Benefici delle assemblee “Operai Gioiosi”
ALLE Assemblee di distretto “Operai Gioiosi”, tenute dai Testimoni di Geova la scorsa estate, i benefici furono numerosi e vari. Quali furono? Quali vantaggi si possono trarre dalle buone cose imparate a questa serie di assemblee?
Affinché il maggior numero possibile di persone potesse essere presente, solo negli Stati Uniti continentali si tennero 108 assemblee, il numero più alto che mai fosse tenuto in un anno. Il totale dei partecipanti fu di 958.008. Nello stesso tempo si tennero molte altre assemblee in Canada, Europa e Asia, portando il totale dei presenti a più di 1.847.653. E successivamente questo stesso programma sarebbe stato presentato ad altre centinaia di migliaia di persone in altri paesi.
Sin dall’inizio fu evidente che il programma avrebbe dato risalto alla gioia. Dio vuole che il suo popolo sia pieno di gioia. (Rom. 15:13) Il discorso chiave si basò sul tema dell’assemblea, “Operai Gioiosi”, e mostrò come si può avere più gioia nella vita compiendo l’opera più meritoria del mondo, l’opera di Geova.
Il discorso principale era intitolato “Come il Regno di Dio vi può recare benefici”. Il discorso descrisse le benedizioni derivanti dal mettere al primo posto nella propria vita il regno di Dio, secondo l’esortazione di Gesù. (Matt. 6:33) Inoltre, “questa notevole unità che si osserva oggi solo fra i Testimoni di Geova in tutta la terra”, dichiarò l’oratore, “è uno dei rimuneratori benefici che ricevono perché rendono primariamente lealtà al regno di Dio seguendone la legge dell’amore”. L’uditorio fu incoraggiato: “Vi sia consentito di schierarvi ora fermamente e lealmente dalla parte del regno di Dio retto da Gesù Cristo e di vederne i benefici per tutta l’eternità!”
OPERAI GIOIOSI E LABORIOSI
I benefici che si hanno vivendo conforme alla Parola di Dio, la Bibbia, sono molto pratici e ciò fu reso evidente a queste assemblee dalla qualità del lavoro svolto da migliaia di volontari. Essi manifestarono premura, operosità e precisione. Per esempio, all’assemblea di Salt Lake City (Utah, U.S.A.) non c’era posto per organizzare la mensa nel luogo del congresso. Così fu ottenuta gratis la sala della mensa del vicino Fort Douglas. Dopo l’assemblea, quando un Testimone restituì la chiave all’ufficiale militare incaricato, questi andò a ispezionare il locale della mensa e poi fece questo commento: “Dovrei fare una fotografia del locale della mensa e poi mostrarla agli altri che lo usano. È più pulito di quando l’avete preso. Potete usarlo tutte le settimane se volete. So che lo restituirete pulito”.
A Providence (Rhode Island), prima che vi si tenesse la seconda assemblea, un complesso di rock diede un concerto nel luogo dell’assemblea, con 8.000 presenti. L’assemblea doveva cominciare il giorno dopo. Finito il concerto e dispersasi la folla, circa 400 Testimoni volontari giunsero sul posto per fare i preparativi necessari. Questi operai gioiosi spazzarono a fondo tutto lo stadio, facendo una pulizia meticolosa, e la maggior parte di loro lavorarono sino all’alba. Uno dei responsabili dello stadio disse: “Incredibile. Non credo che potrei seguire la vostra religione perché lavorate troppo”. Ma il duro lavoro per l’apertura dell’assemblea diede molta gioia a questi operai.
Sia giovani che vecchi parteciparono ai lavori di pulizia dei locali delle assemblee. Al Cow Palace di San Francisco un addetto alla manutenzione disse: “Siamo meravigliati dal fatto che famiglie intere danno una mano nei lavori di pulizia. Perfino i bambini fanno la loro parte. Abbiamo visto una bambina, che a malapena riusciva a camminare, con la paletta in mano, che imitava i genitori, pulendo e stando vicino a loro”.
Dopo l’assemblea di Hallandale (Florida) un dipendente del Gulfstream Park Race Track disse: “Quegli Operai Gioiosi hanno fatto un lavoro fantastico: non cambiate mai lo slogan ‘Operai Gioiosi’; vi si addice. Sorridete sempre anche quando sudate. E i bambini erano fantastici”.
BENEFICI PER LA FAMIGLIA E LA CONGREGAZIONE CRISTIANA
Il programma del primo giorno d’assemblea aveva per tema “Operiamo ciò che è bene nella casa”, e alcuni discorsi avevano relazione con la vita familiare, come migliorarla e come risolvere i problemi domestici. I discorsi “Educate i figli dall’infanzia”, “La disciplina familiare reca gioia” e “Operate insieme per fare del matrimonio un successo” suscitarono molti commenti di apprezzamento per gli utili consigli della Parola di Dio. La disciplina familiare, si apprese, non dev’essere un semplice esercizio di autorità quando i genitori ne hanno voglia, ma dev’essere considerata un corso progressivo di istruzione in cui i genitori sostengono l’insegnamento con l’esempio.
Questi e altri discorsi furono molto istruttivi per i giovani Testimoni, come si vede da un commento apparso nel Morning Union di Springfield (Massachusetts). Parlando dell’assemblea tenuta in quel luogo, questo giornale osservò: “Adolescenti dall’abito immacolato prendevano appunti mentre seguivano i passi citati nella Bibbia”.
Il secondo giorno fu rivolta l’attenzione alla congregazione cristiana. Il tema di quel giorno fu “Incitiamo all’amore e alle opere eccellenti”. Tra i benefici enumerati c’erano i seguenti: Ciascuna congregazione dei Testimoni di Geova avrà un segretario che si occuperà delle registrazioni e del lavoro amministrativo. Gli anziani che mostrano d’avere notevoli capacità d’insegnanti terranno ininterrottamente la Scuola Teocratica e lo studio Torre di Guardia. Il corpo centrale di anziani ha preparato un corso riveduto della Scuola di Ministero del Regno che prevede quindici ore di addestramento speciale per tutti gli anziani. E fu fatto un cambiamento nel metodo con cui vengono scelti gli anziani che dovranno occuparsi di questioni giudiziarie. Invece di fare una rotazione annua dei membri del comitato giudiziario, gli anziani che hanno esperienza e che sono particolarmente qualificati saranno nominati dal locale corpo degli anziani per risolvere casi specifici.
Il discorso intitolato “Conduciamoci onestamente in ogni cosa” mostrò il vantaggio d’essere onesti in tutte le nostre azioni. Ne risulta un’ottima testimonianza al vero Dio Geova e alle sue eccellenti qualità.
Ci furono dimostrazioni di onestà. Per esempio, a una delle assemblee tenute a St. Petersburg (Florida) fu trovato un portafoglio contenente circa 70 dollari ed esso venne portato al reparto Oggetti Smarriti. Nessuno andò a chiederlo. Poiché il portafoglio conteneva la patente di guida del proprietario, un Testimone andò a casa sua. Sebbene in quel momento l’uomo non fosse a casa, la moglie confermò che aveva smarrito il portafoglio, sembra a un incontro di lotta prima dell’assemblea. Essa rimase senza parola quando le fu restituito con tutto il denaro. Il sabato mattina l’uomo andò all’assemblea per ringraziare il Testimone che l’aveva restituito, e offrire una ricompensa di 20 dollari. Il Testimone rifiutò la ricompensa, ma colse l’occasione per parlare delle norme di onestà insegnate nella Parola di Dio.
A un’altra assemblea, a San Francisco, un Testimone trovò un portafoglio contenente 92 dollari e lo portò al reparto Oggetti Smarriti. Il Testimone incaricato telefonò al proprietario, che non era Testimone. Disse di averlo perso la settimana prima visitando un salone dell’automobile. Quando giunse all’assemblea per ritirare il suo portafoglio, ripeté quattro volte: “Non pensavo proprio di rivedere il mio portafoglio”. Quale fu il risultato di questo gesto di onestà? L’uomo espresse il desiderio di assistere all’assemblea in programma la settimana successiva in quella città.
Il terzo giorno del congresso aveva per tema “Impegniamoci nel campo”. I congressisti ricevettero alcuni ottimi suggerimenti su come far uso della Bibbia di casa in casa per toccare i cuori. Le informazioni li avrebbero aiutati ad adempiere il comando di Gesù ai suoi seguaci, di compiere in tutta la terra l’opera di predicare il Regno e fare discepoli. — Matt. 24:14; 28:19, 20.
DRAMMI, PARTE IMPORTANTE DELLE ASSEMBLEE
Nei primi tre giorni di assemblea furono rappresentati drammi biblici. Uno, intitolato “Dio non è lontano da ciascuno di noi”, aveva come protagonista il re Ezechia e fece capire all’uditorio la parte importante che ha la preghiera nella vita dei servitori di Geova. (2 Re 19:14-37; 20:1-11) Un altro era intitolato “Il nome di Geova dev’essere dichiarato in tutta la terra”. Si basava sul proposito di Geova che il suo nome fosse celebrato con la rovina dell’arrogante e provocatore Faraone d’Egitto ai giorni di Mosè. I congressisti poterono comprendere che Dio agirà ancora una volta come agì nell’antico Egitto, ponendo fine a tutti i domini umani che disonorano Dio.
Un terzo dramma, intitolato “Servite Dio con tutta l’anima?”, mostrò quanto è facile per il cristiano lasciarsi andare a una condizione che equivarrebbe a offrire a Geova in sacrificio vittime zoppe o malate. Questo accadeva ai giorni di Neemia, governatore dell’antico Israele, vissuto nel quinto secolo a.E.V. I congressisti compresero che gli avvertimenti dati allora dal profeta Malachia al popolo di Dio si applicano anche con maggior forza nel nostro giorno. (Mal. 1:6-14) Vi sono molte distrazioni e attività apparentemente legittime che tendono a mutilare il servizio che rendiamo a Dio. Per piacere a Geova è necessario servire Dio con tutta l’anima.
LE NUOVE PUBBLICAZIONI ENTUSIASMANO I DELEGATI
Un momento culminante del primo giorno d’assemblea fu la presentazione dell’opuscolo intitolato “I Testimoni di Geova e il problema del sangue”. Un discorso con lo stesso titolo mise in evidenza che nell’antico Israele il sangue, a parte la sua funzione nel corpo, serviva solo per i sacrifici. (Lev. 17:11) La proibizione della Bibbia contro il mangiar sangue, spiegò l’oratore, non era una semplice misura sanitaria. Derivava invece dal fatto che Geova aveva decretato il sangue essere sacro. Il nuovo opuscolo aiuterà i Testimoni a spiegare ai medici e ai rappresentanti degli ospedali ciò che dice la Bibbia del sangue.
Man mano che questa considerazione sul sangue progrediva, i congressisti trovarono interessante il fatto che metà delle chiese della cristianità avevano osservato la proibizione contro il mangiar sangue fino al dodicesimo secolo E.V. L’altra metà, la Chiesa Orientale, l’osserva ancor oggi. E sapevate che Martin Lutero ritenne valida la decisione del concilio di Gerusalemme contro l’impiego di sangue?
Fu ripetutamente messo in risalto che l’obiezione dei Testimoni di Geova alle trasfusioni di sangue non si basa primariamente su ragioni mediche, ma principalmente sul fatto che la Parola di Dio comanda ai cristiani di ‘astenersi dal sangue’. — Atti 15:19, 20, 28, 29.
Dopo l’ultimo discorso del secondo giorno di assemblea, fu data l’entusiasmante notizia di un nuovo libro tascabile, Il nostro prossimo Governo Mondiale: Il Regno di Dio. Fra l’altro, questa pubblicazione considera a fondo parecchi capitoli del libro di Daniele, come il capitolo due (sull’immagine del sogno di Nabucodonosor), il capitolo quattro (la visione di un grande albero) e i capitoli sette e dodici.
Ulteriore entusiasmo ci fu il terzo giorno d’assemblea con la presentazione di un altro libro di formato tascabile, La vita ha veramente uno scopo.
I NUOVI BATTEZZATI SONO UNA PROVA CHE LA VERITÀ RECA BENEFICI
Uno dei momenti più interessanti del secondo giorno di assemblea fu il battesimo. Che gioia vedere tanti nuovi contraccambiare la bontà di Geova e offrirsi nella dedicazione al suo servizio! Alle 108 assemblee tenute negli Stati Uniti, un totale di 7.691 persone si presentarono per il battesimo.
Questi nuovi battezzati narrarono nuove esperienze indicanti i benefici che la verità biblica aveva recato loro. Per esempio, all’assemblea di Lubbock (Texas), un uomo che dall’età di quattordici anni si era ripetutamente messo nei guai narrò di aver cominciato a drogarsi a scuola. “Il più delle volte ero sotto l’effetto della droga per tutto il giorno”, disse. Per pagarsi il costoso vizio, rubava. Ma poi quest’uomo venne a conoscenza di quello che la Bibbia dice della droga e smise di prenderla. “Per questo amo tanto la verità di Dio”, spiegò, “perché mi ha liberato di tutti i cattivi vizi che avevo. Ora so di avere un futuro. Un futuro con uno scopo. Ora invece di prendere la droga, ho qualcosa di meglio per cui vivere”.
Un uomo che fu battezzato all’assemblea di Knoxville (Tennessee) spiegò di aver tentato di dimostrare che i Testimoni di Geova erano in errore. “Con mia sorpresa”, narrò, “scoprii che essi avevano ragione e che io avevo torto. Con l’aiuto dello spirito santo di Geova ho superato molti ostacoli. Avevo il vizio del gioco, ero un forte bevitore e un forte fumatore. Uno dei miei più grossi problemi era il linguaggio, poiché dicevo molte bestemmie”. Riuscì a risolvere tutti questi problemi e disse: “Sono grato a Geova delle benedizioni che ho ricevute per mezzo della sua Parola”.
All’assemblea di Hallandale (Florida) una donna narrò questa esperienza: “Sono nata nel giudaismo e cresciuta in una casa ebrea ma non religiosa. Sin dalla tenera età avevo cercato da ogni parte e in tutte le religioni il vero Dio. Infine, pensai che tutte le religioni fossero ipocrite. Scoraggiata e quasi senza speranza, sposai un musulmano e mi convertii all’Islam. Ebbi due figli. Come avrei fatto ad allevarli in questo mondo orribile, se io stessa non ero riuscita a trovare le risposte? Visitai la Persia nella speranza di trovare le risposte alle imbarazzanti domande della vita. Ma non le trovai. Tornata a casa dalla Persia, pregai piangendo: ‘Dio, se veramente ci sei e se c’è una vera religione, TI PREGO, aiutami a trovarla’.
“Questa fu la mia preghiera per quasi tre mesi. Felicemente una mattina qualcuno bussò alla mia porta e apertala mi trovai davanti una Testimone. Dissi: ‘Le ho sentite tutte; sono convinta che non può dirmi nulla di nuovo sulla religione’. La Testimone rispose: ‘Credo ci sia qualcosa che non ha sentito’. Osservai: ‘Cosa potrebbe mai essere? Le ho sentite tutte!’ Gentilmente rispose: ‘So che tutte le religioni che ha esaminate non le hanno parlato del regno di Dio e di come esso porterà la pace e restaurerà il Paradiso su questa terra’.
“Aveva ragione! Nessun’altra religione me lo aveva detto. Nel giro di una settimana i semi della verità biblica misero radice nel mio cuore, e io ebbi in effetti qualcosa di veramente concreto e sicuro da insegnare ai miei figli. Finalmente la mia ricerca del vero Dio e di una risposta alle mie domande era finita. Subito dopo di me, mia madre, mio padre, mia sorella e la sua amica e mio marito cominciarono a studiare la Bibbia ed ebbero l’opportunità di trovare la stessa soddisfazione e pace mentale che io avevo trovata acquistando conoscenza di Geova e del meraviglioso proposito che ha riguardo a tutta l’umanità”.
ULTERIORE INCORAGGIAMENTO
L’ultimo giorno dell’assemblea ebbe per tema “Gli operai leali ereditano le promesse”. I congressisti trassero ulteriore beneficio dall’avvertimento sui lacci del materialismo e dell’intemperanza. L’oratore rammentò enfaticamente ai delegati che potrebbe essere pericoloso in questi tempi cercare una vita comoda e “normale”. Potremmo mettere i nostri desideri prima della volontà di Geova. Anche quando pensiamo di fare molto bene, è appropriato riconoscere umilmente il fatto che possiamo sempre migliorare in qualche modo.
L’ultimo oratore del congresso parlò dell’istituzione di “Scuole per il servizio di pioniere”, una disposizione per addestrare i predicatori in servizio continuo della Parola di Dio. I benefici di quest’Assemblea di distretto “Operai Gioiosi” furono davvero molti! Essa incoraggiò i congressisti a incrementare gli sforzi di servire Geova e mostrare così sincero apprezzamento per ciò che avevano visto e udito.
Vi piacerebbe sapere come la Bibbia vi può recare beneficio? Non occorre aspettare la prossima assemblea dei Testimoni di Geova. Perché non vi mettete in contatto con i Testimoni locali? Saranno felici di aiutarvi subito.
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Felici volontari d’ogni età contribuirono alla buona riuscita dell’assemblea
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In un dramma Ezechia prega Dio di liberare Israele dall’Assiria
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Congressiste ammirano l’opuscolo “I Testimoni di Geova e il problema del sangue”