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Ascoltarono un angeloLa Torre di Guardia 1964 | 1° maggio
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mandati a servire per quelli che erediteranno la salvezza?” (Ebr. 1:14) La sua domanda richiede una risposta affermativa.
44 Vi interessa, dunque, la salvezza mediante Cristo Gesù? Pietro e Giovanni se ne interessavano e dissero: “Non vi è salvezza in nessun altro, poiché non vi è sotto il cielo nessun altro nome dato fra gli uomini mediante cui dobbiamo esser salvati”. (Atti 4:12) Se avete la fede che il cristiano deve avere in Cristo Gesù, per riuscire in questo sistema di cose che passa rapidamente continuerete a pregare per essere “pieni di spirito santo” e di conseguenza dichiarerete “la parola di Dio con baldanza”. — Atti 4:31.
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Amore e baldanza recano la vitaLa Torre di Guardia 1964 | 1° maggio
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Amore e baldanza recano la vita
1. Come il discepolo di Gesù osserva i suoi comandamenti?
SE CREDETE che Gesù Cristo è il Figlio di Dio e che “non vi è sotto il cielo nessun altro nome dato fra gli uomini mediante cui dobbiamo esser salvati”, dovete certamente credere alle parole di Gesù e dei suoi apostoli. Gesù disse: “Se mi amate, osserverete i miei comandamenti”. (Giov. 14:15) La conclusione logica, quindi, è espressa da Gesù: “Chi ha i miei comandamenti e li osserva, egli è colui che mi ama. A sua volta, chi ama me sarà amato dal Padre mio”. (Giov. 14:21) Perciò, il discepolo che osserva i comandamenti di Gesù mostra amore. Ma che cosa comportano questi comandamenti di Gesù? Anzitutto, Gesù disse: “Andate dunque e fate discepoli delle persone di tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello spirito santo, insegnando loro ad osservare tutte le cose che vi ho comandate”. (Matt. 28:19, 20) Per convincere le persone e divenire seguaci di Gesù i discepoli di Gesù avrebbero dovuto parlare, predicare e persuadere.
2. (a) Consiste la nostra opera solo nel predicare e fare discepoli, e quali penetranti domande sull’evangelismo fece una persona religiosa, come indica la rivista Time? (b) Quali ulteriori domande si possono fare a coloro che affermano di essere cristiani?
2 Non era solo questione di fare discepoli, ma era necessario insegnare ai neo discepoli le istruzioni di Gesù e mostrar loro ad osservare tutte le cose che Gesù aveva comandate. Per viaggiare, predicare e insegnare, cioè per mettere la verità nella mente dell’altra persona, è richiesto molto lavoro dal cristiano. Avete provato? La “chiesa” a cui appartenete vi esorta a fare tutto questo? Oppure assomiglia la vostra religione a quella descritta dalla rivista Time del 25 ottobre 1963, nella parte dedicata alla religione, a pagina 86? Essa fa questa affermazione: “Il presidente [dei Discepoli della Chiesa di Cristo] dott. Robert W. Burns di Atlanta avvertì che le fiamme della fede basata sull’evangelismo stavano per spegnersi. ‘Il nostro evangelismo si è indebolito perché molti di noi siamo privi di profondo interesse per la salvezza dell’anima del nostro prossimo’, egli disse. ‘Quanto tempo è passato da quando foste il mezzo mediante il quale Dio aggiunse alla chiesa un’anima? Quanto tempo dall’ultima volta che avete provato?’” Queste sono buone domande su cui chiunque afferma di essere cristiano fa bene a riflettere. Tutti quelli che appartengono a organizzazioni religiose della cristianità devono esaminarsi. Perché? Ebbene, se affermate di essere cristiani, “andate”, “fate discepoli”, ‘battezzate’ e ‘insegnate’? Che prova avete di essere cristiani se non predicate e non insegnate il puro cristianesimo? Quando è stata l’ultima volta che avete cercato di persuadere qualcuno a intraprendere l’attività
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