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2 TimoteoIndice delle pubblicazioni Watch Tower 1945-1985
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3:5 w83 15/12 4-6; pe 153; w80 15/1 12; lp 105; g76 22/8 30; g75 22/2 5; w74 607; w73 167, 253, 488; kj 125, 175; tp73 18-19; g73 22/4 25; w72 259; is 132; g69 22/4 11; g66 22/4 23; g64 22/6 7; w63 116, 244, 402; w62 240, 282, 303; g61 8/5 5; w60 499; pa 184; w58 83; w55 741; nh 178; w53 79; w51 341
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2 Timoteo — Approfondimenti al capitolo 3Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture (edizione per lo studio)
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una parvenza di religiosità Paolo dice che “negli ultimi giorni” molti avrebbero avuto “una parvenza di religiosità”, ovvero una manifestazione solo esteriore o formale di devozione (2Tm 3:1). Alcune traduzioni bibliche rendono il concetto con “una religiosità solo apparente” (CEI) o “l’apparenza esterna della fede” (Parola del Signore). Anche se forse professano di adorare Dio, in realtà le persone, con la loro condotta, il loro egoismo, l’amore del denaro o dei piaceri, dicono esattamente il contrario (2Tm 3:2-4).
della quale [...] rinnegano il potere La religiosità che è autentica, e non solo una parvenza, ha il potere di cambiare la personalità dei singoli individui (Ef 4:22-24; Col 3:10). Coloro che invece servono Dio solo in modo formale ed esteriore stanno in realtà ignorando o rinnegando questo potere. Non permettono alla vera devozione a Dio di influire positivamente sulla loro vita. (Confronta Gda 4.) Inoltre non hanno una genuina fede cristiana avvalorata dalle opere (Gc 2:18-26).
da loro allontànati Paolo ha appena predetto le pessime condizioni che avrebbero caratterizzato il mondo “negli ultimi giorni”. Comunque sapeva che anche ai suoi giorni c’erano persone che in qualche misura manifestavano i tratti che ha elencato. (Vedi approfondimenti a 2Tm 3:1, 2.) In questo versetto Paolo usa un verbo dal significato forte che sembra suggerire l’idea di evitare qualcosa con orrore. In questo modo sottolinea l’importanza di evitare di stare inutilmente in compagnia di coloro che manifestano i tratti appena menzionati. Naturalmente i cristiani tratteranno con gentilezza e cortesia anche questo tipo di persone, ma non le sceglieranno come amici intimi. (Vedi approfondimento a 2Tm 2:24.)
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