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GiovanniIndice delle pubblicazioni Watch Tower 1945-1985
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18:37 ad 542; w84 1/12 18; w82 1/1 6-7; pe 60, 116; w81 15/11 19; w79 15/7 14-16; km 1/78 1; gh 130, 144; g73 8/6 7; g67 22/2 7; w66 198, 206; w64 497, 516; w63 174, 188, 671; g62 8/7 30; w61 420, 441; w52 381
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Giovanni — Approfondimenti al capitolo 18Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
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Tu stesso dici che io sono re Con questa risposta Gesù conferma di essere re (Mt 27:11; confronta approfondimenti a Mt 26:25, 64). Ma la regalità di Gesù non ha niente a che vedere con quello che ha in mente Pilato, perché il Regno di Gesù “non fa parte di questo mondo” e quindi non costituisce una minaccia per Roma (Gv 18:33-36).
rendere testimonianza Per come vengono usati nelle Scritture Greche Cristiane, i termini greci solitamente tradotti “rendere testimonianza” (martyrèo), “testimonianza” (martyrìa) e “testimone” (màrtys) hanno un significato ampio. Di base sono usati con il senso di testimoniare fatti a cui si è assistito o di cui si ha conoscenza diretta, ma potrebbero includere anche l’idea di dichiarare, comprovare, parlare bene di qualcuno o qualcosa. Oltre a testimoniare e a proclamare verità di cui era convinto, Gesù visse in modo tale da sostenere la verità delle profezie e delle promesse di suo Padre (2Co 1:20). Il proposito di Dio relativo al Regno e al Re messianico era stato predetto nei dettagli. L’intera vita umana di Gesù, che culminò nella sua morte in sacrificio, adempì tutte le profezie che lo riguardavano, fra cui le ombre, o modelli, contenute nel patto della Legge (Col 2:16, 17; Eb 10:1). Perciò si può ben dire che Gesù, con quello che disse e fece, rese “testimonianza riguardo alla verità”.
verità Qui Gesù si riferiva non alla verità in generale ma alla verità relativa ai propositi di Dio. Un punto fondamentale del proposito divino è che Gesù, il “figlio di Davide”, serve in qualità di Sommo Sacerdote e Re del Regno di Dio (Mt 1:1). Gesù spiegò che la ragione principale per cui venne “nel mondo” (cioè fra gli esseri umani), visse sulla terra e svolse il suo ministero era dichiarare la verità riguardo a quel Regno. Gli angeli annunciarono un messaggio simile prima che Gesù nascesse e poi al tempo della sua nascita a Betlemme di Giudea, città natale di Davide (Lu 1:32, 33; 2:10-14).
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