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Potenza della speranzaLa Torre di Guardia 1955 | 1° febbraio
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verranno sulla terra abitata”. (Luca 21:26, NW) Essa ci fa serbare l’integrità ed opera per la nostra finale salvezza. “Poiché noi fummo salvati in questa speranza”. La speranza è essenziale. Non possiamo riuscire senza di essa. Se si potesse, Paolo avrebbe ridotto l’indispensabile a due qualità basilari: la fede e l’amore. Invece no! Egli trovò indispensabile anche la speranza: “Rimane la fede, la speranza, l’amore, queste tre”. (1 Cor. 13:13, NW) L’apostolo non qualificò la fede in modo da far comprendere in essa ciò che costituisce la speranza. Egli sapeva che la prova della perseveranza esisteva ancora. E sapeva che la speranza era una potente forza per metterci in grado di perseverare, tenendo fissi “i nostri occhi, non sulle cose vedute, ma sulle cose non vedute”. — 2 Cor. 4:18, NW.
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Perseveranza per mezzo della speranzaLa Torre di Guardia 1955 | 1° febbraio
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Perseveranza per mezzo della speranza
“Rallegratevi nella speranza avvenire. Sopportate la tribolazione. Perseverate nella preghiera”. — Rom. 12:12, NW.
1. Quale attitudine mentale distingue il cristiano maturo da quello non maturo? Perciò chi riceve il pieno beneficio della potenza della speranza?
I CRISTIANI maturi guardano innanzi. Vedono oltre il presente sistema di cose. Cercano di fare la volontà di Geova, e le loro menti sono conformate alla vita del Nuovo Mondo. I cristiani immaturi vedono ancora molte cose interessanti in questo sistema di cose. Vogliono ancora fare a proprio modo. Le loro menti sono ancora conformate ai propri interessi. Occorre maturità per afferrare la speranza della vita eterna e perché il servitore di Geova diriga la sua mente sempre verso il futuro, verso la speranza avvenire. È il cristiano maturo dunque che può usare appieno la potenza meravigliosa della speranza, la potenza che abbraccia il futuro e che quindi governa il presente. E dato che governa la nostra vita ora, la speranza diviene una potenza elevatrice che produce la perseveranza: “Se speriamo ciò che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza”. — Rom. 8:25, NW.
2. Spiegate che cos’è la perseveranza e perché ne abbiamo bisogno?
2 La perseveranza dello schiavo di Geova significa che, con questa qualità di determinazione e in qualsiasi circostanza, egli non abbandonerà mai la speranza che la Parola di Dio validamente gli offre. In altre parole, significa che il vascello della nostra fede non deve mai far naufragio, non deve mai tralasciare di seguire la sua meta, il porto del nuovo mondo. La nostra carta di navigazione, la Bibbia, ci ammonisce: “Poiché avete bisogno di perseveranza, affinché, dopo aver fatto la volontà di Dio, riceviate l’adempimento della promessa”. (Ebr. 10:36, NW) È importante che impariamo come edificare e fortificare la nostra speranza affinché essa produca, insieme con la fede e l’amore, questa feconda maturità: “Rammentiamo incessantemente la vostra fedele opera sostenuta dalla fede, la vostra amorevole fatica sostenuta dall’amore e la vostra perseveranza sostenuta dalla vostra speranza”.
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