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Sollievo duraturo dalla guerraLa Torre di Guardia 1973 | 1° novembre
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saliranno cose in cuore, e per certo escogiterai un disegno dannoso; e dovrai dire: “Salirò contro il paese di aperta campagna. Andrò su quelli che non hanno disturbo, che dimorano in sicurtà, che dimoran tutti senza mura, e non hanno nemmeno sbarre e porte”. Sarà per prendere grandi spoglie e per fare molta preda, per rivolgere la tua mano sui devastati luoghi riabitati e su un popolo raccolto dalle nazioni, un popolo che accumula ricchezza e proprietà, quelli che dimorano al centro della terra’”. — Ezec. 38:10-12, NW.
Le “grandi spoglie” che Satana spera di prendere da questo popolo apparentemente indifeso sono forse guadagno materiale? No, poiché i testimoni di Geova hanno comparativamente pochi beni di questo mondo. (Giac. 2:5; 1 Cor. 1:27-29) Sono anche inermi, senza equipaggiamento militare. Ciò che Satana spera di predare sono gli interessi del Regno che queste persone hanno. Infatti, i testimoni di Geova predicano continuamente tale regno e la sua buona notizia per il popolo, e hanno cura di questi interessi del Regno in tutto il mondo. E lo fanno con successo, radunando molte persone di tutte le nazioni dalla parte di quel regno.
Il Diavolo e quelli che hanno il suo spirito odiano ciò. Ricordiamo che il Diavolo istigò i Farisei perché Gesù aveva cura degli interessi del Regno. Le persone ascoltavano Gesù. Ma questi governanti religiosi giudei dicevano fra sé: “Voi osservate che non ne cavate nulla. Ecco, il mondo gli è andato dietro”. — Giov. 12:19.
Sono questi interessi del Regno nelle mani degli unti testimoni di Dio sulla terra a turbare il Diavolo. Se solo potesse distruggere questi testimoni di Geova, non ci sarebbe nessuno sulla terra a sostenere la sovranità di Geova. All’epoca in cui viene lanciato l’attacco, la prima parte della “grande tribolazione” ha già causato la distruzione di tutta l’altra religione ad opera dei governanti politici. Questi sistemi religiosi non avevano nessuna protezione, poiché la loro asserzione d’essere servitori di Dio era falsa. I testimoni di Geova, comunque, ci sono ancora. Essi sono sempre stati neutrali verso tutti i conflitti politici e militari che si combattevano intorno a loro. Nel loro paese spirituale abitano figurativamente “al centro [ebraico, ombelico] della terra”. Poiché essi sostengono l’adorazione di Geova, sono il punto focale, il primo bersaglio, dell’ostilità di Gog. — Ezec. 38:12.
LA FINE DI COLORO CHE TURBANO LA PACE
Così, Gog si lancia precipitosamente all’attacco, e la guerra comincia! Le forze militari di Gog, armate di armi nucleari, mezzi per la guerra batteriologica e chimica e altri mezzi micidiali, possono aver suscitato timore nel cuore delle persone del mondo. Ma quanto più terrore incute Geova quando è provocato dall’attacco di Gog al suo popolo, i cui attaccanti ‘toccano la pupilla del suo occhio’! (Zacc. 2:8) Egli dice:
“‘E dovrà accadere in quel giorno, nel giorno in cui Gog verrà sul suolo d’Israele’, è l’espressione del Sovrano Signore Geova, ‘che il mio furore mi salirà al naso. E nel mio ardore, nel fuoco della mia furia, dovrò parlare. In quel giorno accadrà sicuramente un gran tremore nel suolo d’Israele. E a causa di me il pesce del mare e le creature volatili dei cieli e le bestie selvagge del campo e tutte le cose striscianti che strisciano sulla terra e tutto il genere umano che è sulla superficie della terra dovranno tremare, e i monti saranno effettivamente abbattuti e le vie scoscese dovranno cadere, e pure ogni muro cadrà a terra’”. — Ezec. 38:18-20, NW.
Questo tremore paralizzerà le orde di Gog per il timore e causerà grande confusione. Ciò che segue dimostrerà il furore senza precedenti con cui Geova colpirà mediante le spaventose forze a sua disposizione:
“‘E per certo chiamerò contro di lui in tutta la mia regione montagnosa la spada’, è l’espressione del Sovrano Signore Geova, ‘La spada di ciascuno sarà contro il suo proprio fratello. E per certo verrò in giudizio con lui, con la pestilenza e col sangue; e farò piovere rovescio di pioggia inondatrice e chicchi di grandine, fuoco e zolfo su di lui e sulle sue schiere e su molti popoli che saranno con lui. E per certo mi magnificherò e mi santificherò e mi farò conoscere dinanzi agli occhi di molte nazioni; e dovranno conoscere che io sono Geova’”. — Ezec. 38:21-23, NW.
Così la “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente” reca pace duratura distruggendo i guerrafondai della terra. Essa si combatte nel simbolico ‘campo di battaglia’ chiamato Har-Maghedon (la situazione a cui pervengono le nazioni che porta alla battaglia). Durante quel combattimento Geova protegge il suo popolo, rivendicandosi come Sovrano Universale e Preservatore e Liberatore del suo popolo. Poco prima di scendere nella distruzione, le nazioni che si sono schierate dalla parte di Gog saranno costrette a vedere e a capire, come egli predisse, “che io sono Geova”. — Riv. 16:14, 16.
Nel prossimo numero di questa rivista considereremo ciò che la Parola di Dio prevede circa gli sviluppi che faranno seguito a questa distruzione dei nemici di Geova.
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Che cosa renderò a Geova?La Torre di Guardia 1973 | 1° novembre
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Che cosa renderò a Geova?
SOLO le persone dalla disposizione mansueta e ammaestrate dalla Bibbia faranno probabilmente la domanda su come ripagare Geova di tutti i benefici che ha elargiti alle sue creature umane. Le persone per la maggior parte considerano e parlano più dei loro guai, delle loro cause di lamentela, dei loro pregiudizi, che delle cose di cui potrebbero benissimo essere grate. La vera gratitudine è rara. Molti sono così accecati dai propri interessi che non riescono neppure a vedere la moltitudine di ragioni per rendere grazie. Questa situazione fu chiaramente predetta da un ispirato scrittore del primo secolo E.V. con queste parole: “Gli uomini saranno amanti di se stessi, amanti del denaro, . . . ingrati, sleali, . . . senza amore per la bontà. — 2 Tim. 3:2, 3.
Questo spirito di ingratitudine è contagioso. Si può propagare e può influire sugli altri come una malattia virulenta. Può avvelenare anche la mente di quelli che si sono volti all’adorazione del solo vero Dio, Geova, se trascurano in qualche modo di mantenere forte la loro fede e fiducia in Colui che adorano. Quanto è dunque importante meditare spesso su tutti i benefici che Geova ci ha elargiti, sì, anche prima che ci rendessimo conto del suo benigno dominio su tutto l’universo! E ci sono speciali ragioni per esser grati di vivere in questo particolare periodo della storia umana, di comprendere i meravigliosi propositi di Dio per il genere umano e per questo pianeta terrestre che fu creato per essere la bella, duratura dimora dell’uomo. — Ger. 9:24.
Ricordate che nascemmo tutti in una razza moritura. Dal giorno stesso della nascita siamo stati soggetti al timore della morte ereditata dai nostri genitori peccatori. Siamo stati alla mercé di egoistici, tirannici governanti e di uomini che, come bestie selvagge, sono stati avidi di preda. Siamo stati ingannati, derubati, impoveriti,
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