Giobbe
19 E Giobbe rispondeva e diceva:
5 Se difatti vi date grandi arie contro di me,+
E mostrate che il mio biasimo sia appropriato contro di me,+
6 Sappiate, allora, che Dio* stesso mi ha sviato,
E mi ha chiuso nella sua rete da caccia.+
7 Ecco, continuo a gridare: ‘Violenza!’ ma non ho risposta;+
Continuo a invocare aiuto, ma non c’è giustizia.+
8 Ha bloccato il mio medesimo sentiero con un muro di pietra,+ e non posso passare;
E sulle mie vie mette le stesse tenebre.+
10 Mi abbatte da tutte le parti, e io me ne vado;
Ed estirpa la mia speranza proprio come un albero.
12 Unitamente vengono le sue truppe ed elevano la loro via contro di me,+
E si accampano intorno alla mia tenda.
13 Ha allontanato da me i miei propri fratelli,+
E i medesimi che mi conoscono si sono perfino estraniati da me.
14 I miei intimi conoscenti* han cessato d’essere,+
E quelli che io conoscevo, essi stessi mi hanno dimenticato,
15 Quelli che risiedono come forestieri nella mia casa;+ e le mie schiave stesse mi reputano un estraneo;
Son divenuto ai loro occhi un vero straniero.
16 Ho chiamato il mio servitore, ma non risponde.
Con la mia propria bocca continuo a implorarlo a compassione.
17 Il mio stesso respiro* è divenuto nauseante a mia moglie,+
E io son divenuto ripugnante ai figli del ventre di mia [madre].
18 Anche gli stessi ragazzini mi hanno rigettato;+
Lascia solo che mi levi, e cominciano a parlare contro di me.
19 Tutti gli uomini del mio intimo gruppo mi detestano,+
E quelli che amavo si sono voltati contro di me.+
20 Le mie ossa aderiscono realmente alla mia pelle e alla mia carne,+
E io scampo con la pelle dei miei denti.*
23 Oh fossero ora scritte le mie parole!
Oh fossero perfino incise in un libro!
25 E io stesso so bene che il mio redentore*+ vive,
E che, venendo dopo [di me], si leverà+ su[lla] polvere.
26 E dopo la mia pelle, [che] hanno portato via, questo!
Benché ridotto nella mia carne* contemplerò Dio,*
27 Che io pure contemplerò da me stesso,+
E [che] i miei medesimi occhi certamente vedranno, ma non qualche estraneo.
I miei reni son venuti meno nel mio profondo.