-
AttiIndice delle pubblicazioni Watch Tower 1945-1985
-
-
13:20 ad 293, 418, 690; w78 15/12 21; w75 125; ka 208-211; po 119; si 46; g69 22/12 28; li 31-32; w49 205; tf 149
-
-
Atti — Approfondimenti al capitolo 13Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
-
-
nell’arco di circa 450 anni Paolo parla della storia d’Israele partendo da un avvenimento significativo, ovvero quando Dio “scelse i [loro] antenati” (At 13:17). A quanto pare aveva in mente la nascita di Isacco, il discendente promesso (Gen 17:19; 21:1-3; 22:17, 18). La nascita di Isacco aveva risolto in modo definitivo la questione di chi Dio avrebbe ritenuto essere la “discendenza” promessa, questione fino ad allora incerta per il fatto che Sarai (Sara) era sterile (Gen 11:30). Proseguendo, Paolo descrive gli atti di Dio a favore della sua nazione eletta arrivando a quando diede loro dei giudici, fino al profeta Samuele. Quindi il periodo di “circa 450 anni” evidentemente andò dalla nascita di Isacco nel 1918 a.E.V. fino al 1467 a.E.V. Tale periodo comprende il 1513 a.E.V., anno dell’esodo d’Israele dall’Egitto, e si protrae per altri 46 anni. Questo è calzante, dato che gli israeliti vagarono 40 anni nel deserto e impiegarono 6 anni per conquistare il paese di Canaan (Nu 9:1; 13:1, 2, 6; De 2:7; Gsè 14:6, 7, 10).
-