La bestia selvaggia che esce dal mare
RIGUARDO alla bestia selvaggia che esce dal mare l’apostolo Giovanni scrisse: “Vidi ascendere dal mare una bestia selvaggia, con dieci corna e sette teste, e sulle sue corna dieci diademi, ma sulle sue teste nomi blasfemi. Ora la bestia selvaggia che vidi era simile a un leopardo, ma i suoi piedi erano come quelli di un orso, e la sua bocca era come la bocca di un leone. E il dragone diede alla bestia la sua potenza e il suo trono e grande autorità. E vidi una delle sue teste come scannata a morte, ma la sua piaga mortale fu sanata, e tutta la terra seguì la bestia selvaggia con ammirazione”. — Apoc. 13:1-3.
La parola greca tradotta in questo caso bestia è theríon, che significa un pericoloso animale selvaggio. È interessante notare una delle definizioni date del termine “bestia”, cioè “un mammifero selvaggio, di natura feroce”. La descrizione di questa bestia selvaggia fa venire in mente la profezia di Daniele su certe bestie selvagge, una simile a un leone, un’altra simile a un orso, una terza simile a un leopardo, ecc., le quali, come indica il profeta stesso più avanti, rappresentano certe potenze mondiali, certi governi come quello della Medo-Persia e della Grecia. Questa bestia selvaggia che esce dal mare o dall’abisso è in armonia con ciò, poiché il mare è usato per raffigurare “popoli e folle e nazioni e lingue”. — Apoc. 17:15; Dan. 7:1-8; 8:1-22.
È ovvio che questa bestia selvaggia rappresenta dei governi terreni, umani, visibili. Poiché ha sette teste e dieci corna, simbolo di completezza, ciò sta a raffigurare, opportunamente, che tutte le nazioni del mondo sono state sotto il dominio di Satana, e in special modo i sette governi mondiali che hanno esercitato il completo potere dal tempo dell’Egitto fino ad oggi. Essi sono stati e sono tuttora bestiali dal punto di vista di Dio, indipendentemente da come appaiono a se stessi e ai loro popoli. Infatti, si può dire che essi ammettano tacitamente di essere bestiali scegliendo simboli come l’orso russo, il leone inglese e l’aquila americana.
Notate che è detto che il dragone Satana ha dato potere, trono e autorità a questa bestia. Deve quindi appartenergli e fare la sua volontà. Questo è in armonia con l’offerta di tutti i regni del mondo che Satana fece a Gesù, se questi si fosse inchinato e avesse adorato Satana. Per questa ragione Gesù chiamò Satana “il governante di questo mondo”; Paolo lo definì “l’Iddio di questo sistema di cose”, “il governante dell’autorità dell’aria, lo spirito che ora opera nei figli di disubbidienza”; per la stessa ragione Giovanni disse che “tutto il mondo giace nella potenza del malvagio”. Poiché è la visibile organizzazione di Satana, il suo strumento o mezzo, possiamo ben capire perché è detto che le sue sette teste hanno delle bestemmie o dei nomi blasfemi. — Giov. 12:31; 2 Cor. 4:4; Efes. 2:2; 1 Giov. 5:19.
Che dire della testa che ricevette un colpo mortale, ma che poi fu sanata? Questa testa era la sesta, rappresentata nei tempi moderni dalla Germania che succedette a Roma, la sesta potenza mondiale, la quale fu gradualmente trasformata da Roma pagana in Sacro Romano Impero della Nazione Germanica. Ricevette un colpo mortale durante la prima guerra mondiale, da cui fu sanata; è stata sanata solo in parte dalla ferita ricevuta durante la seconda guerra mondiale.
Avere il marchio di questa bestia sulla fronte o sulle mani significa sostenere mentalmente o fisicamente l’organizzazione di Satana, violando così il comando di “conservarsi puri dal mondo”. (Giac. 1:27, VR) Tuttavia, tale amicizia col mondo vuol dire inimicizia con Dio.
È detto che questa bestia ha un numero, 666. Nelle Scritture il numero sei è simbolo di imperfezione o incompletezza. (1 Sam. 17:4; 2 Sam. 21:20; Dan. 3:1) La visibile organizzazione di Satana è costituita di tre fondamentali elementi dominanti, la falsa religione, l’avido commercio e la politica di questo mondo. Questi tre sarebbero stati ben raffigurati dal numero imperfetto 666; la falsa religione da 600, l’avido commercio da 60 e la politica del mondo da 6, e più alto è il numero, maggiore è il biasimo che merita. In Armaghedon, questa bestia selvaggia, la visibile organizzazione di Satana, sarà alleata con Satana e le sue orde demoniche nella lotta contro Cristo, il Re dei re, e in tale guerra questa bestia e le sue schiere subiranno la sconfitta completa. — Apoc. 13:18; 14:9, 11; 15:2; 16:2; 19:19, 20.