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Aggeo e Zaccaria (Lezione 52)La Torre di Guardia 1958 | 1° gennaio
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14:27, che indicano l’adempimento di tali profezie su piccola scala.
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Domande dai lettoriLa Torre di Guardia 1958 | 1° gennaio
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Domande dai lettori
◆ A pagina 170 di Voi potete sopravvivere ad Armaghedon per entrare nel nuovo mondo di Dio (inglese) si parla di tribolazione come di una bufera e viene detto che ora ci troviamo nel calmo centro o “occhio dell’uragano”. A pagina 181 si parla del tempo di tribolazione, di come è interrotta e ripresa, e sembra che questa tribolazione venga usata per indicare Armaghedon. Significa ciò che Armaghedon è cominciato, che noi siamo attualmente in una tregua della battaglia? E a pagina 199 Armaghedon è usato per indicare la visibile organizzazione di Dio piuttosto che una battaglia. Come è possibile ciò? — D. B., Stati Uniti.
La parola “Armaghedon” deriva dall’espressione ebraica Har Megiddo, che significa “Monte di Meghiddo”. Questa era una posizione strategica nella terra che Dio diede al suo popolo eletto e nella cui vicinanza gli eserciti si radunavano per le battaglie. Har Megiddo significa “monte dell’assemblea delle truppe”. Trovandosi nel paese del popolo di Geova, doveva essere un luogo di assemblea per i suoi servitori o truppe, e quindi l’Armaghedon simbolico o montagna di Meghiddo corrisponde ai testimoni di Geova riuniti e radunati ora sulla terra che sono soldati di Dio e di Cristo nell’attuale guerra teocratica della verità del Regno contro le trincerate menzogne religiose. Con questo significato in mente a pagina 199 viene detto: “I re o governanti dell’intera terra abitata marciano contro la visibile organizzazione di Dio, il simbolico Armaghedon o monte di Meghiddo per una battaglia decisiva”.
Molto tempo fa Geova predisse per mezzo del profeta Ezechiele che Gog di Magog, cioè Satana da quando egli e i suoi demoni furono gettati giù dal cielo in prossimità della terra, sarebbe stato indotto ad attaccare la visibile organizzazione di Geova a motivo della sua prosperità spirituale. Apocalisse 16:14 (NM) parla delle propagande ispirate da demoni che travolgono i “re di tutta la terra abitata, per radunarli per la guerra del gran giorno di Dio l’Onnipotente”. E il versetto 16 di Apocalisse 16 aggiunge: “Ed esse li radunarono nel luogo che in ebraico è chiamato Har-Maghedon”. I re e governanti della terra sono tutti radunati contro il simbolico Armaghedon, il luogo delle visibili truppe di Geova, la visibile organizzazione di Dio. Qui sarà combattuta “la guerra del gran giorno di Dio l’Onnipotente”, e come spesso si usa per le battaglie, è conosciuta dal nome del luogo dove è combattuta, in questo caso, la battaglia di Armaghedon.
La battaglia di Armaghedon non è ancora cominciata. Quando il libro dice che noi ci troviamo nel calmo centro o “occhio dell’uragano” si riferisce alla tempestosa tribolazione che Geova fece iniziare da Cristo contro Satana e i suoi demoni in cielo nel 1914 d.C. e che terminerà con la loro sconfitta totale. La tribolazione cominciò nel 1914 d.C. col risultato che Satana e i suoi demoni furono scacciati dai cieli in prossimità della terra, ma essa in seguito fu abbreviata, interrotta per permettere la predicazione della buona notizia dell’instaurato regno di Cristo e la separazione dei popoli delle nazioni in “pecore” e “capri”. Noi siamo ora in questo periodo di calma. Armaghedon, il culmine dell’uragano, vi porrà fine.
Ben presto la tribolazione ricomincerà dove fu interrotta e completerà l’esecuzione del giudizio contro Satana e la sua organizzazione, visibile ed invisibile. Allora saremo fuori dall’“occhio dell’uragano” nella fase finale della grande tribolazione paragonata a una bufera o uragano. Solo questa parte finale della tribolazione, e non la prima parte, è chiamata Armaghedon. In questa fase finale Gog di Magog è indotto ad attaccare e a radunare le nazioni visibili contro la visibile organizzazione di Dio, provocando così la distruttiva guerra di Geova ad Armaghedon. Satana era ancora in cielo quando la prima parte della tribolazione venne nel 1914 d.C., e quella prima parte non adempì la profezia di Armaghedon.
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