Isaia
5 Permettetemi, vi prego, di intonare un canto per colui che amo,
un canto riguardo a lui e alla sua vigna.+
Colui che amo aveva una vigna sul fianco di un fertile colle.
Sperava che desse uva buona,
ma la vigna produsse solo uva immangiabile.+
Perché ha prodotto soltanto uva immangiabile,
quando invece speravo che producesse uva buona?
5 E ora, vi prego, fatemi dire
cosa farò alla mia vigna:
ne sradicherò la siepe,
e sarà completamente bruciata;+
abbatterò il suo muro di pietra,
e sarà calpestata.
non sarà potata né zappata,
sarà invasa da rovi ed erbacce,+
e darò ordine alle nubi di non far cadere pioggia su di essa.+
7 Ebbene, la vigna di Geova degli eserciti è la casa d’Israele;+
sono gli uomini di Giuda la piantagione a cui teneva tanto.
Egli si aspettava di trovare giustizia+
ma, ecco, c’era solo ingiustizia;
si aspettava rettitudine
ma, ecco, solo un grido di angoscia”.+
8 Guai a voi che aggiungete casa a casa+
e unite campo a campo+
finché non rimane più spazio
e restate i soli a vivere nel paese!
9 Ho udito Geova degli eserciti giurare
che molte case, benché grandi e belle,
diverranno qualcosa di cui inorridire,
rimarranno disabitate.+
11 Guai a quelli che si alzano la mattina presto in cerca di bevande forti,+
e non smettono di bere finché cala l’oscurità della sera, finché il vino li infiamma!
12 Hanno cetra e arpa,
tamburello, flauto e vino alle loro feste;
ma non si curano di ciò che fa Geova,
e non vedono l’opera delle sue mani.
13 Perciò il mio popolo andrà in esilio,
perché manca di conoscenza;+
i suoi grandi patiranno la fame+
e la sua gente sarà arsa dalla sete.
14 Perciò la Tomba* si è allargata*
e ha spalancato la sua bocca a dismisura;+
e i nobili* di Gerusalemme, la sua folla rumorosa e la sua gente che ama festeggiare
certamente vi scenderanno.
16 Geova degli eserciti sarà esaltato nel suo giudizio;
17 E là brucheranno gli agnelli come se fossero nei propri pascoli;
nei luoghi abbandonati dagli animali ben pasciuti mangeranno gli stranieri.
18 Guai a quelli che tirano la propria colpa con le funi dell’inganno
e il proprio peccato con corde da carro,
19 a quelli che dicono: “Faccia presto a compiere la sua opera;
l’affretti, così che la vediamo.
20 Guai a quelli che dicono che il bene sia male e che il male sia bene,+
a quelli che presentano le tenebre come luce e la luce come tenebre,
a quelli che fanno passare l’amaro per dolce e il dolce per amaro!
22 Guai ai grandi bevitori di vino
e agli uomini che sono maestri nel mescolare bevande forti,+
23 a quelli che assolvono il malvagio in cambio di un regalo+
e rifiutano di rendere giustizia al giusto!+
24 Perciò proprio come la lingua di fuoco divora la paglia*
e l’erba secca si consuma tra le fiamme,
così le loro radici marciranno
e i loro fiori si disperderanno come polvere,
perché hanno respinto la legge* di Geova degli eserciti
e hanno disprezzato la parola del Santo d’Israele.+
25 Ecco perché l’ira di Geova arde contro il suo popolo
ed egli stenderà la mano contro di loro e li colpirà.+
I monti tremeranno,
e i loro cadaveri saranno come spazzatura in mezzo alle strade.+
A motivo di tutto ciò che è accaduto la sua ira non si è placata,
e la sua mano è ancora stesa per colpire.
26 Ha alzato un segnale* per una nazione lontana;+
ha fischiato per farla venire dalle estremità della terra;+
ed eccola arrivare in fretta!+
27 Nessuno dei suoi è stanco o inciampa.
Nessuno è assonnato o dorme.
La cintura che hanno in vita non è slacciata,
e i lacci dei loro sandali non sono strappati.
Gli zoccoli dei loro cavalli sono come la selce,
e le ruote dei loro carri come l’uragano.+
Ruggiranno e afferreranno la preda,
e la porteranno via senza che nessuno possa salvarla.
Chiunque scruterà il paese vedrà paurose tenebre;
perfino la luce sarà oscurata dalle nuvole.+