6:4, 5: “In ogni modo ci raccomandiamo come ministri di Dio, in molta perseveranza, in tribolazioni, in casi di bisogno, in difficoltà, in percosse, in prigioni, in disordini, in fatiche, in notti insonni, in tempi senza cibo”. Tutto questo conferma che l’apostolo Paolo aveva rispetto di sé perché era leale.

Leali nei tempi moderni

17. Quali parole di Joseph F. Rutherford rivelano la sua determinazione di essere leale?

¹⁷ Venendo ai tempi moderni, abbiamo l’eccellente esempio menzionato nell’introduzione. Notate ciò che è detto a pagina 146 del libro Sicurezza mondiale sotto il “Principe della pace”, al sottotitolo “Lealtà durante il periodo dell’imprigionamento”. Vi si legge: “Dando prova di lealtà all’organizzazione di Geova durante il suo periodo di reclusione, il 25 dicembre 1918 il presidente della Società, J. F. Rutherford, . . . scrisse: ‘Per essermi rifiutato di fare compromesso con Babilonia, cercando di servire fedelmente il Signore, mi trovo in prigione, cosa di cui sono grato. . . . Preferisco molto più avere la Sua approvazione e il Suo sorriso e trovarmi in prigione che fare compromesso o cedere alla Bestia ed essere libero ed avere il plauso del mondo intero’”.b

18, 19. Che fulgidi esempi di lealtà abbiamo nei tempi moderni?

¹⁸ Molti altri cristiani che hanno sopportato la persecuzione sono eccellenti esempi di lealtà. Fra questi leali ci sono i testimoni di Geova tedeschi sotto il regime nazista, come mostra la videocassetta “Triangoli viola” (Purple Triangles), estesamente distribuita in lingua inglese. Degni di nota sono pure molti leali testimoni di Geova africani, come quelli del Malawi. Lì una guardia carceraria mise in risalto la lealtà dei Testimoni dicendo: “Non faranno mai compromesso. Aumentano e basta”.

¹⁹ Non si possono leggere gli ultimi Annuari dei testimoni di Geova senza rimanere colpiti dalla lealtà manifestata dai veri cristiani, ad esempio in Grecia, in Mozambico e in Polonia. Molti di loro hanno subìto atroci torture; altri sono stati assassinati. A pagina 177 dell’Annuario del 1992 si vedono le foto di nove cristiani dell’Etiopia che affrontarono la sfida della lealtà fino al punto di essere assassinati. Quali testimoni di Geova, non siamo felici di avere tanti eccellenti esempi che ci spronano ad affrontare la sfida della lealtà?

20. Quale sarà il risultato se rimarremo leali?

²⁰ Resistendo lealmente alle tentazioni e alle pressioni, acquistiamo rispetto di noi stessi. Perciò, da che parte vogliamo essere nella questione della lealtà? Affrontando la sfida della lealtà ci schieriamo dalla parte di Geova Dio nella contesa e dimostriamo che Satana il Diavolo è il peggiore e il più sfacciato dei bugiardi! Così facendo otterremo l’approvazione del nostro Fattore, Geova Dio, e la ricompensa della vita eterna nella felicità. (Salmo 37:29; 144:15b) Nel prossimo articolo vedremo cosa ci vuole per affrontare la sfida della lealtà.

[Note in calce]

Come rispondereste?

◻ Perché essere leali pone una sfida?

◻ Perché si può dire che “lealtà” è una parola molto particolare?

◻ Quali esempi scritturali abbiamo di uomini imperfetti che furono leali?

◻ Quali eccellenti esempi di lealtà abbiamo nei tempi moderni?

[Immagine a pagina 11]

Charles Taze Russell

[Immagine a pagina 12]

Gesù fu veramente il “leale” di Geova

[Immagine a pagina 13]

Benché imperfetto, Giobbe fu leale a Dio

[Immagine a pagina 14]

Paolo, un ottimo esempio di lealtà a Geova