Misurazione della parte visibile della città riedificata
1. Quali domande si presentano alla mente, specialmente in vista del fatto che molti non hanno ancora avuto opportunità di prendere una decisione?
LA GRANDE questione che si affaccia alla mente di molti è: quanto tempo c’è ancora prima della battaglia di Harmaghedon? e quando verrà la fine completa? Per quanto tempo devo ancora continuare a lavorare? Il Signor Gesù risponde alla domanda nel capitolo 24 di Matteo, dove egli dice: “E questa buona novella del regno sarà predicata in tutta la terra abitata per una testimonianza a tutte le nazioni, e allora verrà la fine compiuta”. (Matt. 24:14, NM) Perciò, fino a che questa testimonianza dev’essere predicata alle nazioni, la fine non verrà. È molto evidente che vi sono migliaia e migliaia di persone alle quali non e ancora stata data bastante opportunità di schierarsi dalla parte del Regno. Che cosa si dovrà fare? Mentre migliaia di persone di buona volontà vengono all’organizzazione del Signore e diventano ministri dell’evangelo dopo un periodo di studio, e questo a una media di 49.000 ogni anno, si potrebbe pensare che l’incremento della Teocrazia sarebbe anche più grande. Potrebbe essere più grande ogni anno? Si sta ciascun consacrato a Dio afferrando saldamente alla vita eterna proclamando pubblicamente la giusta confessione? È bene che ciascun testimone di Geova analizzi attentamente il suo lavoro conforme a queste domande. Quale sarà la vostra risposta in vista di quanto segue?
2. Quanti hanno fatto rapporto di proclamazione durante il 1950, in quanti paesi e per quante ore?
2 Sono pervenuti rapporti da 115 paesi, isole, province e diverse divisioni territoriali delle nazioni, e troviamo che vi sono 328.572 testimoni di Geova sparsi fino alle estremità della terra che han proclamato ogni mese durante l’anno la buona novella del regno di Dio. Questo è splendido. Essi hanno dedicato molto tempo affinché il messaggio fosse predicato. La Società tiene una registrazione delle ore che sono impegnate nella predicazione del messaggio, e troviamo che 54.707.445 ore furono impiegate durante l’anno di servizio 1950 per predicare la Parola. Questa buona opera della predicazione della Parola di Dio è ascesa al cielo come soave profumo nelle narici del Signore, e reca soddisfazione ai suoi servitori sulla terra perché sappiamo che abbiamo potuto predicare per un altro anno che Geova è Re.
3. A quali persone abbiamo speciale interesse di parlare? Con quale risultato in visite ulteriori e studi di libro durante il 1950?
3 Al popolo del Signore interessa non soltanto parlare a tutti e a chiunque, sebbene lo facciano; ma a loro interessa principalmente parlare a quelli che hanno orecchi per udire. Essi vanno di porta in porta per trovarli e quindi dispongono di rivisitare le persone che hanno manifestato interesse. È possibile che qualcuno delle molte persone alle quali si è parlato abbia acquistato un libro o una rivista o un opuscolo, quindi questa persona interessata viene rivisitata. Durante l’anno le numerose migliaia di testimoni di Geova fecero 18.782.972 visite ulteriori a persone interessate nella Parola di Dio. Se leggete il rapporto inglese dell’Annuario noterete che furono percorsi molti chilometri per raggiungere questi 18 milioni di persone e che quindi questi ministri hanno trascorso forse un’ora o più con loro, rispondendo alle loro domande sulla Bibbia e richiamando la loro attenzione sulla buona novella della Parola di Dio. Oltre a fare queste visite ulteriori, si è ritenuto consigliabile studiare regolarmente con le persone che realmente vogliono apprendere. Perciò questi proclamatori della buona novella hanno fatto 234.952 visite ogni settimana per dirigere studi biblici nelle loro case. Ma basta questo? No. Dobbiamo aiutare tutte queste persone ad afferrare saldamente la vita eterna e dobbiamo aiutarle a proclamare pubblicamente la giusta confessione. Desideriamo ch’essi conoscano Dio tanto bene da essere in grado di predicare ad altri pure, e di far questo perché lo desiderano, non perché costretti, ma piuttosto per amore della verità e per il desiderio di vedere l’incremento della Teocrazia.
4. Quale fu il massimo di proclamatori nel 1950? Quindi che cosa può esser fatto per migliorare l’attività in generale?
4 Si osserverà che, nel quadro generale, fra queste 115 nazioni vi è stato un aumento del 18 per cento; ossia vi sono state 49.151 persone in più che hanno proclamato il messaggio del Regno lo scorso anno 1950 rispetto all’anno 1919. Questo è un eccellente progresso e mostra che molte altre persone hanno rinunziato all’ingiustizia, avendo accettato il nome di Geova, e sono state benedette da lui nel servizio che gli rendono. Ma cosa possiamo fare nel 1951 per migliorare questa attività? Se la tendenza generale mostra aumento, anche i nostri risultati individuali devono aumentare. Mentre consideriamo il rapporto dell’anno scorso, troviamo che a un certo tempo durante l’anno ciascun paese ebbe un massimo di proclamatori. In altre parole, un più gran numero di quelli che erano associati con l’organizzazione dei testimoni di Geova in tutto il mondo furono al lavoro in un mese particolare più che in qualsiasi altro mese. Addizionando tutti questi massimi di proclamatori che furono testimoni per il Regno, osserviamo che vi fu un totale di 373.430 persone che hanno compiuto opera di ministero. Se queste 373.430 persone s’impegnassero nel servizio di campo ogni mese, la testimonianza sarebbe enorme, e l’acclamazione che si farebbe udire alla lode del Signore sarebbe simile alla voce di una gran folla e al suono di molte acque. E così dovrebbe essere.
5. Quanto fu potente la voce della gran folla udita da Giovanni? Perciò quali domande possiamo fare dovutamente?
5 In Apocalisse 19:6 (NM) è dichiarato: “E udii ciò che era come la voce di una gran folla e come un suono di molte acque. Essi dicevano: ‘Lodate Jah, voi popoli, perché Geova il nostro Dio, l’Onnipotente, ha cominciato a regnare come re. Rallegriamoci e giubiliamo e diamo a lui la gloria, perché son giunte le nozze dell’Agnello e la sua sposa s’è preparata. Sì, le è stato accordato di adornarsi di lino fino, brillante e puro, poiché il lino fino rappresenta le azioni giuste dei santi.’” Ora è il tempo in cui questa gran folla deve proclamare le lodi dell’Altissimo e dichiarare che Geova è re, e questo suono dev’essere tanto poderoso da farsi udire come il suono di molte acque e un forte tuono. Tutti i testimoni di Geova possono chiedere: è il suono che si fa udire così poderoso? e: lo faremo noi, mediante la grazia del Signore, così poderoso?
6. Quanti paesi ebbero il 50 per cento e più d’aumento? Quanti ne ebbero il 34 per cento e più? Quali domande si possono pertanto fare?
6 Non si può negare che la gran moltitudine di uomini e bestiame si sta radunando in questa città senza mura. Non si può negare che noi vediamo l’incremento della Teocrazia. Non si può negare che Geova Dio protegge il suo popolo come se fossimo sotto l’ombra della sua mano. Non si può negare che questo evangelo del Regno viene predicato in tutto il mondo. Ma, come servitori del Signore, ci facciamo le seguenti domande: possiamo far meglio? Possiamo far di più? Troviamo noi tutte le “altre pecore” e le assistiamo in un modo appropriato? Guardate la tabella pubblicata e osservate che 28 paesi ebbero il 50 per cento e più d’aumento nel numero di proclamatori. Dovremo noi dire che questi paesi hanno un più gran numero di “pecore” di quante se ne possano trovare oggi in altri paesi? O dovremo noi presumere che quelli che operano in questi paesi lavorano con maggior diligenza per quanto riguarda le visite ulteriori, gli studi biblici e l’opera di casa in casa? Stanno mietendo gli sforzi ch’essi compiono nei loro paesi maggiori risultati perché sono compiuti con maggiore efficacia, perché fanno miglior uso del tempo? Si trovano essi proprio nelle case, parlando alle persone e studiando con esse? oppure si accontentano di restare agli angoli delle strade presentando le riviste senza dir nulla? Vanno essi entusiasticamente e continuamente di casa in casa parlando a quelli che hanno orecchi per udire? È il nostro lavoro efficace? Queste sono le domande che tutti possiamo rivolgerci. Scorrendo ancora l’elenco di tutti questi paesi, troviamo che 45 paesi su 115 hanno riportato un aumento di almeno il 34 per cento e anche più nel numero di proclamatori nel campo come media rispetto all’anno scorso. Ci chiediamo: come possono essi aver avuto un così meraviglioso aumento? Possiamo ancora farci le stesse domande.
AZIONE INDIVIDUALE PER L’INCREMENTO
7. Per vedere un incremento della Teocrazia nel 1951 come non si è mai visto prima, quale compito individuale potremmo prefiggerci?
7 Considerando il nostro compito e i risultati conseguiti finora, l’aumento del 18 per cento come media per tutte le nazioni è eccellente; ma se dobbiamo aspettarci di vedere un incremento della Teocrazia come non l’abbiamo mai visto nel passato, che cosa dobbiamo fare durante il 1951? Individualmente non possiamo far entrare un mezzo proclamatore o un terzo di proclamatore, ma possiamo, come proclamatori del nuovo mondo, aiutare un’altra creatura a comprendere i propositi di Dio, aiutarla a intraprendere l’opera, con una forte base nella verità, facendole vedere i suoi privilegi di esser ministro dell’Altissimo unendosi al gran grido simile a tuono e cantando le lodi che Geova è Re. In virtù della immeritata benignità di Geova una folla sempre più grande canterà queste lodi prima di Harmaghedon, e i testimoni di Geova parteciperanno alla raccolta. Non sarebbe bene dunque che ogni testimone di Geova oggi cercasse d’istruire almeno una persona ad acquistare durante il prossimo anno sufficiente conoscenza della verità per aiutarla a diventare un proclamatore regolare? Può darsi che dobbiamo dirigere molti studi per guadagnare uno al Signore; ma se riusciamo a far questo e ognuno raggiunge questo scopo, in qualsiasi paese, territorio, città, villaggio o contrada si trovi, il numero dei proclamatori sarà raddoppiato alla fine dell’anno di servizio.
8. Oltre alla nostra quota regolare, quale meta d’aumento possiamo tentar di raggiungere e con quale totale di proclamatori alla fine del 1951?
8 Ciascun gruppo continuerà a fare il suo meglio per raggiungere la quota di un 10 per cento d’incremento come ha fatto negli anni passati, ma non dovrebbe fermarsi a questo risultato. Perché, inoltre, ciascun gruppo non proverebbe, mediante la grazia del Signore, di raggiungere almeno il 34 per cento d’aumento nel suo numero massimo di proclamatori? In altri termini, ogni gruppo prenda per base il massimo di proclamatori avuto durante l’anno scorso e vi aggiunga il 34 per cento, e di questo faccia la sua quota per il massimo che dovrà raggiungere durante il suo anno di servizio 1951. Se ogni organizzazione, gruppo, paese o filiale potrà far questo, significherà che con la fine del 1951 avremo oltre mezzo milione di ministri interessati nella predicazione di questa buona novella del Regno. Per essere esatti, questo significherà 500.396 persone; certamente sarà una gran folla la cui voce risuonerà come molte acque e come potente tuono, proclamante che “Geova il nostro Dio, l’Onnipotente, ha cominciato a regnare come re”.
9. Quale partecipazione avuta l’anno scorso mostra che la cosa è possibile? E che cosa indica Zaccaria 8:23 che dobbiamo fare?
9 Possiamo noi aspettarci che accadano tali cose mentre ci avviciniamo alla battaglia di Harmaghedon? Non esiste alcun motivo perché non le possiamo aspettare, se tutti quelli che sono di buona volontà devono essere raccolti nell’organizzazione di Dio. Osserviamo, per esempio, le cifre del Memoriale dell’anno scorso. Ci furono 511.203 persone che si radunarono per celebrare la morte del Signore. Perché non aiutarli tutti a proclamarlo come Re? Che cosa volle dire il profeta Zaccaria dichiarando: “Così parla l’Eterno degli eserciti: In quei giorni avverrà che dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni piglieranno un Giudeo per il lembo della veste, e diranno: Noi andremo con voi, perché abbiamo udito che Dio è con voi”? (Zacc. 8:23) Voleva dire che si sarebbe manifestata una gran folla. Dieci uomini avrebbero afferrato il lembo della veste di un Israelita o Giudeo spirituale, un testimone di Geova, uno che è diligente nel servizio e interamente dedicato al Signore, perché avrebbero udito “che Dio è con voi”. Non faremo noi udir loro che Dio è con noi e non ne daremo loro la prova? È molto essenziale per noi far proclamazione del Regno affinché tutti quelli che vogliono possano essere partecipi della nostra benedizione e rallegrarsi dell’incremento della Teocrazia.
10. Quali operai speciali assisteranno i gruppi affinché possano raggiungere questa meta, e in quale numero?
10 Le organizzazioni di gruppo in tutto il mondo saranno assistite dai 14.093 pionieri che fanno servizio continuo in tutte le parti del mondo. Di questo gruppo fanno parte 779 missionari situati in 79 paesi fuori degli Stati Uniti. Col loro aiuto il 34 per cento d’aumento sul massimo raggiunto l’anno scorso sarà facilitato, dato specialmente il fatto che 511.203 persone intervengono al nostro servizio del Memoriale. La Società manda continuamente nuovi diplomati dalla sua scuola di Galaad e continuerà a mandarne finché il Signore provvede i fondi per sostenerli nei loro posti di missione. Essi sono stati addestrati come tutti i servitori di Dio per aiutare in questa grande opera di raccolta ora in corso.
11. Quali quantità di letteratura sono state rese disponibili per il popolo? Quindi quale responsabilità grava su di noi?
11 Per avere l’incremento il messaggio del Regno deve esser portato direttamente al popolo, in forma di Bibbie o di altre pubblicazioni man mano che le stampiamo. Un buon lavoro è stato fatto a questo riguardo, poiché nell’anno 1950 furono distribuiti 15.954.418 libri e opuscoli con 17.376.611 riviste (Torre di Guardia e Svegliatevi!), oltre a 622.094 abbonamenti che furono fatti. Questo significa nutrire bene il popolo con letteratura, ma si presenta la domanda: è stato fatto il dovuto lavoro di visite per far riuscire l’incremento della Teocrazia? Non possiamo limitarci a collocare letteratura, ma dobbiamo visitare continuamente e regolarmente le persone e studiare con loro. Furono distribuiti milioni di trattati e fogli in tutto il mondo. Infatti, in tutti i suoi impianti tipografici risulta che la Società ha stampato un totale, complessivo di Bibbie, libri e opuscoli in numero di 12.650.267. Il totale di riviste Torre di Guardia e Svegliatevi! fu di 46.084.937. La Watch Tower Bible & Tract Society è in grado di stamparne di più se il campo le richiede, e nulla renderebbe più felici i membri degli uffici filiale. In aggiunta a tutte queste pubblicazioni 242.215.027 altri pezzi di letteratura furono stampati, quali fogli, manifesti per annunziare le adunanze pubbliche, l’Informatore, lettere, carta intestata per lettere, ecc. La letteratura è disponibile, e in quanto ai popoli del mondo alla maggioranza si può far pervenire la buona novella. La responsabilità di recarla loro è sui servitori del Signore mentre predicano la Parola, e mediante la grazia del Signore, essi faranno questo.
PERSEVERARE FEDELMENTE
12. Mediante chi Iddio ha parlato in questi ultimi giorni, e perché dobbiamo dare ascolto ai suoi comandi?
12 I testimoni di Geova sanno che molto tempo fa il Supremo dell’universo parlò a uomini fedeli dei tempi antichi, e parlò loro per mezzo di profeti. Ma oggi, alla fine di questo vecchio sistema di cose, egli ci parla per mezzo del suo Figlio ch’egli ha nominato erede di tutte le cose. (Ebr. 1:1, 2) Abbiamo lo scritto di ciò ch’egli disse e possiamo studiarlo. Non solo, ma si è verificato il più grande avvenimento della storia, cioè Cristo Gesù è stato posto sul suo trono e governa come re di Geova! Egli è la gloria riflessa di Dio e l’esatta rappresentazione del suo essere. Egli è molto migliore degli angeli perché ha ereditato un nome più eccellente di quello di chiunque di loro. Se ciò che dissero gli angeli si è verificato, con maggior sicurezza avverrà quanto fu detto dal Figlio di Dio. Certamente dobbiamo ascoltare i suoi comandi ed osservarli.
13. Perché dobbiamo essere più diligenti che mai per l’incremento della Teocrazia?
13 È per virtù dell’istruzione del Figlio di Dio che i testimoni di Geova vanno a proclamare il messaggio del Regno. Paolo ci dice, come portavoce di Dio, in Ebrei 2:1 (NM): “Ecco perché è necessario che prestiamo attenzione più del solito alle cose da noi udite, affinché non siamo mai portati via”. Dobbiamo tener presente che colui che parla e dirige è l’unigenito Figlio di Dio. Dobbiamo camminare nelle sue orme e seguire il suo esempio, predicando la Parola. Questo non è il tempo di diventar rilassati e indifferenti e di pensare che la battaglia d’Harmaghedon è ancora molto lontana. “Il tempo rimasto è ridotto”. (1 Cor. 7:29, NM) Egli rivelò agli apostoli il segno della fine di questo mondo e della sua seconda presenza, ed abbiamo la prova che egli è invisibilmente presente. Uno dei contrassegni della sua presenza è la grande opera di predicazione, È perciò necessario che i servitori di Geova sulla terra siano più diligenti che mai in vista dell’incremento della Teocrazia. “Fa il tuo meglio per presentar te stesso approvato a Dio, operaio che non debba vergognarsi di nulla, il quale maneggi rettamente la parola della verità”. — 2 Tim. 2:15, NM.
14. Che cosa cerchiamo prima e pertanto a quale radunamento c’interessiamo principalmente, e dove?
14 Gesù disse: ‘Cercate prima il regno dei cieli, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte’; dunque, dobbiamo innanzi tutto pensare di cercare il Regno, e quindi proseguire fino alla fine. Ecco perché Paolo disse a Timoteo: “Per questa stessa ragione ti ricordo di ravvivare come un fuoco il dono di Dio che è in te per l’imposizione delle mie mani su di te. Poiché Iddio non ci ha dato uno spirito di codardia, ma di potenza e d’amore e di sanità di mente. Non aver dunque vergogna della testimonianza intorno al nostro Signore, né di me prigioniero per amor suo, ma prendi la tua parte nel soffrire il male per la buona novella secondo la potenza di Dio”. (2 Tim. 1:6-8, NM) Dobbiamo aspettarci persecuzione; potremmo aspettarci il carcere, come Paolo, che trascorse parecchio tempo in prigione. Potremmo aspettarci di trovar molti fedeli sebbene oltre il totalitario sipario di ferro, privati della comunicazione col resto del popolo di Dio. Possiamo aspettarci di trovarne alcuni se ci troviamo nei campi di concentramento o quando siamo flagellati dalla violenza delle turbe. Quest’unica cosa sappiamo con certezza: non possiamo aspettarci favori da questo empio mondo, poiché questo vecchio mondo non è per il regno di Dio. Gesù disse: “Il mio regno non è parte di questo mondo”. (Giov. 18:36, NM) E anche noi lo sappiamo. Siamo stati avvertiti di queste condizioni, e malgrado tutto questo noi c’interesseremo unicamente del radunamento delle “altre pecore”, perché questo avviene per la rivendicazione del nome di Geova.
15. Quale regola di fedeltà dobbiamo adottare ora, e in vista di quali future esigenze di servizio per noi?
15 Se dobbiamo raccogliere persone di buona volontà nella città senza mura ora perché questo è il tempo fissato da Geova, e questo con una media del 34 per cento d’aumento sul massimo raggiunto nell’anno precedente, i testimoni di Geova vogliono esser preparati per prenderne cura. Mediante la benignità di Dio i suoi servitori sono stati fedeli nel lavoro che è stato loro assegnato, e noi ricordiamo le parole di Gesù contenute in Luca 16:10 (NM): “La persona fedele in ciò che è minimo è pure fedele nel molto, e la persona ingiusta in ciò che è minimo è anche ingiusta nel molto”. Quelli che hanno assunto il fedele servizio dell’Altissimo devono esser fedeli in tutto il loro lavoro, grande o piccolo. I piccoli particolari relativi alla testimonianza di casa in casa sono tanto essenziali alla fedeltà quanto la cura di un grande gruppo. Abbiamo davanti a noi una più vasta opera, quella della raccolta di una numerosa folla di “altre pecore”; perché esse stanno entrando oggi in più gran numero che mai per il passato e noi dobbiamo essere in grado di riceverle. Dovremmo forse trarci indietro e dire che è per noi troppo gravoso quando dieci persone ci pigliano per il lembo della veste e ci chiedono il nostro tempo per parlare loro della verità perché han sentito parlare del nostro Dio e che egli è con noi? No! Noi saremo lieti che si uniscano al canto: “Lodate Jah, voi Popoli, perché Geova il nostro Dio, l’Onnipotente, ha cominciato a regnare come re”. — Apoc. 19:6, NM.
16. Con quale certezza di protezione avanziamo nell’opera?
16 Quando queste migliaia, sì, forse milioni di persone, entrano un giorno nella città senza mura di Geova prima di Harmaghedon, egli le proteggerà in qualsiasi luogo si trovino sulla faccia della terra. Se gli avversari del regno di Geova fanno male a uno di questi piccoli, è come se toccassero la pupilla dell’occhio suo, perché “Geova conosce quelli che gli appartengono”. Con questa certezza i testimoni di Geova avanzano nella grande opera di predicazione della buona novella del regno di Geova, tutto a onor suo e in vera adorazione del nostro Sovrano Signore.
RAPPORTO MONDIALE DELL’ANNO DI SERVIZIO 1950 DEI TESTIMONI DI GEOVA
(Vedi l’edizione stampata)